Il nazi-atlantismo di Zelensky: incontrò Biden nel 2019 per “promuovere lobby Lgbtq” e ricevere armamenti

La storia surreale di come un comico Volodymyr Zelensky, che faceva il ballerino/comico e interpretava il presidente ucraino in TV, è diventato il presidente nella vita reale, poi oggi viene esaltato come “eroe dell’Occidente”…

Il presidente americano Biden, che nel febbraio 2019 ha firmato uno storico memorandum per la tutela mondiale dei diritti LGBT+, ne ha discusso con Zelensky, attuale presidente dell’Ucraina, a tal punto da divulgare una dichiarazione congiunta alla Casa Bianca: “Con il sostegno degli Stati Uniti, l’Ucraina continuerà a promuovere il rispetto dei diritti umani, delle libertà civili e delle libertà fondamentali in conformità con gli standard e gli obblighi internazionali, nonché a combattere il razzismo, la xenofobia, l’antisemitismo e discriminazione contro la comunità LGBT+”. https://www.losangelesblade.com/2021/09/01/ukraine-pledges-to-fight-anti-lgbtq-discrimination/  

CHE ZELENSKY AMASSE IL “GENDER FLUID” LO SI ERA CAPITO DALLA SUA CARRIERA COME comico-BALLERINO, GUARDATE QUESTA SUA ESIBIZIONE seminudo in tacchi a spillo, nel 2014, nel gruppo omosessualista COSACCHI -KOZAKY-  Non è un fotomontaggio questo è l’ originale:  https://youtu.be/kgOSrw9Q8rc

COME MAI PERO’, ZELENSKY AFFERMA DI TUTELARE I DIRITTI LGBTQ E contemporaneamente STRIZZA L’OCCHIO AI PARTITI NEONAZISTI UCRAINI, finanziati dalla Nato in funzione anti Putin?

L’Ucraina ospita diverse fazioni neonaziste, come il battaglione Azov, un reggimento legato ai neonazisti all’interno della Guardia nazionale ucraina! Si sono costituiti partiti neonazisti influenti in Ucraina, come Democratic Axe e Right Sector che hanno un notevole peso militare all’interno del paese.

Di fronte agli attacchi dalla Russia , il presidente dell’Ucraina Zelensky ha lanciato una chiamata alle armi per coloro “che sono pronti a difendere il nostro Paese”, quindi è evidente che la chiamata alle armi contro Putin porta sempre più all’ascesa di questi gruppi neonazisti armati ….Non per niente, KIEV VIENE DEFINITA LA CAPITALE DEL NEONAZISMO IN EUROPA.

Il movimento Azov vanta di avere origine da reggimenti SS nazisti che, durante la Seconda Guerra mondiale, puntarono a creare in Ucraina uno Stato indipendente alleato della Germania di Adolf Hitler. Oggi ha guadagnato reputazione e potere, non solo nel loro paese d’origine, l’Ucraina, ma in tutto il mondo. Il gruppo, nato come organizzazione paramilitare di volontari, si è evoluto e ampliato sin dal suo concepimento. Ora parte integrante delle forze militari ufficiali dell’Ucraina, i suoi leader sono attualmente attivi nella politica locale e nazionale, e durante la pandemia questi partiti neonazisti si sono espansi ancora di più, grazie alla propaganda di “aiuti al popolo”.  Il nemico esterno immediato per i neonazisti ucraini è la Russia, che minaccia e mina l’autonomia del loro paese e lo fa da prima del conflitto separatista del 2014.

Il battaglione Azov si è imposto dopo lo scoppio del conflitto separatista nell’Ucraina orientale nel 2014 (OpenDemocracy, 2016).  Il corpo nacque nel maggio 2014 a Mariupol, una città ucraina affacciata sul Mar d’Azov, per opera di Andriy Biletsky, un militare noto con l’appellativo di “Führer bianco” e sostenitore della purezza razziale della nazione ucraina. Si trattava inizialmente di una milizia irregolare composta da ultras neonazisti che combattevano contro i ribelli ucraini filorussi, macchiandosi di numerose atrocità anche contro la popolazione civile, tanto nel settore di Mariupol quanto negli oblast orientali, da Kharkiv a Lugansk. Il gruppo è stato creato dai membri di due organizzazioni ultranazionaliste e neonaziste strettamente correlate: l’Assemblea Social-Nazionale e il Patriota dell’Ucraina (Miller, 2018), e si è rapidamente guadagnato la reputazione di aiutare le forze militari ucraine sottoequipaggiate. Azov alla fine divenne un reggimento ufficiale della Guardia nazionale ucraina e viene addestrato da istruttori Nato, ma ha mantenuto le insegne che ricalcano gli emblemi delle Ss naziste sopra al cosiddetto sole nero, un altro simbolo caro a Hitler. Ucraina-foto6-29992

Se si vuole capire da dove nasce e in che contesto si sviluppa la crisi in Ucraina (che va avanti dal 2014), sarebbe bene non incedere sul cammino della “satanizzazione di Putin”, o della sua presunta pazzia, un cammino già intrapreso contro tutti gli avversari di Washington, da Gheddafi a Saddam fino ad Assad…. Più serio cercare di capire ragioni e obiettivi di una decisione che il Cremlino ha considerato inevitabile.

Pensare che la Russia lanciasse un allarme circa la situazione che si veniva determinando con l’entrata nella Nato e nella UE di Kiev e che minacciasse a vuoto, è stato un grave errore di valutazione, frutto della russofobia che risiede alla Casa Bianca e che ha dato il via alle operazioni militari russe.

Le richieste di Putin sulla sicurezza russa erano state ignorate, addirittura fatte segno di disprezzo ed i relativi avvertimenti che aveva lanciato erano stati snobbati. Eppure il presidente russo aveva invitato a non superare la “linea rossa”, ovvero a fermare il procedimento d’ingresso dell’Ucraina nella NATO. L’allargamento della NATO, come ampiamente dimostrato, non risponde alle esigenze di maggiore sicurezza ma a quelle di maggiore dominio occidentale. L’ingresso dell’Ucraina è un vettore di accelerazione importante verso l’obiettivo: circondare la Russia e colpirla non appena possibile per azzerarne la crescita ed occupare anche il resto dell’Europa e la parte asiatica dei suoi territori. Perché Mosca dovrebbe rimanere a guardare la NATO che la circonda in attesa di colpirla?

La Russia pretende una neutralità militare dell’Ucraina e con molte buone ragioni, tra queste che non vuole e non può consentire ad un governo di destra, fortemente influenzato da formazioni naziste incorporate nel Ministero della Difesa e dell’Interno, (il famigerato battaglione Azov su tutte e di altre formazioni come Settore destro, i Patrioti dell’Ucraina e i Battaglioni di difesa territoriale) di disporre di armamenti e di un vincolo politico-militare di levatura internazionale.

La richiesta di Zelensky di adesione alla NATO e alla UE, ha rotto definitivamente gli accordi di Minsk e fatto scattare le operazioni militari. L’Ucraina non può essere immaginata come paese NATO, perché non è accettabile per Mosca che sia trasformata in una rampa di lancio missilistica alle porte della Russia, oltretutto con il bottone dello start in mano a chi sventola vessilli nazisti e fa professione di odio antirusso.

La Russia ha pagato con 22 milioni di morti la tragedia nazista e nessuno con un minimo di decenza e di onestà intellettuale può chiedergli di restare indifferente nel vedere una parte del suo popolo bombardato e costretto a ritirarsi e missili nemici e bandiere con la svastica alle sue frontiere.

I nazi-atlantici, i nuovi contras

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Mosca aveva chiesto anche l’immediato stop ai bombardamenti dell’esercito ucraino sulle popolazioni civili di Lugansk e Donetzk, che dal 2014 sono costati 15.000 morti nell’assoluta indifferenza occidentale. Tremila giorni di bombe, cecchini e terrorismo contro gli abitanti russi della Regione che non hanno scandalizzato nessuno, non hanno visto manifestazioni per la pace o sanzioni, riunioni urgenti o decisioni da parte dell’Occidente che invece applaudiva o si girava dall’altra parte.

Alla disponibilità di dialogo da parte di Mosca, l’Ucraina rispondeva bombardando ininterrottamente il Donbass; questo ha fatto capire al Cremlino come ogni apparente disponibilità al dialogo fosse in realtà tattica dilatoria, perché ogni spazio di mediazione si era esaurito. Anzi si stava approfittando della disponibilità a negoziare per accelerare sia il processo di entrata di Kiev nella NATO che lo sfondamento in Donbass, per poter così arrivare ad un eventuale tavolo negoziale da una posizione di forza sul campo.

A questo punto il governo russo ha rotto ogni titubanza e fatto da parte ogni calcolo tattico sull’opportunità di rimanere agganciata al dialogo con un Occidente che stava barando per l’ennesima volta come già sugli accordi per i missili a breve e medio raggio e su quelli sulla sicurezza dei cieli.

Le sanzioni finanziarie, politiche, diplomatiche che l’Occidente sta addossando alla Russia sono già note, quello che non è ancora noto è chi davvero pagherà il prezzo. Sul piano politico-affaristico si tratta di mantenere il legame di interessi tra il sistema oligarchico ucraino e Washington, che ha permesso in questi anni agli USA di depredare l’Ucraina molto più di quanto inviato in aiuti militari. La famiglia Biden ne sa qualcosa, anzi molto!!! 

Quali che siano gli sviluppi della crisi militare, si vorrà costituire un blocco paramilitare e politico che lavori alla diffusione di un odio antirusso che sia il cemento ideologico di una forza politica ucraina destinata a tenere in vita il legame di dipendenza con l’Occidente. L’obiettivo militare è di non disperdere le forze dei gruppi neonazisti che in questi anni hanno ottenuto sostegno dagli oligarchi ucraini e dagli Stati Uniti, e salvaguardare il sistema di relazioni intessuto con altre frange neonaziste nell’Est europeo.

D’altra parte la NATO dimostra la sua idea di sicurezza addestrando da anni i 1.260 membri del criminale Battaglione Azov, responsabile tra molti altri crimini di aver bruciato vive 42 persone ad Odessa che si erano rifugiate nella sede del sindacato. Riempirà di armi e munizioni, consiglieri e dotazioni le bande naziste ucraine e si tenterà di far convergere quell’internazionale nera dal resto dell’Europa dell’Est, dalla Spagna e anche dagli stessi USA. E’ la colonna vertebrale del neonazismo filo-atlantista ucraino, che verrà ribattezzato dalla propaganda occidentale come “resistenza ucraina” ma che avrà sostanzialmente il compito di generare anche attraverso il terrorismo interno un clima di incertezza politica che impedisca la formazione di un governo che non sia agli ordini della NATO.

Una sorta di riedizione delle formazioni contras utilizzate contro il Nicaragua degli anni ’80, quando il governo statunitense formò un esercito composto da ex membri della Guardia Nazionale di Somoza che vennero supportate da mercenari provenienti da ogni parte del mondo.

Si tenterà di ripetere il tutto in Ucraina, sognando un nuovo Afghanistan nel cuore dell’Europa. Parallelamente si decideranno altre sanzioni e nuove provocazioni nell’intento di circondare ed asfissiare Mosca. Ma provare a rinverdire il sogno di una Europa che mette la Russia con le spalle al muro è già costato la caduta di Napoleone, di Hitler e Mussolini. Non sarà la NATO, specializzata in sconfitte, ad avere la meglio.

Fonti

Examining the Threat of the Azov Movement in Ukraine

Ucraina. Il nazi-atlantismo di Zelensky e la trattativa che non decolla (F. Casari)

La falsa “chiesa” del “dio del rap” Kanye West e la “conversione” di M.Manson

A proposito dell’ americanata di Halloween, la cosiddetta “notte dei morti viventi”…Non a caso, la sera del 31 ottobre 2021 è riapparso, sulle scene del mondo dei Vip di Hollywood, Marilyn Manson l’anticristiano cantante e sacerdote onorario della Chiesa di satana californiana, il quale si era eclissato dal mondo dello spettacolo perchè da tempo sotto indagine dell’ FBI per abusi sessuali; stavolta si è ripresentato in candide vesti “angeliche” a fianco dell’ autoproclamatosi “dio del rap” KANYE WEST (IN FOTO) il quale modestamente si proclama pure ” nuovo messia” ( Kanye West ha cambiato da poco il suo nome in YEEZY, storpiatura di JESUS—-Yeezy è anche il logo della sua lanciatissima linea di abbigliamento e scarpe) ed ha creato un proprio culto, nei cosiddetti Sunday Service ovvero riunioni di preghiera con cori gospel nel suo lussuoso ranch, in cui i partecipanti- seguaci adorano l’ erba ” sacra” da lui calpestata, venduta a suon di dollaroni, all’ insegna della YEEZIANITY, ovvero ” la nuova religione” (solito vecchio polpettone New Age in cui “ognuno è dio di sé stesso”…), ma soprattutto SHOW BUSINESS per tutte le star o pseudo tali di Hollywood che cercano di ripulire la propria immagine…

In Italia i giornali hanno parlato di “conversione cristiana del satanista M.Manson”, senza spiegare però di cosa tratta il “culto” organizzato da Kanye West, il quale in un primo momento nel 2019 ha sì proclamato di essersi convertito a Cristo, ma poi si è appropriato del Nome di Gesù, incentrando tutto il culto (ed il business) su se stesso. In fondo, il dogma dei satanisti è proprio “adorare se stessi come dio”, quindi la presenza di M.Manson ai raduni pseudo religiosi di Kanye West non certifica “una conversione cristiana”, ma semmai riconferma la esaltazione di se stesso.

Molti cristiani in USA hanno mostrato disapprovazione verso questa “chiesa” di Kanye West. Si sono levate molte critiche verso le sue cosiddette “assemblee domenicali” da parte dei cristiani che hanno dichiarato:  “In quei Sunday Service stanno parlando dell’autoproclamato dio Kanye West, che è un semplice uomo”.

“Il problema principale con i servizi domenicali di Kanye è che sembrano essere club esclusivi per ricchi e famosi“, scrive l’editorialista della rivista Premier Christianity Tobi Oredein : “La persona media non può farvi parte – invece, siamo tenuti a debita distanza semplicemente guardando sugli schermi. Una chiesa – o qualsiasi raduno condotto nel nome di Cristo – dovrebbe essere aperta a tutti”.

La chiesa di Kanye West sembra anche essere più una campagna pubblicitaria per il suo marchio di musica e di moda, scrive ancora l’editorialista della rivista cristiana Premier Christianity Tobi Oredein : “Sta impiegando un coro di persone che non solo cantano le sue canzoni, ma sono tutte vestite con i suoi abiti”.

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Kanye West nei suoi Sunday Service

Kanye West si proclama “dio”, ovvero Yeezus, quindi il suo ” culto” non ha nulla a che fare con il vero Gesù Cristo e con il vero Cristianesimo, anzi, ne è l’ antitesi.

Cosa significa Yeezy?

Yeezy deriva da Gesù, West ha iniziato a usare il soprannome per posizionarsi come un “dio” del rap. 

Il soprannome Yeezy è stato ispirato dal mentore di Kanye West, ovvero il rapper Jay Z,( i cui legami con Massoneria e mondo dell’occulto sono ben noti), e che si è dato il nome J-Hov o Hov, ovvero Geova, storpiatura errata del tetragramma ebraico (per gli ebrei il Santo Nome di Dio era innominabile ed era Jahvè, ovvero Io Sono).

Nel corso delle riprese del videoclip Run This Town (2009), con Kanye West, appare un’intervista a Jay-Z in cui il rapper indossa una felpa su cui è impresso il motto iniziatico del mago Aleister Crowley: 

«Do what thou wilt» (Fa ciò che vuoi sia la tua unica Legge, motto satanista).

Questo capo è prodotto dalla Rocawear la linea d’abbigliamento di proprietà del famoso JAY Z.

Kanye West ha spesso affermato di credere di essere un dio e si è paragonato a Gesù. 

La sua canzone “I am a God”(io sono un Dio) è apparsa nel suo sesto album in studio, intitolato Yeezus, e West ha affermato che la canzone sarebbe per coloro che non hanno fiducia in se stessi… quindi dovrebbero adorare lui? West si esalta durante tutta la canzone e fa riferimento a Gesù come a se stesso… 

Sulla scia di questa canzone e in seguito ai suoi “raduni di preghiera”, è nata la “nuova religione” chiamata YEEZIANITY.

Leggete attentamente cosa viene proclamato nel sito di questa setta di Vip di Hollywood:

YEEZIANITY : “siamo un gruppo dalle menti avanzate, che crede che colui che si fa chiamare Yeezus sia il più Alto essere umano vivente, che ci aiuterà ad entrare in una Nuova Era dell’ umanità. Noi crediamo che una Nuova Era sia cominciata in cui ogni persona libererà i propri poteri creativi e la battaglia per il denaro ed il potere non sarà più necessaria”.

“Liberare i propri poteri creativi” esalta IL DOGMA “ESSERE DIO DI SE STESSI” e appare come un RITO MAGICO IN STILE NEW AGE, appunto, per evocare le cosiddette “energie” per potenziare il proprio ego con l’illusione di acquisire denaro e potere…. una megalomania sfrenata e molto malata.

Intanto si fa a gara tra i Vip a chi può comprarsi i costosissimi capi di abbigliamento della linea Yeezy firmata dal ” nuovo messia Yeezus alias Kanye West ” : sponsor in Italia sono stati la coppia Vip Fedez/ Ferragni, che per primi hanno sfoggiato le orride nonchè costosissime Ciabatte di plastica firmate dal “dio Kanye West Yeezy”.

Intanto Marilyn Manson, alias Brian Warner, vestito da ” angelo di luce”, si appoggia alla alta protezione della “chiesa di Yeezy”, per ritornare in scena e per tentare di ripulirsi dallo scandalo per abusi sessuali, che ha bloccato la sua ” carriera” di cantante/ reverendo della Chiesa di satana californiana.

Che dire di questi personaggi…. se non solo “SEPOLCRI IMBIANCATI, essi all’esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume” (Vangelo di Matteo 23,27).

Fonti

https://nypost.com/2019/09/27/why-christians-reject-kanye-wests-jesus-is-king-sunday-service/

https://www.the-sun.com/entertainment/3419962/what-does-yeezy-mean-definition-explained/

https://www.repubblica.it/d/2021/05/21/news/chiara_ferragni_ciabatte_calzini_bianchi_yeezy_slides_kanye_west-302080829/

http://www.centrosangiorgio.com/rock_satanico/articoli/pagine_articoli/jay_z_satanista_e_massone.htm

Come le sette diffondono l’epidemia della paura della fine del mondo

Che dice veramente la Bibbia sulla fine del mondo?

I cristiani non sanno quando avverrà la fine del mondo e dell’umanità, né il modo in cui si trasformerà l’universo.

La Bibbia non parla mai di “fine del mondo”, ma di “fine dei tempi”, lasciando intendere che il mondo non cesserà di esistere totalmente, ma che sarà trasformato in un “nuovo cielo e una nuova terra” in Gesù Cristo.

La cosa certa è che tutti quelli che dicono di basarsi sulla Bibbia per “profetizzare la fine del mondo” dimenticano che le stesse Scritture, attraverso le Parole di Cristo, avvisano che “Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre”(Matteo 24:36).

Gesù non ha dato un’ora o una data da segnare in agenda. “Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta” (Atti 1:7).

La pandemia di coronavirus, che ora preoccupa tutti,  viene sfruttata  dai guaritori e dai guru delle pseudo-terapie New Age , che si presentano con la loro pseudo soluzione “alternativa” o “naturale” al virus....Il terrorismo apocalittico è un mezzo che le sette (anche gruppi pseudocristiani, LE SETTE MILLENARISTE) adottano sempre per fare proselitismosfruttando la irrazionalità della paura, perché la situazione globale contribuisce alla visione dualistica della realtà in cui i leader indottrinano i loro seguaci: il male del mondo esterno e la bontà del gruppo ristretto di “eletti” (setta), gli unici che, secondo il guru o santone di turno, si salveranno…il Covid-19 viene presentato come un segno che stiamo vivendo la fine dei tempi. coronavirus_

I membri del corpo direttivo dei Testimoni di Geova, ad esempio, – che non sono cristiani e non hanno la vera Bibbia ma la “traduzione del nuovo mondo”, ovvero un testo scritto dal loro fondatore americano e noto massone Charles Taze Russell nel 1870- sono sempre stati molto attenti ad incoraggiare i seguaci a predicare e contribuire, anche con la vendita delle proprie case, a donare i loro averi ai capi dirigenti, perchè ” è doveroso prepararsi alla fine imminente del mondo”, in cui si salva solo chi appartiene alla loro setta, poichè adesso la fine del mondo o Armagheddon secondo loro sarebbe più che mai alle porte, mentre i capi continuavano e continuano  tutt’ ora ad arricchirsi comprare e ad espandersi…

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LA TOMBA DEL FONDATORE DEI TESTIMONI DI GEOVA, CHARLES TAZE RUSSELL, MASSONE DEL GRANDE CENTRO MASSONICO DI PITTSBURGH-


La Shincheonji Church of Jesus la setta religiosa che è stata individuata come l’epicentro del contagio del Covid 19 in Corea del Sud – è uno spaccato del fenomeno molto più ampio delle sette millenariste. Accomunati dalla presenza di un fondatore carismatico, che si autoproclama “messia”, stretto controllo tra i membri, partecipazione e proselitismo accentuati

La cronaca di questi giorni indica con chiarezza che oltre la metà delle vittime sudcoreane del contagio da coronavirus appartengono o sono connesse a un culto millenaristico, lo Shincheonji Church of Jesus, che significa «i nuovi Paradiso e Terra» : i seguaci, 240 mila in 29 paesi, tra cui anche gli USA, erano chiamati a diffondere il contagio per facilitare la fine del mondo. La Corea del Sud era pronta ad affrontare il coronavirus, ma il leader della setta Shincheonji ha chiamato al boicottaggio. Per loro, questo virus era un peccato che non va curato… Il fondatore, l’88enne Lee Man-hee, giura d’essere il Cristo risorto che porterà «una nuova Israele spirituale alla fine dei giorni». L’epidemia, tuonava dal palco, «è un male causato da chi è geloso della nostra crescita». È un peccato, che non deve interrompere “le loro riunioni”, attraverso le quali solo loro potranno salvarsi…

Così è iniziata la ricerca ai seguaci per testarli. Ma le liste sono rimaste segrete fino a poco tempo fa. Per volontà del leader. Si è scoperto, poi, che ai primi di febbraio molti erano riuniti al funerale del fratello del fondatore, il quale aveva visitato alcune delle 19 chiese in Cina. I seguaci si sono infettati gli uni con gli altri, contagiando familiari e amici ignari e minacciati di tenere tutto nella segretezza.

Una circostanza negata solo parzialmente dal leader e fondatore del culto, Lee Man-hee (nella foto sopra) durante l’apparizione pubblica del 2 marzo 2020, in cui ha chiesto scusa per le sue responsabilità nell’inarrestabile diffusione del contagio in Corea del Sud.

Profezie non realizzateBASE-DOC33

In diverse situazioni di crisi socioculturale, e soprattutto nel passaggio tra due secoli o millenni, appaiono profezie di ogni tipo che segnalano l’imminente fine del mondo. È quanto avvenuto recentemente nel 2012 con una ridicola interpretazione del calendario Maya o con dei calcoli fantasiosi dei numeri biblici, come nel caso di H. Camping.

Attorno all’anno 2000 si sono sviluppati ogni genere di profezie, e ancora oggi molti movimenti fondamentalisti predicono una fine imminente, portando i propri seguaci ad essere ulteriormente fedeli agli obiettivi del gruppo.

Già nel XIX sec. gli Avventisti avevano previsto la fine per il 1843, e poi per il 1844; seguirono i Testimoni di Geova predicendo la fine del mondo per il 1874, poi per il 1914, 1915, 1925, 1975 e via discorrendo.

Nel XX sec. i Bambini di Dio la prevedettero per il 1993; la Misión Rama per il 1975  e poi per il 2000; la Chiesa Universale di Dio per il 1936, 1947, 1972 e poi 1975; l’Ordine del Tempio solare per il 1993 e per il 1994; Heavens Gate per il 1997 e una lista infinita di altre sette per il 2000 e per il 2012.

Alcuni gruppi di ispirazione cattolica, nati in seguito ad apparizioni mariane e altre rivelazioni private non approvate dalla Chiesa, hanno previsto la fine – e terrorizzato i propri seguaci con la narrazione di orrori che la Madonna avrebbe annunciato – per un tempo non molto distante. IN PARTICOLARE, ci riferiamo alla FALSA PROFEZIA ATTRIBUITA A MALACHIA e le interpretazioni false degli scritti della beata Caterina Emmerick, APPROFONDIRE QUI

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/30/la-falsa-profezia-di-malachia-altre-sui-due-papi/

Anche molti gruppi contattisti che ritengono di aver avuto dei “contatti” con gli extraterrestri e rivelazioni da altre galassie – come la Misión Rama o lo “stigmatizzato” Giorgio Bongiovanni – hanno tenuto incontri sull’imminente fine, indicando delle date specifiche.

Il gruppo nordamericano Uranius predisse che nel 2001 sarebbero arrivati gli extraterrestri, ma l’anno successivo rettificarono dicendo che, siccome l’umanità non era ancora pronta, gli alieni avrebbero preferito aspettare qualche anno in più.

Persino il sedicente “Stato Islamico” porta avanti un discorso simile, basato sulla propria interpretazione della dottrina islamica. Sostiene infatti di combattere le ultime battaglie prima della fine del mondo…

Alcuni gruppi di tipo orientalista e New Age – come il MISA, un movimento Yoga esoterico fondato dal rumeno Gregorian Bivolaru – sostengono che maggiore sarà il numero di persone che praticherà meditazione, e più sarà possibile rallentare “l’apocalisse” che si avvicina.

Anche i movimenti gnostici hanno fissato delle date per la fine del mondo, ma le profezie variano a seconda che siano di stampo ottimistico (un passaggio all’Età dell’Oro) o pessimistico (la totale distruzione della materia).

APOCALISSE E “ARMAGHEDDON”

Il termine “apocalisse” NON SIGNIFICA CATASTROFE, FINE DEL MONDO: è una parola di origine greca che significa “svelamento”, “rimozione del velo”, “RIVELAZIONE”, cioè conoscenza di qualcosa che era prima sconosciuta.

Ma è, nello stesso tempo, un genere letterario proprio del giudaismo, la cui finalità è dare un’interpretazione religiosa ad avvenimenti storici sconcertanti o inspiegabili, soprattutto quando avvengono grandi ingiustizie, come nel caso delle persecuzioni dei romani contro i cristiani.

Per interpretare in modo corretto questi testi è necessario contestualizzare ogni simbolo, anche alla luce della teologia dell’autore.

Il genere escatologico è carico di simboli a noi estranei: convulsioni cosmiche, entità soprannaturali, sogni e visioni, numeri dal significato particolare, ecc. Ma tutti questi simboli sono al servizio di una lettura della storia concreta alla luce della fede.

I fatti non vengono narrati nei dettagli pratici, ma si cerca invece di esprimere una logica superiore, un piano, una finalità che dia senso a tutta la Storia, della quale Dio è il Signore. La costante dialettica tra bene e male non va intesa in senso manicheo, come se fossero forze della stessa potenza, perché Dio continua ad essere sempre il padrone assoluto della Storia.

L’Armageddon (che andrebbe scritto Harmageddon, con l’H), significa letteralmente Monte Megiddo, cioè la piana di Esdraelon, dove ebbero luogo molte battaglie importanti narrate nell’Antico Testamento. Ma il termine è stato utilizzato  in modo sbagliato da diverse sette (TESTIMONI DI GEOVA in primis) e gruppi pseudoreligiosi, come se fosse il luogo della battaglia finale tra Cristo e l’Anticristo, o tra Cristo e satana.

Dunque l’Armageddon non è un evento distruttivo, ma un luogo in cui Israele ha combattuto delle grandi battaglie. Ma i Testimoni di Geova, gli Avventisti, i Mormoni, la Chiesa Universale di Dio e gli stessi Rosacroce lo hanno definito – segnalando diverse date – come sinonimo di Battaglia Finale.

L’ ESEMPIO DI UN GURU YOGA in Spagna, Emilio Fiel detto Miyo “Coronavirus: ci stiamo preparando alla fine del mondo”…

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Un guru settario che ha reso pubbliche le sue riflessioni sul coronavirus è lo spagnolo Emilio Fiel (vedi immagine allegata), leader di una setta degli anni ’80 chiamata “Rainbow Community” (Comunità dell’Arcobaleno), successivamente convertita nella scuola di Chrisgaia e che è passata dall’orientalismo all’orientamento sincretistico del New Age con elementi sciamanici. Lo stesso guru ora si definisce Miyo e ha una parola “profetica” su qualsiasi aspetto della vita, qualcosa a cui i suoi seguaci prestano molta attenzione.

 

Soluzione al Coronavirus? Non la medicina ufficiale, ma il Pranayama Yogico 

pranayamaLa sua interpretazione paranoica va oltre il “complottismo”, sottolineando affermazioni di natura spirituale ed esoterica: “IL CORONA VIRUS È un’azione guidata dall’oscurità per evitare il processo di ascensione individuale e planetaria in cui siamo immersi”. E non solo: propone anche la sua soluzione personale per il coronavirus: “Cosa possiamo fare come difesa? Esegui il pranayama yogico ogni giorno (respirazione con il fuoco, bastrika o soffietto, ma ancora meglio kundya yoga kriya nel canale centrale) ”, oltre ad altre raccomandazioni più comuni come la camminata e il rilassamento….ma i suoi seguaci non sono affatto “rilassati” ma TERRORIZZATI! e totalmente manipolati. 

Come è naturale in una visione della NEW AGE , che COME IL SATANISMO presuppone CHE OGNUNO DI NOI è “DIO DI SE STESSO”, Emilio Fiel chiama ad “attivare quotidianamente ‘IL PROPRIO CHAKRA LUMINOSO’ e ad emanare decreti dall’Io Presenza per mantenere la perfezione del nostro corpo e la difesa contro tutte le forze negative o predatorie “, e raccomanda” mantenere alta la frequenza cardiaca “.

Il guru, che firma questi messaggi come Miyoji, si riferisce al fatto che stiamo partecipando a una “prova generale dell’Apocalisse”, parla di “purificazione del fuoco” e assicura che con le sue proposte di guarigione – tra gli altri, gli esercizi respirazione, “fuoco viola”, meditazione, decreti – “abbiamo evitato molti tipi di influenza … per diversi decenni con grande successo”, in quanto sono “pratiche che difendono in modo impeccabile la nostra integrità biologica meglio di qualsiasi medicina” .

“Bisogna Inviare amore e consapevolezza al virus”: dal catastrofismo alla follia

Poiché l’approccio alternativo di questo leader settario è chiaro: “il mondo non è governato dalla chimica ragionata ma dalla Coscienza”, e quindi “al virus deve essere inviato amore e coscienza per aumentare la sua frequenza, è anche disorientato e non capisce la situazione … Solo in questo modo diminuirà i suoi effetti mortali e alla fine verrà sradicato dalle nostre vite. ”

Detto in altre parole: “qualcuno a contatto con la natura, felice e innamorato, non può essere infettato”, un discorso simile a quello di altri guru e pseudo-terapisti.

“Qualcosa di più terribile accadrà nel 2020”

È allora che arriva la profezia che infonde paura nei seguaci del guru: “anche se il Coronavirus si calmerà presto, il tempo di calma apparente non durerà nemmeno un paio di mesi perché un evento globale riporterà la vita umana sottosopra, una grande tempesta sta arrivando sul pianeta (molto più potente di questa distrazione [coronavirus] con cui abbiamo a che fare) verso la fine della primavera o in piena estate”.

Come sempre, l’annuncio di qualcosa di negativo – che può produrre una paura logica – è completato da una ‘lettura positiva’ … fintanto che è vissuta secondo il modo dettato dal guru, il quale assicura: “avverranno i grandi cambiamenti promessi per il 2020, trasformando definitivamente le nostre vite”…

E annuncia: “molto attento alle date che vanno da oggi [10 marzo] a quattro mesi da oggi, nella data in cui viene celebrata la giornata del signor Santiago”, riferendosi così al 25 luglio, festa di SAN GIACOMO grande apostolo di Cristo, che occupa un posto importante nelle dottrine della setta, anche se privato totalmente del suo valore cristiano.

PROFEZIE CATASTROFICHE, PER RAFFORZARE LA MANIPOLAZIONE SETTARIA

(“WATCH TOWER” E’ LA RIVISTA TORRE DI GUARDIA DEI TESTIMONI DI GEOVA CREATA DAL FONDATORE RUSSELL)

In tempi di insicurezza personale e sociale, molte persone hanno bisogno di  qualcosa a cui aggrapparsi … Sperano in una soluzione semplice e diretta: una soluzione magica, basata su una conoscenza speciale della realtà.

I leader settari pensano di essere ESSERI SUPERIORI con qualità speciali, e quindi lo instillano nei loro seguaci. Sono molto abili nel “dimostrare” di essere gli unici benefattori sinceri e altruisti dell’umanità.

Spesso l’obiettivo finale non è finanziario, come si dice a volte. I guru vogliono condividere e diffondere la propria illusione di superiorità, e lo fanno sottoponendo i loro seguaci al loro capriccio. Non bisogna dimenticare che le sette sono un fenomeno di potere sugli individui.

La testimonianza di un sopravvissuto

Di fronte a questa situazione, abbiamo parlato con una persona – di cui proteggiamo l’anonimato- che è stata seguace per molti anni di una setta apocalittica new age in Spagna. Spiega che in questi casi, all’interno delle sette è comune che “se la predizione di qualche epidemia annunciata dal guru si è verificata (presumibilmente) in passato, ciò genererà una straordinaria fiducia nei confronti del guru”.

Dopo aver lasciato la setta, questo sopravvissuto alla luce di tutto ciò che ha vissuto, contemplando l’attuale crisi del coronavirus, avverte del “pericolo che tutti questi guru ora si sentano affermati e rafforzati e che questa situazione possa servire ad attirare nuovi seguaci nella rete delle sette ”.

E non solo: secondo l’ex adepto spagnolo, “la fiducia è la base su cui il santone comincia un processo di manipolazione sui seguaci che può portare, ad esempio, ad abusi sessuali ‘a scopo magico di salvezza e di unione con l’essere superiore’…

Quindi … è vero che questo o quel guru era corretto nella sua previsione? No, certo che no. Questi “profeti delle calamità” (usando l’espressione di Papa San Giovanni XXIII) tendono ad annunciare ripetutamente catastrofi, disgrazie e successive epidemie nel mondo. Questo è accaduto e sta accadendo nei Testimoni di Geova, per esempio, e in molte altre sette, che hanno dato le loro date “speciali”. Da così tanti eventi previsionali, può capitare che qualcosa accada veramente qualche volta. MA CIO’ NON SIGNIFICA CHE “CI ABBIANO AZZECCATO”, ma più che altro, come dice l’ex adepto intervistato: “alla fine, A FURIA DI PROFETIZZARE SCIAGURE, i seguaci dei vari guru apocalittici vengono manipolati a fare congetture su qualsiasi evento”…

La psicosi della fine del mondo purtroppo è una epidemia spirituale con cui i leader delle sette manipolano tante persone.


FONTI 
RIES Rete Iberoamericana di Studio delle Sette
Articoli del Prof. Miguel Pastorino e del sacerdote Luis Santa Maria del Rio

https://www.lastampa.it/esteri/2020/03/04/news/la-setta-coreana-che-ha-contagiato-un-paese-curarsi-e-un-peccato-1.38548974

Testimonianza ex dirigente dei TdG

https://www.quovadisaps.it/coronavirus—testimoni-di-geova—aggiornamento-circolare-4-3-.html

Magia e occultismo: menzogne che distruggono l’essere umano (Intervista al Card. Ratzinger)

Un convegno a Roma nel novembre 2018 ha evidenziato i danni personali e sociali provocati dall’occultismo

La Comunità Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con la Polizia di Stato, la LUMSA e il Consorzio Universitario Humanitas, ha organizzato presso l’università capitolina il convegno “La trappola delle sette”.

Don Aldo Buonaiuto, responsabile del servizio Antisette dell’Apg23: «Non tutte queste realtà sono sataniche – ha osservato – ma tutte sono diaboliche. Perché separano l’individuo da se stesso, dalle persone care, spesso dal lavoro, dalla stessa vita». Solo nel 2018, il Servizio Antisette ha ricevuto 2.467 richieste di aiuto, consulenza o informazioni. Tra le diverse realtà settarie si evidenziano le psicosette (che coprono il 41% dei casi), i gruppi che praticano culti estremi (30%), le sette magico esoteriche (16%) e quelle pseudo-religiose (13%). Cartomanti maghi pseudoguaritori guru e sedicenti “maestri spirituali” e medium: questi impostori sono storicamente sempre esistiti, ora però si trovano evidentemente a cavalcare il momento di disagio delle persone, giocando pericolosamente con le insicurezze collettive e creando DIPENDENZE PATOLOGICHE, oltre a danni spirituali e materiali.  Lo scenario si muove dalle psicosette che utilizzano tecniche di manipolazione mentale, alle sette pseudo-religiose che utilizzano il linguaggio spirituale e il mondo sacrale per raggiungere scopi che non hanno nulla a che fare con le religioni, fino alle sette magico esoteriche che si appropriano di poteri divinatori per i propri condizionamenti, al fine di far credere di avere poteri ed energie. Poi ci sono i culti estremi che sono quelli che si rifanno alla magia nera, stregoneria, negromanzia, satanismo ed altri. Abbiamo anche le sette che sono legate al mondo della medianicità. Quindi una vastissima realtà quella dell’occultismo che bisogna conoscere per difendersi, prevenire, salvare coloro che sono già caduti in queste trappole”.

https://www.apg23.org/it/post/sette-sataniche.html


30 domande al Cardinal Joseph Ratzinger, Intervista a cura di Ignazio Artizzu tratta dalla rivista “Una voce grida…” n°9 – marzo 1999lvvfl

Proponiamo l’ illuminante intervista all’allora Cardinal Ratzinger-Papa emerito Benedetto XVI- perchè le sue riflessioni sui danni causati dalle trappole del mondo dell’occulto oggi sono più che mai vere ed attuali.

Eminenza, cosa è la magia ?

E’ l’uso di forze apparentemente misteriose per avere un dominio sulla realtà fisica e anche psicologica. Il tentativo, cioè, di strumentalizzare le potenze soprannaturali per il proprio uso. Con la magia si esce dal campo della razionalità e dell’utilizzo delle forze fisiche insegnate dalla scienza. Si cerca – e a volte anche si trova – un modo di impadronirsi della realtà con forze sconosciute. Può essere in molti casi una truffa, ma può anche darsi che con elementi che si sottraggono alla razionalità si possa entrare in un certo dominio della realtà.

Sia il Nuovo che l’Antico Testamento condannano in modo ferreo ogni pratica magica, così come il ricorso all’occultismo in tutte le sue forme. Come commenta questo dal punto di vista teologico? 
Vediamo intanto l’origine più profonda delle superstizioni, della magia e dell’occultismo per capire meglio la condanna nei loro confronti. Direi che ci sono due elementi : da una parte nell’uomo, creato ad immagine di Dio, esiste la sete del divino. L’uomo non può limitarsi al finito, all’empirico: avrà sempre il desiderio di allargare la prospettiva del suo essere e di entrare nella sfera divina, di uscire dalla pura realtà fisica e toccare una realtà più profonda. Questo desiderio, di per sè innato nell’uomo – immagine di Dio – è smarrito perchè sembra troppo difficile andare realmente alla ricerca di Dio, elevarsi e lasciarsi elevare dall’Amore Divino e arrivare così ad un vero incontro del Dio personale che mi ha creato e mi ama. Allora accade un po’ come nel mondo umano: le avventure passeggere sono più facili di un amore profondo, di una vita. E così come in questa vita umana un amore fedele, un vero amore, che va fino alle profondità del nostro essere, esige un impegno ben diverso dalle facili avventure, così anche le realtà spirituali esigono un impegno profondo, una fedeltà, una disciplina interiore, l’umiltà di impostare la propria vita alla sequela di Dio. Allora l’uomo cerca le cose più facili, un esperimento immediato della profondità dell’ essere.
Possiamo anche dire che qui si verifica una dottrina fondamentale della Chiesa, cioè che nell’uomo da una parte troviamo la natura creata da Dio, dall’altra anche questa tendenza opposta: lo smarrimento e il peccato originale che lo deviano dalla sua origine e trasformano in una caricatura il suo desiderio innato di amare Dio e di entrare nella unione con Lui. Ecco, questa seconda tendenza si realizza nel cercare un cammino più facile, un contatto più immediato e soprattutto un modo per non sottomettersi all’amore e al potere divino. Allora l’uomo comincia a farsi dominatore della realtà sfruttando questa presunta possibilità del suo essere. E ciò mi pare una profonda inversione e perversione della relazione più profonda del nostro essere: invece di adorare Dio, di sottomettersi a Dio, l’uomo intende farsi dominatore della realtà usando queste potenze occulte, e si sente il vero dominatore.
E’ la tendenza che troviamo nel capitolo 3 della Genesi: io stesso divento Dio e ho il potere divino e non mi sottometto alla realtà. “Ma il serpente disse alla donna: “Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio conoscendo il bene e il male.” (Gen 3,4-7)

San Paolo, a Cipro, definisce pubblicamente il mago Elimas “figlio dei diavolo”. Possiamo dunque affermare con certezza che dietro la magia e il mondo dell’ occulto c’è sempre il demonio? 
Si. Io direi che senza il demonio, che provoca questa perversione della creazione, non sarebbe possibile tutto questo mondo dell’occultismo e della magia. Entra in gioco un elemento che va oltre le realtà della ragione e le realtà riconoscibili con la scienza unita ad una ragione sincera. Si offre un elemento apparentemente divino, cioè delle forze che possono prestare dei successi, esperienze che appaiono come soprannaturali e spesso come divine. Sono invece una parodia del divino. Poteri, ma poteri di caduta, che in realtà sono ironie contro Dio. 

E’ questa la radice della ferma condanna espressa anche dalla Chiesa nei confronti della magia e dell’occultismo? 
Si. Ciò comincia nell’Antico Testamento: pensiamo al conflitto tra Samuele e Saul. E’ proprio la caratteristica della religione del Dio rivelato: non si fa uso di queste pratiche, che sono caratteristiche delle religioni di questa terra, e perciò pagane, perchè pervertono la relazione tra Dio e l’uomo. Questa condanna continua in tutta la storia della Rivelazione e riceve la sua ultima chiarezza nel Nuovo Testamento. Non è – sia chiaro – un positivismo che vuole escludere qualcosa della ricchezza dell’ essere o delle esperienze possibili, ma la verità di Dio che si oppone alla menzogna fondamentale.
Il nome del diavolo nella Sacra Scrittura, “padre della menzogna”, diventa comprensibile in modo nuovo se consideriamo tutti questi fenomeni, perchè qui troviamo realmente la menzogna nella sua purezza totale.

In quale forma? 
L’uomo si fa dominatore del mondo sfruttando ciò che appare come Dio e quindi usa il potere per dominare il mondo in sè stesso, entrando cosi in una menzogna radicale. Questa menzogna appare in un primo momento come un allargamento del potere, delle esperienze, come una cosa bellissima: io divento Dio. Ma alla fine la menzogna è sempre una realtà che distrugge. Vivere nella menzogna vuol dire vivere contro la realtà e quindi vivere nella autodistruzione. In questo senso possiamo vedere due aspetti di questa proibizione. Da una parte, semplicemente, le pratiche occulte e magiche sono da escludere perchè pervertono la realtà, sono menzogne nel senso più profondo.
Il secondo aspetto, quello morale dopo quello ontologico, è che, opposte alla verità, esse sono distruttive e distruggono l’essere umano cominciando dal suo nucleo.

Quali sono dunque i pericoli per chi ha a che fare con la magia e l’occulto? 
Cominciamo anche qui dal fenomenologico. Il tranello viene teso con cose promettenti, con una esperienza di potere, di allegria, di soddisfazione. Ma poi una persona entra in una rete demoniaca che diventa dopo poco tempo molto più forte di lui. Non è più l’uomo padrone di casa.
Poniamo che una persona entri a fare parte di una setta o di un gruppo magico. Diventerà schiavo non solo del gruppo, il che sarebbe già gravissimo, dato che queste sette possono alienare totalmente una persona. Ma sarà schiavo della realtà che sta dietro il gruppo, cioè una realtà realmente diabolica. E cosi va verso una autodistruzione sempre più profonda, peggiore di quella della droga. 

Quali sono le radici di questa sete di occulto? 
Mi sembra questa mescolanza di una tendenza verso il divino e lo smarrimento che chiude l’uomo in sè stesso.

Nessuno degli occultisti dichiara apertamente di operare con il concorso dei demonio. Anzi, quasi tutti affermano di essere credenti e di fare il bene. Usano immagini sacre, crocifissi… 
Si. La menzogna profonda poi si concretizza in menzogne più evidenti. Il mago, nel suo orientamento personale, è arrivato alla menzogna. Poi, diventa naturale usare tutti i modi concreti per esprimere e fare agire la menzogna. Naturalmente il sincretismo è uno degli elementi fondamentali del mondo magico e occultista, che si serve delle religioni, e soprattutto degli elementi cristiani, pervertendoli sia allo scopo di attirare la gente e rendersi credibile, sia anche nella speranza di usare la forza nascosta della realtà cristiana. Lo vediamo negli Atti degli Apostoli con Simone mago, che vorrebbe comprare la forza degli apostoli. “Simone, vedendo che lo Spirito veniva conferito con l’ imposizione delle mani degli apostoli, offrì loro del denaro dicendo: “Date anche a me questo potere perchè a chiunque io imponga le mani, egli riceva lo Spirito Santo”. Ma Pietro gli rispose: ” Il tuo denaro vada con te in perdizione, perchè hai osato pensare di acquistare con denaro il dono di Dio. Non v’è parte nè sorte alcuna per te in questa cosa, perchè il tuo cuore non è retto davanti a Dio. Pentiti dunque di questa tua iniquità e prega il Signore che ti sia perdonato questo pensiero . Ti vedo infatti chiuso in fiele amaro e in lacci di iniquità.” (At 8,18-23)

Si afferma che esistono forme di magia e divinazione innocue e “leggere”, come la lettura della mano, le carte e gli oroscopi. E si ironizza sul Nuovo Catechismo, che le ha condannate. Esiste una scala di gravità o sono tutte dello stesso ceppo, e quindi tutto gravi? 
Esiste forse un uso più leggero, ma comunque non accettabile, perchè apre la porta all’occulto. Se uno comincia a muoversi in questa direzione c’è il pericolo di cadere nella trappola più profonda. Ma il fatto che si scivola facilmente, e spesso inevitabilmente, una volta entrati in questo cammino, non deve portarci ad un rigorismo che non distingue più tra comportamenti che sono simbolo di una certa leggerezza di vita e il modo di agire di coloro che sono entrati nel pieno di queste situazioni. Una certa distinzione esiste senza dubbio, ma si deve tenere presente che un gradino guida facilmente all’altro, perchè il terreno è scivoloso.

Cosa direbbe a chi frequenta la Chiesa e anche gli occultisti, o pratica egli stesso l’occultismo, credendo che l’una cosa non debba escludere l’altra? 
Gli direi che deve cominciare a capire meglio la fede e inserirsi profondamente nel cammino cristiano, per capire che sono cose del tutto diverse. Se ascolto la Parola del Signore, con la mano nella mano del Signore, mi lascio guidare dall’amore di Cristo, mi inserisco nella grande comunione della Chiesa , andando insieme con la Chiesa sulla strada di Cristo. Ben diverso è se io comincio a entrare nella realtà grave dell’occultismo. I due atteggiamenti sono dall’inizio profondamente diversi. Capire questa distinzione è una decisione fondamentale dell’uomo, è il passo iniziale del cammino della fede.
Pensiamo al rito del Battesimo, dove abbiamo da una parte il “si” al Signore e alla sua legge, e dall’altra il “no” a satanaIn tempi passati ci si voltava verso l’oriente per dire “si” al Signore e verso l’occidente per dire “no” alle seduzioni del diavolo. Con questo rito, nato in tempi in cui, come accade oggi, la Chiesa era circondata e attaccata dalle pratiche occulte, si capisce la diversità inconciliabile di questi due comportamenti. lo dico “si” al cammino del Signore e questo implica che dica il mio “no” alle pratiche magiche. Dobbiamo rinnovare in senso molto concreto e realistico questa duplice decisione. Dire “si” a Cristo implica che non posso “servire due padroni“, come dice il Signore stesso, e se dico “si” al Signore non posso nello stesso momento dire “si” a questi poteri nascosti, ma devo dire: “no, non accetto la seduzione del diavolo “. E forse, in occasione del rinnovamento dei voti battesimali che facciamo prima della Pasqua, si dovrebbe spiegare che ciò che pronunciamo non è un antico rituale, ma una decisione importante per la nostra vita oggi, un atto concreto e realistico.

Esiste un punto di non-ritorno per chi ha dato la propria vita alla magia? 
E’ difficile rispondere. Se uno è entrato in ciò che il Signore chiama “peccato contro lo Spirito Santo “, come avversione a Dio e maledizione dello Spirito di Dio, pervertendo il suo spirito, aprendolo alla azione del demonio, qui si realizza forse quello che il Signore indica come il punto del non ritorno. Ma da parte nostra non possiamo giudicare questo. Noi dobbiamo dire sempre: c’è la speranza di conversione. Naturalmente, se uno è entrato in questo mondo, una conversione radicale diventa necessaria, ed è una conversione che si fa sempre più difficile, realizzabile solo con l’aiuto forte dello Spirito Santo implorato dalla Comunità della Chiesa che intende aiutare queste persone a tornare a Dio. Quindi dobbiamo sempre avere la speranza, e fare il possibile per implorare il perdono di Dio e per illuminare queste persone e renderle aperte ad una conversione profonda. Occorre poi la espulsione del demonio. Un rito la cui importanza, per un certo tempo, non è stata più capita dai cristiani, ma che ora riceve di nuovo un senso e un significato molto concreto. Perchè si tratta di liberare le persone dal demonio che, a causa del contatto con la magia e l’occultismo, si è realmente impossessato di loro.

Quindi sono necessari gli esorcismi?
Certamente.

Eminenza, le cito alcuni dati. In Italia, al numero dell’oroscopo telefonico arrivano oltre 10 milioni di chiamate all’anno. Sempre in Italia, ci sono almeno 100 mila maghi e meno di 38 mila sacerdoti cattolici. Cosa prova meditando questa realtà?
E’ il segno che siamo in una minaccia di paganizzazione profonda. Questo è paganesimo, è perversione del destino religioso dell’uomo. In questa religione artefatta, nella quale come ho detto l’uomo sfrutta o cerca di sfruttare le forze soprannaturali, c’è una sfida fondamentale per la nostra opera di evangelizzazione. Davanti alla paganizzazione si deve annunciare la realtà liberante di DioQueste pratiche si presentano con il pretesto e la pretesa di offrire all’uomo una liberazione. Offrono potere, soddisfazione, la promessa di fare vivere con tutte le possibilità dell’essere. In realtà sono una schiavitù terribile, che può realmente disumanizzare.

Lo sappiamo anche dalle religioni precristiane, che hanno creato un mondo di timoreQuando è arrivato l’annuncio cristiano, non ha portato una liberazione politica, come diremmo oggi, ma la liberazione dalla paura dei demoniC’è un solo Dio che è più forte di tutti: questo è l’annuncio che ha liberato realmente il mondo. E anche oggi, in certe parti del mondo non ancora evangelizzate, si vede come la paura dei demoni e dei maghi crea un clima di paura e di immobilità. Non si può agire perchè ad ogni passo si può cadere nelle mani di un demone. Dobbiamo quindi proclamare la forza liberatrice dell’annuncio che c’è un solo Dio, e che questo Dio è Amore e ci ama e ha la forza di guidarci e di darci la vera libertà, e che con potenza invincibile ci libera da questa schiavitù. Ma si vede che, purtroppo, questo non è più presente nella mentalità delle persone. Molti vedono solo il cammino arduo della religione, come è lontano Dio, come non ne facciamo esperienza, e cercano l’esperienza veloce e la soddisfazione rapida, e cosi cadono nella schiavitù. In questa ora di tentazione pagana profonda, credo che dobbiamo annunciare il Vangelo in tutta la sua semplicità e grandezza come la vera e l’unica liberazione.

Nella sua vita di sacerdote, Vescovo e Cardinale, le è mai capitato di avere a che fare con persone danneggiate dalla magia?
Nell’ambiente in cui sono vissuto non era presente questa realtà. Ho sentito diverse volte parlare di questi casi. E oggi sento ormai da più parti come la magia deteriora e distrugge le vite umane.

La magia tradizionale, folcloristica, tipica dei paesi mediterranei è ancora radicata nelle regioni italiane. E una pratica innocente o l’ingrediente principale resta sempre il concorso dei demonio?
Anche agli albori del Cristianesimo restavano tra la gente elementi magici, ridotti nella loro presenza, direi ridimensionati dalla fede che si diffondeva, sempre, però, con il pericolo di un rigurgito della magia. Era una presenza pericolosa e inaccettabile, ma dominata dalla vita di fede dei più. Ma adesso vediamo che questi piccoli “residui” che apparivano innocenti non sono affatto innocenti, e possono diventate oggi l’aggancio per una nuova irruzione dell’occultismo nel mondo.

E’ un valido metro di valutazione che l’occultista richieda denaro o meno?
Dipende dalla sua decisione precedente di essere mago. Se il suo fosse un lavoro moralmente giusto, potrebbe anche richiedere di essere pagato. Ma dato che già il suo mestiere in quanto tale implica la menzogna e la perversione della realtà, la presenza del denaro non serve ad altro che a continuare la menzogna fondamentale che sta alla base. In questo senso, nel commercio di magia e di “poteri”, si rende visibile una perversione ancora più profonda. Le cose spirituali non possono essere pagate, e la vera esperienza spirituale, che è quella che Cristo mi regala, la posso ottenere solo con la mia conversione, il mio “esodo” spirituale.

Occorre dunque aiutare le persone cadute nella rete dell’occulto a ritrovare la via della conversione, offrendo loro una comunità, accompagnarle verso la fede e aiutarle a mettersi in cammino verso la verità, oltre che ovviamente aiutarle ad accedere – se le condizioni sono adempiute – all’esorcismo effettuato da sacerdoti autorizzati dal proprio Vescovo…”.92e0mhF

 

Padre F. Dermine sul veggente di Anguera: “eresia millenarista” nell’apparizionismo pseudomariano

Padre Francois Marie Dermine, sacerdote esorcista presidente del GRIS,  ha tenuto una importante conferenza il 22 marzo 2017 sul tema delle apparizioni mariane e i criteri di discernimento della Chiesa. I fenomeni soprannaturali non sempre sono di origine divina, ma possono anche essere fenomeni medianici (quindi occultisti, non da Dio), consapevoli o meno. E’ quindi necessario un vero discernimento, i cui criteri sono stati stabiliti dalla Chiesa.  

Al minuto 42:20 del video della conferenza, Padre Dermine afferma che gli è stato chiesto un giudizio sulle presunte “apparizioni di Anguera” del veggente brasiliano Pedro Regis: Padre Dermine ha sottolineato che Regis è caduto nell’errore più frequente nel fenomeno dell’apparizionismo pseudomariano, cioè il MILLENARISMO, l’eresia secondo cui ci sarà l’avvento di una “nuova era” di Pace universale sulla terra…pedro-regis-anguera-300x222Regis, durante le presunte apparizioni,  scrive su fogli di un quaderno/tavoletta in modo molto veloce e strano,  poi legge e trasmette i cosiddetti messaggi: specialmente dal 2013 ad oggi, i suddetti messaggi della “Madonna di Anguera” annunciano che, dopo molte catastrofi, avverrà il prossimo “TRIONFO DEFINITIVO del Cuore Immacolato di Maria”, la terra si trasformerà e “VEDRETE LA PACE REGNARE SULLA TERRA”.  Tutto ciò non è conforme alla Parola di Dio: il Paradiso è solo in Cielo, non qui. Credere in questa eresia è una grandissima tentazione, afferma Padre Dermine. A FATIMA (VERA APPARIZIONE, APPROVATA DALLA CHIESA) LA MADONNA HA PARLATO DEL TRIONFO DEL SUO CUORE IMMACOLATO, MA NON HA MAI PARLATO DI TRIONFO DEFINITIVO, come se tutto si appianasse sulla terra ed entrassimo  in una sorta di Paradiso terrestre. Questo è impossibile, perchè Gesù nel Vangelo ci ha detto che verrà nella Sua gloria solo alla fine del mondo e non instaurerà il Suo Regno nel mondo. 

NELL’ANALOGA ERESIA MILLENARISTA è caduto un altro sedicente veggente, il sacerdote don STEFANO GOBBI il quale, come la falsa veggente Vassula Ryden (che scriveva messaggi con la tecnica medianica della “scrittura automatica”), affermava che “il Vaticano è il centro della Massoneria”:  nel 1994, Gobbi affermava, attraverso i messaggi trasmessigli dalla “Madonna”, che presto saremmo entrati nella “nuova era” di pace universale, cioè nel nuovo paradiso terrestre, e tutto ciò sarebbe dovuto accadere nel 2000. Un’altra falsa profezia, che infatti non si è avverata.

L’enciclica Lumen Gentium afferma, in linea con il Vangelo, che la lotta contro il demonio proseguirà fino alla fine del mondo; ci saranno momenti di maggiore o minore intensità,  ma mai quella Pace definitiva che avverrà solo in Cielo. nowenna20fatima2020200x100L’amore costa sacrifici sulla terra, ce lo disse anche Santa Teresa di Gesù Bambino: noi siamo chiamati alla conversione e ad operare come sale e luce del mondo, anche a costo del nostro sacrificio, piccolo o grande di ogni giorno. La Santissima Madre di Cristo e Madre della Chiesa, a Fatima,  attraverso i tre bambini veggenti (due di loro, Francesco e Giacinta, oggi sono Santi), ci ha indicato la strada per evitare il proseguimento di ulteriori guerre, ha indicato l’importanza della Consacrazione della propria vita e delle nazioni al Suo Cuore Immacolato. Dio responsabilizza l’umanità invitandola alla conversione nel momento presente, affinchè l’umanità non si autodistrugga.

Le apparizioni autentiche, come quelle di Fatima, Lourdes e La Salette, sono la conferma che Dio è sempre presente nel cammino della Chiesa e nella storia della salvezza dell’umanità.

IL CARDINAL RATZINGER (attuale Benedetto XVI papa emerito), ha scritto, nel commento al Messaggio di Fatima, che occorre tenere presente che la profezia nella Bibbia non va intesa come predizione del futuro, ma come consiglio per suscitare la fede e spiegare la volontà di Dio per il momento presente. Le vere apparizioni e le vere profezie non devono suscitare  curiosità su previsioni di avvenimenti futuri ed essere seguite per la ricerca di fenomeni soprannaturali. 

La sana devozione non è fanatismo. STIAMO ATTENTI AD UNA FEDE CHE VA AVANTI SOLO SU RIVELAZIONI PRIVATE E PSEUDO MESSAGGI, tanto più quando non sono in linea con la Parola di Dio e non sono state approvate dalla Chiesa. LE FALSE APPARIZIONI/MESSAGGI CREANO DIPENDENZA MALSANA DA FATTI STRAORDINARI, come accade con la malsana dipendenza da maghi & cartomanti. 

sagradocoracaodejesus_santamargarida_vitralSiamo grati a Dio per le rivelazioni e apparizioni autentiche, che sono la conferma che Dio è sempre presente nel cammino della Chiesa, specialmente in periodi delicati per la storia dell’umanità e per aiutare i credenti: l’apparizione di Maria Santissima a Lourdes, grazie alla semplicità ed alla innocenza di S. Bernadette,  fu un potente strumento apologetico per combattere l’incredulità ed il relativismo dilagante; l’apparizione del Sacro Cuore di Gesù a S. Margherita Maria Alacoque aiutò a combattere l’eresia del giansenismo, che voleva una concezione di Dio rigoristica ed angosciante.

Il ruolo delle rivelazioni private o apparizioni autentiche non è quello di «migliorare » o di « completare » la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica. Guidato dal Magistero della Chiesa, il senso dei fedeli sa discernere e accogliere ciò che in queste rivelazioni costituisce un appello autentico di Cristo o dei suoi santi alla Chiesa.

Dio si è rivelato pienamente mandando il suo proprio Figlio, nel quale ha stabilito la sua Alleanza per sempre. Egli è la Parola definitiva del Padre, così che, dopo di lui, non vi sarà più un’altra rivelazione.

Catechismo della Chiesa cattolica 

http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p1s1c2a1_it.htm

Padre Dermine ha inoltre parlato positivamente della sua esperienza a Medjugorje, ove sono ancora in atto apparizioni mariane: ne ha tratto una buona impressione per la qualità e l’intensità della preghiera, per le confessioni molto forti e veramente sentite a cui ha assistito personalmente; vi sono alcune perplessità su cui la Chiesa sta svolgendo indagini, il pronunciamento è più difficile quando il fenomeno è ancora in corso. Si va nei Santuari a fare pellegrinaggi per ottenere la fede, per chiedere grazie per noi stessi e per gli altri, ma LA FEDE DEVE DIPENDERE NON TANTO DA PRESUNTI FATTI STRAORDINARI, ma dalla Rivelazione della Parola di Dio (che è la Rivelazione pubblica definitiva di Cristo) e dai Sacramenti. 

Padre Dermine ha inoltre parlato di altri FALSI MISTICI del fenomeno dell’apparizionismo pseudomariano:

1) MARISA ROSSI, veggente della Madre dell’Eucaristia, che ha convinto don Gatti Claudio che Gesù lo avrebbe direttamente consacrato vescovo…Fu sospeso a divinis dal Cardinal Ratzinger

2) DEBORA DI MANDURIA, veggente della Madonna dell’Olivo a Oliveto Citra: ha disatteso le disposizioni del vescovo ed ora tiene conferenze all’estero accompagnata da un sacerdote

3) CROCI DI DOZULE’ la veggente Maddeleine Aumont, secondo i presunti “messaggi del S. Cuore di Gesù”,  ha dato ordine di costruire croci di 738 metri per la conversione dei peccatori, una richiesta che non ha nulla di sensato: la conversione dei peccatori non avviene per la costruzione di una croce altissima modello grattacielo…

Infine Padre Dermine ha accennato allo stato delle indagini (ancora in corso) sul fenomeno soprannaturale della statua della MADONNA DI CIVITAVECCHIA CHE PIANGE SANGUE. Il giudizio spetta alla Congregazione per la Dottrina della Fede, che non ha ancora dato approvazione, in quanto vi sono molte perplessità: secondo le analisi, le cosiddette lacrime di sangue corrispondono a sangue maschile. I proprietari della statua si sono sempre rifiutati di far esaminare il proprio sangue, come era stato loro richiesto dalle autorità ecclesiastiche. Il fatto che la statua abbia sanguinato nelle mani del vescovo Mons Grillo non significa niente, afferma Padre Dermine, sottolineando che è necessaria molta prudenza nel discernimento di tali fenomeni, in quanto vi possono essere persone che hanno rami medianici e non sanno di averli e sono spesso accaduti fenomeni di sanguinamento di origine medianica.

Nel 2012 la Congregazione per la Dottrina della Fede ha pubblicato le Norme per procedere nel discernimento di presunte apparizioni e rivelazioni:

A) Criteri positivi:

a) Certezza morale, o almeno grande probabilità dell’esistenza del fatto, acquisita per mezzo di una seria indagine.

b) Circostanze particolari relative all’esistenza e alla natura del fatto, vale a dire:

1. qualità personali del soggetto o dei soggetti (in particolare, l’equilibrio psichico, l’onestà e la rettitudine della vita morale, la sincerità e la docilità abituale verso l’autorità ecclesiastica, l’attitudine a riprendere un regime normale di vita di fede, ecc.);

2. per quanto riguarda la rivelazione, dottrina teologica e spirituale vera ed esente da errore;

3. sana devozione e frutti spirituali abbondanti e costanti (per esempio, spirito di preghiera, conversioni, testimonianze di carità, ecc.).

B) Criteri negativi:

a) Errore manifesto circa il fatto.

b) Errori dottrinali attribuiti a Dio stesso, o alla Beata Vergine Maria, o a qualche santo nelle loro manifestazioni, tenuto conto tuttavia della possibilità che il soggetto abbia aggiunto – anche inconsciamente –, ad un’autentica rivelazione soprannaturale, elementi puramente umani oppure qualche errore d’ordine naturale (cfr Sant’Ignazio, Esercizi, n. 336).

c) Una ricerca evidente di lucro collegata strettamente al fatto.

d) Atti gravemente immorali compiuti nel momento o in occasione del fatto dal soggetto o dai suoi seguaci.

e) Malattie psichiche o tendenze psicopatiche nel soggetto, che con certezza abbiano esercitato una influenza sul presunto fatto soprannaturale, oppure psicosi, isteria collettiva o altri elementi del genere.

Va notato che questi criteri positivi e negativi sono indicativi e non tassativi e vanno applicati in modo cumulativo ovvero con una qualche loro reciproca convergenza.

Fonti:

https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2012/05/29/0315/00743.html

http://www.gris-imola.it/ultime_notizie/Lapparizionismomariano.php

Lo strano caso di don Minutella e la sindrome da guru

La fabbrica dei guru va sempre a gonfie vele in tempi di recessione (non solo economica), e l’antipapa don Alessandro Minutella è uno dei modelli più venduti…(IN FOTO: Minutella con una finta pancia si prende gioco del Cardinale Mons. Paolo Romeo, scelto nel 2006 da Benedetto XVI a guida dell’arcidiocesi di Palermo, che gli aveva ordinato di interrompere le riunioni dei suoi seguaci a Carini, diocesi di Monreale, in cui il Minutella faceva propaganda alla “sua acqua miracolosa”…ma è proprio il sedicente profeta Minutella che si è creato un business settario “riempiendosi la pancia”! vi sembra questo un uomo di Dio?!)

Il GRIS ha ricevuto da anni segnalazioni di genitori disperati per casi di manipolazione mentale da parte di questo personaggio, don Minutella,  che dal 2014 ha violato non si sa quante norme canoniche, ha costituito un ordine religioso senza permesso degli ordinari e, dopo aver ricevuto il diniego da parte di due vescovi, ha fatto emettere i voti religiosi nelle sue mani! Costituire un ordine religioso e consacrare suore senza permesso è  molto grave secondo il Diritto canonico. Soprattutto, chi come il Minutella, ha promesso obbedienza ai suoi superiori davanti a Dio e non la mantiene, incorre nel peccato di orgoglio, il più grave, che è quello che ha portato l’umanità ad allontanarsi da Dio per seguire le lusinghe del demonio. 

Oggi coi suoi prediconi show contro Papa Francesco in internet sulla pagina Fb Radio Domina Nostra, e con la sua ultima “apparizione” alla trasmissione Le Iene, fa parlare di sè esaltandosi come il “martire della fede” e istiga all’odio contro il Papa che a suo dire sarebbe “il falso profeta massone satanista e precursore dell’anticristo”, (VI RICORDATE CHI FU IL PRIMO CHE MISE IN CIRCOLAZIONE QUESTA CALUNNIA DIABOLICA CONTRO PAPA FRANCESCO? LA MEDIUM NEW AGE, MDM, OVVERO LA SEDICENTE Maria Divina Misericordia, fu lei a diffondere sui media questa bufala satanica nel 2013, appena Papa Francesco venne eletto: è una guerra di copia/ incolla e di false profezie new age!),  soffiando sulle braci del fanatismo di tanti  che si sono improvvisamente fregiati del titolo di “novelli paladini della vera fede”, giornalisti e persone di vario genere e specie che si dedicano “molto cristianamente” alla quotidiana calunnia contro il Papa, molti maledicendolo come fanno i satanisti, personcine che oggi riempiono le loro pagine di citazioni a sproposito di Santi che conoscono a malapena! IN REALTA’, dietro don Minutella, c’è purtroppo un vero e proprio business da guru e la sua ira contro il Papa e contro la Chiesa cattolica nasce dal fatto che LA CHIESA NON HA MAI APPROVATO LE SUE MILLANTATE FACOLTA’ SOPRANNATURALI DI GUARITORE E GLI ORDINI che afferma di ricevere dalla Madonna e dai Santi più quotati….

18 messaggi ricevuti dalla Madonna dal 7 luglio al 2 settembre 2015, di cui 10 consecutivi dal 22 agosto al 31; migliaia di seguaci imploranti e pronti a tutto; straordinarie prospettive di crescita nel proprio segmento di mercato. Ecco chi è, in pochi numeri e parole, don Alessandro Minutella, il sacerdote palermitano che fino a poco tempo fa teneva il piede in due scarpe: la chiesa di San Giovanni Bosco a Palermo, di cui era parroco, e il “Giardino di Maria Piccola Nazareth”, amena location nel comune di Carini dove a suo dire “sgorga acqua miracolosa e la Madonna è di casa”.

HABEMUS MINISTRUM“Sono io che vi parlo – avrebbe detto la Beata Vergine nel suo primo messaggio inviato a Minutella: il condizionale è d’obbligo considerando l’italiano poco ultra e molto terrenoattraverso questo mio ministro che ho scelto. Sto facendo molta violenza su di lui per parlare”...(LA VERA MADRE DI CRISTO, LA CREATURA PIU’ SANTA ED UMILE, NON DIREBBE MAI DI “ESERCITARE VIOLENZA SU QUALCUNO”, non è certo Suo questo inappropriato linguaggio, di ben altro umile e amorevole tenore nelle Sue vere apparizioni riconosciute dalla Chiesa, ndr).  

” Vi parlerò ancora e voi dovrete registrare i miei messaggi… Il fatto che questo mio eletto (“eletto”? La vera Madre di Cristo non esalta MAI i veggenti a cui si rivolge, semmai li invita sempre all’umiltà all’obbedienza ed alla penitenza! ndr.) sia perseguitato, calunniato, ha dato tante volte la vita per me, l’onore, questo sia per voi conferma che l’opera è mia… Grazie a quelli che tra voi avete detto ‘Non lo abbandonerò mai‘… La mano è stata messa nella maniglia che è già stata abbassata. La porta è stata aperta da dentro“…

VADE RETRO MINUTELLA – Insomma, la premiata ditta dei visionari ha sfornato un nuovo modello di successo, diciamolo, ma questa volta il livello è così basso (per non dire infimo, malgrado i larghi consensi) che persino la Chiesa si è sentita in dovere di prendere le dovute distanze. Le “divine locuzioni” di Padre Minutella sono “ingannevoli e strumentali. È quanto meno strumentale – scriveva l’Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi (nominato nel 2013 da Benedetto XVI) in un comunicato ufficiale della diocesil’invenzione dell’acqua miracolosa, che avrebbe poteri soprannaturali e terapeutici, perché gioca con la sacra sensibilità dei semplici che vivono seri momenti di prova. Corre l’obbligo di avvertire tutti i fedeli che tali pratiche oltre ad essere contrarie al volere della Chiesa, sono fortemente sospette di manipolazione delle coscienze. Per questo, chiunque assiste a tali illecite ‘funzioni’ di don Minutella, al quale era già stato vietato formalmente di celebrare l’Eucaristia o altra azione liturgica presso il cosiddetto centro ‘Piccola Nazareth’ di Carini, corre gravi pericoli per la propria fede”.  L’arcivescovo di Monreale, Michele Pennisi aveva dichiarato «totalmente illecite le attività religiose compiute da don Alessandro Minutella», decretando «la sicura falsità delle sue affermazioni quando si dichiara “profeta” di messaggi soprannaturali, la cui diffusione mette seriamente a rischio la genuina devozione popolare verso la Madonna, gli Angeli e i Santi» e condannando come «illegittima la costruzione della “Cappella” su un terreno di proprietà privata denominato “Piccola Nazareth”, perché priva della necessaria licenza ecclesiastica».  

IL COMPLOTTO DEI SEDICENTI SANTONI CONTRO IL PAPA– Capite? La maniglia è stata già abbassata…anche troppo!

Ma non è finita qui. Se andate sul sito del guru troverete altre preziose illuminazioni: “Il 25 luglio 2015 – si legge sotto il testo del primo messaggio – data in cui ricorre il 6° anniversario dell’arrivo della statua della Regina della Pace a Piccola Nazareth, la Madonna, attraverso una locuzione interiore ricevuta dal Sac. don Alessandro Minutella durante la celebrazione della S. Messa, ha chiesto che si iniziasse a scavare in un punto preciso del terreno di Piccola Nazareth (tra la chiesa e il capannone, vicino all’albero di ulivi) UNO SCAVO DI 47 METRI per fare emergere una sorgente d’acqua che servirà a guarire le malattie spirituali...”Il 17 agosto 2015 alle ore 15.55 – ecco il lieto annuncio che giganteggia sulla Home – è sgorgata l’acqua dalla sorgente di Piccola Nazareth!”…. AVANTI TUTTA…con il business della setta del nuovo guru! 

Risultato:  il Giornale di Sicilia ha riportato la notizia che i seguaci di don Minutella hanno circondato l’auto dell’Arcivescovo di Monreale Mons Pennisi per urlargli in faccia tutta la loro “cristiana contrarietà”. L’episodio si è verificato a Palermo, dove monsignor Pennisi si trovava per partecipare alla Conferenza episcopale: solo il pronto intervento di alcuni impiegati dell’Arcivescovado e del vicario monsignor Antonino Dolce ha evitato che la tensione potesse degenerare in atti violenti.

MA L’ENNESIMO ATTACCO si stava preparando, un’altra miccia è stata accesa nel mese di marzo 2017: il 20 marzo  un altro sedicente veggente dal Brasile, Pedro Regis, molto gettonato e difeso dal Minutella, doveva recarsi nella Parrocchia di Villabate in Sicilia per far assistere i parrocchiani  alle SUE SEDUTE DI SCRITTURA AUTOMATICA...perchè di questo si tratta: l’autoproclamatosi veggente Pedro Regis, depositario dei cosiddetti “MESSAGGI DELLA MADONNA DI ANGUERA” scrive a velocità rapidissima i messaggi che gli verrebbero dettati in automatico dalla ” Madonna”…. messaggi spesso di oltre 100 fogli scritti in pochi istanti, scarabocchi difficilmente leggibili, il che richiama le pratiche spiritiste di medium e stregoni. La Commissione Vaticana che sta ancora esaminando il caso non ha emesso alcuna approvazione. Risultati immagini per PEDRO REGIS SCRITTURA AUTOMATICA

E proprio a questi “Messaggi di Anguera” fa riferimento il Minutella, quando fa le sue prediche show  “sulle due chiese e i due papi”( anche questo è un messaggio copia/incolla di quello della falsa veggente MDM: se di complotto si vuol parlare, si dovrebbe definire un COMPLOTTO DI FALSI VEGGENTI CONTRO PAPA FRANCESCO): 

https://noalsatanismo.wordpress.com/2017/02/18/la-sedicente-regina-della-pace-e-le-due-chiese-che-ogni-due-per-tre-tira-in-ballo/ 

L’arrivo del sedicente veggente brasiliano Pedro Regis in Sicilia, ospite della parrocchia di Villabate, ha spinto l’ Arcivescovo Mons Lorefice  a mettere le cose in chiaro una volta per tutte, proprio per evitare i precedenti episodi del “profeta Minutella” . L’arcivescovo Corrado Lorefice ha emesso un decreto che mette in guardia tutta la comunità religiosa sui sedicenti veggenti e sui depositari di poteri soprannaturali e di rivelazioni: «Considerato il moltiplicarsi di incontri di preghiera o di testimonianza — scrive Lorefice — tenuti da persone, appositamente invitate, appartenenti a nuove realtà ecclesiali non approvate, né riconosciute o verificate dall’autorità ecclesiastica, dispongo che le iniziative e gli inviti vengano previamente sottoposti al discernimento e all’approvazione del vescovo, del vicario generale e dei vicari episcopali ».

Tutti i parroci hanno recepito l’invito dell’arcivescovo che nel suo decreto cita anche alcuni articoli del codice di diritto canonico che rafforzano la sua presa di posizione. «Per quanto riguarda la predicazione e la catechesi —scrive Lorefice — invito tutti ad osservare fedelmente quanto stabilito e soprattutto i presbiteri ad astenersi dal partecipare alle eventuali iniziative non autorizzate sopra indicate e a dissuadere anche i fedeli a prendervi parte».

Il decreto di Lorefice ha impedito che il sedicente veggente Regis fosse ospite delle parrocchie della diocesi. 

LA SINDROME DEL GURU: don Minutella si è reinventato profeta del web, cadendo nella vanità e scoprendo la facile celebrità su Facebook.

POCHI GIORNI DOPO, don Minutella ha attaccato di nuovo la Chiesa cattolica ed il Papa attraverso il suo sito Radio Domina Nostra, ritirando fuori i cosiddetti “messaggi della madonna di Anguera”  sulle due chiese e i due papi e sul “falso profeta seduto sul trono di Cristo” (che a suo dire sarebbe Papa Francesco…lo ha anche scritto in un suo libro). 

La risposta di Mons Lorefice è stata chiara ma sempre  misericordiosa verso questo sacerdote esaltato, che più volte era stato ammonito. Mons  Lorefice gli ha scritto pregandolo di convertirsi e di lasciare la sua parrocchia:  ” E’ peraltro di pubblico dominio che tu sia con le tue parole che con gli atteggiamenti non hai esitato fino a oggi ad assumere una posizione di forte dissenso e di netto contrasto nei confronti della gerarchia cattolica con a capo l’attuale romano pontefice e anche nei confronti del tuo vescovo al quale sei tenuto per un obbligo speciale a prestare rispetto e obbedienza (canone 273)  promessa da te fatta nel momento dell’ordinazione presbiteriale e che hai confermato nell’assumere l’ufficio di parroco” .

Dopo varie omelie altisonanti sul web, in cui don Minutella diceva “addio alla falsa Chiesa di Roma” lanciando invettive contro Mons Lorefice e contro il Papa, alla fine il sedicente ‘profeta Minutella’ ha incontrato il vescovo mons. Lorefice, accettando di lasciare la parrocchia seppur non intenzionato a rimangiarsi gli insulti. Ha anche annullato  l’incontro del 22 aprile 2017 a Verona, da lui definito “incontro della resistenza cattolica”, organizzato dalla casa editrice Fede&Cultura, in quanto era alto il sospetto di un atto volutamente scismatico.

Ma pochi giorni fa la SINDROME DA GURU ha di nuovo avuto la meglio su don Minutella, che intervistato dalla trasmissione Le Iene, ha di nuovo ripreso le solite “false profezie” dei soliti falsi veggenti, per accusare il Papa regnante…Minutella si lamenta di “prenderle da tutte le parti” (ma è lui che in realtà le dà a Papa Francesco istigando la gente ad odiarlo e manipolando i suoi veri discorsi) e si dichiara “martire” a causa di un raduno organizzato da mons. Lorefice, quando in realtà si è trattata di un’iniziativa dei sacerdoti e dei cattolici di Palermo autoconvocatisi in Cattedrale, il 4 aprile 2017, per un’adorazione eucaristica presieduta dal vescovo, a cui è stata invitata tutta la diocesi. Una chiesa gremita fino all’inverosimile, una bella espressione di popolo. Contro nessuno, ma a favore dell’unità della Chiesa che, come Cristo ha promesso, non sarà mai distrutta dal Maligno.

Perchè la Chiesa di Roma è la Sposa di Cristo per sempre. 066a-madre-chiesa

Ma a quanto pare oggi il Maligno tenta molti con la devastante SINDROME DA GURU: basta vedere i profili di certi sedicenti cattolici che,offuscati da orgoglio satanico, istigati dalla disinformazione messa in atto da abili manipolatori, autoproclamatisi “santoni profeti e teologi” sul web, arrivano persino ad augurare la morte di Papa Francesco, il Vicario di Cristo in terra. 

DIO ABBIA MISERICORDIA DELLE LORO ANIME E LI CONVERTA VERAMENTE!

Fonti

http://www.sportcafe24.com/190662/altri-mondi/alessandro-minutella-madonna-messaggi-madonna-minutella.html

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/03/18/news/palermo_il_diktat_del_vescovo_niente_chiesa_per_il_veggente_in_arrivo_dal_brasile-160844900/

http://www.lastampa.it/2017/04/02/vaticaninsider/ita/news/rimosso-dalla-parrocchia-don-minutella-che-contrappone-la-sua-vera-chiesa-a-quella-di-roma-z7cQUhnOam6drflQqo5JyN/pagina.html

http://www.uccronline.it/2017/04/25/don-minutella-senza-freni-bergoglio-non-e-papa-ma-massone-satanista/

Fedez e J-Ax, i nuovi bulletti del “droga libera, utero in affitto e lobby Lgbt”, al servizio della Massoneria

«Ho usato droghe sintetiche in modo spropositato, so di avere l’aspetto di un narcotrafficante». «Sono diventato un drogato di cocaina, mi devastavo». Il primo a parlare è Fedez, il secondo J-Ax. E’ certamente curioso che i nuovi profeti arcobaleno condividano lo stesso insano passato.

Verrebbe da chiedersi con quale autorità queste due banali soubrette, che fino a ieri avevano ben altre preoccupazioni, oggi pretendano insegnare al mondo cos’è la famiglia e facciano il dito medio a chiunque non la pensi in modo arcobaleno. Certo, le persone cambiano e il passato per fortuna non compromette il presente. Ma è oggi che Federico Leonardo Lucia viene accusato di istigare alla droga tramite i suoi “brani” sui lacci emostatici, mentre Alessandro Aleotti è noto attivista per la legalizzazione delle droghe e bazzica da sempre quel mondo. Certi “valori”rimangono gli stessi per entrambi, a quanto pare.

I comunisti col Rolex, titolo del loro ultimo album, hanno sfruttato la tv berlusconiana per insultare chi si oppone alle adozioni gay, riconducendoli genericamente ai partecipanti al Family Day. Il tutto recitando un copione scritto dalle Iene, bisognose di una marchetta all’associazionismo Lgbt dopo aver realizzato, poche settimane fa, un’inchiesta sull’Unar e sui vizietti dei circoli omosessuali, pagati tramite soldi pubblici.

Dopo le numerose proteste e una petizione con richiesta di scuse firmata da quasi 50mila persone in pochi giorni, J-Ax si è risentito e ha pubblicatoun video in cui ha ribadito il dito medio a chiunque aderisce alla Costituzione italiana, la quale sancisce -come dichiarato dalla Corte Costituzionale- la famiglia come l’unione tra uomo e donna. Scontata ignoranza a parte, stupisce che il rapper Aleotti sia dovuto ricorrere nuovamente all’imparare a memoria un copione con frasi ad effetto, protetto dai taglia e cuci del suo regista. Per lo meno, vista la banalità del testo, gli va dato atto che questa volta era certamente farina del suo sacco. Il bella zio e il non ci sto più dentro del cinquantenne Aleotti è forse ancora più rivelatore del tatuaggio vivente e bucato di piercing del suo giovane compagno Federico Lucia, che già da solo urla una infinita e irrisolta crisi adolescenziale.

La contraddizione più enorme, però, è che Fedez e J-Ax hanno voluto sostenere l’utero in affitto, l’adozione e le pretese del mondo arcobaleno mostrando il dito medio a chi difende il diritto dei bambini ad avere una mamma e un papà. Un gesto che, oltre ad essere un discutibile modo di comunicare le proprie idee, è ritenuto offensivo dagli stessi omosessuali: il suo significato, infatti, è quello di invitare qualcuno che si disprezza a venire sottomesso tramite sesso anale. Una pratica ritenuta dai due rapper, perciò, umiliante e delegittimante dell’umanità altrui.

Forse bisognerebbe pensarci due volte prima di eleggere tali artisti come nuovi paladini delle Famiglie Arcobaleno. A guardare le loro ultime performance verrebbe da dire che a volte è meglio continuare ad occuparsi delle proprie canzoncine e sembrare immaturi piuttosto che togliere ogni dubbio dedicandosi a questioni ben al di fuori dalla propria portata.

L’anticristo Fedez12189177_10153134234066128_7245111734098712401_n

di Annalisa Colzi

Mi appello alla libertà di espressione tanto invocata dai fan di Fedez e chiedo di non commentare con sproloqui che, immancabilmente, verranno cancellati.

Questa mattina, mi sono ritrovata a riflettere sulle parole di San Giovanni l’Evangelista: “Chiunque non riconosce Gesù come figlio di Dio è un anticristo”.

Ora, nel pensiero popolare, quando si parla di anticristo, si pensa subito al falso profeta che prima della fine dei tempi cercherà di ingannare molti. E questo accadrà, presumo, realmente. Ma, ci ricorda San Giovanni, che vi sono già gli anticristi e sono coloro che sono contro Cristo. Sono coloro che non riconoscono Gesù come figlio di Dio.

Anticristo = contro Cristo. Ce lo dice la parola stessa. E quindi non c’è da scandalizzarsi delle mie parole su Fedez, ma solo da prenderne atto. Fedez, infatti, rientra nella categoria degli anticristi. Non tanto perché si professa ateo. Vi sono molti atei che portano un gran rispetto a tutto ciò che i cristiani amano. No, non è per questo motivo. Il motivo è che Fedez va proprio contro Cristo e tutto ciò che fa parte del cattolicesimo.

Strano! Di solito, chi parla così male di Cristo e della Chiesa, sono i satanisti travestiti da atei. Non è una esagerazione. Basta guardare nei siti satanici per scoprire che tutti, o quasi, i satanisti si professano atei e sparano cacca sulla Chiesa e associati.

Il cantante rap Fedez fa la stessa cosa. Nel testo Blasfemia 2 canta:

La Madonna piange sangue prestatele un fazzoletto

ma come si fanno i figli ancora non gliel’hanno ancora detto

Immacolata concezione, ma è stata con un uomo a letto

come cazzo è uscito Gesù Cristo da un buco così stretto?!

Poi spera che il genere umano che crede in Dio possa finalmente togliersi di torno

Se ci fosse qualcosa nell’aldilà mi sarei già sparato un colpo in testa, bam bam! Fine del genere umano, non è poi la fine del mondo.

Ed infine, la cattiveria sul Papa, rappresentante di Cristo in terra, dove per “pippe” si intende “masturbazione” detta in maniera volgare.

Confessa al mondo che anche il Papa si ammazza di pippe!

Ancora dubbi su chi è veramente Fedez?

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La cosa che mi lascia assai perplessa, non è tanto lui, quanto la sua mamma. Colei che lo ha messo al mondo, forse lo ha battezzato e poi lo ha dato in pasto alla macchina stritolatutto. Certo che il potere è davvero una brutta bestia. Non ti lascia riflettere. Soldi, potere, notorietà fanno buttare a mare anche la dignità.

In una intervista, alla domanda: “Di Papa Francesco cosa ne pensi?”. Ha risposto: “Penso alla chiesa come a una multinazionale che ha le sue regole di marketing: rispetto la fede, ma non la multinazionale”.

Che bugiardo. Prima di tutto non rispetta affatto la fede e poi cosa vorrebbe farci credere che lui non fa parte di una multinazionale? (Massoneria= show business, ndr). 

Come sono vere le parole che San Padre Pio disse nel lontano 1960:

I nostri figli non avranno lacrime per piangere gli errori dei genitori… Non vorrei trovarmi nei panni dei vostri figli e dei vostri nipoti.

Federico Leonardo Lucia (classe 1989), in arte Fedez, attualmente si può considerare il rapper italiano di maggior successo. Nel 2014, riesce ad ottenere il posto di giudice nel talent show di Sky, XFactor, ruolo che gli verrà confermato anche nelle edizioni successive, e che lo farà conoscere anche al di fuori del mondo del rap. Questa partecipazione, oltre alle sue critiche riguardanti la politica e il mondo dello spettacolo, lo fanno diventare un personaggio richiestissimo in varie trasmissioni non strettamente musicali (Le Iene, Anno Uno, Le Invasioni Barbariche, ecc...). Ormai all’apice del successo, ecco che arrivano pure il film (Zeta) e la fiction (Un passo dal cielo 4). Ma in più di un’occasione Fedez ha fatto parlare di sé anche per l’esplicita simbologia massonica presente nei suoi video e nelle sue foto ufficiali. L’Occhio onniveggente raffigurato all’interno di un Triangolo, segno che contraddistingue non solo gli appartenenti agli Ordini massonici (come i famigeratiIlluminati), ma che caratterizza in generale gli iniziati all’esoterismo, nonostante sia nato originariamente in ambito cattolico (una rappresentazione della Trinità di Dio e della Sua onniveggenza). È noto che lo stesso simbolo è presente anche nella banconota da un dollaro statunitense.fedez - occhio onniveggenteL’Occhio onniveggente nella banconota da un dollaro e quello tatuato sul braccio di Fedez.

fedez - squadra e compasso
SQUADRA E COMPASSO, simboli massonici come il Teschio e le ossa incrociate

fedez - illuminati

Il gesto delle dita poste a triangolo, con le braccia tese in avanti, ha invece un altro significato. Denominato Segno del Fuoco, venne introdotto dall’occultista inglese Aleister Crowley (1875-1947), durante i rituali della sua sètta, l’Ordine magico Argenteum Astrum. È divenuto molto popolare non solo tra i suoi seguaci, ma anche nel mondo della musica, grazie a personaggi coinvolti nell’esoterismo o a semplici emuli ignari della sua origine.

Tanto per fare un nome, il rapper americano JayZ, uno dei personaggi più potenti dell’industria musicale e massone egli stesso, si è spesso fatto fotografare mentre compie questo gesto. Per rigor di completezza, va detto che questo tipo di gesti trovano facilmente schiere di imitatori sicuramente inconsapevoli del loro reale significato. Non è il caso di Jay-Z, ovviamente.fedez - crowley - osiride risortoSopra: a destra, Aleister Crowley nella posa di Osiride risorto; a sinistra, Fedez è in questa postura usata nella Golden Dawn.

La voglia di provocare può essere stata la spinta iniziale di questo rapper per far colpo  e generare un sacco di pubblicità gratuita. Si sa che nel mondo dello spettacolo l’importante è far parlare di sé, bene o male non importa. Fedez, in effetti, ha iniziato molto presto con l’usare questi riferimenti quando ancora non era molto famoso, e il trucco parrebbe avere avuto notevoli risultati.

D’altro canto, però, viene da pensare che un conto è fare delle semplici foto, un conto farsi un tatuaggio, che rimane indelebile per sempre sulla propria pelle. Possiamo dunque affermare con una certa sicurezza che Fedez promuove molto principî della sètta della Massoneria. Nella realtà, se si analizzano i testi dei suoi brani e i suoi video, vediamo che il rapper usa spesso toni offensivi blasfemi e satanici contro Cristo,  per cui non è affatto vero, come asserisce nelle sue interviste, che lui rispetta la fede altrui… 

La blasfemia di Fedez non si limita ai testi delle canzoni e ai concerti. Tra i suoi numerosi tatuaggi, spicca la figura di un Gesù sopra la zona pubica, che guarda verso i genitali, pronunciando la frase «Oh My God!» cioè «Oh mio Dio!» (la prima «o» è l’ombelico). Sulla schiena invece un crocefisso a cui è inchiodato Topolino, con la scritta «No Godz»niente dèi»). 

In ben due video del 2011, diretti dallo stesso Fedez, compare lo stesso personaggio, un tipo con barba e capelli lunghi vestito in tunica che dovrebbe rappresentare Gesù e che viene ripetutamente sbeffeggiato e oltraggiato. NEL VIDEO “TUTTO IL CONTRARIO” alla base del brano è che Fedez ritenga vero «tutto il contrario» di quello che dice. Lo ribadisce anche in un messaggio rovesciato presente all’inizio del video (in cui si ripete il titolo al contrario, appunto). Nel testo Fedez canta: «Credo in Gesù Cristo e in Babbo Natale», per cui vuol dire che invece non crede affatto in Gesù Cristo. Ma un conto è semplicemente non crederci e avere un minimo di rispetto per la fede altrui, un conto è essere blasfemi ed incitare all’odio contro Cristo, come fa lui (e come fanno i satanisti).

Recentemente ha acquistato un attico extra lusso da due milioni di euro a Milano e si è fatto fotografare con al polso un orologio da 50 mila euro. Certo, con i suoi soldi Fedez è libero di fare quello che vuole, ma almeno non venga a fare il predicozzo pauperista contro la Chiesa!!! Ma si sa, al giorno d’oggi i Vips del mondo dello spettacolo sono adorati come nuovi profeti ed a loro tutto è concesso, anche la volgarità, il nichilismo, la vanità  e la totale incoerenza…. Fonti

http://www.uccronline.it/2017/03/21/fedez-e-j-ax-se-le-soubrette-diventano-i-nuovi-bulletti-lgbt/

http://www.annalisacolzi.it/lanticristo-fedez/

http://www.centrosangiorgio.com/rock_satanico/articoli/pagine_articoli/fedez_l_arte_di_accontentare_massoni_satanisti_e_anticlericali.htm

La bufala della “profezia di Pio XII”: questo grande Papa scriveva contro la ‘chiesa gnostica’ nazista

Smania tipica di certe persone è quella, come abbiamo già visto, della ricerca spasmodica delle “profezie” (spesso create ad arte per confermare le proprie ideologie).

Sta circolando da tempo su siti tradizionalisti una frase, estrapolata (sembra, ma non è affatto sicuro!) da una lettera che Papa Pio XII, quando era ancora Cardinale Pacelli, avrebbe scritto nel 1936 al Conte Enrico Pietro Galeazzi, quindi nel momento cruciale in cui l’anticristo Hitler andò al potere (la Polonia venne invasa da Hitler nel 1939 e gli effetti devastanti di una seconda guerra mondiale si stavano già preparando): questa frase viene spacciata come “profetica” dei tempi attuali della Chiesa (quindi i soliti vorrebbero dimostrare che è una critica contro Papa Francesco…guarda caso!), quando in realtà E’ UNA CHIARA VISIONE DEI TEMPI FUNESTI CHE IL CARDINALE PACELLI STAVA VIVENDO; INFATTI da lì a poco milioni di cristiani (anche sacerdoti) vennero uccisi, insieme agli ebrei; il testo riporta questa frase ” stiamo assistendo all’invasione di tutto ciò che è spirituale, la filosofia, la scienza, il diritto, l’insegnamento, le arti, la stampa, la letteratura, il teatro e la religione…” evidente il riferimento all’invasione dell’ideologia nazista; se messo in corrispondenza con le Encicliche di questo grande Papa, è un discorso riferito proprio contro la chiesa gnostica che Hitler stava predicando, facendo credere che l’uomo è diventato Dio, mescolando un falso cristianesimo “rexista” con l’ideologia esoterica nazionalsocialista della razza ariana e facendo adorare se stesso e “il culto della razza” al posto di Dio!

Il brano citato dai siti tradizionalisti come appartenente al Cardinale Pacelli (si suppone ma ribadiamo: non è stato appurato dagli storici), futuro Papa Pio XII, è stata pubblicata in francese sul libro “Pie XII devant l’histoire”, (Laffont, Paris, 1972, pp. 52-53), scritto da Mgr. Georges Roche e da Père Philippe St.Germain :

Supponete, caro amico, che il comunismo non sia che il più visibile degli strumenti di sovversione contro la Chiesa e contro la tradizione della Rivelazione divina, allora noi stiamo per assistere all’invasione di tutto ciò che è spirituale, la filosofia, la scienza, il diritto, l’insegnamento, le arti, la stampa, la letteratura, il teatro e la religione. Io sono assillato dalle confidenza della Vergine alla piccola Lucia di Fatima.
Questa ostinazione della Buona Signora davanti al pericolo che minaccia la Chiesa è un avvertimento divino contro il suicidio che rappresenterebbe l’alterazione della fede, nella sua liturgia, la sua teologia e la sua anima.
Io sento intorno a me dei novatori che vogliono smantellare la Cappella sacra, distruggere la fiamma universale della Chiesa, rifiutare i suoi ornamenti, darle rimorso per il suo passato storico. Ebbene, mio caro amico, ho la convinzione che la Chiesa di Pietro deve rivendicare il suo passato – altrimenti si scaverà la fossa. Verrà un giorno in cui il mondo civilizzato rinnegherà il suo Dio, in cui la Chiesa dubiterà come Pietro ha dubitato. Essa sarà tentata di credere che l’uomo è diventato Dio, che il Suo Figlio non è che un simbolo, una filosofia come tante altre, e nelle chiese i cristiani cercheranno invano la lampada rossa dove Dio li aspetta
.”

ATTENZIONE: Che questa lettera sia vera oppure no, non fa altro che confermare la visione del tempo che Pio XII stava attraversando. Pio XII ha sempre pensato (sin dalla sua prima enciclica, scritta proprio nell’ottobre 1939, quando la seconda guerra mondiale era già scoppiata) che non era la Chiesa ad avere nemici, ma che, piuttosto, vi erano nemici dell’uomo (evidente il richiamo del Papa contro entrambe le ideologie nazista e comunista), i quali si servivano dello Stato per perpetrare continuamente atti contrari alla persona e alla società. Il documento illuminante – e non è il solo – è la sua prima enciclica, la Summi Pontificatus, sconosciuta tuttora anche dal punto di vista profetico-sociale. Occorrerebbe rileggerla.

Questo è ciò che Pio XII scriveva a quel tempo:  “Una presa di posizione dottrinale completa contro gli errori dei tempi presenti può essere rinviata, se occorrerà, ad altro momento meno sconvolto dalle sciagure degli eventi esterni; ora Ci limitiamo ad alcune fondamentali osservazioni (…) Il primo di tali perniciosi errori, oggi largamente diffuso, è la dimenticanza di quella legge di umana solidarietà e carità, che viene dettata e imposta sia dalla comunanza di origine e dalla eguaglianza della natura razionale in tutti gli uomini, a qualsiasi popolo appartengano”. 

E poco più avanti, così ammoniva:  “Fonte di gravissimi mali per la convivenza pacifica dei popoli (…) si dimostra l’errore contenuto in quelle concezioni, le quali non dubitano di sciogliere l’autorità civile da qualsiasi dipendenza dall’Ente supremo (…) e le concedono una facoltà illimitata di azione, abbandonata all’onda mutevole dell’arbitrio o ai soli dettami di esigenze storiche contingenti e di interessi relativi… Il mondo e tutti coloro che sono colpiti dalla calamità della guerra devono sapere che il dovere dell’amore cristiano, cardine fondamentale del Regno di Cristo, non è una parola vuota, ma viva realtà. Un vastissimo campo si apre alla carità cristiana in tutte le sue forme. Abbiamo piena fiducia che tutti i Nostri figli, specialmente coloro che non sono provati dal flagello della guerra, si ricordino, imitando il divino Samaritano, di tutti coloro, che essendo vittime della guerra, hanno diritto alla pietà e al soccorso”.

Sembra di leggere un brano scritto da Papa Francesco sulla Misericordia di Dio contro la “cultura dello scarto”, invece è l’Enciclica di Papa Pio XII! La continuità dello Spirito Santo che guida la Santa Chiesa.

E non dimentichiamo che Papa Pio XII salvò milioni di ebrei, che considerava Hitler un indemoniato e che Hitler lo odiava come proprio nemico personale e tramò per cercare di invadere il Vaticano e rapirlo, tutto storicamente documentato.

Fonti:

“L’OPERAZIONE RABAT”, per rapire Pio XII (nota in tedesco anche come Aktion Papst) MESSA A PUNTO NEL 1944 DAL NAZISTA BELGA LÉON DEGRELLE

https://noalsatanismo.wordpress.com/2017/01/27/pio-xii-e-lesorcismo-di-hitler-la-fallita-operazione-nazista-del-rapimento-del-papa/

Fonti: Enciclica Summi Pontificatus di Pio XII 

http://w2.vatican.va/content/pius-xii/it/encyclicals/documents/hf_p-xii_enc_20101939_summi-pontificatus.html

MASSONI & TRIDENTINI SI RIUNISCONO ALLA SORBONA per discutere ‘come eliminare Papa Francesco’

MASSONERIA TRIDENTINA ALLA SORBONA
Abbiamo appreso la notizia, dopo aver letto la pubblicazione di questo “Convegno sulla deposizione del Papa” alla Università della Sorbona di Parigi, che si terrà IN PIENO PERIODO QUARESIMALE (30 e 31 marzo 2017), pubblicizzato da un noto blog sedevacantista (Chiesa e post concilio)link ripubblicato nel gruppo Facebook dei seguaci del ‘santone Padre Manelli’ di cui vi mostriamo prova in immagine, qui sotto. (Manelli è il religioso esautorato da Papa Francesco in seguito alle accuse riguardanti numerosi e gravissimi abusi, confermando una decisione già approvata da Benedetto XVI prima delle dimissioni; Manelli è attualmente indagato e accusato di vari reati gravi documentati: Falsa la notizia sulla chiusura del caso. Tramite il suo legale, Manelli ha invocato la “prescrizione dei reati” per il decorso del tempo in cui alcuni reati sono avvenuti, per evitare il processo! Ma il processo continua e Manelli non è stato affatto scagionato dalle accuse; dalla dittatura del Manelli si è dissociata la maggioranza dei frati e suore dei Francescani dell’Immacolata) 

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Il Tridentino sta lentamente ma inesorabilmente svelandosi per quello che è, cioé una MASSONERIA, se un noto blog filo tridentino che ha INNEGGIATO alle MINACCE DI BURKE contro il Papa, può pubblicare una recensione di cotale “Colloquio internazionale scientifico sulla deposizione del Papa” alla Sorbona,  che conclude in questi termini: ” L’iniziativa viene dall’ambiente accademico francese… Ci siamo anche noi…il Convegno è sicuramente un importante momento di reciproco studio e approfondimento per mettere a punto in modo concreto la possibilità di iniziare la procedura di deposizione dell’attuale Pontefice”. [firmato Paolo Pasqualucci, 20/02/2017 blog Chiesa e post concilio].

E’ evidente che cotal convegno in un’università notoriamente FILO MASSONICA come la Sorbona, abbia lo scopo di inventare il modo di negare il dogma dell’infallibilità Papale! È una speculazione impossibile ed antievangelica, dato che la COSTITUZIONE DOGMATICA PASTOR AETERNUS ha già affrontato questo tema e ha sancito il dogma dell’infallibilità papale sia nel suo Magistero Ordinario sia in quello straordinario: 

“…per la divina assistenza a lui promessa nella persona del beato Pietro, il Papa gode di quell’infallibilità con cui il divino Redentore volle fosse corredata la sua Chiesa nel definire la dottrina intorno alla fede e ai costumi: pertanto tali definizioni del Romano Pontefice sono immutabili per se stesse, e non per il consenso della Chiesa. Se qualcuno quindi avrà la presunzione di opporsi a questa Nostra definizione, Dio non voglia!: sia anatema”:

https://w2.vatican.va/content/pius-ix/it/documents/constitutio-dogmatica-pastor-aeternus-18-iulii-1870.html

Ormai dimenticati i fasti intellettuali della “Disputa dell’Immacolata” sostenuta alla Sorbona dal beato Giovanni Duns Scoto nel 1305, l’attuale Sorbona e le università parigine ad essa collegate mendicano culturale attenzione con temi graditi alla massa, ovvero le calunnie contro Papa Francesco, diffuse da varie sètte di impronta massonica e falsamente ‘cristiane’, (vedasi la setta di MDM, i cui seguaci sono in gran parte iscritti proprio alla pagina Facebook suddetta “In favore dei francescani dell’Immacolata” !), assicurandosi che gli atti del convegno saranno acquistati per i prossimi 30 anni almeno dai massoni aspiranti al 33mo grado scozzese.180px-Questo_il_secolo_che_egli_divin%C3%B2%3F.jpgRICORDIAMO CHE FU PROPRIO ALLA UNIVERSITA’ DELLA SORBONA CHE L’ERETICO MAGO NERO GIORDANO BRUNO, paladino anticlericale e simbolo della Massoneria e del cosiddetto “libero pensiero”,  dal 1549 insegnò come lettore di filosofia con grande successo e fu notato da re Enrico III, che lo nominò “lecteur royal”. Questo fatto rimarca come di fatto l’attuale università della Sorbona sia da tempo, ed in modo particolare dopo le ‘proteste studentesche del 1968’, guidata dalla Massoneria del GRANDE ORIENTE DI FRANCIA. 

Il rito praticato è il cosiddetto Rito Scozzese Antico e Accettato (ma che sia scozzese è un puro falso), e si tratta proprio di quel rito che prevede 33 gradi iniziatici, che si concludono con la mimica simbolica rituale di un regicidio e dell’efferato assassinio del Papa. Il postulante con il duplice assassinio acquisisce l’eterna gioventù e potrà dichiarare di avere 33 anni (gli anni di Cristo), per tutta la vita. Queste logge, circa 1000 in Francia per una popolazione di 30.000 unità, si riuniscono “Alla gloria del Grande Architetto dell’Universo” (A.G.D.G.A.D.U. – familiarmente “gadu”) e recano a caratteri cubitali il motto della rivoluzione francese “libertè egalitè fraternitè”.Nessun testo alternativo automatico disponibile.NON A CASO, NEL 2001, ALLA SORBONA E’ ENTRATA, COME MATERIA DI STUDIO DEL PARANORMALE, L’ASTROLOGIA (tanto cara al mago nero Giordano Bruno…): UNA MAGA DOCENTE ALLA SORBONA! “Elizabeth Teissier, dottore in sociologia, ascendente astrologia”, così il quotidiano francese Le Monde ha commentato il conferimento del dottorato in sociologia con menzione d’onore che l’Università Sorbona di Parigi ha assegnato il 7 aprile 2001 alla più nota astrologa di Francia. La Teissier viene spesso presentata come l’astrologa di Mitterrand e ha pubblicato, dopo la morte del presidente francese, un libro su questo suo ruolo che ne ha aumentato ulteriormente la fama: la Teissier ha auspicato un’ epoca in cui la scienza possederà gli strumenti per misurare le “aure” e le “vibrazioni”, stesse farloccherie del mago Bruno… vedi fonte:

http://www.lemonde.fr/une-abonnes/article/2001/04/09/elizabeth-teissier-docteur-en-sociologie-ascendant-astrologie_170557_3207.html

Ci scommettiamo che, tra i vari docenti della Sorbona, sarà presente anche la maga magò al convegno contro il Papa…magari dietro le quinte, a preparare qualche rituale… 

FONTI: 

RIBADIAMO CHE L’UNICO BLOG E CORRISPONDENTE GRUPPO FACEBOOK, APPROVATO DALLA SANTA SEDE SUL CASO DI PADRE MANELLI E DEI FRANCESCANI DELL’IMMACOLATA, E’ SOLO QUESTO

https://veritacommissariamentoffi.wordpress.com/

Un dossier critico sulla maga Teissier docente della Sorbona:

http://www.zetetique.ldh.org/et_index.html

Locandina del Convegno alla Sorbona contro Papa Francesco:

Fai clic per accedere a La-deposition-du-pape.pdf

https://www.facebook.com/OpFFI/

LA BUFALA DELLE ‘PROFEZIE DI PAPA GIOVANNI XXIII’ sulla distruzione della Chiesa, sui “due papi”, chi le ha scritte? UN OCCULTISTA MASSONE…

Proprio vero che viviamo nel tempo della post-verità, cioè un tempo dove l’emozione da produrre è più importante della verità, dove lo scoop deve esserci ad oltranza, dove l’esercizio della persuasione è più importante della documentazione. Infatti, navigando nel web mi sono trovato di fronte alle profezie di papa Giovanni XXIII, così presentate da alcuni siti cattolici. Mi sono avventurato con interesse, per saperne di più.
Un po’ di ricerca ed ecco che spunta fuori il libro “Le profezie di Papa Giovanni XXIII”, edizioni Mediterranee, 1976, collezione: esoterismo, medianità, parapsicologia. Chiaro, lo avrei trovato tra i 10.000 libri collezionati dal GRIS, e infatti c’era. Esaminandolo, ecco un’ulteriore conferma che siamo nell’epoca della post-verità.
L’autore del libro è Pier Carpi, un giornalista morto il 26 giugno 2000, originario di Arceto di Scandiano. Questi presenta un curriculum esoterico, che culmina negli anni novanta con la fondazione di un gruppo Teosofico a Reggio Emilia. Fu autore di parecchi libri di versante esoterico, occultista, tra i molti libri scritti il libro “Cagliostro il Taumaturgo (1972)”, dal quale fu tratto il film omonimo (1974).
Nell’introduzione al libro “Le profezie di Papa Giovanni XXIII”, l’autore spiega che una sera, accanto ai bastioni della fortezza di San Leo, mentre ormai stavano chiudendo le porte, vide un vecchio con un cane. Pier Carpi cominciò a parlare con il vecchio. Il tema di Cagliostro, che fu prigioniero nella fortezza, li unì. Il vecchio era un iniziato a un alto livello in una società segreta…
L’incontro proseguì in un’abitazione incognita per tutta la notte. Il vecchio narrò di Angelo Roncalli quando era nunzio in Turchia (Il vecchio non diede nessuna data. La data 1935, che viene riportate nel testo, è un’aggiunta successiva per dare un’ambientazione storica. Tale data segna solo l’inizio della presenza di Roncalli in Turchia, che durò ancora per dieci anni fino al 1944. Esauriente è il libro di Rinaldo Marmara sulla presenza di Roncalli in Turchia: “Istanbul incontro di due mondi”, Istanbul, 2011. L’ambientazione su Angelo Roncalli, presentata dal testo, è precisa: “Arcivescovo di Mesembria (Tracia), delegato apostolico in Turchia [ndr. anche Grecia] (…).
Iniziò in quel tempo, appunto, il suo contatto con un “mondo sconosciuto”. (Questa ambientazione non è di Pier Carpi, e dovette far parte dei fogli consegnatigli dal vecchio di San Leo). Angelo Roncalli secondo l’innominato anziano (l’autore non da nome né località dell’abitazione del vecchio di San Leo), ebbe per sei notti il sogno, oppure non in sogno, cosa che il vecchio narratore non precisò, di un vecchio dai lunghi capelli bianchi. Alla settima volta Angelo Roncalli lo vide e incominciò con lui un percorso iniziatico. Uscito dalla sua abitazione Roncalli venne condotto dal misterioso vecchio in un tempio iniziatico (non è identificabile) con vano pentagonale. Poi il vecchio dai capelli lunghi lo illuminò con la scienza occulta di due libri, che furono solo presentati, ma che ebbero effetto iniziatico completo, non per gradi come nella massoneria. Poi Angelo Roncalli, iniziato a questa società segreta, (non ci sono indicazioni su quale fosse) cominciò a profetare, e quanto diceva veniva scritto dal cancelliere. Il vecchio di San Leo consegnò i fogli scritti dal cancelliere a Pier Carpi (non tutti disse, per ragioni occulte, ma in realtà per legare meglio a sé il signor Pier Carpi). Pier Carpi nell’introduzione garantisce di aver fatto ricorso a più persone qualificate per verificare l’autenticità del plico, delle quali persone non dice i nomi perché dovevano rimanere incognite (ma vanno viste quali persone iniziate all’occultismo), e dopo essersi convinto nel giro di alcuni anni decise di scrivere il libro. L’incontro a San Leo col vecchio esoterico deve risalire poco prima del 1972, data della pubblicazione del libro su Cagliostro. Basterebbe questo quadro per non dare il minimo credito al libro.
Il giornalista Pier Carpi, partendo dalle sue posizioni esoteriste, che vogliono che nella Chiesa – addirittura – ci siano collusioni con l’esoterismo e anche adozioni esoteriche, e dall’essere stato ammaliato dal “vecchio della fortezza di San Leo”, ha fatto tutto quello che poteva in chiave di decifrazione storica, fallendo il fatto evidente che Giovanni XXIII non c’entra per nulla in quelle pseudo profezie.
Il genere letterario del documento è quello profetico apocalittico, ma nel senso che i fatti storici vengono presentati con un velo misterico, che però non impedisce di cogliere una strutturazione globale.


Il momento storico della composizione

Il testo risulta storicamente ambientato nell’epoca fascista con Pio XI e Pio XII. Ci si aspetterebbe una ambientazione storica cominciando dal tema dell’Islam, trattandosi di una profezia fatta in terra turca, ma ciò non è. Dopo Pio XII, il testo procede poi con Giovanni XXIII. Dopo Giovanni XXIII, viene presentato Paolo VI, ma successivamente non si hanno più elementi per identificare Giovanni Paolo I, e Giovanni Paolo II, né per individuare Benedetto XVI: tutto diventa vago per presentare l’approdo a una religione universale, a una Chiesa di soli fratelli, senza Papi: “E tanti Padri avrà la Madre, tutti fratelli”. Chiesa segnata da nuove parole di Cristo, da scoperte di cose occulte sotto il tesoro del Vaticano, da testi occulti dell’Amazzonia, e interventi vari come l’uomo di Boston che farà si che le armi nucleari non verranno usate, o i segreti di Wherner von Braun ancora nascosti, secondo la pseudo profezia, nei sotterranei posti nelle montagne dello Harz, in Turingia, dove lo scienziato esperto in missilistica aveva stabilito i suoi laboratori.
Il testo è un excursus storico fino all’acclamazione “benedetto, benedetto, benedetto”, con le quali inizia la fantasia..
Si parla di eventi storici avvenuti anche molto prima di Paolo VI (pontefice dal 21 giugno 1963 al 6 agosto 1978), ma la profezia trova la sua collocazione redazionale durante il suo pontificato. Si parla del processo di Norimberga (novembre 1945 – ottobre 1946), dell’esplosione atomica a Hiroshima e Nagasaki (agosto 1945), del muro di Berlino (agosto 1961). Si parla dell’allunaggio (luglio 1969)
Si parla di Wherner von Braun (1912 – 1977) e dei suoi laboratori sotterranei, blindati; un sistema di gallerie risalenti all’epoca della prima guerra mondiale e utilizzate in passato per produrre esplosivi e concimi. Lo scienziato fu il costruttore delle V2. Passato dopo la guerra collaborò al progetto Apollo che portò all’allunaggio. Dal 1950 fece continue conferenze presentando la conquista dello spazio. ”Nelle carte del sotterraneo di ferro di Wherner, segrete sempre”. Gli ufologi hanno favoleggiato che Wherner avesse avuto indicazioni sulla spazio dagli extraterrestri.
Si parla della guerra civile in Cina (1927 – 1950) parteggiando per Mao-tse Tung, al contrario circa Stalin. “La terra celeste è divisa, invasa. Ma qui agisce il più grande di tutti, un giorno sarà chiamato padre e darà amore al suo grande popolo. Ha tre nemici: li abbatterà uno ad uno. Il primo nemico giallo (Giapponesi) ha colpito i figli di Lutero (Americani; battaglia navale di Pearl Harbour). Il secondo (Ciang-Kai Shec) è nella sua terra e ha potenti amici. Il terzo è il nuovo Czar (Stalin. Il fatto non si ritrova nella storia, ma si sa che Mao-tze Tung attaccò la politica economica stalinista) che ha ordinato di ucciderlo”.
Si parla di un Uomo di Boston, nipote di poeta, grazie a te e al tuo sogno deriso in questi anni, l’arma terribile sarà inoffensiva. E i mali curerà l’energia”. Sapere chi è questo “uomo di Boston, nipote di poeta” è impossibile e Pier Carpi rimane muto. Boston è stata la culla di molti poeti del 900. L’uomo di Boston è presentato con una espressione propria dell’evoluzionismo. Con ciò si può pensare però ad un appartenente alla “Chiesa Scientista” (Non è Scientology. Non è neppure che inneggi alla scienza, poiché legge la parola nel senso di scienza cristiana, di conoscenza di Dio), che venne fondata a Boston nel 1879 da Mary Baker Eddy, con profondissima differenziazione dal protestantesimo, cioè dai “figli di Lutero”, come ama dire il testo, senza fare elogio.
La dottrina della Chiesa Scientista (CHRISTIAN SCIENCE, SOCIETA’ TEOSOFICA= MASSONERIA), Risultati immagini per CHRISTIAN SCIENCE MARY BAKER EDDY MASSONERIAafferma che il male non esiste, l’inferno non esiste, Satana non esiste, il peccato non può essere, così la malattia e la morte. Lo Spirito divino è tutto, negando la sua trascendenza assoluta sul cosmo, il quale, fatto coincidere con lo Spirito (panteismo), è spirituale. Gesù è figlio di Dio, ma solo in quanto incarna la natura cosmica perfetta, cioè Cristo non è Dio, lui stesso. La Chiesa scientista ha programmi di guarigione mentale e di ritorno alle origini del Cristianesimo, sulla base di scritti che giudicava superiori alla Bibbia. I guaritori non escludono l’energia pranica, ma escludono che ci sia il magnetismo animale, la guarigione viene direttamente dalla divinità.
La pseudo profezia, attribuita a Giovanni XXIII, nega anch’essa la divinità di Cristo.Alessandria è la terra del Concilio del mondo e qui si abbraccia chi crede nell’uomo. Cristo è uomo perché Dio”. Si noti Concilio non della Chiesa. Si guarda ad Alessandria poiché alla fine dell’800 era un modello di città multietnica, multiculturale, nonché multireligiosa.


I PAPI

All’inizio della pseudo profezia un cenno a Pio X identificato come “il Santo che già cammina agli alti altari”. La canonizzazione di Pio X avvenne per opera di Pio XII il 29 maggio 1954, ma va notata l’espressione “cammina agli alti altari”, gli altari sono già alti, ma qui si intende un cammino di perfezionamento e liberazione dai restanti involucri – fantasticati dalle dottrine esoteriche – dopo la liberazione dal corpo fisico: involucro astrale ecc., fino allo spirito, emanazione della divinità.
Poi si passa al successore, Pio XI, definito “Padre esitante”, che “si aprirà al mondo”, e che farà grande la Chiesa, dopo che piccola, cioè ridotta ai confini del Vaticano, sottoscriverà i patti Lateranensi (11 febbraio 1929). Tuttavia, i Patti Lateranensi sono visti come una piccola catena “uscirà dallo stagno accettando una breve catena”. Il discorso è falso perché Pio XI non intese con il concordato farsi legare dal governo italiano. Le posizioni di Pio XI e unitamente al Card. Pacelli, suo segretario di stato dal 1930, contro le leggi razziste, sono note. Segue il concordato di Pio XI con Berlino (1933) che la “la catena sarà più grande”, Un concordato che fu una scelta con molte riserve, e fatto nel periodo iniziale del nazismo definito dagli storici “periodo dell’illusione”. Sembrò a Pio XI che il trattato di Berlino fosse di un qualche vantaggio di fronte al dilagare in Europa dell’ideologia bolscevica.
Il successore è Pio XII definito con “dodicesimo pio”, ed è detto “colomba eletta”: colomba della pace. “Tra le nubi, le più tristi, si alzerà la colomba eletta, il dodicesimo pio dal profilo di metallo”. “Le più tristi nubi” sono le nuvole di fumo delle esplosioni. Pio XII parlò di pace. Il testo però tende a distruggerne l’immagine dicendolo “dal profilo di metallo”. Il giudizio su Pio XII è sostanzialmente positivo anche se rivela che fu capace di salvare solo il suo gregge e non gli ebrei. Tuttavia il testo annota che “Ingiuste accuse avrà il vicario, per la sua dignità di tacere, per il suo coraggio alla prudenza che salvò il mondo”. Il silenzio di Pio XII è detto “carico di azione”, per l’opera di aiuto agli ebrei. Di Pio XII si fa un elogio: “sarà santo e santi più di lui mai ne verranno”.
Con Pio XII, “La Madre raccoglierà i greggi e non saprà difendere gli altri ovili, chiusi nei recinti, divorati dai lupi della croce usurpata”. La croce è quella uncinata. La Chiesa non sarà capace che di difendere se stessa, il che non è vero se si considerano le rappresaglie naziste contro i cristiani nei Paesi Bassi.
Il testo insinua una distinzione tra il Padre (Papa) e la Madre (Chiesa); una distinzione erronea perché il Papa è una realtà della e nella Chiesa. I fedeli sono così “I figli del Padre e della Madre”.
Combatterà il Padre e rossa sarà la sua veste bianca, fratello tra i fratelli”. La veste di Pio XII si bagnò di sangue durante la visita al quartiere san Lorenzo, bombardato dagli alleati.
Lo scritto riconosce a Pio XII la scomunica (1949) del comunismo ateo. “Il male aveva tre teste, cadde la prima (Nazismo- fascismo). Venne la seconda (Comunismo, che chiama “il male rosso”) e il Padre la colpì con la Parola più forte della spada. La terza era nel seno della Madre da sempre, nemica della Madre e del Padre”. La terza testa è la volontà di dominio terreno presente nella Chiesa, ma va detto che mai la Chiesa ha avuto mire imperialistiche, anche se storicamente ebbe il potere temporale dello Stato Pontificio. Il dialogo che la Chiesa ha con i governi del mondo non rappresenta una volontà di dominio terreno, ma la volontà di contribuire al bene comune, e alla libertà di evangelizzazione.
La ragione dell’elogio a Pio XII  sta nella lontananza politica nei confronti del fascismo, del nazismo e del comunismo, neutralità sostenuta tuttavia da appelli di pace e da azione caritativa. L’autore vede in ciò una distanza della Chiesa dal volere trarre vantaggio dai potenti e che si collude con loro. Ma non è che abbia entusiasmo per Pio XII, presentato dal “profilo di metallo”.
Triste giorno quando il pazzo sarà santo. Errore nei secoli, segreto”. L’occulto autore ritorna a Pio XI. Si allude all’uomo della provvidenza. In realtà Pio XI, circa i Patti Lateranensi, disse: “Un uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare” (non” l’uomo della provvidenza”!) . Sarà “errore nei secoli”, cioè nella continuità dei secoli che comincia con l’editto di Costantino. “Segreto”, cioè la nascosta volontà di imperialismo della Chiesa. Di Mussolini il testo dice: “Non conoscerà altari, perché santo tra i santi è chi in umiltà agisce, in silenzio prega”. “Di lui il mondo tacerà sempre”.
Lo scritto vede nell’editto di Milano (Costantino, febbraio 313) il passo di origine della volontà imperialista della Chiesa, per cui “I veri santi sono giovani, nascono a Milano”. “Nascono a Milano”; è il gruppo che si riuniva nella casa dell’industriale Falck, che diede origine alla Democrazia Cristiana, che avrà come alleati elettorali il Psdi, il Pri, il Pli.. Questo fatto è visto positivamente per l’occulto autore, perché si maturava un’autonomia operativa dalla gerarchia, da parte delle masse laiche. Tale autonomia venne giustamente riconosciuta dal Vaticano II (G.S. n° 41), nella precisazione che essa sia legittima, giusta, aderente con il Vangelo, poiché diversamente sarebbe falsa autonomia. A Milano finì il fascismo con il triste ludibrio del cadavere di Mussolini appeso per i piedi a piazzale Loreto: “La maschera sarà appesa per i piedi nella città dell’editto. Ma nessuno saprà mai come fu uccisa”.


A Pio XII seguì, papa Angelo Roncalli, Giovanni XXIII.
Poi sarà Padre l’inatteso, figlio dei campi e delle acque”. Giovanni XXIII venne eletto veramente in modo inatteso quando era patriarca di Venezia, cioè della diocesi veneziana (campi e acque).
L’occulto autore ha subito un esordio negativo su Giovanni XXIII: “Io non lo vedo”, cioè all’altezza del suo compito. “Temo per lui”, perché finirà male. “Per il suo tempo. Per la Madre”, perché non adatto alle situazioni “Camminerà tra genti divise, decise a mettere e a strappare la tunica al Redentore”.
Griderà molto nel suo cuore, parlerà dolce. Gli crederanno. Dura sarà la lotta”. Ci sarà resistenza alla sua volontà di indire il Concilio Vaticano II, quale prolungamento del Vaticano I, da parte di alcuni. L’autore dipinge come ipocrita Giovanni XXIII. Le sue parole dolci, nascondono altro nel cuore. “E nelle carte del Padre morto troverà il disegno per chiamare a raccolta i pastori e parlare al gregge”. La verità è che Giovanni XXIII nell’indire il Concilio Vaticano II, ebbe una sua personale ispirazione.
Oserà l’inosato”, cioè avrà il coraggio di indire il Concilio Vaticano II, continuazione del Vaticano I..
Sbaglierà ma sarà un bene”. Lo sbaglio sarà un bene perché, secondo l’autore occulto, affretterà il declino della cattolicità. Tutto è il contrario, infatti sarà un bene immenso, per chi vuole leggere correttamente i testi conciliari.
Morirà allontanati i pastori prima di richiamarli”. Papa Giovanni XXIII morirà dopo aver chiusa la prima sessione del Concilio. La seconda la aprirà Paolo VI.
Le sue carte saranno nascoste. Le sue carte saranno rubate. Di lui poco sarà detto”. Le carte di Giovanni XXIII nessuno le ha nascoste, ma l’autore occulto, ama creare aloni di mistero, di complotto. Tuttavia il testo
dice che i documenti del suo magistero resteranno “Le sue lettere resteranno”.
Ma il giorno in cui il Padre che verrà dopo di lui dalle nebbie sarà colpito, anche la sua voce si udrà dalla tomba. Il Padre morto aprirà il settimo sigillo”. Il successore di Giovanni XXIII verrà dalle nebbie, sarà papa Montini, Paolo VI, le nebbie indicano Milano. “La sua voce si udrà dalla tomba”, è un’immagine tetra, da necromante. “Aprirà il settimo sigillo”. Sarebbe quello dell’Apocalisse (8,1) ma poiché chi lo apre è l’Agnello, lo scritto segue un significato traslato, esoterico. L’interpretazione è stata insormontabile anche per Pier Carpi, molto dedito all’esoterismo. Tuttavia, vista la richiesta di perdono che viene fatta per Angelo Roncalli, il settimo sigillo potrebbe indicare l’accesso, nell’aldilà, al più alto livello di conoscenza delle sorti mondo, tale da essere schiacciante per chi ne ha avuto responsabilità tanto grandi.
Per lui chiedo perdono”. Bisogna soffermarsi su questo punto. Infatti non può essere che papa Giovanni XXIII chieda perdono per se stesso nella profezia, perché non può sapere quanto farà liberamente. E’ invece l’autore dello scritto che chiede a Dio perdono per Roncalli, a sottolineare i suoi errori. Ma san Giovanni XXIII non ha fatto errori, ed è stato un uomo sincerissimo, come si vede dai dieci volumi del suo diario.
Pensare che le propagandate “Profezie di Giovanni XXIII” derivino da papa Giovanni XXIII, è un assurdo formidabile.


O tormentato eletto nei tormenti, Padre vedovo di cui Maria sa il segreto. Tacerà per fede”. Si tratta di Paolo VI. “Vedovo” perché la Sposa Chiesa sarà lontana da lui, e lo ha lasciato solo, come vedovo bianco, ma ciò non è assolutamente stato. Il Papa tace la realtà dei suoi tormenti, per fede e contro la fede, in una ipocrisia inconcepibile.
Ancora paghi il soldo di Parigi”. Il prezzo della storia della dipendenza della Santa Sede dallo Stato Francese (Avignone, Napoleone).
Non accettare la tentazione del Panteon, dei suoi morti e dei suoi vivi”. La tentazione di essere tra i grandi, omologato ai re d’Italia, sepolti nel Panteon, e dei vivi che ancora guardano con nostalgia a da quei morti, Paolo VI proprio non l’ebbe. “Viaggiando lascerai te stesso in trono”. Paolo VI fece vari viaggi apostolici, che, dopo quello di Giovanni XXIII a Loreto, rivoluzionarono il contatto dei pontefici con i fedeli, e gli viene rimproverato che ancora usò la sedia gestatoria, che, secondo l’occulto autore, era segno di volontà di dominio.
NoN potrai più alzarti, affronterai le genti. Non ti capiranno, esse ti affronteranno. E tu tacerai. Pascoli interi sono riarsi, taci se uccidono i tuoi pastori”. “Non potrai più alzarti”, significa che sarà bloccato dalla regalità del passato. A dire il vero Paolo VI si liberò ben presto della tiara, e se usò la sedia gestatoria lo fece per praticità pastorale. Giovanni Paolo II introdusse la papamobile.
Babilonia ha troppe lingue. Hai spezzato la catena che incatenava Satana, lo sai, lo saprai sino alla morte. Lingue diverse per il sacramento, lingue diverse per la Parola. Oggi è smarrita. Hai tolto l’esorcismo al sacramento e di satana hai visto il volto. Parlare non basta”. L’occulto autore, che finge di essere un profeta, dimostra di essere attaccato al latino… Sembra un Lefreviano, ma non lo è minimamente. Il suo è un falso zelo per gettare zizzania.Di satana hai visto il volto”, l’occulto autore dice che le parole di Paolo VI sui fumi di Satana entrati nella Chiesa, sono la conseguenza delle sue decisioni, che hanno spezzato le catene a Satana. Che l’autore creda a Satana è da mettere in dubbio, ma è certissimo che l’autore occulto sia un denigratore radicalizzato, visto che la Chiesa è Chiamata Babilonia perché aperta alle varie lingue in campo liturgico.
Avrai un giorno di pace, uno solo. Poi dovrai consegnarti al patto. Le nebbie”. Paolo VI sarà colpito dal dissenso, e avrà per questo “Un solo giorno di pace”. “Il patto” sarebbe l’alleanza con i poteri della terra, che per l’oscuro autore sono i concordati. Paolo VI ne firmò 30, ma di completi, cioè riguardanti tutte le materie, solo sette. Ma per l’oscuro autore i concordati riportano all’editto di Costantino, e quindi a Milano, alle “nebbie”.
Benedetto, benedetto, benedetto. Saranno i giovani ad acclamarti, nuovo Padre di una Madre che sorride. I figli dei santi di Milano. Sedici ti conteranno. Ti terranno alte le mani. Vergine Maria vicina. Vergine Maria che fu sacrificata. Nelle sue parole troverai la strada, benedetto, benedetto, benedetto. Sarai Padre di tutti”. Come si vede il “benedetto, benedetto, benedetto”, non può intendersi come il nome di Benedetto XVI, perché mancano nella sequenza due papi: Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. Si tratta dunque, come è palese dal contesto stesso di una acclamazione da parte dei giovani “figli dei santi di Milano”. L’oscuro autore, ma non troppo per non potersi fare un’idea di lui, è a questo punto che comincia a profetizzare, che non è altro che un augurarsi che avvenga quello che vuole lui.


Sedici ti conteranno”, cioè ti saranno presentati. Il numero che porta a due ali di giovani attorno al nuovo Papa, lascia intendere la devozione verso il papa nuovo. “Ti terranno alte le mani”, come vennero tenute alte a Mosè, che vinse per la preghiera.
Vergine Maria, che fu sacrificata”, indica come il culto alla Madonna venne usato per avere potere terreno. “Nelle sue parole troverai la strada”. La Madonna detterà al nuovo Papa le linee guida. Ma la guida è il Vangelo, Cristo e il carisma di Pietro è guida. Il Papa non ha bisogno di essere guidato da ‘rivelazioni guida della Madonna’. Le ispirazioni, ovviamente sì.
Sarà difficile l’inizio della strada, camminare per Roma in giorni di sangue. Diradare le nebbie e i loro sepolcri”. Il nuovo Papa avrà da rimuovere le nebbie, cioè i pontefici del passato, posti nei sepolcri del Vaticano. Saranno “giorni di sangue”, perché di persecuzione contro di lui.
Nella tua casa riceverai un santo a piedi nudi. E farai attendere i potenti, le mani disarmate a pregarti”. Ma sarà la vittoria perché verrà in aiuto un santo “a piedi nudi”, cioè povero, lontano dal mondo. I potenti andranno dal nuovo Papa per legarlo a loro, ma dovranno attendere, perché non avrà la premura di andare incontro a loro. Ciò da una parte è evangelico, perché è distacco dai potenti, ma da un’altra parte, quella apostolica, non è evangelico, si veda san Francesco con il Sultano.
A chi ti manderà soldati, opporrai legioni”, cioè legioni di angeli.
E ti farai scalzo, e camminerai con il santo scalzo”. Il pontefice giungerà ad abbracciare la condizione di vita del “santo scalzo”. Vedere qui Papa Bergoglio è pura fantasia e disattenzione allo scritto.
Quando di Maria Santissima divulgherai la parola si chiuderà la tua unica ferita”. La Madonna con rivelazioni – già detto – guiderà il Papa che diventerà il portavoce della Madonna. Con ciò cade il magistero proprio del successore di Pietro.
La Madre della Chiesa sarà Madre del mondo”. La Madre della Chiesa, la Madonna, per mezzo del Pontefice evangelizzerà il mondo, e sarà ‘Madre del Mondo’. Ma il titolo ‘madre del mondo’ è privo di senso teologico, invece è vero che è madre degli uomini. Madre della Chiesa e madre degli uomini, sono corretti, ma con significato di pienezza in Cristo nel caso di Madre della Chiesa, e di non pienezza come madre degli uomini: la differenza la fa il Battesimo.
Angelo sarai detto, benedetto”. Ancora un’acclamazione, resa più intensa dalla vita angelica del nuovo Papa: “Angelo sarai”.
Due fratelli e nessuno sarà Padre vero. La Madre sarà vedova”. Drammatico scontro nella Chiesa, il Papa nuovo verrà oscurato. Le due chiese, Occidente e Oriente, sono definite “le due Babilonie”.
Allora scenderà dal monte il santo scalzo e scuoterà il regno, d’innanzi alla tomba dello scalzo, benedetto dalla Vergine Santissima”. Di nuovo entra in campo il santo scalzo.
Maria Santissima, figlia e madre di Dio, Signora del tempo futuro, chiama a raccolta i tuoi figli dalle campagne, affinché abbattano le due Babilonie”.
Che una sia la Madre come una sei tu”. L’oscuro autore si augura una nuova Chiesa, che sarà “di terra”, cioè lontana dal cemento, segno di un radicarsi sulla terra.
Sarà grande e breve il tuo regno, Padre, sarà breve ma ti porterà lontano nella lontana terra dove sei nato e dove sarai sepolto. A Roma non ti vorranno dare”. Il Papa avrà una presenza breve a Roma, dove non avrà sepoltura.
E ci sarà un altro Padre prima della tua sepoltura, a pregare lontano per te, per le ferite della Madre. Mikael e Giovanni scenderanno in terra” (…).
Prima dell’ultima Luce, i pastori avranno riconosciuto il segno. E tanti Padri avrà la Madre, tutti fratelli. Dalle zolle e dall’acqua sbocceranno cattedrali e templi per santi antichi e santi nuovi, dal nome eterno. Ma è Già tempo di santi”. (…).
E’ fatta la tua volontà, in Cielo e in terra. Sono venti secoli più l’età del Salvatore. Amen”.
Quindi al 2033.


Al termine di questo lavoro, utile per vedere i desideri articolati del mondo su di un collasso della Chiesa, è superfluo dire di discernere bene per non bere in cisterne avvelenate. Va notato che il buio autore finge zelo per la Chiesa, ma in realtà la odia. Ma, allora, chi ha scritto questa bufala nera? Starò sbagliando, ma l’autore è proprio lui, il misterioso esoterico, l’abile affabulatore, il vecchio della fortezza di San Leo, che per meglio far passare lo scritto a parecchi malcapitati l’ha attribuito a Giovanni XXIII, in una ambientazione esotica capace di sfuggire ad ogni ricerca. Poi vedendo un giornalista come Pier Carpi non si è lasciato sfuggire l’occasione di una larga divulgazione.

“I metodi dei manifesti anonimi sono opera del diavolo che vuole dividerci”, Cardinale Marc Ouellet

LA CEI CON IL PAPA: Comunicato Vescovi Italiani

La Chiesa italiana appoggia “l’impegno con il quale” Papa Francesco “sta sostenendo il cammino di riforma” della Chiesa universale “per renderla – secondo le sue stesse parole – sempre più conforme al Vangelo e ai segni del nostro tempo”. È quanto si legge in una nota della Presidenza della Conferenza episcopale italiana diffusa il 6 febbraio 2017. “A fronte di chi nello scorso fine settimana ha affisso in varie zone di Roma manifesti anonimi di contestazione a Papa Francesco e al suo operato, la risposta migliore sarebbe probabilmente il silenzio. Nel contempo – prosegue il documento -, è difficile anche non reagire alla denigrazione del Successore di Pietro, colpito in maniera volgare nella forma come nei contenuti”. Per questo, come Presidenza della Cei “non soltanto rinnoviamo al Santo Padre la comunione e l’affetto delle nostre Chiese, ma affermiamo con forza la stima e la gratitudine per il servizio che sta assicurando alla Chiesa universale”. Fonte:

http://agensir.it/quotidiano/2017/2/6/papa-francesco-presidenza-cei-appoggiamo-limpegno-con-il-quale-sta-sostenendo-il-cammino-di-riforma-della-chiesa/

Prima la copertura con il cartello “Affissione abusiva”, poi la rimozione, completata il 5 febbraio 2017, dei circa 200 manifesti che avevano tappezzato gran parte del centro di Roma, da Trastevere a Prati. Ma non si fermano le indagini della Digos per cercare di capire chi ci sia dietro i manifesti anonimi affissi sabato mattina per screditare Papa Francesco. Sbagliato definire quei manifesti una “goliardata”. No, questa è una vile operazione criminale (lo è anche per la legge italiana), che non è costata poco e che dimostra una precisa organizzazione alle spalle, ma che si sta anche rivelando un enorme autogol per gli autori.  Una foto con il volto rabbuiato del Pontefice e la scritta “A France’, hai commissariato Congregazioni, rimosso sacerdoti, decapitato l’Ordine di Malta e i Francescani dell’Immacolata, ignorato Cardinali… ma n’do sta la tua misericordia?”. Una scritta piena di odio e falsità, che ricorda molto le esternazioni su Facebook degli esaltati lettori dei vari giornalisti “teologi” anti Papa Francesco, ovvero Socci, Tosatti, Blondet &co, ma ricorda anche i post degli ossessivi seguaci della falsa veggente e massona Maria Divina Misericordia, i fanatici della setta di Gallinaro &co, tutti aggregati spesso e volentieri nelle pagine degli ultratradizionalisti, che della vera Tradizione non hanno nulla.

“Questi metodi dei manifesti anonimi sono opera del diavolo che vuole dividerci. Non sono i metodi che si devono usare nella vita della Chiesa”. Lo ha detto alla trasmissione “Stanze Vaticane” di TgCom24,  il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, in merito ai manifesti contro Papa Francesco. “Questi metodi anonimi  sono piuttosto del diavolo che vuole dividere. Sulle materie – ha proseguito il cardinale – non entro nel merito perché questi nomi che sono stati messi lì, sono stati messi di certo non per aiutare queste comunità o l’Ordine di Malta, ma per nuocere anche a loro. Il Papa – ha concluso Ouellet – governa la Chiesa, deve intervenire quando c’è un problema, prendere i mezzi necessari quando c’è tensione o crisi. E’ un uomo di governo che prende le sue decisioni nella preghiera profonda e che vive in pace”.  

Il direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, sul suo profilo Facebook ha scritto: “A Roma sono apparsi manifesti anonimi finto-popolari e ben pagati contro #PapaFrancesco. Segno che sta agendo bene e sta dando MOLTO fastidio. Quei manifesti sono minacce e intimidazioni. In finto romanesco per tentare di far credere che siano popolari. Macché! La gente VERA non discetta sull’ordine di Malta, o su canonistici “dubia” cardinalizi! Ma per carità! Dietro c’è gente corrotta e ci sono poteri forti (leggi: Massoneria, ndr), che montano strategie per staccare il Papa dal cuore della gente, che è la sua grande forza. E il risultato è l’effetto opposto!”.

L’operazione dei manifesti contro Papa Francesco non è certamente costata poco e dunque si tratta di qualcuno che ha disponibilità economica. I manifesti sono stati affissi proprio il giorno stesso in cui tutti i media parlavano della questione dell’Ordine di Malta ed i “soliti” hanno accusato falsamente Papa Francesco di un “gomblotto” contro il Cardinale Burke, quando invece è avvenuto tutto il contrario: Burke ha fomentato una improbabile rivolta nell’Ordine di Malta, del quale è patrono, carica che formalmente gli resta, anche se ora c’è un delegato pontificio che ha poteri di indirizzo in campo spirituale. E che aiuterà questa antica e nobile istituzione a recuperare la sua credibilità messa a rischio dall’ingordigia di alcuni…

Immagine correlata
Card Burke molto pittoresco

Per approfondire:

https://noalsatanismo.wordpress.com/2017/02/03/il-papa-aveva-chiesto-al-card-burke-di-ripulire-lordine-di-malta-da-infiltrazioni-massoniche-ordine-disatteso-ma-oggi-lordine-ringrazia-il-papa-per-il-suo-aiuto/

E’ evidente che quei manifesti contro il Papa provengono dall’area dei sedevacantisti e dall’ area ultra tradizionalista del collegio cardinalizio, di cui Burke è lo status symbol attuale. L’episodio dei manifesti anti Papa non è un gioco, ma un atto molto grave: conviene informarsi su chi siano le due “vittime” che quel manifesto offensivo e criminale  vorrebbe difendere dalla severità di Papa Francesco. Poca misericordia si è detto. Li vedete in questa foto: Burke è insieme al suo protetto padre Manelli, fondatore dei Francescani dell’Immacolata,  esautorato dalla Santa Sede in seguito a denunce per comportamenti molto gravi a suo carico: abusi efferati, approprio illecito di ingenti somme e beni (che deve restituire al Vaticano per il valore di 30 milioni di Euro), sospetti omicidi; Padre Manelli si vorrebbe far passare per “un martire della messa in latino” (che in effetti voleva imporre come rito esclusivo per i Francescani dell’Immacolata, che in maggioranza si sono ribellati). 

Per padre Manelli, è bene saperlo, Papa Francesco ha ordinato un regime di clausura più stretto. Nei giorni scorsi padre Manelli ha ricevuto un documento, concordato in udienza dai responsabili della Congregazione dei religiosi con il Pontefice, e che ha il suo assenso. Per maggiori dettagli, leggere la fonte:
 
 

Scrive don Aldo Buonaiuto, Comunità Papa Giovanni XXIII: “Ciò che per un cattolico dovrebbe essere scontato, ovvero considerare il Papa come la figura più alta da stimare, amare e seguire fedelmente, vederlo come “il dolce Cristo in terra” per usare una felice espressione di Santa Caterina da Siena, oggi sembra diventato qualcosa di cui vergognarsi, quasi “politicamente scorretto”. Si è perso il senso della filiazione al Santo Padre. Il Santo Padre è assediato sia dentro la Chiesa da tanti, troppi sedicenti cattolici, sia dagli avvoltoi esterni che godono nel vedere l’odio e l’inimicizia di coloro che al Pontefice dovrebbero obbedire e seguirne gli insegnamenti.

Papa Francesco mi ricorda don Benzi che era un martire della Misericordia di Dio.

Quante volte anche don Oreste veniva attaccato ingiustamente! Ciò nonostante lo vedevo incassare i colpi, sospirare, soffrire in silenzio e poi rispondere: “tutto è grazia”. Sì, ne sono convinto, tutto rientra nella volontà di Dio e quindi anche subire malignità può diventare un dono. In fondo noi seguiamo un Dio crocifisso… ma non appeso a un muro”. 

Fonti:

http://www.interris.it/2017/02/06/112445/editoriale/dalla-parte-del-papa.html

http://www.farodiroma.it/2017/02/05/ouellet-manifesti-papa-opera-del-diavolo/

Il Papa aveva chiesto al Card Burke di ripulire l’Ordine di Malta da infiltrazioni massoniche: ordine disatteso…Ma oggi l’Ordine di Malta ringrazia il Papa per il suo aiuto

Il Sovrano Militare Ordine di Malta — “Ordine cavalleresco religioso laicale”,  è stato fondato nel 1099, originariamente per fornire protezione e cure mediche ai pellegrini in Terra Santa: il Vaticano sostiene ed incoraggia ancora oggi l’encomiabile lavoro che membri e volontari realizzano in varie parti del mondo, in compimento delle finalità dell’Ordine: la “tuitio fidei” (la difesa della fede) e l’”Obsequium pauperum” (il servizio ai poveri, ai malati e alle persone più vulnerabili)”.  

Recentemente, il Papa si è occupato personalmente di risolvere una controversia sorta all’interno dell’Ordine per abuso di potere.

Papa Francesco e il Card Burke

Questo in breve è il contenuto di una lettera inviata lo scorso 1 dicembre 2016 da Papa Francesco al cardinale Raymond Burke, (il pittoresco porporato, leader dei “dubia” contro il Papa), patrono dell’Ordine di Malta: il Papa invita Burke alla vigilanza sugli interessi spirituali dei membri e spiega che «si dovrà evitare che nell’Ordine si introducano manifestazioni di spirito mondano, come pure appartenenze ad associazioni, movimenti e organizzazioni contrari alla fede cattolica o di stampo relativista».  Il riferimento è all’infiltrazione della Massoneria.

«Qualora ciò dovesse verificarsi», ha proseguito il Papa, «si inviteranno i Cavalieri che eventualmente fossero membri di tali associazioni, movimenti ed organizzazioni a ritirare la loro adesione, essendo essa incompatibile con la fede cattolica e l’appartenenza all’Ordine»

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Card Burke in tenuta ‘pittoresca’

Questa lettera del Papa, pubblicata il 2 febbraio 2017 da La Nuova Bussola Quotidiana, ma già nota ai media cattolici ETWN, contraddice quanto era stato diffuso fino a poche settimane fa dai media e vari blog gestiti dai giornalisti pseudoteologi detrattori del Papa, i quali affermavano che il commissariamento dell’Ordine di Malta da parte del Vaticano fosse “un complotto contro Burke”.

In realtà  il giornalista del Vaticano per il National Catholic Register, Edward Pentin, ha rivelato i dettagli delle preoccupazioni di Papa Francesco circa l’influenza dei massoni sui Cavalieri di Malta: il 10 novembre 2016, il cardinale Burke è stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco. Nel corso di tale incontro,  il Papa ha chiesto al cardinale Burke, in qualità di patrono dell’ordine di Malta, di vigilare e di riferirgli in merito ad eventuali membri affiliati alla Massoneria. Il compito del Cardinale Burke è quello di promuovere le relazioni tra la Santa Sede e i Cavalieri e di mantenere il Santo Padre informato circa gli aspetti spirituali e religiosi dell’ordine. Non avendo ricevuto notizie dal Card Burke, il Papa ha inviato al cardinale Burke la lettera del 1 dicembre 2016, in cui il National Catholic Register ha appreso che il Santo Padre ha di nuovo sottolineato il dovere costituzionale da parte del Cardinale Burke di promuovere gli interessi spirituali dell’Ordine e di tenerlo informato.

Dunque, il Papa non ha mai chiesto a Burke di ordinare le dimissioni di qualcuno, ma di fare indagini su eventuali infiltrazioni massoniche e di riferire personalmente al Papa: ordine che è stato disatteso dal Cardinale Burke, che in realtà si è reso complice di abusi di potere all’interno dell’Ordine di Malta….

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Stemma massonico, simboli  squadra compasso e la G che sta per G.A.D.U.(Grande Architetto dell’Universo)

Papa Francesco aveva già criticato l’influenza distruttiva della Massoneria e la sua ostilità verso la Chiesa. Durante il suo discorso ai giovani durante la sua visita apostolica a Torino nel 2015, il Santo Padre ha parlato di “lobby massoniche, anticlericali e sataniste”:

“Alla fine del 19 ° secolo vi erano le condizioni peggiori per lo sviluppo dei giovani: la massoneria era in pieno svolgimento, nemmeno la Chiesa ha potuto far nulla, c’erano molti nemici della Chiesa, tra cui ci sono stati anche i satanisti …. E ‘stato uno dei peggiori momenti e uno dei peggiori periodi  della storia d’Italia. Tuttavia, se si desidera fare un bel compito per casa, andate a scoprire come molti uomini e donne santi sono nati in quel periodo. Perché? Perché hanno capito che dovevano andare contro corrente rispetto alla cultura, di quello stile di vita. ”

Durante la sua  intervista alla stampa nel luglio 2013, di ritorno dal viaggio in Brasile per la GMG, Papa Francesco parlò per la prima volta contro le lobby e dichiarò le sue preoccupazioni per l’influenza della massoneria sulla Chiesa:

“Il problema non sono i gay (che, come ha ribadito il Papa, citando il Catechismo della Chiesa cattolica, non vanno discriminati, “SE hanno buona volontà e cercano Dio”, cioè se vogliono davvero accettare Cristo, convertirsi e vivere in castità, ndr). Il problema è che ci sono lobby che stanno  facendo pressione per questo orientamento omosessuale, o lobby di avidità, lobby politiche, le lobby massoniche, tante lobby. Questo è il problema più grave per me “.

Il Papa commissaria l’Ordine di Malta

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Burke con coda rossa imperiale

Il giornalista del Vaticano Edward Pentin riferisce che, nell’incontro privato del 10 novembre 2016 con il Card Burke, Papa Francesco è stato “profondamente turbato” da ciò che il cardinale gli ha detto circa la distribuzione di contraccettivi da parte del Malteser International nel 2014 in Africa ed Estremo Oriente (il Malteser International è l’organizzazione patrocinata dall’Ordine di Malta per l’ assistenza ospedaliera ai paesi poveri). Papa Francesco non chiese a Burke di imporre l’epurazione di qualcuno dall’Ordine, ma aveva incaricato Burke di esaminare se l’Ordine avesse provveduto a fermare quella immorale distribuzione, contraria alla fede cattolica, e di riferire a lui in merito alle prove. 

Tuttavia sono emerse lotte per il potere all’ interno dell’Ordine stesso, fomentate da Burke, e questo ha reso necessario il Commissariamento da parte del Vaticano. Il settimanale cattolico britannico The Tablet ha svelato che il Gran Maestro dell’Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing, aveva ordinato le dimissioni  del Gran Cancelliere Albrecht Freiherr von Boeselager, menzionando che nella decisione era coinvolto il cardinale statunitense Raymond Leo Burke, noto critico di Papa Francesco: un evidente abuso di potere da parte di Burke.  Boeselager si era opposto a questa decisione di “epurarlo dall’ordine”, definendola incostituzionale e dimostrando che le accuse mosse contro di lui, (aver diffuso profilattici in Africa e di essersi opposto alla morale cattolica), fossero totalmente infondate. Boeselager ha spiegato che i preservativi sono stati distribuiti dai tre progetti in Myanmar a insaputa dell’Ordine. “Quando questo è stato scoperto nel corso della procedura di revisione del progetto, due di questi progetti sono stati immediatamente chiusi,” ha scritto Boeselager. “Una chiusura immediata del terzo progetto avrebbe comportato la fine improvvisa di tutti i servizi sanitari di base in una poverissima regione del Myanmar, così questo dilemma è stato sottoposto a un comitato etico dell’ordineSuccessivamente il progetto è stato chiuso, a seguito di una dichiarazione della Congregazione per la dottrina della fede “.

Dopo il suo forzato licenziamento,  Boeselager si è rivolto al Cardinale Parolin, portando prove della sua innocenza e dicendogli che gli era stato riferito dal cardinale Burke che il Papa gli aveva ordinato di dimettersi…Burke non ha detto la verità. Il Cardinale Parolin ha scritto nella lettera all’Ordine di Malta: “In particolare, per quanto riguarda l’uso e la diffusione di metodi e mezzi in contrasto con la legge morale, Sua Santità ha chiesto che il dialogo  sia l’approccio utilizzato per affrontare e risolvere i potenziali problemi. Il Papa NON ha mai menzionato, al contrario, di espellere qualcuno”.   L’Ordine di Malta (il cui patrono è il Card Burke) si rifiutò immediatamente di collaborare con la Commissione vaticana istituita dal Card Parolin, degradandola a “Gruppo” afflitto da “irrilevanza giuridica”…Ma il lavoro del Cardinale Burke, in qualità di patrono dell’Ordine, era di garantire la volontà del Papa e di dare comunicazione al Vaticano in merito a qualsiasi indagine, non di imporre epurazioni dall’Ordine senza prima consultarsi. 

Il cardinale Burke si è  rifiutato di rispondere a una serie di domande della Commissione Pontificia circa il licenziamento di Boeselager (a cui lui era presente e che è stato determinato da una sua pretestuosa decisione), Burke ha detto al National Catholic Register che “non era tenuto a rispondere”…

Il settimanale cattolico britannico The Tablet sottolinea che ora il cardinale Burke ha i seguenti “dubia” a cui rispondere: su quali basi ha fatto rivendicare l’autorità della Santa Sede, respingendo Boeselager?  Perchè non ha consultato Papa Francesco o il cardinale Parolin, come era suo dovere fare? 

http://www.thetablet.co.uk/news/6545/0/the-dubia-facing-cardinal-burke-over-order-of-malta-saga

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Papa Francesco e Boeselager, Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta 

Alla fine anche il Gran Maestro Festing ha ammesso che la questione su Boeselager era già stata risolta tre anni prima e che l’accusa, mossa contro Boeselager dal Card Burke, cioè che il Gran Cancelliere Boeselager fosse contrario all’insegnamento della Chiesa, è “falsa e ingiusta”. Il Gran Maestro Festing ha ammesso il suo errore ed ha presentato le sue dimissioni, in pieno accordo con il Commissariamento: nella sua lettera al Cardinale Parolin, Festing sottolinea che i Cavalieri di Malta sono un “Ordine religioso laico” che comprende il “servizio alla fede e al Santo Padre” e, pertanto, la Santa Sede ha l’autorità di agire in questo caso.

Beato Clemens August Von Galen, parente di Boeselager, Gran Cancelliere di Malta

Boeselager, discendente da una nobile e antica famiglia tedesca di solida tradizione cattolica, gode di ottima reputazione nell’Ordine. La sua famiglia ha giocato un ruolo nella storia della Germania: il padre Philipp e lo zio George, maggiori di cavalleria, presero parte al fallito attentato a Hitler del 20 luglio 1944 noto come “operazione Valchiria”. Tra i suoi parenti, inoltre, c’è anche il cardinale Clemens August von Galen, beato e anti nazista che si oppose al programma di eutanasia del Reich. 

L’ Ordine di Malta ringrazia il Papa

Fonti

https://www.ewtn.co.uk/news/europe/pope-ordered-card-burke-to-clean-out-freemasons-from-the-knights-of-malta

http://www.thetablet.co.uk/news/6571/0/exclusive-cardinal-burke-and-grand-master-festing-defied-wishes-of-pope-by-sacking-grand-chancellor-

http://www.uccronline.it/2017/02/02/ordine-di-malta-si-scopre-che-francesco-voleva-tutelarlo-dalla-massoneria

http://www.farodiroma.it/2017/02/02/ordine-malta-boeselager-non-lotta-papa/

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Papa-Francesco-commissaria-Ordine-di-Malta-dopo-epurazione-gran-cancelliere-voluta-da-Burke-Guerra-sulla-distribuzione-dei-profilattici-e360f470-d69e-4dc9-86b2-659851615716.html

Diocesi di Aversa: scomunica per i “fedeli del bambinello di Gallinaro” legati alla veggente Giuseppina Norcia

SCOMUNICA DAL VATICANO PER I FEDELI DEL BAMBINELLO DI GALLINARO (in foto: la cappellina sconsacrata, dedicata dalla falsa veggente Giuseppina Norcia e famiglia al “bambinello” e mèta di pellegrinaggi, nonostante la scomunica e i ripetuti ammonimenti della Chiesa).

Il documento ufficiale della diocesi di Cassino-Pontecorvo- Aquino- Sora è stato letto Domenica 05  Giugno 2016 in tutte le chiese locali. Il gruppo legato alla «veggente» Giuseppina Norcia adesso è fuori della Chiesa. Le persone che ancora si recano in pellegrinaggio a Gallinaro a venerare la defunta «veggente» Giuseppina Norcia e aderiscono alla  associazione Chiesa universale della Nuova Gerusalemme incorrono nella scomunica “lataesententiae” per il delitto di scisma(canone 1364).

L’annuncio ufficiale è arrivato dalla Santa Sede:  scomunicati per il delitto canonico di scisma. Papa Francesco ha deciso e la Congregazione  Dottrina della Fede (ex Sant’Uffizio) ha messo fuori  dalla Chiesa i fedeli del gruppo «Bambinello di Gesù di Gallinaro», in Ciociaria, provincia di Frosinone, legati alla «veggente» Giuseppina Norcia. La notizia  è stata diffusa con un documento della diocesi di Cassino-Pontecorvo-Aquino-Sora, che porta la firma  di monsignor Antonio Lecce e monsignor Fortunato Tamburini, vicari generali: è stato letto in tutte le chiese. Il gruppo “bambino Gesù di Gallinaro o Nuova Gerusalemme” è impegnato da anni a diffondere in diverse località DOTTRINE FALSAMENTE RELIGIOSE E INSEGNAMENTI BIBLICI DISTORTI ED ESTRANEI ALLA VERITA’ DEI TESTI SACRI: Il Vaticano ha ritenuto contraria alla fede cattolica la posizione di tutto il gruppo di Gallinaro, oggi denominato «Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme», che era sotto osservazione da anni, a partire dalle false visioni di Giuseppina Norcia. 

N.B. Questo articolo è stato pubblicato sul giornale parrocchiale della diocesi di Aversa, per mettere in guardia coloro  i quali ancora oggi organizzano pellegrinaggi privati a Gallinaro e non approvati  dai Parroci locali. Si chiede a questi signori di fare più attenzione per evitare di essere  esclusi dalla comunione di Santa Romana Chiesa e  di essere privati dei diritti di ricevere i Sacramenti.

FONTE: DIOCESI DI AVERSA pagina 12

Fai clic per accedere a 2016-07-Giornale-Santa-Barbara.pdf

Nel 2001 si consuma la rottura ufficiale del gruppo del “bambinello di Gallinaro” con la Chiesa. A capire che c’è qualcosa fuori posto è papa Giovanni Paolo II durante la sua visita a Frosinone su invito dell’amico vescovo Salvatore Boccaccio. Tra la moltitudine di persone e striscioni, il futuro Santo ne nota uno che inneggia alla “Nuova Gerusalemme di Gallinaro”. Nel giro di pochi giorni arriva una risposta tanto inaspettata quanto ufficiale ed energica: viene recapitata una Notificazione, cioè un atto ufficiale con cui il Vaticano, per il tramite del suo Ordinario del Luogo monsignor vescovo Luca Brandolini porta a conoscenza dei fedeli che nessun avvenimento soprannaturale è mai avvenuto a Gallinaro. Il Papa mette in chiaro che il bambinello visto solo da Giuseppina, non ha nulla a che spartire con il Bambin Gesù. Il vescovo vieta la celebrazione di Sante Messe nella Cappellina e per nome della Chiesa di Roma disconosce i ‘messaggi’ lì raccolti e che si ritenevano trasmessi dal Signore a Giuseppina. In ultimo vengono sconfessati tutti i gruppi di preghiera nel frattempo costituiti. SORA. Notificazione della Curia: «In quella cappellina nessun evento soprannaturale. Preghiere contrarie alle norme canoniche». Gallinaro, vietate le celebrazioni liturgiche. Il vescovo Brandolini: inaccettabile il nome «nuova Gerusalemme»,
perché in contrasto con i dati della Rivelazione, e pastoralmente inquietante per il suo contenuto millenaristico»     

http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=119792

Già nel 1992 una nota della Diocesi metteva  in guardia i fedeli da «fatti che tendono a presentarsi  come “straordinari” o “soprannaturali”, mentre non risultano tali né per origine, né per natura, né per contenuto. Ciò vale anche per affermate guarigioni  che si dicono colà avvenute, in quanto non provate scientificamente e mai presentate e sottoposte ad esame degli organi competenti.  

COSTITUZIONE DOGMATICA SULLA CHIESA Lumen Gentium 12: il giudizio sulla genuinità dei carismi e doni dello Spirito Santo appartiene a coloro che detengono l’autorità nella Chiesa: 
 « A ciascuno la manifestazione dello Spirito è data perché torni a comune vantaggio » (1 Cor 12,7).

E questi carismi, dai più straordinari a quelli più semplici e più largamente diffusi, siccome sono soprattutto adatti alle necessità della Chiesa e destinati a rispondervi, vanno accolti con gratitudine e consolazione. Non bisogna però chiedere imprudentemente i doni straordinari, né sperare da essi con presunzione i frutti del lavoro apostolico. Il giudizio sulla loro genuinità e sul loro uso ordinato appartiene a coloro che detengono l’autorità nella Chiesa.

DOCUMENTO ORIGINALE DELLA SCOMUNICA DEL CULTO DEL BAMBINELLO DI GALLINARO (dalle origini, con la fondatrice  Giuseppina Norcia al “successore” il genero Samuele Morcia): «La posizione dottrinale di tale gruppo è chiaramente contraria alla fede cattolica, in quanto obbliga i fedeli a non frequentare i sacramenti, a disapprovare gli insegnamenti e la stessa autorità del Papa, a non avere relazioni con i sacerdoti e le rispettive comunità parrocchiali, a trasgredire la disciplina ecclesiastica». La sua costituzione in un nuovo ente, «scismatica», ha come conseguenza che «le iniziative della sedicente organizzazione pseudo-religiosa denominata “Chiesa cristiana universale della nuova Gerusalemme” sono in assoluta opposizione alla dottrina cattolica, e pertanto nulla hanno a che fare con la grazia della fede e della salvezza affidate da Gesù Cristo alla Chiesa fondata sulla salda roccia dell’apostolo Pietro».

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/06/05/documento-di-scomunica-delitto-di-scismaper-la-chiesa-di-gallinaro/

“No a letture del Corano a Messa: è un gesto sconsiderato, non è vero ecumenismo”

Le letture del Corano in chiesa nel nome di un falso dialogo interreligioso. La protesta del vescovo anglicano di origine pakistana Mons Nazir-Ali: «Le autorità della Chiesa episcopale scozzese dovrebbero ripudiare questo gesto sconsiderato».

E’ da giorni che su alcuni siti circola la notizia che in una cattedrale a Glasgow, in Scozia, una musulmana avrebbe letto il Corano nel giorno dell’Epifania 6 gennaio 2017, declamando il versetto “Gesù non è figlio di Dio”: la notizia è stata molto manipolata da siti sedicenti “cattolici”, che hanno come obiettivo quello di creare scismi modernisti e tradizionalisti, creando confusione e gonfiando i fatti per screditare la Chiesa cattolica, quindi noi siamo andati a verificare la notizia sulle fonti originali e la riportiamo in modo dettagliato e chiarificatore. 

1) Innanzitutto, NON SI TRATTA DI UNA CHIESA CATTOLICA, ma E’ UNA CHIESA EPISCOPALE, QUINDI ANGLICANA, la cattedrale di St Mary a Glasgow. Si vede anche dalla foto, dove ci sono “donne prete”…Il video della funzione, rimasto attivo su Twitter, mostra una giovane musulmana che legge il Corano nella chiesa anglicana e canta in arabo, quindi non si capisce nulla e non può essere considerata “una prova del misfatto”, almeno per gente comune che non conosce l’arabo. La BBC ha chiarito cosa è veramente accaduto, in base alle notizie riportate dal Vescovo Mons Nazir-Ali:

2) Durante la funzione la giovane musulmana Madinah Javed, 19 anni, ha letto alcune parti del Corano, il capitolo di Maryam, in cui si parla molto bene della  Vergine Maria, che i musulmani rispettano, ed in cui si riporta l’Annunciazione dell’arcangelo Gabriele a Maria; il versetto incriminato è il 35 che direbbe questo: “Non si addice ad Allah che Egli dovrebbe prendere a sé chiunque come figlio, Santo è Lui.”….Quindi non viene nominato GESU’ in modo diretto, ma “chiunque”…

3) In ogni caso, sappiamo che i musulmani, pur condividendo con i cristiani il rispetto per la Vergine Maria Madre di Cristo e per gli Angeli come custodi dell’uomo e messaggeri di Dio, non credono nella Verità evangelica più importante: la divinità di Cristo Figlio di Dio incarnato. I sacerdoti anglicani di quella chiesa, hanno chiarito che la musulmana avrebbe letto un passo del Corano che non era stato concordato prima con i sacerdoti…
Ma molti fedeli hanno giustamente protestato contro questo gesto di debolezza, cioè permettere di leggere il Corano a Messa: ciò  è contrario al vero dialogo  interreligioso, che richiede l’integrità del proprio credo (quindi mai permettere il relativismo “in nome del dialogo”) e la competenza nel rispettarsi a vicenda, per consolidare la pace tra i popoli,  mantenendo intatta la propria identità religiosa e culturale. 

In particolare, l’ex vescovo di Rochester, Michael Nazir-Ali, ha dichiarato: «I cristiani dovrebbero conoscere ciò in cui credono i loro concittadini e di conseguenza possono leggere il Corano da soli, in arabo o in traduzione. Ma non è la stessa cosa leggere in chiesa il Corano durante una funzione pubblica di adorazione. Le autorità della Chiesa episcopale scozzese dovrebbero immediatamente ripudiare questo gesto sconsiderato».
Ma il prevosto della Cattedrale anglicana, Kelvin Holdsworth, ha difeso la decisione: «Eventi come questo hanno aiutato ad approfondire i rapporti di amicizia locali, capire ciò che abbiamo in comune con i musulmani e dialogare su ciò che ci differenzia». In realtà, la lettura del Corano in chiesa è un grave cedimento della propria identità religiosa: la chiesa anglicana si è distinta anche per aver abbracciato l’agenda gay, i matrimoni gay, il sacerdozio femminile,  etc: tutti episodi che confermano le  difficoltà della Chiesa anglicana che in Inghilterra, secondo l’ex arcivescovo di Canterbury Lord Carey, «sarà estinta tra una generazione se non facciamo niente». 

IL CODICE DI DIRITTO CANONICO DELLA CHIESA CATTOLICA DICE NO A LETTURE DEL CORANO A MESSARisultati immagini per SANTA MESSA SACERDOTECostituzione sulla sacra liturgia, Sacrosanctum Concilium: “Di conseguenza assolutamente nessun altro, anche se sacerdote, osi, di sua iniziativa, aggiungere, togliere o mutare alcunché in materia liturgica” (SC 22), perchè “ogni celebrazione liturgica, in quanto opera di Cristo sacerdote e del suo corpo, che è la Chiesa, è azione sacra per eccellenza, e nessun’altra azione della Chiesa ne uguaglia l’efficacia allo stesso titolo e allo stesso grado (SC 7)”.  

Il vigente Codice di Diritto Canonico conferisce forma giuridica alla dottrina conciliare e stabilisce le condizioni essenziali per il compimento e il riconoscimento di un atto liturgico valido e legittimo:

Can. 834 – §1. La Chiesa adempie la funzione di santificare in modo peculiare mediante la sacra liturgia, che è ritenuta come l’esercizio della funzione sacerdotale di Gesù Cristo; in essa per mezzo di segni sensibili viene significata e realizzata, in modo proprio a ciascuno, la santificazione degli uomini e viene esercitato dal Corpo mistico di Gesù Cristo, cioè dal Capo e dalle membra, il culto di Dio pubblico integrale.

§2. Tale culto allora si realizza quando viene offerto in nome della Chiesa da persone legittimamente incaricate e mediante atti approvati dall’autorità della Chiesa.

IL LUOGO SACRO

Alla liturgia e al culto in genere, «non appartengono soltanto i vari riti, considerati unicamente nel tempo in cui si svolge la loro celebrazione, ma anche tutte le loro pertinenze intrinseche: gli arredi sacri (calice, patena, croce, messale, ecc.); gli abiti liturgici; i luoghi celebrativi (altare, tabernacolo, ambone, sede, ecc.); l’edificio della chiesa nel suo complesso». E’ di immediata comprensione «come ogni celebrazione, composta di gesti e preghiere (per ritus et preces – SC48), necessiti di luoghi e strumenti idonei, che non sono esteriori al rito, ma interiori ed intrecciati con esso».

Fonti:

http://www.theblaze.com/news/2017/01/12/muslim-in-cathedral-reportedly-recites-quran-verse-that-christ-isnt-gods-son-and-folks-are-upset/

E’ giusto leggere il Corano dopo la santa messa?

http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=19

Quando Socci difendeva lo spettacolo satanico in cui il Volto di Cristo viene oltraggiato da lanci di escrementi…

Molti di coloro che oggi seguono, come un guru o profeta di turno, il giornalista Antonio Socci (oggi militante quotidiano contro Papa Francesco,  ieri apologeta cattolico, l’altro ieri ateo e comunista, tanti tempi e facce opposte tra di loro) dimenticano che proprio pochi anni fa, nel 2012, Socci difendeva lo spettacolo blasfemo del regista luciferiano Romeo Castellucci, spettacolo teatrale in cui viene oltraggiato il Volto di Cristo, Salvator Mundi, dipinto di Antonello da Messina(IN FOTO), preso di mira con lanci di sterco e liquame vario, da parte di bambini reclutati per l’occasione e dall’attore che impersonifica un padre anziano affetto da dissenteria…E sul Volto di Gesù, infine, viene proiettata la frase: “You are not my shepherd, Tu non sei il mio pastore”

Tutti i cattolici protestarono contro lo spettacolo blasfemo anticristiano, che venne denunciato anche dal Vaticano (“uno spettacolo che offende Cristo e tutti i cristiani, lecito manifestare il dissenso”http://www.lastampa.it/2012/01/20/cultura/il-vaticano-contro-la-piecedi-castellucci-LdcCjts114ajl7bUEHymGP/pagina.html), infatti basta dare un’occhiata alle “opere teatrali del regista Castellucci”, per capire che fanno dichiaratamente propaganda allo gnosticismo luciferiano. Romeo Castellucci: “Lucifero è una figura molto ambigua, che non incarna solo il male, perché il male è anche Dio, che è bene e male, tant’è che in alcune tradizioni è Lucifero il primo martire”. da: “Nuova scena italiana: il teatro dell’ultima generazione”, di Stefania Chinzari,Paolo Ruffini, p.105

Socci invece si oppose al giudizio della Chiesa: nel 2012 sul suo blog ed in alcune interviste difese lo spettacolo blasfemo di Castellucci e criticò i cattolici “fondamentalisti indignati” (così li definì! e guarda caso, molti di quei cattolici che lui criticò come “fondamentalisti” sono quelli che oggi osannano proprio lui…): Socci ribadì che quegli oltraggi contro Cristo, nello spettacolo di Castellucci, sono un atto mistico di ‘preghiera’ e sarebbero l’emblema della sofferenza e dell’umiliazione umana, con un richiamo (totalmente distorto) ai lamenti di Giobbe

AD OGGI, NON E’ ARRIVATA  UNA SMENTITA DI SOCCI, che scrisse nel suo noto blog che “lo spettacolo di Castellucci non è blasfemo”:

http://www.antoniosocci.com/ma-quale-blasfemia-qualla-di-castellucci-davanti-a-gesu-e-preghiera/

A quanto dimostrano le immagini nel video, si capisce al volo che lo spettacolo è volutamente anticristiano, non c’è bisogno di tanto studio… Castellucci poi lo ha ribadito nell’intervista che abbiamo mostrato nel video ed ha dichiarato più volte i suoi interessi per il luciferismo: “L’angelo dell’arte è Lucifero”(intervista a Castellucci 2002). E’ evidente che nel suo “spettacolo” c’è il chiaro intento non solo di mostrare odio e disprezzo verso Cristo (prova ne è la scritta che appare sullo sfondo dell’immagine di Gesù sul palco “Tu non sei il mio pastore”), ma di incitare anche a questo odio, di giustificare l’odio anticristiano come  espressione del “sè”=satanismo.

Questo spettacolo blasfemo continua ancora ad essere diffuso. Nel 2016, Claudio Cia, consigliere provinciale, ha interpellato, attraverso una interrogazione scritta, il presidente della Provincia di Trento, protestando sulla “sponsorizzazione” di uno spettacolo definito “osceno” e “lesivo della sensibilità degli spettatori”: “Con spettacoli come questo non promuoviamo la cultura ma umiliamo la nostra storia e sono sicuro che se al posto di Cristo ci fosse stata l’immagine di Maometto, uno spettacolo del genere non avrebbe avuto il patrocinio del comune”.

http://www.lavocedeltrentino.it/2016/03/31/gettare-merda-sul-volto-di-dio-a-rovereto-in-scena-lo-spettacolo-di-castellucci/

La dimensione gnostica e satanica dell'”opera” di Romeo Castellucci:

Castellucci e il filosofo dell’Anticristo

La seguente intervista è stata rilasciata da Romeo Castellucci alla rivista australiana Real Time Arts (n. 52, dicembre-gennaio 2002), in occasione della presentazione della sua opera Genesis al Festival di Melbourne (cfr.:http://realtimearts.net/article/52/7027). Per capire i commenti di Castellucci, è necessario prima conoscere quest’opera. Ecco come la presenta Real Time Arts:

    “La storia di Dio che crea amorevolmente l’universo, dopodiché l’uomo che commette il peccato originale e viene perciò espulso dal Giardino dell’Eden, è ben nota. Meno nota, invece, è la versione mistica giudaico-cristiana che troviamo nello Gnosticismo, nella Cabala e nella filosofia massonica Rosacroce. È questa la versione che Castellucci ci presenta, per mezzo di suoni, di performance fisiche e di spettacolari effetti visuali. Castellucci attinge alle stesse tradizioni gnostiche che hanno ispirato artisti e filosofi come Baudelaire, Antonin Artaud, Friedrich Nietzsche…

   “In questa versione più tenebrosa della Genesi, l’atto creativo non è frutto dell’amore, ma di un terribile errore. La Cabala, per esempio, parla di come l’universo sia stato creato quando i vasi sacri che portavano la Parola di Dio sono caduti e si sono frantumati in milioni di pezzi imperfetti. L’atto della creazione è stato dunque una trasgressione violenta contro le leggi dell’universo. In questa ottica, tutta la Creazione contiene in sé il caos agitato di un proto-universo precedente all’atto creativo. Non è l’Amore che regna nell’universo, ma la Crudeltà. Non è l’uomo ad aver peccato, ma Dio. Tutta l’arte e il teatro di Castellucci costituiscono una storia che racconta questo atto iniziale di violenza primordiale”.

 Ed è proprio questa crudeltà fondamentale, attribuibile all’errore di Dio, che dà il nome alla scuola fondata da Antonin Artaud, mentore di Romeo Castellucci: Teatro della crudeltà.

Intervista a Romeo Castellucci a cura di Jonathan Marshall

Marshall: Su questa linea, Lei è d’accordo che ogni atto creativo sia un atto di violenza?  Ho in mente qui la sua dichiarazione che Lucifero, l’angelo caduto, sarebbe il primo artista con cui l’umanità si debba identificare.

Castellucci:  “L’arte diventa necessaria quando non si è più in Paradiso. In questo senso, l’unica persona che potrebbe reggere l’atto di ripetere le parole di Dio, e ancor più nella loro lingua originale ebraica, è Lucifero…

L’Angelo dell’Arte è Lucifero. È Lui il primo ad aver sdoppiato il linguaggio, salvo poi tradurlo. È Lui il primo, e l’unico, ad aver dominato l’arte della trasformazione. Egli proviene dalla zona del non-essere. L’unica possibilità per lui di tornare alla zona dell’Essere è farlo con la voce, il corpo, il nome di un altro. A questo serve il teatro. Questa zona del non-essere è la zona genitale di ogni atto creativo. Questo permette la distruzione, che è condizione per scongiurare ogni eventuale superstizione.”

Castellucci nella superstizione ci vive, dato che ha palesato i suoi interessi per lo gnosticismo, cabala & massoneria.  

Castellucci ha citato la Genesi, vedendo l’atto creativo di Dio come un atto di violenza: in realtà  è l’invidia che crea violenza e ce lo dice la Bibbia :”La morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo » (Sap 1,13; 2,24 ). Dio ha creato con un atto di Amore e ha creato dal nulla tutte le cose, dando all’uomo la Sua stessa immagine e dignità.

Lucifero fece un atto di arroganza, ribellandosi a Dio.

Quell’angelo che era considerato il più bello del Cielo, cadde nella superbia, nell’ambizione e si ribellò a Dio che, giustamente, lo cacciò, con l’intervento potente di San Michele Arcangelo, capo di tutti gli Angeli fedeli a Dio ed al Suo progetto di Amore per l’umanità e per tutto il creato, progetto che Lucifero invidia ed odia.

«Come mai sei caduto dal cielo, Lucifero, figlio dell’aurora?

Come mai sei stato steso a terra, signore di popoli»?

Dal Libro del Profeta Isaia (Isaia 14, 12)

I massoni la pensano esattamente come Castellucci :

«Lucifero, il Portatore di Luce! Nome strano e misterioso attribuito allo Spirito dell’Oscurità!

Lucifero, il Figlio del mattino! é lui che porta la Luce, non c’è alcun dubbio»!

Così Albert Pike, 33º Grado della Massoneria nella sua opera Morals and Dogma of the Ancient and Accepted Scottish Rite of Freemasonry (1871, pag. 321).

Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), la medium massona e fondatrice della Società Teosofica, la «madre» del movimento New Age e dell’occultismo moderno, insegna nella sua opera The Secret Doctrine («La dottrina segreta»; 1888) che  «Lucifero è luce divina e terrestre, allo stesso tempo lo “Spirito Santo” e “Satana”».  «E ora è stato provato che Satana, o il Dragone Rosso Infuocato, il “Dio del Fosforo” e Lucifero, o “Portatore di Luce” è in noi: è la nostra Mente, il nostro tentatore e Redentore, il nostro liberatore intelligente e Salvatore dall’animalismo più puro».

Lucifero in realtà perse la vera Luce di Dio, precipitando nella rovina di sé stesso e degli altri che lo seguono, perché si mise contro la Pace e l’Armonia stabilita da Chi era (ed è e sempre sarà) più alto di lui, Dio Creatore.

Castellucci nel suo spettacolo ha mostrato un’arroganza satanica, altro che ‘misticismo’:  Lucifero si traveste da “angelo di luce” (2 Corinzi 11,14-15) ed anche i suoi seguaci fanno altrettanto, travestendosi da ministri di falsa giustizia e di falsa “arte”.  

Per certi giornalisti, sarebbe “mistico” anche il crocifisso immerso nella pipì  dell’altro artista blasfemo in cerca di notorietà  Andres Serrano?  Ormai al giorno d’oggi per diventare ricchi e famosi basta parlare male del Papa, insultare Cristo e dare una visione storicamente falsata del Cristianesimo e della Chiesa. La colpa di chi è?  Forse è proprio di quei giornalisti opportunisti, che stanno dietro le loro comode scrivanie a criticare ed a sfruttare le vendite dei loro libri, ma non costruiscono nulla di buono, mentre in ogni parte del mondo milioni di cristiani vengono perseguitati, proprio per difendere la sacralità del Volto di Cristo, in cui credono fino a dare la loro stessa vita, pur di non rinnegarLo.

Il Card. Burke furioso minaccia il Papa sui giornali…Stai sereno Burke, nella sètta di Gallinaro c’è posto anche per te!

Il Cardinal Leo Raymond Burke (IN FOTO) si è dato da fare affinchè proprio ieri, 20 dicembre 2016, i media divulgassero nel mondo l’intervista che ha rilasciato due giorni fa ad una nota rivista prolife americana (vedi qui), in cui Burke ha dato un “ultimatum” a Papa Francesco… Udite udite! se il Papa non risponde ai “dubbi” su Amoris Laetitia, passate le feste, Burke procederà alla “correzione formale” del Papa…

Si vede che a Burke piacciono tanto le scenografie hollywoodiane. Ci manca solo la colonna sonora del film western “SFIDA ALL’ OK CORRAL” e siamo a posto…the-west-logo640

1) PREMESSA. Ci domandiamo, oltre ad essere perplessi di fronte a queste boutade, che non si confanno ad un Cardinale: Come mai Burke lancia “ultimatum bellicosi” al Papa tramite i media di tutto il mondo ed invece nel 2014 non ha mandato nessun ultimatum al governo americano, che stava permettendo  un atto gravissimo: la profanazione pubblica della Santa Eucaristia, messa in atto dai satanisti in uno show in un teatro pubblico ad Oklahoma City? Un Cardinale potente e riverito come lui negli USA, avrebbe potuto almeno scrivere un pubblico appello al presidente Obama: ma questo lo ha fatto l’Arcivescovo di Oklahoma City, Mons Paul Coakley e nel 2014  Radio Vaticana ne ha parlato. Burke, invece, gli ultimatum li manda al Papa…i conti non tornano

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Satanista della setta “Chiesa di Ahriman” di Adam Daniels, Oklahoma City

Come abbiamo documentato nei nostri precedenti articoli, chi si è veramente impegnato ad affrontare il governo americano, per fermare le profanazioni eucaristiche pubbliche dei satanisti della sètta Chiesa di Ahriman, è stato l’Arcivescovo di Oklahoma City, Paul Coakley, che nel 2014, non avendo ottenuto risposte positive dall’amministrazione Obama, ha deciso di intentare una causa legale  contro la setta satanista di Adam Daniels ed ha ottenuto che almeno la S.Ostia consacrata, che la setta satanista aveva rubato e voleva profanare nello spettacolo in teatro, venisse restituita alla Chiesa cattolica…Tardivamente, solo quest’estate Burke ha rilasciato un appello sui giornali, affinchè si pregasse in riparazione di un altro “show” blasfemo, programmato nello stesso teatro dai satanisti, per il giorno dell’Assunta.

Burke parla quando farebbe meglio a tacere… Mons Coakley infatti aveva già provveduto ad avvertire i fedeli, affinchè l’evento messa nera non suscitasse clamore mediatico ed i satanisti non vendessero neanche un biglietto. E così  l’evento satanista è stato un vero flop. Deo Gratias e grazie a Mons Paul Coakley! 

ARCHBISHOP COAKLEY ELEVATES CHALICE DURING MASS AT BASILICA OF ST. PAUL OUTSIDE THE WALLS IN ROME
Arcivescovo Paul Coakley

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/08/17/satanisti-furiosi-leventomessa-nera-del-15-agosto-e-stato-un-completo-flop-migliaia-di-cristiani-hanno-partecipato-alle-processioni-ed-eventi-di-preghiera-ad-oklahoma-city/ 

2)VENIAMO AL DUNQUE,  l’assurdo “ULTIMATUM A PAPA FRANCESCO”.

PIERLUIGI CONSORTI, stimato Professore di Diritto Canonico dell’Università di Pisa, aveva già affrontato  la questione (vedi qui e qui ): nel Diritto Canonico NON SONO CONTEMPLATI  “atti formali di correzione” del romano Pontefice, ossia pronunce tese a condannare un errore in fide del Papa! 

Burke era già caduto in un altro grave errore, quando ha pretestuosamente affermato, nelle interviste rilasciate ai giornali che, secondo lui, “Amoris Laetitia non sarebbe Magistero”…L’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia, come abbiamo già chiarito, è frutto del Sinodo della Famiglia a cui hanno partecipato tutti i Vescovi dei 5 continenti, unanimemente concordi, quindi è Magistero Universale.

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/12/13/il-papa-in-amoris-laetitia-no-gender-nozze-gay-utero-in-affitto-aborto-divorzio-eutanasia-ma-i-grandi-media-occultano-gli-argomenti-scomodi/

Gli “atti formali di correzione” verso il Papa non solo non sono contemplati dalla legge canonica, che anzi precisa esplicitamente che nessuna autorità è superiore a quella del romano Pontefice, il quale, in forza del suo ufficio, gode di potestà suprema, piena, immediata e universale (can. 331) e i vescovi sono suoi assistenti e collaboratori (can. 334), non certo suoi controllori. 

Il card. Burke, per rimarcare la bontà delle sue intenzioni, afferma che nei secoli passati sia stata praticata  la “correzione formale” di pontefici romani regnanti. Non lui, ma altri a tal proposito citano papa Giovanni XXII, un papa avignonese (1316-1334) che venne inquisito dal re di Francia Filippo VI che gli contestava un’errata interpretazione sullo stato dei beati, accesa nel bel mezzo di altre polemiche che complicavano le relazioni civili ed ecclesiali dell’epoca (vedi qui).  Risultati immagini per APOSTOLO SAN PIETRO PASTOR AETERNUSAltri a questo proposito citano san Roberto Bellarmino, che in effetti si pose la questione ipotetica del papa eretico, che oggi viene maliziosamente interpretata da alcuni pensatori come un’ipotesi teologicamente plausibile. Precisiamo: Nella storia bimillenaria della Chiesa  non si può negare che il tema sia stato affrontato, ma è stato anche risolto con una costante e progressiva affermazione della sua IMPOSSIBILITA’! La posizione del dogma ottocentesco dell’infallibilità pontificia e l’attuale disciplina canonica sono a tal proposito molto chiare. Non lasciano ALCUN MARGINE AI DUBBI: 

Costituzione dogmatica Pastor Aeternus

https://w2.vatican.va/content/pius-ix/it/documents/constitutio-dogmatica-pastor-aeternus-18-iulii-1870.html

Vescovi e cardinali, studiosi e studenti che volessero tornare a studiare il Decretum di Graziano o Giovanni XXII e lo scisma avignonese, incontrerebbero le tesi conciliariste che, davanti ad una Chiesa divisa dalla fedeltà a due (e perfino tre) papi – ciascuno dei quali poteva contare su un gruppo di vescovi e cardinali più o meno fedeli all’uno o all’altro – proponevano la superiorità del concilio al vescovo di Roma. Tesi – almeno giuridicamente – superate dalla storia successiva.

In conclusione, quando il cardinale Burke, o chi per lui, paventa un “atto formale di correzione” del romano Pontefice, sa bene di agitare un vessillo inesistente. Dà solo voce alla sua ambizione di ergersi a giudice del vescovo di Roma, quasi fosse egli l’interprete autentico del magistero cattolico.

Immagine correlataIl Card Burke si agita per nulla: non si può invocare contro il papa l’infallibilità del collegio episcopale, perché non c’è collegio episcopale se non con la presenza di Pietro e sotto Pietro (cum Petro et sub Petro).

“In che modo e da parte di chi il Papa potrebbe essere deposto perché “a fide devius” (deviato dalla fede)?
Da nessuno all’infuori che da Gesù Cristo.

Burke sarà allegramente ben accolto nella sètta militante anti Papa Francesco a Gallinaro(Frosinone) Italia:  è stata già scomunicata ed è anche indagata per truffa aggravata e riciclaggio, ma cosa vuoi che sia, un dettaglio da niente: là il leader vive nel lusso, i soldi circolano, non importa da chi e da dove provengano…

chiesa cattolica sant'agostinoSANTA CATERINA DA SIENA, DOTTORE DELLA CHIESA e Patrona d’Italia: “MEGLIO CI E’ DI STARE APPOGGIATI ALLA COLONNA FERMA – la quale, se è percossa con molte persecuzioni, non è però rotta – PIUTTOSTO CHE ALLA PAGLIA CHE, SIAMO CERTI, ELLA VIEN MENO E OGNI PICCOLO VENTO LA CACCIA A TERRA”, scriveva SANTA CATERINA DA SIENA in merito al Papa di Roma che è sempre la colonna ferma della Chiesa cattolica fondata da Cristo, anche in quel tempo di massima confusione ecclesiale che fu il grande scisma d’Occidente.

Tratto dagli articoli seguenti: 

http://people.unipi.it/pierluigi_consorti/errare-humanum-est-perseverare-autem-diabolicum/

http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=2825

SETTA DI GALLINARO DOCUMENTO DI SCOMUNICA 

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/06/05/documento-di-scomunica-delitto-di-scismaper-la-chiesa-di-gallinaro/

 

I cyber-attacchi contro Papa Francesco, spiegati da Padre Antonio Spadaro: come difendersi dalla disinformazione e dalla ‘macchina del fango’

Recentemente, Padre Antonio Spadaro,  Direttore della rivista La Civiltà Cattolica, consultore del Pontificio consiglio della Cultura, è stato ingiustamente accusato da noti blog ultratradizionalisti di “aver insultato i 4 cardinali “, (quasi tutti in pensione) guidati dal Card Burke,  che hanno diffuso sui giornali le loro critiche all’esortazione pastorale Amoris Laetitia, (frutto maturo di ben due Sinodi sulla famiglia), insieme ad altre interviste rilasciate dai media in cui il Papa è stato accusato da Burke di “eresia”…

In un’intervista esclusiva alla rivista cattolica Crux, qui Padre Antonio Spadaro rivela che invece è stato lui ad essere preso di mira da un cyber attacco di insulti, per aver difeso il Papa! Padre Spadaro mostra, prove alla mano, la MACCHINA DEL FANGO attraverso la quale I DETRATTORI DEL PONTEFICE diffondono queste menzogne in modo virale sul web e sui media, per confondere e disinformare i fedeli.

INTRODUZIONE — Date un’occhiata a questo tweet. Leggetelo perché adesso c’è bisogno di raccontare una storia nei dettagli.

Questa è la descrizione di una vicenda illuminante e che fa capire come funziona in rete la strategia dell’opposizione anti-papale che, pur se piccola è molto rumorosa. Ne hanno dato conto in maniera ampia Andrea Tornielli e Giacomo Galeazzi qui. Questa mia invece è solo la modesta descrizione di un caso concreto di attacco indiretto (di cui sono stato oggetto) ma interessante per capire le dinamiche concrete di un trolling che nasce in ambiti che si definiscono cattolici.

Dunque: date un’occhiata a questo tweet:4oeohtzw

CAPITOLO UNO —Perché la prima regola del manuale anti-Francesco è quella di creare una narrativa, una storia. Ma prima di narrare la storia bisogna raccontare un antefatto costituito da questo tweet. Un antefatto sempre omesso dalla storia dei detrattori del Pontefice, ma fondamentale per capire il vero senso della storia.

L’antefatto è quel tweet appena citato. Che cosa dice? Eccolo in traduzione: “Chi ha bisogno di Gesù quando uno ha Tony Spadaro e @Pontifex? È come Grima Lingua di Verme e Saruman”.

Perché è stato scritto? E che c’entro io? È stato scritto perché ero intervenuto su Twitter alcune volte per dire che Amoris Laetitia è un documento magisteriale di grande importanza.

Ovviamente quello è un tweet irrispettoso e offensivo, come ben sanno gli estimatori del Signore degli Anelli, soprattutto verso il Santo Padre identificato come il “cattivo”. E ovviamente contro il sottoscritto definito “Lingua di Verme”. Ecco l’immagine a cui  quel tweet fa riferimento…

Dunque: chi è il verme? Occorre tenerlo bene in mente per capire la storia: secondo il tweet del “Professor Pownd” sono io!

Per risponde a quell’offesa nei miei confronti in maniera leggera e ironica ho semplicemente postato dal mio account Twitter un fotogramma proprio di Lord of the rings che ritrae una scena che riguarda Wormtongue (Lingua di Verme) e senza alcun commento. Quindi in realtà l’accusa di essere un verme era rivolta a me e la mia risposta ironica era rivolta al “Professor Pownd”. Punto. Fine della storia vera. Ma adesso comincia quella più interessante, quella finta.img_1729

CAPITOLO DUE — A questo punto qualcosa è accaduto. Qui comincia la narrativa degli oppositori di Francesco. Per questo ricostruisco la vicenda: è da manuale e può servire per capire meglio come funziona l’informazione “post-veritativa” dell’opposizione anti-papale.

Dicevo: a questo punto qualcosa è accaduto. Qualcuno si è inventato (cioè l’ha immaginato, l’ha pensato, gli è venuto in mente…) che quel tweet si riferisse a uno dei 4 cardinali che hanno espresso i lorodubia. La storia finta comincia qui. Perché lo ha fatto? Chiedetelo a chi ha pensato questa irriverente comparazione, che non sono certo io. Addirittura si comincia a dire che io avrei scritto contro un cardinale specifico. Se ne fa persino il nome! Ovviamente nulla di tutto questo si trova nel mio tweet. Ma così deve essere per far cominciare la storia finta.

Nell’ambito di certe cerchie anti-Francesco che sono in rete funziona una tecnica da manuale: uno scrive una cosa e poi altri account seguono ripetendola alla lettera in continuazione cercando di farla diventare “virale”. A volte funziona, a volte no. Siamo a quello che qualcuno ha chiamato la “post-verità che si basa sullo spargimento di odio e diffamazione: bugie e mezze verità costruite ad arte e diffuse da un esercito di simpatizzanti. È la tecnica deltrolling organizzato che assalta l’avversario fino a intasarne gli spazi di discussione e soprattutto la pazienza.

In questo incappano però anche brave persone, che restano turbate dalla “propaganda” e, almeno nel mio caso, mi scrivono tweet e mail accorate pregando per il mio ravvedimento. Sono persone che “cadono nella rete”, diciamo così, in buona coscienza. Ma in realtà è impossibile giudicare la coscienza in questo caso in termini generali. Alcuni trolls possono sentirsi in buona coscienza a combattere la loro crociata contro quello che gli viene additato come il “nemico”. La strategia consiste nell’identificare un target, un obiettivo preciso: il nemico.

Quando mi sono accorto della manipolazione ho cancellato quel tweet per evitare che altri continuassero a dare libero corso ai commenti bassi e volgari. Ed erano tutte persone che si presentavano come difensori dell’ortodossia cattolica, purtroppo. Ma non è stato sufficiente cancellare quel tweet. Anzi.

CAPITOLO TRE — La notizia falsa è arrivata saltando da un post all’altro, da un tweet all’altro, a uno dei più critici di Francesco negli Stati Uniti, Ross Douthat, che scrive editoriali per il New York Times.Queste voci sono approdate a una grande testata, dunque. Io con un semplice tweet ho fatto presente a Douthat che aveva scritto una cosa falsa inviando il tweet che rivela che la “lingua di verne” ero io. A Douthat è bastato il mio tweet: per quanto critico, anche nei miei confronti, ha capito l’errore oggettivo. Si è scusato e ha corretto il suo post on line. Bisogna sempre verificare le fonti!img_1736

Si può sbagliare ma poi ci si corregge. Douthat l’ha fatto. I blog del sottobosco ultraconservatore no. Chiaro che parliamo di standard differenti. Ma colpisce come una testata quale First Things non abbia avuto il coraggio di ammettere che era stata tratta in inganno. Ciascuno è responsabile degli standards di qualità che offre.

Ma la cosa non finisce qui. La CNN mi chiede una opinione su quel che sta accadendo. E io la concedo tranquillamente. Questo manda in delirio l’esercito del trolls. E quindi si passa a una seconda fase più virulenta.

CAPITOLO QUATTRO — Qualcuno nota che io ho re-twittato il tweet di un account @hablafrancisco che desta curiosità. Il tweet diceva che l’espressione “4 Cardinali” suona come il titolo di una banda di rock & roll degli anni ’60. Parte la curiosità per questa cosa e qualcuno tenta di violare l’account. L’account era semplicemente uno dei miei 3, anche se sottoutilizzato e lasciato parcheggiare. Parte nuovamente la macchina del fango per dire che sotto c’ero io che volevo mimetizzarmi sotto un account fasullo e anonimo. Da qui parte un’altra macchina del fango e altri simpatici epiteti esornativi. E si ripete la stessa tattica passo dopo passo. Si genera un’altra storia: quella dell’account fasullo e anonimo. Mentre era semplicemente il… mio!

Se avessi voluto davvero “nascondermi” non l’avrei re-twittato. Ovvio. E poi “nascondermi” per cosa? Quella citata era una battuta di una mia amica americana: non capisco bene la mancanza di rispetto. Commentava non l’agire dei cardinali ma l’espressione “4 Cardinali” così come veniva riportata da tanti blogs come una specie di tic. Certo se paragonata all’offesa al Santo Padre  del primo tweet (e di tanti altri del sottobosco antipapale) può essere considerata una battuta simpatica (e tale era, voleva essere…). E invece no: ecco lo scandalo a scopo strumentale. Curioso che uno degli scandalizzati, il noto Raymond Arroyo, abbia postato subito dopo una foto del cardinal Dolan mentre balla con alcune subrette in un palcoscenico, ma questo già che provocare costernazione tra il suo pubblico ha provocato esultanza. 

Non c’è forse qualcosa di strano? 

CAPITOLO CINQUE — La cosa passa in Italia a scoppio ritardato e di riciclo, come spesso in questi casi. E questa volta avviene grazie a Marco Tosatti, che si fa collettore di questo genere di storie. Tosatti semplicemente ricopia (citandolo) uno dei vari blog americani aggiungendo qualche nota ironica personale. Poi cerca di spargere la voce inviando ossessivamente lo stesso tweet per ben 15 volte di seguito dal suo account. Interessante notare pure a chi lo invia: da militanti antipapali ai responsabili più ufficiali della stampa vaticana. Faccio presente (gentilmente) al dott. Tosatti che è caduto nell’errore di Douthat e gli cito il primo tweet. Resto perplesso anche davanti a una cosa: lui, signore settantenne, dà a me, signore cinquantenne, del “giovanile”. Questa cosa dice molto della nostra Italia e di un errore generazionale. Ma questa è un’altra storia…

Lui mi risponde subito. E mi dice questo:fullsizerender_1

“A me è ignoto…”. Senza alcun problema Tosatti ammette che non sa nulla della vicenda e non capisce la mia obiezione! Aveva solamente dato retta e prestato voce italiana a uno dei blog americani antipapali che hanno fatto da “eco” alla notizia falsa. Ciascuno è responsabile dei propri standard qualitativi. Poi a Tosatti fa eco un’altra fonte di pensiero ostile al Pontefice in maniera più o meno celata (La Nuova Bussola Quotidiana) e dopo altri ancora che non hanno verificato le fonti ma che si sono prestati a fare da cassa di risonanza ricopiando tali e quali le stesse informazioni nella galassia troll nostrana.

CAPITOLO SEI — Un’altra cosa interessante riguarda la notizia che il Papa sarebbe fuori di sé  per i “dubbi” dei 4 cardinali su Amoris Laetitia. Edward Pentin ha scritto che Francesco lo è, secondo le sue fonti. Lo stesso giornalista mi invia una serie di domande alle quali mi intima di rispondere “per evitare che la mia non risposta sia riportata come non risposta”. Le domande contengono accuse dirette, eco di quelle sparse dal sistema organizzato dei “trolls”. Ovviamente non rispondo. Ma rifletto sul fatto che mi vien da sorridere quando sento che il Papa è “fuori di sé” dalla rabbia quando accadono queste cose. Davvero sorrido quando leggo questi commenti. Per fare arrabbiare Bergoglio ci vuole ben altro. E non sono certamente queste le cose che lo turbano! Le sue vere preoccupazioni sono pastorali. Lo turba la povertà, l’ingiustizia, il martirio dei cristiani, la violenza, ma non certo queste critiche… E poi ha dovuto affrontare ben altro nella vita per essere turbato da queste cose…

CAPITOLO SETTE — Qual è la morale della storia? Qualcuno ha provato a strumentalizzare la questione dei dubbi dei quattro cardinali per alzare la tensione e creare divisone nella Chiesa. La strategia mediatica è partita subito dopo che i dubia dei Cardinali sono stati resi pubblici e consegnati alla stampa. Non c’era stata grande reazione se non in alcuni circoli. Quindi qualcuno ha pensato bene di creare più rumore possibile per richiamare l’attenzione.

Che cosa ci fa capire questa strategia? Proprio il ricorso alla diffamazione e alla strumentalizzazione, a mio avviso, fa capire tre cose.

— La prima è che l’azione di Francesco è efficace e tocca le corde giuste che reagiscono vivacemente. Mette il dito nella piaga.

— La seconda cosa è che “gli spiriti si esprimono”, come direbbe Bergoglio. Il clima di odio e di provocazione è sempre segno del cattivo spirito che nulla ha a che fare con il Vangelo. Cosi si può fare discernimento con facilità! Se tutto fosse apparentemente tranquillo sarebbe peggio.

— La terza è che quelli ostili a Francesco sono gruppi autoreferenziali che non reggono il dibattito aperto e sereno ma cercano un nemico e vi si abbattono contro, facendosi eco l’un l’altro. Alcuni siti sono un copia incolla acritico. Per non parlare di alcuni account Twitter. Ma queste sono cose note… 

CAPITOLO OTTO — Come uscire da questa impasse? Con la pazienza. Ci vuole tanta pazienza. E confidare nel processo in corso.Gli attacchi fanno parte del processo e sono inevitabili.

CAPITOLO NOVE — Ma le posizioni critiche verso Francesco sono tutte così? Cominciamo a dire che tutti i Papi hanno avuto opposizioni e critiche anche feroci. Basta fare anche adesso un giro in rete per vedere quante volte e con quale aggressività san Giovanni Paolo II ha dovuto subire critiche volgari e pesanti da chi lo riteneva un eretico aperturista. Ho visto un sito che raccoglieva oltre 100 affermazioni ritenute eretiche del Pontefice santo. Quindi niente di nuovo sotto il sole. Ma no, non tutte le posizioni critiche verso Francesco sono così. Alcune sono quelle amate dal Pontefice, cioè sono critiche non polemiche o strumentali, ma che aprono a un dialogo vero e pacato, non provocatorio. Quelle che servono.amoris-laetitia_cover

Nell’intervista a Crux, Padre Spadaro risponde ai quattro cardinali che hanno pubblicamente criticato Amoris Laetitia: ” Francesco ama il Dialogo quando è leale e sincero e motivato dal bene della Chiesa. Le domande dei quattro cardinali erano in realtà già state poste durante il Sinodo, in cui il dialogo è stato ampio, profondo e soprattutto franco. L’approvazione di tutti i punti della relazione finale nel Sinodo è testimonianza dell’alto grado di convergenza che è stato raggiunto: Amoris Laetitia E’ IL FRUTTO maturo del sinodo. Tutti i cardinali possono CHIEDERE al Santo Padre ciò che vogliono e se hanno dei dubbi possono parlare a tu per tu con lui. Un Dialogo ben fondato e discreto, senza esposizione mediatica. E’ Piuttosto Diverso QUANDO VIENE utilizzato in modo calcolato per provocare divisioni…

QUANDO le circostanze in una coppia divorziata e risposata rendono fattibile un percorso di fede, le persone possono essere invitate a prendere la sfida di vivere in continenza. Amoris Laetitia non ignora la difficoltà di questa opzione, e lascia aperta la possibilità di ammissione al sacramento della Riconciliazione.

In altre circostanze, più complesse, in cui non è stato possibile ottenere una Dichiarazione di nullità del precedente matrimonio, questa  opzione potrebbe non essere fattibile. Ma può ancora essere possibile intraprendere un percorso di discernimento sotto la guida di un Pastore, il che si traduce in un riconoscimento che, in un caso particolare, ci sono delle limitazioni che attenuano responsabilità e colpa – in particolare QUANDO una persona crede che potrebbero cadere in un errore peggiore, e danneggiare i figli della nuova unione.

In QUESTI casi Amoris Laetitia apre la possibilità di accesso ai Sacramenti della Riconciliazione e della S.Eucaristia, che a sua volta dispone una persona a continuare a maturare e crescere nella conversione, fortificandosi nella grazia: porta ad una Comprensione della posizione dei divorziati risposati attraverso il discernimento delle diverse situazioni che non sono oggettivamente identiche, grazie al foro interno.

Francesco ha compiuto un passo importante obbligandoci a chiarire ciò che era RIMASTO implícito nella Familiaris consortio,(S. Giovanni Paolo II), vale a dire il collegamento tra una situazione oggettiva del peccato e la vita della Grazia di fronte a Dio e alla SUA Chiesa. Il cardinale Ratzinger [futuro Papa Benedetto XVI] lo AVEVA già spiegato nel 1990:  Non PUÒ esistere una norma generale che sia in grado  di coprire tutti i casi particolari in modo oggettivo.

Fonte Blog di Padre Antonio Spadaro

http://www.cyberteologia.it/2016/12/manuale-di-cyber-attacco-contro-papa-francesco/

http://it.radiovaticana.va/news/2016/04/09/padre_spadaro_commenta_lesortazione_amoris_laetitia/1221566

http://www.europaquotidiano.it/2014/05/11/padre-antonio-spadaro-con-papa-francesco-non-ce-piu-distinzione-tra-conservatori-e-progressisti/

Vescovo in Spagna: “la benedizione di coppie omosessuali è in grave contrasto con gli insegnamenti di Papa Francesco e con la dottrina della Chiesa”.

La piaga del “cattolico fai da te” esiste purtroppo anche tra alcuni sacerdoti ed ecclesiastici: chi interpreta come gli pare la Dottrina della Chiesa, (“modernismo” da una parte, “eccessivo rigorismo formale” dall’altra) va severamente ripreso, e questo ha fatto il Vescovo spagnolo monsignor Casmiro López Llorente con un sacerdote che ha “benedetto una coppia lesbica”.  Un prete della diocesi di Segorbe-Castellon (Spagna) ha effettuato una benedizione di una coppia omosessuale unita da poco in matrimonio civile ed è stato ripreso dalla curia diocesana.

La dichiarazione della curia indica che il p. José Garcia, che ha “benedetto” la coppia gay lo scorso 30 luglio 2016, ha compiuto una cerimonia che è “gravemente in contrasto” con gli insegnamenti della Chiesa.

In particolare, recita la nota della diocesi spagnola: «per quanto riguarda la parificazione delle unioni omosessuali con il matrimonio, o azioni che potrebbero essere comprese in questo modo, noi affermiamo, in comunione con il Papa Francesco, che “non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia” (Amoris laetitia n°251)».

Il vescovo, monsignor Casmiro López Llorente, ha incontrato il sacerdote e il padre Garcia ha riconosciuto «davanti al vescovo il grave errore del suo comportamento, motivato da una errata applicazione della misericordia». P. José, prosegue il comunicato della diocesi, «non ha distinto, da un lato, l’accompagnamento accogliente e pastorale delle persone, con, dall’altro, l’apparente approvazione di una unione che la Chiesa non può approvare».

Ricordiamo che MISERICORDIA E’ ANCHE AMMONIRE IL PECCATORE E CORREGGERE CHI SBAGLIA: Nessun “vietato giudicare”, quindi, come vorrebbero i progressisti, abili a «scendere dalla croce, per accontentare la gente», secondo una nota critica del Pontefice. Certo, «quando ti dicono la verità non è bello sentirla, ma se è detta con carità e con amore è più facile accettarla».

Quel sacerdote Padre Cosimo Scordato, che ha “benedetto una coppia lesbica” a Palermo compie un atto propriamente errato dal punto di vista pastorale. 

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/09/06/foto/palermo_il_prete_benedice_l_unione_gay-147283799/1/#1 

Non si confonda la carità con la cooperazione al peccato! Così sta gettando CONFUSIONE nei fedeli ed interpretando come gli pare quello che invece il Magistero della Chiesa di sempre, in comunione con Papa Francesco, ha ribadito anche nel recente viaggio del Pontefice in Polonia per la GMG:

” IL GENDER E’ PECCATO CONTRO DIO CREATORE” in riferimento all’indottrinamento omosessualista che molti governi, come il nostro, vogliono imporre sui bambini nelle scuole,  negando la differenza tra maschio e femmina, uomo e donna, che possono essere “sessi modificabili ed interpretabili”. IL MATRIMONIO, COME DIO LO HA VOLUTO, E’ TRA UOMO E DONNA, CHE POSSONO GENERARE. E dicendo questo, la Chiesa non discrimina nessuno, perchè è la realtà naturale delle cose.

Il circuito dei grandi media ha praticamente ignorato queste parole di Papa Francesco e non c’è da stupirsi, perché è questo che capita ogni volta che Papa Francesco dice qualcosa che stride con la sua immagine mediatica dominante, di “papa aperto alla modernità”.

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/08/04/i-discorsi-del-papa-in-poloniadimenticati-dalla-stampa-contro-il-gender-contro-quelle-ideologie-corrotte-dallidolatria-del-denaro-che-provocano-guerra-immigrazione-e-scristianizzazione/

Papa Francesco non discrimina  i gay in quanto  persone, ma giudica il peccato: Papa Francesco scomunica o espelle i preti a favore dei matrimoni gay…come ha fatto anche recentemente con Padre Dear, il prete mediatico molto conosciuto in USA per le sue posizioni moderniste,  SCOMUNICATO DA PAPA FRANCESCO, perchè, tra le altre eresie,  approvava i matrimoni gay  e le adozioni da parte di coppie dello stesso sesso.

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-i-gesuiti-cambiano-espulso-prete-progressista-8210.htm

Papa Francesco: “Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”, ha ribadito il Papa al Tribunale apostolico della Rota Romana, 22 gennaio 2016, “La famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e procreativo, appartiene al “sogno” di Dio e della sua Chiesa per la salvezza dell’umanità”. 

Quindi “benedire coppie gay” e fare finta che “genitore 1″ e genitore 2” sia la stessa cosa che avere un vero padre ed una vera madre biologici, è totalmente arbitrario, contrario alla Dottrina della Chiesa ed alla Parola di Dio ed alla realtà naturale della famiglia: E’ COLONIZZAZIONE IDEOLOGICA, come ha ribadito da sempre Papa Francesco, quindi è una minaccia per l’umanità intera.

Dove la famiglia è minacciata, come «accade in molte culture al giorno d’oggi»,  lì «tutto tende a separarsi, isolarsi», nella «divisione e massificazione». Perché i padroni di questo mondo attaccano la famiglia? Perché, ha spiegato Papa Francesco, dove viene meno la famiglia «le persone si trasformano in individui isolati, e dunque facili da manipolare e governare».

Fonti

http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2016/january/documents/papa-francesco_20160122_anno-giudiziario-rota-romana.html

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-se-muore-la-famiglia-individui-in-mano-al-potere-13895.htmcpcz6gfw8aiw6dy

 

I “CATTOLICI FAI DA TE” CHE SI RIEMPIONO LA BOCCA DI “CARITA'”, POI ACCOLTELLANO I LORO FRATELLI ALLE SPALLE…

DA TEMPO CI GIUNGONO SEGNALAZIONI DI ALCUNE AMICHE E SORELLE IN CRISTO, ADESCATE DA PERSONAGGI CHE SI SPACCIANO PER “CATTOLICI PRATICANTI” sui social e su pagine cattoliche…Questi lupi travestiti da agnelli, si mostrano come abili affabulatori che si ergono a “GURU” di un loro ‘cristianesimo fai da te’: come un uomo vanesio, che si coltiva il suo “fans club”; ma alla fine si scopre, con prove incontrovertibili, che sono personaggi IN CERCA DI FACILI AVVENTURE SUI SOCIAL, e la fede cristiana per loro è solo un “optional qualunque” con cui “fare colpo” su qualche ingenua malcapitata a cui promettono “mari e monti” solo per approfittarsi del buon cuore di chi li accoglie sinceramente.

Poi sempre gli stessi personaggi, (affermati nel loro lavoro e boriosi nella loro millantata “fede”, cioè le loro dottrine “fai da te” per i loro comodi), quando vengono scoperte platealmente le loro falsità, SI ERGONO A TEOLOGI sui loro profilicalunniano e PUNTANO IL DITO CONTRO PAGINE VERAMENTE CATTOLICHE ANTISATANISTE (che li hanno accolti come fratelli, finchè poi non hanno scoperto i loro veri intenti…), condannandole come “integraliste e false”…

PERSONAGGI CHE SONO COME IL BUE CHE DA’ DEL CORNUTO ALL’ASINO! bue_asino

COSTORO FANNO IL GIOCO DEGLI STESSI ATEI E SATANISTI, CHE DA SEMPRE ATTACCANO LE NOSTRE PAGINE…TANTI NEMICI, TANTO ONORE!

 

IL TRISTE FENOMENO DEI FALSI PROFETI avviene anche tra i cosiddetti “CATTOLICI FAI DA TE” che OGGI SONO UNA VERA PIAGA e sono personaggi che si insinuano nei nostri gruppi, spacciandosi per “cattolici” superiori a noi poveracci bigotti e fieri di esserlo (ovviamente, loro sono l’èlite dei ‘cattolici adulti’ che si fanno una dottrina su misura!), magari si nascondono in associazioni cattoliche, per darsi un tono di credibilità (l’apparenza e la fama per loro sono molto importanti…), e poi adescano donne per arrivare ai loro egoistici e bassi scopi , nei gruppi cattolici e sui social…Alla fine, quando ormai la loro maschera è caduta, si riempiono la bocca di PAROLE SANTE come “carità” “misericordia”, che sfruttano come scudo per la loro ipocrisia: quando le  vittime si indignano, dopo aver scoperto che dietro la maschera dell’agnello c’era un lupo che stava solo tentando di strumentalizzarle per portarle a soddisfare i suoi bassi istinti, i lupi si rimangiano tutte le loro belle promesse (“cammino di fede insieme, sentimenti profondi e proposte di aiuto e di lavoro”) programmate a tavolino per adescare le prede, e subdolamente “rigirano la frittata” e si giustificano con le loro vittime designate, accusandole di “averli fraintesi” e dicendo :

lupo_travestito_da_pecora“FORSE  avrò sbagliato con te…ma se tu sei  una vera cristiana devi usare carità, mi devi capire, devi perdonare e mi devi accettare… “

…già in quel “FORSE” è insito un grande trabocchetto: i lupi non sono affatto pentiti e non ammettono le loro colpe, anzi  le giustificano e non gliene importa nulla del male che fanno a persone genuine che si fidavano di loro. E sono pronti ad accusare sempre e solo le loro vittime, da bravi carnefici quali sono…PRETENDONO LA CARITA’ PER SE STESSI, MA NON LA OFFRONO AL PROSSIMO CHE HANNO MANIPOLATO ED INGANNATO.

GESU’ SCACCIO’ I MERCANTI DAL TEMPIO, NON DIMENTICHIAMOLO.giordano-gesu-scaccia-i-mercanti-dal-tempio

DIO HA MISERICORDIA CON CHI SI PENTE VERAMENTE ED AMMETTE LE PROPRIE COLPE,  E NE FA AMMENDA, NON CON CHI PERSEVERA NELL’ERRORE E LO GIUSTIFICA PURE per i propri scopi egoistici.

E CERTI “CATTOLICI” SFRUTTANO LE PAROLE “CARITA’ E MISERICORDIA” (CHE PRETENDONO SOLO PER LORO STESSI), PER PERSEVERARE NEL FARE DEL MALE A CHI LI HA ACCOLTI CON CUORE SINCERO.

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LA PAROLA DI DIO LI DEFINISCE LUPI RAPACI, E COI LUPI RAPACI NON C’E’ DIALOGO. NON SI DIALOGA CON CHI ACCOLTELLA IL PROSSIMO ALLE SPALLE, INGANNANDOLO CON TANTE PAROLINE MIELOSE…

PAPA FRANCESCO: “NON SI DIALOGA CON LA TENTAZIONE”.

http://www.asianews.it/notizie-it/Papa:-Con-Satana-non-si-dialoga,-lo-si-combatte-con-la-Parola-di-Dio-30511.html

“Gesù non dialoga con Satana, come aveva fatto Eva nel Paradiso Terrestre. Gesù sa bene che con Satana non si può dialogare, perché è tanto astuto. Per questo Gesù, invece di dialogare come Eva, sceglie di rifugiarsi nella Parola di Dio e risponde con la forza di questa Parola. Ricordiamoci di questo nel momento delle nostre tentazioni”.

NOI CHE GESTIAMO QUESTO BLOG, fatto alla meglio secondo le nostre possibilità , ma con impegno di cuore per aiutare le vittime delle sètte, NON SIAMO FAMOSI E NEMMENO CI SPACCIAMO PER PROFESSORONI O QUANT’ALTRO…

0d3088aa8677b25a83a5a8425a887727Siamo poveri somarelli innamorati di GESU’ E DELLA SANTA CHIESA, che cerchiamo nel nostro piccolo di portare la Parola di Gesù a tutti, tanta informazione dettagliata, testimonianze vere di conversioni, impegnandoci GRATUITAMENTE E QUOTIDIANAMENTE A DIFENDERE LA VERITA’, non a nostro uso e consumo, ma sempre affidandoci allAIUTO E CONSIGLIO DI SACERDOTI, Esorcisti, teologi e laici cattolici seriamente qualificati ed impegnati a tempo pieno nella lotta contro ogni tipo di settarismo...ed i”cattolici fai da te” sono una vera e propria setta, che manipola la Verità di Cristo per giustificare la propria vanità. DOVE C’E’ CALUNNIA E COMPIACIMENTO DELLE PROPRIE “STRATEGIE” MANIPOLATORIE (DI CUI CERTI PERSONAGGI CHE CI CALUNNIANO, SI AMMANTANO SEMPRE!), NON C’E MAI LA VERITA’ CHE CRISTO CI HA INSEGNATO E PER CUI HA DATO TUTTO SE STESSO PER NOI.

La Misericordia di Dio, come dice anche Papa Francesco, non ha nulla a che fare con il buonismo a buon mercato: ” All’inizio della conversione, il cuore si rivolge a Dio riconoscendo il male compiuto, ma con la speranza di ottenere il perdono. E questo desiderio si rafforza quando si decide nel proprio cuore di cambiare vita e di non voler peccare più”.  Dio è MISERICORDIA perché perdona tutto SOLO se c’è la consapevolezza del peccato, cioè la volontà di RIMEDIARE AL MALE FATTO e cambiare vita, il sincero pentimento di aver fatto scelte o intrapreso strade contrarie a Dio quindi contrarie alla propria vera felicità ed A DANNO DEL PROSSIMO, verso il quale si deve fare sincera ammenda, perchè chi inganna il prossimo mente anche a Dio, che ci vede molto bene. La conseguenza del peccato è uno stato di sofferenza : se non ti  stacchi subito da esso e non ne sei veramente pentito davanti a Dio e davanti al prossimo, degenera in una malattia cronica…

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Fonte

http://www.acistampa.com/story/papa-francesco-la-misericordia-e-il-pentimento-2862

Vendola, rendere un bambino orfano non è un “diritto”

 «La nostra portatrice sente di avere un legame con Tobia. E anche la donatrice. Ma nessuna delle due pensa o sente di esserne la madre. Tutto è chiaro e pulito e noi vogliamo che Tobia, crescendo, possa conoscere e capire la sua storia biologica». Queste le parole di Nichi Vendola che, nel febbraio scorso, ha comprato e tolto un bambino dalle braccia della madre, e pochi giorni fa ha rilasciato l’intervista esclusiva a Repubblica.

Condividiamo l’opinione di Mario Giordano che, rivolgendosi a Vendola scrive: «Nelle prime righe affermi: “Non vogliamo fare di nostro figlio Tobia una bandiera per i diritti civili”. Perfetto, saggio proposito. Ma allora perché lo esponi lì, in prima pagina, foto formato gigante, tu che lo abbracci con le tue manone grandi, e il tuo compagno Ed che sorride felice lì accanto? Se non volevi farne una bandiera per i diritti civili non lo potevi lasciare nella culla come tutti i bambini del mondo anziché metterlo davanti all’obiettivo? La verità è che volevi mostrare a tutti il bimbo con due papà. Il fenomeno dei diritti civili, il campione del trionfo gay. “Io e Ed non vogliamo fare i testimonial di una battaglia di civiltà. Vogliamo solo vivere in pace”. D’ accordo. Ma se vuoi vivere in pace perché ti metti in posa per la prima pagina di Repubblica? Perché metti in scena il presepe dell’orgoglio Lgbt? Come al solito stai raccontando balle, e lo sai bene».

Aspettavamo l’intervistaFrancesco Merlo, editorialista di Repubblica, non si è fatto sfuggire lo scoop. Il ritratto che fa di Vendola, del “marito” Ed Testa e del “figlio” Tobia è da rivista glamour, secondo copione, il sentimentalismo zuccheroso la fa da padrone: «moine, baci, carezze con mani di padre», descrive Merlo, perdendosi sapientemente nei dettagli. C’è anche il giuramento: «Il bimbo ha gli occhi blu, sorride spesso, l’ho sentito piangere poco». Ci mancherebbe altro, i “figli” delle coppie gay non piangono mai! Solo gioia e sorrisi! E’ talmente furbo, Merlo, da infilarci dentro pure una citazione estrapolata di Papa Francesco, creando così pure un endorsement del Pontefice.

Stupisce solo che Repubblica pubblichi una sola fotografia della coppia, ben selezionata tra le altre come quella che porta maggiormente a dire:“massì, in fondo basta l’amore”. Invece no, c’è qualcuno che non riuscite ad ingannare. Il racconto, seppur addolcito il più possibile, è comunqueagghiacciante: «Il marito della gestante, ci ha mandato un messaggio: “the baby is coming”», racconta Vendola descrivendo il momento della nascita di Tobia. «E, poco prima dei venti minuti: “the baby has arrived”. Parto naturale, velocissimo». “Quando vi hanno dato il bambino?“, chiede l’editorialista di Repubblica. «L’indomani». “È stato allattato al seno?”, chiede Merlo. «No. Ma per un po’ Thelma [la gestante, ndr] ci ha mandato il latte».

Tutto normale. O no? Ma pensiamoci: il piccolo Tobia esce dal ventre materno che lo ha coccolato, illudendolo, per nove mesi. Piange, cerca di nuovo quel corpo, quell’odore, quella voce, quel legame che ha imparato a conoscere e ad amare. Ha fame, ma per lui niente seno materno. Si ritrova improvvisamente nelle braccia estranee di due uomini arrivati l’indomani a prelevare il “pacco” che avevano ordinato e acquistato, lo portano via dal calore materno e lo sostituiscono con un biberon.

«La gestazione per altri è la risposta della scienza al bisogno di famiglia, è una difesa della famiglia». Ma di quale famiglia parli, Vendola? E di quale scienza?

Un mese fa si è espresso anche Guido Crocetti -non un Francesco Merlo qualunque-, docente di Psicologia clinica alla Sapienza di Roma, nonché direttore della Scuola di specializzazione del Centro italiano di psicoterapia psicanalitica per l’infanzia e l’adolescenza (Cipspia), che ha duramente criticato la “normalità” arcobaleno: «i nuovi contesti di normalità sono una fonte di grande angoscia per chi, come noi, da trent’anni si occupa di infanzia dal punto di vista clinico. Certa politica pretenderebbe di considerare l’utero un ambiente neutro, intercambiabile, mentre il bambino che cresce nella ‘pancia della mamma’ stabilisce con lei una relazione profonda e insostituibile. Affittare l’utero è un’aberrazione assoluta della nostra cultura che si vorrebbe far passare per normalità. Esistono studi scientifici inoppugnabili che dimostrano tutti i rischi psicologici connessi a questa pratica. Rischi che si ripercuotono sull’equilibrio cognitivo del bambino. Purtroppo la politica non sembra tenerne conto, ancora».

Queste sono le parole della “scienza”, confermate sempre recentemente dallo psicoanalista Luciano Casolari addirittura su Il Fatto Quotidiano, ma che non trovano luce su Repubblica. Perché si vuole «convincere dell’inutilità della partecipazione maschile e femminile allo straordinario evento della nascita e della crescita di un bambino. Ma si tratta di un gigantesco equivoco», afferma ancora il dott. Crocetti. «In ogni momento della loro vita, dal concepimento all’adolescenza, i bambini hanno la necessità di avere accanto a sé una mamma-donna e un papà-uomo. Certo, si può crescere anche senza, lo sappiamo. Ma a che prezzo? A che prezzo per il bambino stesso e per la società che sarà poi chiamata a sopportarne le conseguenze? Il bambino ha bisogno di far riferimento a un padre e a una madre. Non c’è discussione possibile su questo».

«Dimmi se queste non sono immagini benedette dalla grazia», dice Nichi Vendola, mostrando le loro foto al giornalista. Benedizione? E’ una maledizione per Tobia crescere senza madre, essere stato reso orfano della grazia materna in nome del progresso e dell’egoismo. E’ una maledizione dire che la madre, dunque la donna, è una figura inutile, intercambiabile con un uomo, a patto che -afferma Vendola-, si «costruisce» come tale. Non servirà a Ed e Nichi nascondersi in Canada, ne sono sicuramente ben consapevoli anche loro.

Il giornalista Francesco Merlo, ad un certo punto, si tradisce: «Mi mostrano foto e video della loro strana famiglia», scrive. Anche lui, evidentemente, capisce che c’è qualcosa che non torna. Manca una presenza che gli impedisce di chiamarla “vera” famiglia, optando per “strana”.

D’altra parte lo ha già iniziato a capire anche Elton John, parlando del bambino che anche lui e il “marito” hanno acquistato allo stesso modo: «Gli si spezzerà il cuore quando si renderà conto di crescere senza una madre»ha dichiarato sorprendentemente qualche anno fa.

Auguri Tobia, che tu possa perdonare il male che ti è stato fatto.

Fonte: UCCR

 

SI INDAGA PER TRUFFA SULLA SETTA DI GALLINARO, GIA’ SCOMUNICATA DAL PAPA

Dopo la scomunica della setta di Gallinaro, da parte di Papa Francesco, finalmente emergono anche le attività criminali dietro la “Chiesa scismatica cristiana universale della Nuova Gerusalemme” di Gallinaro in provincia di Frosinone, ma con seguaci e proseliti nelle province di Caserta, Napoli, Salerno e nel resto della Campania ed in molte regioni d’Italia.

Non si esclude infatti che possa esserci una presunta attività di riciclaggio dietro la scomunica della setta.Documento originale della scomunica della setta di Gallinaro

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/06/05/documento-di-scomunica-delitto-di-scismaper-la-chiesa-di-gallinaro/

L’accusa formulata a carico di 7 soggetti, di cui due uomini residenti nel Frosinate e tre nel Casertano, è quella di riciclaggio.
La Procura della Repubblica di Cassino, infatti, da alcuni mesi sta indagando su almeno sette persone che sarebbero ai vertici del movimento oggi rappresentato da Samuele Morcia, il santone stipendiato…

Dal 2001 al 2013 Samuele Morcia, il santone anti Papa Francesco, uno dei 7 indagati e genero della veggente Giuseppina, ha ricevuto un regolare stipendio dalla Casa Serena del Bambino Gesù di Gallinaro, ovvero dall’’associazione, che si dichiara apartitica e aconfessionale, senza fine di lucro (onlus) fondata proprio a febbraio 2001 con la finalità di realizzare a Gallinaro, nei pressi della cappella del Bambinello, una struttura ricettiva per tutti i pellegrini che frequentavano il luogo ritenuto sacro.

gallinaro-72Una sorta di Arca di Noè (come qualcuno la chiama vista anche la voluta forma data al tetto dell’’edificio) che dovrebbe salvare i prescelti con l’’avvento della (sempre annunciato come imminente) fine del mondo. Fanghi, di natura industriale e certo non quelli della depurazione dei regi Lagni. È questo che sta venendo fuori dal sito in via Del Pozzo a Casal di Principe, dove da due giorni la Forestale del Comando provinciale di Napoli, l’’Arpac e i vigili del fuoco stanno scavando alla ricerca di rifiuti interrati dalla camorra.

Veleni interrati, a Casale si scava fino a dieci metri

Ieri il braccio meccanico dell’’escavatore cingolato è arrivato a dieci metri toccando la falda e cominciato in altri due punti rilevati dal geomagnetometro. Le prime ipotesi parlano di una discarica a tappo e non a biscotto, così come viene di solito tecnicamente definita. Un sito completamente diverso dagli altri visto che quel che sta emergendo non è il solito materiale plastico e di scarti di lavorazione edilizia. I colori grigio e verdastro in alcune parti del terreno fanno anche pensare alla presenza di scarti di concerie, visto che quel tipo di colorazioni sono date dal cromo usato nella lavorazione delle pelli. Oggi e probabilmente anche domani, si scaverà ancora e si preleveranno campioni di acqua e terra. Per la presenza di fanghi anche nell’’acqua c’’è il forte timore che la falda sia compromessa.

L’associazione della “Chiesa scismatica di Gallinaro” ha potuto realizzare i vari interventi edilizi ed urbanistici soprattutto grazie alle copiose donazioni che ha iniziato a raccogliere dal 2006, quando rompendo una tradizione vecchia di decenni, nell’area della cappella scomparvero i cartelli che recitavano “qui non si accettano offerte” ed apparvero quelli che indicavano tanto di conti correnti postali e bancari su cui si potevano depositare donazioni ed elargizioni. La raccolta di offerte e donazioni rappresenta molto probabilmente la principale e più ricca entrata del sodalizio “senza scopo di lucro”. Ma l’associazione, in alcuni anni, riceve cospicui contributi anche dalla Regione Lazio (25.000 euro dai Servizi Sociali). Non solo, nel novembre 2014, il quotidiano Il Mattino di Napoli pubblica in più puntate un’inchiesta sul movimento religioso di Gallinaro e sull’attività della Onlus e l’inviato Francesco Romanetti, riferendo della costruenda Casa Serena afferma che i fedeli vengono invitati a contribuire alla costruzione della struttura di accoglienza ‘comprando’ una delle ‘pietre’ su cui viene edificata, con una spesa di ‘appena’ 300 euro…

Inoltre, dallo stesso anno 2006, la Casa Serena viene ammessa alla ripartizione del 5 per mille dell’Irpef raccogliendo, direttamente da circa 2.500 contribuenti e indirettamente attraverso la quota di ripartizione della categoria, tra i 42.000 e 55.000 euro all’anno. Nel 2014, ultimo anno in cui sono disponibili i dati, le donazioni tramite il 5 per mille erano poco meno di 41 mila euro (40.903,73).

Grazie alla scomunica, finalmente ora vengono “a galla”anche  i loschi traffici di questa setta anti Papa Francesco : altro che “Arca di Noè”..sembra sempre più evidente ormai che il tempio costruito dalla setta è l’ “Arca della camorra”…

DOCUMENTO DI SCOMUNICA: “DELITTO DI SCISMA”PER LA CHIESA DI GALLINARO

comunicato scomunica gallinaroPapa Francesco ha scomunicato i fedeli della Chiesa universale del ‘Bambino Gesù di Gallinaro’

Frosinone – La comunicazione ufficiale è arrivata dalla Santa Sede ed è piombata sulla diocesi di Cassino-Sora-Pontecorvo provocando una sorta di terremoto: il Santo Padre ha infatti scomunicato i fedeli del “Bambinello di Gallinaro” che, secondo quanto accertato dal Vaticano, e soprattutto da alcune indagini giudiziarie, farebbero parte di una vera e propria setta con a capo Samuele Morcia,ex insegnante di Parma, responsabile della divisione di tante famiglie,  Samuele Morcia 1

artefice e responsabile di sofferte separazioni, Samuele il profeta anti Papa Francesco che raccoglie denaro dai fedeli per costruire il “tempio Arca” per rifugiarsi dall’imminente apocalisse…ecco qua il progetto tempio Arca, servizio TG1 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-dc3f566a-27a1-4cfb-bd7f-e0acfaec4893.html

MA RICORDIAMO CHE ANCHE LA SEDICENTE VEGGENTE GIUSEPPINA, nuora del santone Samuele, era stata già bollata come falsa veggente dal Cardinal Ratzinger nel 2001, vedere attentamente la documentazione su questa setta apocalittica scismatica: https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/22/sono-la-reincarnazione-di-cristola-setta-di-gallinaro-contro-papa-francesco/

In ogni chiesa della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, oggi, Domenica 5 giugno 2016, il celebrante ha dato lettura del seguente testo ai fedeli riuniti.

Il gruppo denominato “Bambino Gesù di Gallinaro” o “Nuova Gerusalemme” è impegnato a diffondere in diverse località dottrine falsamente religiose e insegnamenti biblici distorti ed estranei alla verità dei testi sacri. A tale proposito si richiama la Notificazione della Curia diocesana in data 9 ottobre 2001 con la quale la Diocesi prendeva le distanze da ogni coinvolgimento o approvazione del suddetto fenomeno religioso.

La posizione dottrinale di tale gruppo è dichiaratamente contraria alla fede cattolica, in quanto obbliga i fedeli a non frequentare i sacramenti, a disapprovare gli insegnamenti e la stessa autorità del Papa, a non avere relazioni con i sacerdoti e le rispettive comunità parrocchiali, a trasgredire la disciplina ecclesiastica.

Tale gruppo pseudo-religioso in data 4 ottobre 2015 si è costituito come sedicente “chiesa cristiana universale della nuova Gerusalemme”. Tale gravissimo abuso, sottoposto all’esame della Congregazione della dottrina della fede, competente in materia, richiede che tutti i fedeli siano informati sugli errori dottrinali di tale atto scismatico, e sulle conseguenze disciplinari canoniche che ne derivano.

Pertanto, al fine di salvaguardare l’integrità della fede, della comunione ecclesiale, e dell’azione pastorale della Chiesa a favore del popolo di Dio

si rende noto

che le iniziative della sedicente organizzazione pseudo-religiosa denominata “chiesa cristiana universale della nuova Gerusalemme” sono in assoluta opposizione alla dottrina cattolica, e pertanto nulla hanno a che fare con la grazia della fede e della salvezza affidate da Gesù Cristo alla Chiesa fondata sulla salda roccia dell’apostolo Pietro.

Si invitano tutti i fedeli al dovere della vigilanza e del saggio discernimento per evitare ogni forma di coinvolgimento in tale movimento pseudo-religioso.

Si rammenta che i fedeli che aderiscono alla suddetta sedicente “chiesa” incorrono ex can. 1364 del Codice di diritto canonico nella scomunica latae sententiae per il delitto canonico di scisma (cfr. Art. 2 § 1 SST)”.

Sora, 29 maggio 2016

Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo

I Vicari Generali

Mons. Antonio Lecce

                                                                                              Mons. Fortunato Tamburrini

Fonte: http://www.soraweb.it/gallinaro-il-papa-ha-scomunicato-la-setta-del-bambinello/

pigeoninbasilica-600px_-600pxTestimonianza della ex seguace PAOLA FOLLACO

Mi chiamo Paola Follaco e vivo nella città di La Spezia. Sentii parlare per la prima volta di Gallinaro e dei fatti relativi a quel luogo nel 1997 da una mia ex compagna di scuola, che rividi dopo molto tempo e questo incontro accadde dopo pochi giorni che io ero stata dimessa dall’ospedale in cui dopo una snervante serie di esami mi diagnosticarono la sclerosi multipla, patologia per la quale sono ancora in cura con terapia salvavita. Da quel giorno incontravo questa mia amica dappertutto ed ogni volta mi parlava di quel posto ed insisteva affinchè io mi recassi là e parlassi con Giuseppina della quale mi narrava la sua storia e la sua missione affidatale dal cielo. Per farla breve mi recai in quel luogo per la prima volta nel marzo 1999, tendo a precisare che il marito di questa mia amica era il capogruppo per la città di La Spezia. Quella volta provai entusiasmo forse perchè era la prima volta che mi recavo ad un…chiamiamolo pellegrinaggio. Quel giorno la…veggente non riceveva nessuno perchè era la domenica delle Palme. Vi ritornai nel giugno dello stesso anno e da allora per ben un anno tutti i mesi venne anche mio marito. Quando mi trovai di fronte a Giuseppina le parlai della mia malattia ma non chiesi guarigione, chiedevo solo la forza per andare avanti e lei mi rispose che sarei guarita. Questo non è mai accaduto, ma ormai ero nel vortice, il capogruppo mi convinse a testimoniare, erano riusciti a convincermi che ero guarita.

Comunque non passò molto tempo che incominciai a notare cose strane e le cominciò a notare pure mio marito. I capigruppo ci facevano sentire sempre il fiato sul collo, controllavano tutto quello che veniva detto, non si poteva assolutamente parlare di altri luoghi di culto tipo Lourdes, e non si poteva parlare neppure di altri veggenti. Poi il famoso libriccino distribuito tra i seguaci, che uno si doveva guadagnare ovviamente facendo tutto quello che dicevano i capigruppo e andando più spesso che si poteva in quel luogo perchè “solo lì c’era la salvezza”. Mi insospettì il fatto che Giuseppina radunava presso di sè tutti i capigruppo per parlare in gran segreto quando noi pellegrini eravamo già sul pullman per il viaggio di ritorno e spesso dovevamo attendere a lungo prima di ripartire mentre se uno di noi ritardava a salire sul pullman veniva aspramente rimproverato.

Un’altra cosa che non mi piacque ed anzi mi inquietò fu quando un giorno vidi arrivare una Mercedes lussuosissima nera con tutti i vetri oscurati quasi neri che si fermò davanti alla cappellina e chi scese da quella macchina? Giuseppina…..ma se era così semplice perchè era arrivata con quel mezzo? Poi non c’erano sacerdoti, tutto era gestito da questi capigruppo, c’era tantissimo fanatismo verso Giuseppina, le persone alle volte mi parevano sotto effetto di una droga. Poi un giorno il capogruppo di La Spezia ci lasciò esterrefatti quando all’improvviso disse che bisognava pregare affinchè il sogno di Giuseppina si realizzasse altrimenti tutto sarebbe fallito……ma insomma era un progetto di Gesù o di Giuseppina? Le testimonianze erano sempre le stesse e pilotate, il gruppo del Rosario non cresceva anzi si disperse completamente. Ora non esiste più ho saputo, perchè vanno alle assemblee del santone Samuele che fortunatamente non ho mai conosciuto. Anche ad una mia amica che veniva giù con me e a mio marito Giuseppina aveva detto che sarebbe guarita, MA QUESTO NON E’ MAI SUCCESSO.

Ci ero rimasta molto male ma dovetti rendermi conto che non era una veggente. Secondo me dietro c’è del losco e dentro tutta la famiglia. Mi dispiace per tutti coloro che ci sono caduti e per quelli che ancora non ne sono usciti: il consiglio che do a tutti è quello di diffidare di tutto ciò che è contrario all’insegnamento della Chiesa e non farsi intrappolare dalle false chimere. Ora poi con Samuele peggio che andare di notte. Comunque già quando andavo là sentivo spesso parlare i capigruppo di un tempo in cui non si sarebbe più andati in chiesa e ci si sarebbe riuniti in luoghi segreti e chi non andava in quel posto Gallinaro non si sarebbe salvato. Adesso ho tutto chiaro nella mente e prego affinchè si apra la mente di tanti altri che sono ancora schiavi.

Grazie a chi leggerà queste parole ed un abbraccio a tutti e tutte.

I siti complottisti contro Papa Francesco, che si spacciano per ‘cattolici’

Stanno circolando sul web molti siti, che hanno come unico obiettivo LA CALUNNIA CONTRO PAPA FRANCESCO, mascherandosi da “siti in difesa della vera fede e della ortodossia della Chiesa”. STATE ATTENTI!

Ci riferiamo a vari blog, ce n’è una foresta sommersa: “Antimassoneria “(che, alla fine, fa proprio il doppio gioco della Massoneria!), “Sedevacantismo totale”,”Bergoglionate”, “Ultimo Papa” ma ce ne sono molti altri, che appaiono come siti ‘cattolici integerrimi’, poi tra alcuni articoli validi, ti RIFILANO astutamente interi articoli di diffamazione contro il Papa; ci sono i siti delle sètte di origine massonica della falsa veggente “maria divina misericordia” abbreviata in MDM, la setta della Chiesa della Nuova Gerusalemme di Gallinaro, la sètta della falsa veggente Conchiglia, il sito delle false profezie di Anguera, la falsa mistica Allison Misti, che si uniscono al coro calunnioso dei vari giornalisti che si ergono a teologi, caricaturisti sbruffoni & siti tradizionalisti sedevacantisti di estrema destra (tutte le ideologie estremiste, di destra o di sinistra, si equivalgono, la storia insegna coi totalitarismi assassini del XX secolo). Tutti questi gruppi e blog sono accomunati da un unico preciso obiettivo: LA CALUNNIA CONTRO IL PAPA, come nei siti satanisti o nelle sette fondamentaliste tipo Testimoni di Geova …almeno avessero L’ONESTA’ DI DIRE CHE NON SONO CATTOLICI!

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Loggia massonica

Chi ci guadagna da questa campagna diffamatoria contro il Papa, se non la Massoneria? E la Massoneria, come il Maligno, ha molte maschere: non solo quella di sinistra (massoni illuministi atei liberalcomunisti), ma anche quella dei neo nazifascisti ultra tradizionalisti, spesso appoggiati da ecclesiastici corrotti, che non tollerano il grande lavoro di pulizia che Papa Francesco con la Commissione antipedofilia da lui istituita, sta facendo anche all’interno della Chiesa…Abbiamo notato infatti, che “professori seguiti come guru” che scrivono per screditare Papa Francesco, calunniando come “PAPOLATRI” tutti i cattolici che seguono il Papa con rispetto filiale(non con idolatrìa, come invece fanno loro che seguono idolatricamente presunti “maestri di pensiero”), su certi noti blog “cattolici tradizionalisti”, hanno contatti con noti editori di testi di occultismo ed esoterismo nazista, che presentano SIMBOLI MASSONICI DI QUESTO TIPO, il dio Giano (dio delle iniziazioni alle Logge Massoniche!). Lo SCOPO PRIMARIO DELLA MASSONERIA è colpire l’Autorità divina del Papa,  affinchè venga distrutto nei fedeli il dovuto rispetto filiale verso il Pastore della Chiesa, sostituendolo con l’obbedienza al Nemico: Risultati immagini per dio giano massoneria consultare sito Loggia Massonica italiana, il “dio Giano”:

http://www.ritosimbolico.net/studi1/studi1_20.html

DA NOTARE: il simbolo massonico del dio Giano, presente in testi diffusi da librerie di editori tradizionalisti nazifascisti, è uno dei tanti simboli occulti che rappresenta UNA SORTA DI “CRISTIANESIMO ESOTERICO” CHE E’ L’OPPOSTO DEL VERO CRISTIANESIMO: Giano tiene in mano la chiave dell’iniziazione ai riti occultisti massonici ed è l’opposto delle CHIAVI DEL REGNO DI DIO, che Nostro Signore Gesù Cristo ha consegnato SOLO A PIETRO ED AI SUOI SUCCESSORI nella Santa Chiesa cattolica.

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“Tu sei Pietro e su questa Pietra edificherò la Mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di Essa. A te darò LE CHIAVI DEL REGNO DEI CIELI e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei Cieli e tutto ciò che scioglierai sulla terra, sarà sciolto nei Cieli”. VANGELO MATTEO 16, 19.

QUAL’E’ LA MANOVRA DELLA MASSONERIA CONTRO LA CHIESA? IL FALSO SCOOP SUL PAPA, attraverso una propaganda mediatica a tappeto,  come avviene per le pubblicità, che usa messaggi subliminali: i titoloni dei giornali, che ci dicono che “Papa Francesco avrebbe aperto di qua e di là”, manipolando una sola frase e togliendola da tutto il contesto del discorso del Papa, strumentalizzando in senso negativo ogni singolo gesto e respiro del Papa…   Ovviamente per chi cerca il SENSAZIONALISMO e non è seriamente meticoloso e non va ad approfondire tutti i discorsi ed Esortazioni apostoliche  ed Encicliche integrali del Papa, sui SITI DELLA SANTA SEDE, è facile cadere in questi diabolici inganni  architettati dai mass media e da chi li gestiscechi manovra questo teatrino beffardo e calunnioso, se non la Massoneria che vuole far apparire ciò che non è, PER INDURRE l’opinione pubblica a CREDERE QUELLO CHE LA MASSONERIA VUOLE FAR CREDERE SUL PAPA?

E’ stato reso noto da molti sacerdoti e laici cattolici seri, che molti dei blog “cattolici” succitati usano fare una serie di copia/incolla da siti complottisti (spesso protestanti ed anticlericali come quello di un certo  MARCO VUYET et similia ) che

1) spesso diffondono odio antisemita, mascherato da ‘lotta antimassoneria ‘, tipico dei neonazisti SATANISTI (se andate a dare un’ occhiata al SITO E FORUM DEI SATANISTI SPIRITUALI, CI SONO GLI STESSI ARTICOLI sul ‘Complottismo massonico ebraico’, riportati in questi blog “cattolici” che fanno di tutta un’erba un fascio: sarebbe come dire che tutti gli italiani sono mafiosi! Lo siete anche voi che state leggendo? )TRATTO DAL FORUM SATANISTA http://josministries.prophpbb.com/topic9799.html

“Lotta al comunismo, esponendo il complotto ebraico: Il Nazismo è l’essenza del Vero Satanismo Spirituale.
Hitler era Satanista ed egli era un buon uomo. Il Nazismo è la politica di Satana.
Se non ci arrivi, sappi che ci sono molti collegamenti e la storiella della propaganda Nazista è soltanto una Bufala esposta dagli infiltrati ebrei! “).

2) istigano all’ odio contro il Papa, presentandolo come “l’antipapa eretico alleato dell’anticristo” (praticamente fanno quello che stanno facendo sètte occultiste apocalittiche, che seguono la falsa profezia del “papa nero” del mago  Nostradamus, del falso Malachia e si considerano pure ‘cattolici’) ed attribuendo al Papa affermazioni totalmente distorte e false, come nel blog il cui nome è già un programma di “cattolicità”, visto che in ossequio alla augusta persona del Pontefice Regnante è stato chiamato “Bergoglionate”, gestito da ‘catechiste’ che si improvvisano teologhe ed ecclesiologhe, che è stato ampiamente SBUGIARDATO da sacerdoti che diffondono articoli e materiale d’indubbia dignità teologica:

http://isoladipatmos.com/amoris-laetitia-la-castita-degli-eretici-e-piu-impura-delladulterio-quel-grande-pifferaio-magico-del-santo-padre-francesco-ha-portato-allo-scoperto-i-topi-e-la-loro-teologia-della-mutanda/

DICHIARAZIONI FALSE ATTRIBUITE A PAPA FRANCESCO: NON CEDIAMO ALLE CALUNNIE e al pessimismo che il Maligno ci offre ogni giorno!

non cediamo mai al pessimismo PapaAlcuni dei nostri lettori ci hanno segnalato alcune storie che circolano in internet, anche in diverse lingue, riguardo a delle dichiarazioni che Papa Francesco avrebbe rilasciato con riferimento a tematiche di diverso genere, sulla Bibbia, le relazioni tra le religioni, sul rinnovamento della dottrina della Chiesa, fino alla presunta convocazione di un “Terzo Concilio Vaticano”. Cogliamo pertanto l’occasione per ricordare che su internet possono circolare molte storie false, di cui non si conoscono gli autori: molti approfittano del fatto che è facile “lanciare la pietra e nascondere la mano”.

Incoraggiamo quindi tutti i lettori a consultare le fonti ufficiali del Vaticano per avere ulteriori conferme circa le dichiarazioni di Papa Francesco. Se le parole attribuite al Papa non appaiono nei media ufficiali del Vaticano, significa che le fonti informative riportano notizie non vere. Di seguito riportiamo un elenco dei siti web dei media vaticani ufficiali, che potrete consultare per verificare la veridicità delle notizie che vengono pubblicate riguardo al Papa:

– News.va: raccoglie in un solo sito le notizie degli altri media vaticani. L’indirizzo web è: www.news.va/it – esiste anche la relativa pagina facebook:www.facebook.com/news.va.it

– L’Osservatore Romano:www.osservatoreromano.va

– Radio Vaticana: www.radiovaticana.va

– VIS (Vatican Information Service):www.vis.va

– Sala Stampa della Santa Sede:www.vaticanstate.va/…/altre-ist…/sala-stampa-santa-sede.html

– Centro Televisivo Vaticano:www.ctv.va/content/ctv/it.html

– Vatican.va: Sito web ufficiale della Santa Sede, dove potrete trovare il testo integrale ufficiale di tutti i discorsi, le omelie, i messaggi, ecc di Papa Francesco: www.vatican.va

– PopeApp: app per smartphones dedicata alla figura del Santo Padre (Copyright News.va)

– @Pontifex: Profilo Twitter del Santo Padre (in italiano: Pontifex_it).

Lo SCOPO PRIMARIO DELLA MASSONERIA è colpire l’Autorità divina del Papa  affinchè venga distrutto il dovuto rispetto filiale (L’ autorità del Papa nella Chiesa viene da Cristo, se crediamo veramente alle Sue Promesse nel Vangelo: altrimenti, si dà del bugiardo a Cristo stesso, come fecero i Farisei), con lo scopo di allontanare i fedeli dalla Chiesa, che così vanno ad ingrossare le file delle ingannevoli e pericolose sètte anti papa Francesco (queste sì, SONO VERAMENTE DI ORIGINE MASSONICA!).

COME MAI QUEI SITI SUCCITATI, che si spacciano per ‘autorevoli siti cattolici’ e sono tutti schierati contro il Papa, NON DENUNCIANO MAI LE SETTE MASSONICHE MILITANTI CONTRO PAPA FRANCESCO?

Ovviamente queste sètte di origine massonica come MDM (Maria Divina Misericordia e i suoi falsi “messaggi da Gesù all’umanità, The Book of Truth” e altre, come la setta anti papa Francesco della Chiesa Nuova Gerusalemme  sorta a Gallinaro, provincia di Frosinone e la setta della falsa veggente Conchiglia etc…) fanno comodo anche a loro, perchè affermano le stesse CALUNNIE dall’alto della loro “onniscienza” e cioè  “papa Francesco sarebbe l’antipapa eretico massone alleato dell’anticristo” e chi più ne ha più ne metta! …e anche loro minacciano ed insultano i cattolici che seguono il Papa, come hanno fatto contro di noi che gestiamo questo blog…un vero LAVAGGIO DEL CERVELLO.

11880420_873525269369299_731725366236990206_nCome la storia che, secondo loro, VALE SOLO LA MESSA IN LATINO: anche questo significa screditare la promessa di GESU’, che ci ha garantito che Lui è SEMPRE PRESENTE NEL SACRAMENTO EUCARISTICO, ISTITUITO NELLA CHIESA DA LUI STESSO,  nell’Ultima Cena con i Suoi primi Apostoli! Bisognerebbe chiedere a questi signori, come lo spiegate che LA PRIMA MESSA DELLA STORIA, istituita da Nostro Signore Gesù , fu celebrata IN ARAMAICO?  senza merletti e pomposità,  ma in semplicità? GESU’ GUARDA AL CUORE e alle vere intenzioni delle anime. Il Sacramento Eucaristico deve avere sempre il massimo rispetto ed onore e riverenza ed è sacrosanto che Lo si adori anche con celebrazioni maestose, anche in latino, MA LA MESSA IN LATINO NON DEVE DIVENTARE UNA BANDIERA IDEOLOGICA: ricordiamoci che Gesù parlava la lingua del popolo di allora, l’aramaico, per farsi capire da tutti, pescatori, gente umile, non l’ èlite farisaica alleata coi Romani…

satanista Dimitri
il satanista Marco Dimitri con cappuccio massonico….

In particolare, nel blog Antimassoneria, c’è UNA SERIE DI ARTICOLONI (TALI E QUALI AL SITO anticlericale protestante di MARCO VUYET) che danno per assodato che “Papa Francesco sarebbe MASSONE e antipapa” …I fondatori di questo  blog, si sentono forse LEADER  INDISCUSSI di una “Mission impossible”, dei novelli Tom Cruise  ….beh, in effetti tra un articolo e l’altro, appaiono deliri di esaltazione di loro stessi e della loro ‘attendibilità’, che ricordano il  settarismo di SCIENTOLOGY!

Personaggi che vengono a insultarti e minacciarti in posta privata, se qualcuno ha l’ardire di esprimere parere negativo sulla propaganda di diffamazione che stanno facendo contro il Santo Padre Papa Francesco: loro, come da copione, fanno le “vittime” dicendo che “non hanno parlato male del papa, ma hanno solo esposto un loro punto di vista sulla dottrina”….figuriamoci, hanno dedicato una intera sezione e pagina Fb al tema”Bergoglio eretico” ma SECONDO LORO, loro sono nella verità e possono dire ciò che vogliono: gli altri che la pensano diversamente, DEVONO TACERE! Quegli articoli che hanno scritto contro il Papa SONO PUBBLICHE CALUNNIE E DIFFAMAZIONI, è istigazione all’odio, NON “OPINIONI”. Potrebbero allearsi coi satanisti, che fanno il loro stesso lavoro sporco contro il Papa.

Tale delirio calunnioso nascerebbe dal fatto che quando Papa Francesco nel 2013 venne eletto, subito dopo, sul giornale della Gran Loggia d’Italia, la Massoneria pubblicò un’esortazione al Papa affinchè “porti cambiamenti ed aperture nella Chiesa”: è evidente che quella massonica è  UNA MANOVRA MEDIATICA! quando il diavolo elogia platealmente, lo fa per ingannare e per tirare dalla sua parte chi legge o chi ascolta! Il diavolo non rivela MAI i suoi veri piani, ma è molto abile nell’insinuare dubbi e paure su tutto ciò che riguarda GESU’ CRISTO e il Suo Vicario in terra.

PAPA FRANCESCO, subito dopo la sua elezione, HA RICEVUTO GLI ELOGI ANCHE DALLE LOBBY LGBT, che gli fecero pure una caricatura su un noto giornale delle comunità gay americane, sperando che lui approvasse  quello che invece lui ha sempre condannato sia quando era cardinale sia quando è stato eletto Papa, in perfetta linea con la Dottrina: ha denunciato il gender ed i matrimoni gay come colonizzazione ideologica ed invidia del Maligno che vuole distruggere la famiglia! Ma GUAI dire la verità tutta intera,  i nostri amiconi blogger “antipapisti” di Antimassoneria , “agenti segreti della CIA”, si tengono ben alla larga dal dire la verità e vanno così a dar man forte alle sètte  e psicosette occultiste!

18608966525_71242f594a_bIl problema grave è che questi siti seminano confusione tra i cattolici di buona volontà, stanno facendo proprio il gioco del Maligno: infatti NEI SITI SATANISTI, l’odio contro questo Papa è dilagante,(con le stesse caricature del sito ‘cattolico’ Bergoglionate e della pagina “Bergoglio eretico” gestita dal blog Antimassoneria) e lo è molto di più rispetto  ai precedenti Papi, proprio perchè Papa Francesco svela continuamente gli inganni del Maligno presentandolo per quello che è, come entità personale pervertita e pervertitrice; sta riportando i fedeli ad apprezzare e vivere in pienezza il Sacramento della Confessione; sta incrementando il Ministero dell’esorcistato, incentivando la maggior preparazione di sacerdoti esorcisti  come mai era accaduto prima; si scaglia quasi quotidianamente contro maghi cartomanti e falsi veggenti,  appoggia e incoraggia il Family Day in difesa della sacralità del matrimonio uomo donna; attraverso l’Associazione di Diritto Pontificio Aiuto alla Chiesa che soffre ACS, sta inviando continui aiuti economici ai cristiani perseguitati affinchè rimangano nelle loro terre, anche con atti diplomatici ,tenuti sotto basso profilo, per non suscitare ulteriori persecuzioni contro i cristiani

http://it.radiovaticana.va/news/2016/03/23/il_papa_non_dimenticare_i_cristiani_perseguitati_in_iraq/1217477.

MA DI TUTTO IL BENE CHE QUESTO PAPA STA FACENDO ALLA CHIESA,(oltre alla gran pulizia da sacerdoti indegni e da privilegi di ecclesiastici che si sono macchiati di gravi crimini), questi siti ovviamente non parlano, come non parlano dello squallore di alcuni dei cosiddetti gruppi “tradizionalisti estremisti sedevacantisti” che dilagano nell’eresia , nel totalitarismo e talvolta nei legami  con la criminalità: molti casi del genere sono balzati all’ordine del giorno nella cronaca nera e sono sotto indagine: Gli orrori e i patti di sangue nel convento lager di Padre Manelli, dove “ci dicevano che la Messa non in latino era meno valida” ….eresie settarie tanto quanto quelle dei modernisti!

https://veritacommissariamentoffi.wordpress.com/2016/04/13/lettera-dolorosa/

ycdtxUN SITO MOLTO VALIDO E’ QUELLO DI AMICI DOMENICANI, dove risponde il bravissimo Padre Angelo Bellon , di cui riportiamo una risposta sulla posizione della Chiesa verso l’omosessualità:

LE PAROLE DEL PAPA SONO STATE VISTOSAMENTE MANIPOLATE

1.Gesù Cristo ha fissato la sua Chiesa su salda roccia (è Lui stesso questa salda roccia).
Per questo devi essere certo che la Chiesa non sbaglierà nel suo insegnamento né dichiarerà sbagliato o sorpassato quello che finora ha insegnato in materia di fede o di morale con l’assistenza stessa di Cristo. Il favore popolare che papa Francesco riscuote è certamente una buona cosa, è un dono di Dio.
Ma se questo diventa un pretesto per esprimere tutto il proprio veleno contro la Chiesa siamo ancora al punto da capo.

2. “Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?”
Queste parole pronunciate dal Papa , sono non solo corrette, ma correttissime.
Il giudizio sulla persona lo dà solo il Signore.
Inoltre se uno cerca Dio e cerca di camminare secondo le Sue vie non abbiamo che da compiacerci.
Conosco persone gay e che purtroppo hanno una condotta che non è secondo Dio. Ne sono consapevoli, ne soffrono, pregano, fanno del bene, si dedicano, cercano di non dare scandalo: ebbene, ripeto anch’io con Papa Francesco: chi sono io per dire male di loro?
La Sacra Scrittura dice che il cuore dell’uomo è un abisso e che solo Dio lo può conoscere.
Quando andremo davanti a Lui chissà quanti giudizi umani vedremo ribaltati!
rosario-di-pompeiSolo Dio conosce i condizionamenti delle persone, le loro lotte interiori, la loro generosità, i sentimenti di dispiacere dei propri peccati…
Tutti abbiamo dei difetti. Ma se siamo di buona volontà, se cerchiamo Dio chi ha il diritto di escluderci dalla Chiesa?
Se l’avere dei difetti fosse la condizione per stare nella Chiesa, dovranno essere messi tutti fuori.
Pertanto le parole di Papa Francesco sono esatte.
E sono esatte non solo per i gay, ma anche per qualsiasi altri caso: se uno è così o cosà, se cerca Dio e se è di buona volontà, chi sono io per escluderlo?

3. Tuttavia le parole del Papa sono state vistosamente manipolate.
Prendo ad esempio il giornale la Repubblica. Il titolo messo all’intervista è il seguente: “Chi sono io per giudicare gay o divorziati? E’ il momento della misericordia”.
Nel titolo mancano le parole fondamentali pronunciate da Papa Francesco: “se cerca il Signore e se è di buona volontà”.
Se leggi poi l’intervista trovi qualcosa di più ma ugualmente mutilato: “Se una persona è di buona volontà, chi sono io per giudicare?”. Manca ancora la prima condizione presentata da Papa Francesco: “Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?”
Bisogna dire che non solo la Repubblica, ma molti quando ripetono le parole di papa Francesco saltano le due condizioni.

4. A motivo di questo, alcuni trovano pretesto per condannare la Chiesa del passato, come se la dottrina oggi fosse cambiata, come se il giudizio sui peccati di omosessualità fosse un giudizio arbitrario della Chiesa, come se non derivasse direttamente dalla parola di Dio: “Non illudetevi: né effeminati, né sodomiti… erediteranno il Regno di Dio” (1 Cor 6,10).
Papa Francesco non ha cambiato quello che si legge nella Sacra Scrittura a proposito della pratica omosessuale: “Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi… Li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento… E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa” (Rm 1,24.26-27.32).

5. Come ho già detto, sono contento del favore popolare di Papa Francesco. Lo considero un dono di Dio. È già un primo passo per far riavvicinare tante persone lontane dalla Chiesa.
Ma gli uomini tornano realmente a Dio solo quando cominciano a cambiare vita, quando si allontanano dal peccato, quando cominciano a praticare le virtù, a vivere secondo il Vangelo, a vivere in grazia e accostarsi ai Sacramenti, a prepararsi per la vita eterna.
Per usare le parole di Papa Francesco, tornano a Dio solo se “cercano il Signore e hanno buona volontà”.

Padre Angelo, Amici Domenicani

Satana odia Papa Francesco: ecco come e perchè.

Il diavolo odia molte cose. Dopo tutto, è il Bugiardo numero Uno, Gesù lo definisce il padre della menzogna. E i bugiardi odiano e dividono: il termine “diavolo” deriva dal verbo greco antico”diàballein”: cioè DIVIDERE. L’obiettivo del diavolo è quello di dividere i cristiani. Visto che uno dei ruoli centrali del Papa è l’unificazione, il Papa è un ottimo bersaglio dell’odio del diavolo. È naturale, allora, che il diavolo voglia abbattere il Papato in qualsiasi modo sia possibile, dall’interno, dall’esterno, mediante la violenza o le bugie, i fraintendimenti e la confusione. Papa Francesco apparentemente è osannato dal popolo e dai mass media che rigirano le sue parole come più conviene alla dittatura del pensiero unico, gli fanno dire ciò che fa comodo alle masse, che non si documentano mai sui suoi veri scritti e discorsi per intero, proprio come fecero con Gesù: c’è chi trama alle sue spalle e si nasconde dietro tante calunnie, come fecero gli accusatori di Gesù , che Lo condannarono a morte dopo una lunga e subdola propaganda denigratoria di piazza.

come_satana_corrompeA questo proposito; vorrei portare a vostra conoscenza le riflessioni della scrittrice ed evangelizzatrice ANNALISA COLZI, autrice dell’ottimo libro “Come Satana corrompe la società” e quelle di SUOR THERESA ALETHEIA NOBLE , dato che stiamo ricevendo anche noi minacce ed insulti e provocazioni, proprio da coloro che si ritengono “i cattolici di serie A, gli eletti”, che dedicano il loro tempo a denigrare il Santo Padre, additandolo come ‘ il falso profeta, alleato dell’anticristo’, spargendo quotidianamente calunnie su di lui (proprio come fanno i satanisti !) …Molti di voi conoscono già l’analisi dettagliata che in questo blog abbiamo fatto delle eresie contro Papa Francesco, diffuse sul web dai cosiddetti “Messaggi da Gesù all’umanità, L’Avvertimento ” della falsissima veggente Maria Divina Misericordia, alias la commerciante irlandese  Mary Carberry. https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/25/i-falsi-messaggi-di-gesu-allumanita-di-mdmuna-setta-apocalittica-new-age/

E sapete già che oggi proliferano sette di ogni genere come la setta ‘chiesa della Nuova Gerusalemme’ di Gallinaro, in provincia di Frosinone (e tantissime altre analoghe, sempre di origine massonica, anche se apparentemente si ergono a ‘paladini in difesa della vera fede’ ) che diffondono ODIO CONTRO IL PAPA sui loro gruppi e blog, sette che si spacciano per ‘cattoliche antimassoneria’ ed invece fanno proprio il gioco della Massoneria:  che hanno fatto degli attacchi quotidiani contro il Papa il loro business, dando così man forte ai SATANISTI di ogni genere , specialmente i cosiddetti “satanisti spirituali” che sui loro blog e forum  lanciano maledizioni contro Papa Francesco, proprio come fanno tutti i seguaci delle altre sètte “pseudocristiane”! Satana usa sempre le solite strategie menzognere…

siti complottisti contro Papa Francesco, che si spacciano per “cattolici”: 

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/05/17/i-siti-complottisti-contro-papa-francescoche-si-spacciamo-per-cattolici/

1)TRATTO DAL BLOG DI ANNALISA COLZI 8 aprile 2013 “Dopo la pubblicazione di alcuni articoli in cui mettevo in guardia le persone dal credere ai “Messaggi da Gesù Cristo”, mi sono arrivati attacchi poco caritatevoli. Devo confessare di esserne rimasta soddisfatta, non perchè io sia una masochista, ma perchè questi attacchi sono la conferma che questi messaggi provengono non dal cielo ma da sottoterra.

Vorrei sottolineare a tutti coloro che prendono questi messaggi come la verità assoluta e puntano il dito contro coloro che non vi credono, che la Chiesa Cattolica lascia liberi di credere o meno a qualsiasi apparizione, anche a quelle riconosciute come Lourdes o Fatima. Non si commette nessun peccato nel non credere alle apparizioni. Detto questo, vorrei continuare a sottolineare le eresie che questi messaggi promulgano.

Su_questa_pietra_b2Il succo di questi messaggi sono un attacco diretto al Santo Padre Francesco additandolo come falso profeta su delle basi inconsistenti (e soprattutto antievangeliche ! aggiungo io nota di Chris ). Si vede che il maligno lo teme in modo particolare.

Chiedo a tutti coloro che vi credono: Cosa farete e direte nel momento in cui scoprirete che questi messaggi sono diabolici? Avete rifiutato Pietro additandolo come anticristo – fidandovi di messaggi messi da non si sa chi su internet – e di questo ne dovrete rispondere a Colui che un giorno disse al primo pontefice: “Tu sei Pietro e su questa Pietra edificherò la Mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di Essa”.Mt 16,18

Questi messaggi non prevarranno mai, ma – come ci ricorda Gesù – guai a colui che scandalizza. E i divulgatori di questi messaggi sono di scandalo ai deboli.

2) TRATTO DA UN ARTICOLO DI SUOR THERESA ALETHEIA NOBLE NEL SUO BLOG Pursued by Truth:”Ecco perché il diavolo odia il Papa” 3 maggio 2016

dsc0469-680x1024Suor Theresa Aletheia Noble, fsp, è autrice di The Prodigal You Love: Inviting Loved Ones Back to the Church. Di recente ha pronunciato i voti con le Figlie di San Paolo.

Il diavolo odia Gesù e Maria Sua Madre, odia la Chiesa da sempre e quindi naturalmente odia in particolare gli uomini e le donne scelti da Dio per essere configurati a Cristo in modo speciale. Tutti i sacerdoti hanno un segno indelebile di configurazione a Cristo nella propria anima, e il diavolo odia questo segno di Dio nel mondo, come odia il segno del Battesimo in tutte le nostre anime.

Ma c’è un sacerdote che il diavolo odia più di tutti gli altri. È l’uomo che guida la Chiesa, il Vicario di Cristo sulla terra. Il diavolo odia il Papa.

Sant’Ambrogio di Milano ha scritto che “dov’è Pietro, là c’è la Chiesa”. È il MINISTERO PETRINO, che continua a rendere possibile l’esistenza della Chiesa nel corso della storia, e il Papa lo offre principalmente essendo un punto di unione nella Chiesa, fondata da Cristo stesso.

Pietro non era perfetto , rinnegò Cristo tre volte, ma Gesù scelse lui come primo pontefice, perchè aveva letto nel suo cuore ed aveva capito che Pietro Lo amava davvero! Lo perdonò e Gesù garantì che la fede di Pietro non sarebbe MAI venuta meno, Gesù ha effuso lo Spirito Santo su Pietro e sui successori a cui ha affidato il mandato di guidare la Chiesa,(San Pietro diede la Sua Vita per Cristo e per la Chiesa) , affinchè  lui e tutti i suoi successori mantenessero salda la Chiesa e le fede di tutti i cristiani, anche nelle tempeste.  

Il Papa  ci chiede sempre di pregare per lui: sostenere sempre il Papa e pregare per il Papa è un dovere di ogni vero cristiano !

Tanti Papi furono tentati. Prendete il pontificato di Benedetto IX nell’XI secolo: un papa che ha cercato di vendere il pontificato… O pensate ad Alessandro VI, padre di molteplici figli e che venne accusato di incesto. È miracoloso che la nostra Chiesa sia sopravvissuta nonostante questi uomini, ma anche proprio perchè il loro OFFICIO E’ SACRO, CUSTODITO DA CRISTO E DALLA MADRE DELLA CHIESA, MARIA SANTISSIMA.

E malgrado le debolezze umane, IL PAPATO CONTINUA AD ESSERE IL GUARDIANO DELLA VERITA’  e il simbolo dell’unità nella nostra Chiesa:  il ruolo unificatore del Papa rimane e perdurerà fino alla fine dei tempi.

Dio in Gesù Cristo difende per sempre la Sua Chiesa, e continua a proteggere il pontificato dagli attacchi del demonio.

Preghiamo per il Papa.

Preghiera per il Papa:

Trinità divina, Unione di tre persone, proteggi Papa Francesco. Preservalo dal male e rafforzalo con la luce del Tuo Amore e della Tua Verità. Difendilo dagli attacchi malvagi, violenti e maliziosi. Donagli la grazia, come Pietro, di nutrire il suo gregge con il latte fecondo della Verità. Possa aiutare la Chiesa a portare la luce del Vangelo a tutti e continuare ad essere un potente simbolo di unità in un mondo in cui dilaga la divisione.

PAPA FRANCESCO LA GIOIA CONTRO SATANA 

La cosiddetta ‘profezia di San Francesco d’Assisi sui due papi’ E’ UN FALSO

È da molto tempo ormai che circola sul web questa ennesima ‘profezia di San Francesco d’Assisi sui due papi’ ed è un’altra di quelle più gettonate dai siti tradizionalisti estremisti sedevacantisti e dalle sette antipapiste New Age come quella dei’messaggi di Gesù all’umanità’ della falsa veggente che si spaccia per Maria Divina Misericordia o i blog legati alla falsa veggente Conchiglia e all’altra sedicente mistica Allison Misti….che diffondono questa bufala, spacciandola per autentica, senza neanche minimamente approfondirne la storicità. Chiariamo subito che questa “profezia” è UN FALSO: non è presente nelle vere Fonti Francescane, proprio perchè è considerato uno scritto NON AUTENTICO, quindi NON SI PUO’ ATTRIBUIRE A SAN FRANCESCO, infatti l’ha scritta qualcun’altro che si spacciava per S. Francesco ed ha strumentalizzato il Santo per fargli dire ciò che faceva comodo…

ECCO COME E’ STATA SMASCHERATA LA BUFALA: riportiamo l’indagine storiografica di Frate Alessandro Giacomo Brustenghi ofm

In questa “falsa profezia”, S.Francesco parlerebbe di uno “sterminatore”, di un “Sommo Pontefice non canonicamente eletto” e  i siti, in cui viene diffusa questa ‘profezia’, spesso non mancano di riferire queste parole alla situazione attuale della Chiesa, alludendo al mito ridicolo dell’”invalidità dell’elezione di papa Francesco”, questione alzata più volte da scrittori incapaci di compiere seriamente il loro mestiere …

Di questa profezia mi ha incuriosito non solo il testo, ma la rapidità e la facilità di diffusione, perciò ho voluto documentarmi per vedere l’origine di questa favola. San Francesco è il fondatore del mio Ordine e ispiratore della mia vita, perciò mi sono messo all’opera nella ricerca e, senza troppo stupore, sono arrivato alla conclusione che questo fatidico testo è del tutto estraneo dal pensiero e dalla parola del Poverello di Assisi.

Andiamo con ordine: chi non distingue confonde!

Dividiamo i documenti in due blocchi: scritti del santo e scritti sul santo. Gli scritti di san Francesco non sono molti, ma ci sono voluti infiniti studi e anni di ricerca per provarne  l’autenticità; molti di più sono i documenti su san Francesco: agiografie, legende, biografie, lettere, cronache, testimonianze, bolle papali e documenti vari… un mare magnum di letteratura su san Francesco davvero difficile da conoscere, catalogare e verificare. Ma i nostri studiosi hanno compiuto un lavoro ineccepibile producendo quel grande libro che si chiama “Fonti Francescane”, un punto fermo sull’autenticità degli scritti di Francesco e sul valore di quei documenti che parlano di lui. Le Fonti Francescane ci riportano quella collezione di testi che più si avvicina, in termini sia temporali che contenutistici, alla figura del santo. Ciò che non è contenuto nel testo delle Fonti Francescane è da considerarsi certamente piuttosto lontano da vita, pensiero e opere del nostro san Francesco.

E questa “profezia”, da dove salta fuori?

I diversi siti in internet riportano i riferimenti bibliografici per attestare la presenza di questa “profezia”: è contenuta nel  tomo sesto della Medi Ævi Bibliotheca Patristica, opera pubblicata a Parigi nel 1880, che raccoglie, fra le altre cose, l’opera omnia di san Francesco redatta da padre Joan De La Hayle (1593-1661). Le note ci riconducono a una ben più famosa pubblicazione: il “De conformitate vitæ beati Francisci ad vitam Domini Iesu” di fra Bartolomeo da Pisa, detto “il Pisano”, scritto tra il 1385 e il 1390, un’opera che mira a dimostrare quanto san Francesco sia stato conforme alla vita di Gesù. Il Pisano, a sua volta, ha attinto dall’“Expositio Regulæ” di Angelo Clareno che era a conoscenza della profezia tramite alcuni opuscoli che riportavano i “Verba fratris Conradi”, ovvero le testimonianze che il beato fra Corrado da Offida avrebbe raccolto dalla bocca di frate Leone, fedelissimo compagno di san Francesco, in punto di morte: in questa raccolta vengono scritte diverse “profezie” attribuite a san Francesco. Questa dunque sarebbe la genesi: Francesco, Leone, Corrado, Angelo Clareno, Bartolomeo da Pisa, Joan De La Hayle e le pubblicazioni successive della sua raccolta.

E fin qua tutto sembra filare liscio, finché non andiamo a verificare l’autenticità degli scritti e andiamo a scoprire che riguardo a questi detti di fra Corrado ci sono molte perplessità. Paul Sabatier, studioso di francescanesimo vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo, ha preso in analisi questi opuscoli attribuiti a fra Corrado, ma a causa di diversi elementi dubbi (tra cui alcune aggiunte postume fatte proprio alle profezie) non ha potuto verificarne l’attribuzione e la datazione. Ancora oggi non abbiamo alcuna certezza, ma secondo gli studiosi è molto più logico vedere in Corrado da Offida l’autore originale di quella “letteratura profetica” riguardante san Francesco; di conseguenza dubitano che questi “detti” siano di frate Leone visto che ci sono forti dubbi anche sul fatto che i due frati si sarebbero incontrati. Dobbiamo, perciò, riconoscere che i Verba non possono essere attribuiti direttamente a san Francesco e forse nemmeno allo stesso frate Leone. Questi detti riferiti al santo, pur rilevando un piacevole lato spirituale del francescanesimo, non mancano di esprimere carattere e ideologia più dello stesso Corrado, sostenitore ferreo della corrente degli “spirituali”, quanto di san Francesco…

Chi ha scritto questa “falsa profezia” e perché?

…Corrado, infatti, in seguito ai problemi derivati dalle divisioni interne all’Ordine, in contatto con Pitero di Giovanni Olivi e Angelo Clareno, si schierò per un periodo contro papa Bonifacio VIII contestandone addirittura l’elezione; perciò, se anche volessimo riconoscergli la paternità dei Verba, non ci stupirebbe di trovarvi una profezia che parla di divisioni dell’Ordine e di un papa non canonicamente eletto.

Sabatier ipotizza pure che l’autore sia un discepolo di fra Corrado e pensa di poter ricondurre la stesura (o almeno la ristesura) dei Verba a dopo il 1328, vedendo nell’antipapa Niccolò V il sommo pontefice citato nella profezia. Angelo Clareno ha contribuito alla diffusione di questo testo e Bartolomeo da Pisa subito ha collegato la situazione del suo tempo con la profezia.

Nostra dividetur Religio”, lesse il Pisano e proprio in quegli anni era in atto la divisione dell’Ordine con la riforma dell’Osservanza, ma c’era pure in atto una ben più preoccupante divisione: lo scisma d’occidente.

Dal 1378 la Chiesa era divisa a causa dell’elezione non canonica dell’antipapa Clemente VII; un uomo che, giusto un anno prima della sua elezione, fu capace di autorizzare a Cesena lo sterminio di 4000 uomini che rifiutavano di assoggettarsi a lui e che per questo fu chiamato “il boia di Cesena”. Possiamo immaginare lo stupore del Pisano nel leggere in quelle righe di un papa “non canonicamente eletto” che sarà uno “sterminatore”… È lo stesso Bartolomeo da Pisa nell’introdurre la “profezia” che la riconosce come ATTUALE PER IL SUO TEMPO  e, dunque, già realizzata: quale occasione più ghiotta per nutrire il suo “De conformitate” e dimostrare che san Francesco aveva uno spirito profetico, esattamente come Gesù, e leggendo questo testo ogni fedele avrebbe potuto dire: “È proprio quello che sta accadendo! San Francesco lo aveva previsto!” Tutto bello, se quelle parole fossero davvero di san Francesco, e veramente il Pisano lo credeva…..

Ma dopo quanto esposto abbiamo gli elementi sufficienti per capire il motivo per cui queste profezie non sono state inserite nelle Fonti Francescane; il testo in questione è lontano, prima di tutto, in termini di tempo dalla vita di san Francesco e poi è inserito in un’opera dubbia e influenzata ideologicamente.

San Francesco ha parlato molto meno di quel che si pensa e ha operato molto più di quel che si sa. Non credo che ci sia altro da aggiungere.

Articolo di  Frate Alessandro Giacomo Brustenghi ofm

tratto dal sito ufficiale Papaboys, in data 28 aprile 2016

Riferimenti bibliografici

Raoul Manselli, voce Corrado da Offida, beato, in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 29, 1983

http://www.treccani.it/enciclopedia/corrado-da-offida-beato_(Dizionario_Biografico)/

Paul Sabatier, Opuscoles de critique historique, I, Paris, 1903.

Franciscus liturgicus, a cura di F. Sedda, Editrici Francescane, Padova 2015

 

La falsa profezia di Malachia & altre sui ‘due papi’

Immancabile in tante persone la smania di correre dietro alle “profezie”, tanto più gettonate quanto più possono far pensare a una prossima fine del mondo. Come se il 21 dicembre 2012 non avesse insegnato niente!
Gruppi estremisti tradizionalisti, o ai margini della Chiesa (come la setta di MDM e la setta di Gallinaro) e altri seguaci di false o non approvate  rivelazioni private cattoliche, fanno un gran polverone con la presunta “profezia dei due papi“.
La più gettonata è la falsa “profezia dell’ultimo papa o profezia sui Sovrani Pontefici” falsamente attribuita a San Malachia, perchè non appartiene affatto al vero SAN MALACHIA, vissuto dal 1094 al 1148 , ma è un testo inventato e scritto di sana pianta nel 1595!
La spieghiamo meglio in seguito.

Prima ci soffermiamo su una tra le più diffuse, che viene spesso abbinata a quella di Malachia:  è quella tratta dagli scritti della Beata Anna Caterina Emmerick.

Molti tradizionalisti ed anche la stessa falsa veggente Maria Divina Misericordia MDM, sostengono che la “profezia” riguarda la Chiesa dopo il Concilio Vaticano II  e in particolare il rapporto tra Papa Francesco e Benedetto XVI papa emerito. Il testo dimostra chiaramente che questo è del tutto falso.
Le parole trascritte della Emmerick non sono una profezia, ma una visione. Bisogna andare molto cauti con il fare parallelismi pericolosi nell’ambito di un discernimento che spetta soltanto al Magistero della Chiesa!  
Tra l’altro, sappiamo che LA EMMERICK (quasi analfabeta e gravemente malata, quindi impossibilitata a scrivere) DETTO’ I SUOI SCRITTI AD UN’ALTRA PERSONA. Dal 1819 fino al giorno del suo trapasso, nel 1824, le visioni della Emmerick furono dettate da lei stessa al poeta romanticista Clemens Brentano, che sedette al capezzale della Emmerick  per trascrivere quanto lei diceva: ciò quindi ci mette ulteriormente in guardia dall’ interpretare come ci pare le rivelazioni private!
La visione della Emmerick riguarda la situazione della Chiesa nel 19 ° secolo, e sono identificati i due papi: Bonifacio IV regnò nel 608-615; Pio VII regnò nel 1800-1823. I passaggi rilevanti sono citati qui di seguito:

“Poi ho avuto una visione meravigliosa.

“Roma mi è apparsa improvvisamente nei primi tempi … ho visto un Papa (Bonifacio IV), e un imperatore il cui nome non conoscevo. Non riuscivo a trovare la mia strada nella città, anche le cerimonie sacre; eppure le ho riconosciute come cattoliche …

Papa Bonifacio IV

“Quando avevo assistito a questa visione, anche nei più piccoli dettagli, ho visto ancora una volta l’attuale Papa (Pio VII) e la chiesa buia del tempo a Roma. Sembrava essere una grande, vecchia casa come un municipio con colonne di fronte … [questa descrizione  si adatta ad un tempio massonico di quel tempo].

Poi ho visto la connessione tra i due papi e i due templi … Il quadro era favorevole ai primi tempi, perché in loro l’idolatria era in calo, mentre AI NOSTRI GIORNI è proprio il contrario.

Papa Pio VII
( La vita e le rivelazioni di Anna Caterina Emmerick completi”, pagina 277 e segg.)

Card José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi: non autentici gli scritti attribuiti alla Emmerick

«La beata ( Anna Katharina Emmerick, 1774-1824 ) ci ha lasciato di sicuro solo tre lettere.
Gli altri scritti, che le vengono erroneamente attribuiti, hanno diversa origine:
Le “visioni’” della Passione di Cristo furono annotate, rielaborate con grande libertà e senza alcun controllo, dallo scrittore tedesco Clemens Brentano ( 1778-1842 ) e vennero pubblicate nel 1833 con il titolo:
L’acerba passione di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.

Pertanto, le opere in discussione non possono considerarsi né scritte né dettate dalla Emmerick e neppure autentiche trascrizioni delle sue affermazioni e delle sue narrazioni,
ma un’opera letteraria del Brentano e con tali ampliamenti e manipolazioni
che è impossibile stabilire quale sia il nucleo vero e proprio da potersi attribuire alla beata.

Ne consegue che gli scritti in questione non sono lo specchio verace del pensiero e delle esperienze mistiche della monaca agostiniana.
Le singole affermazioni, sia quelle che esprimono una sana religiosità, sia quelle che presentano stranezze e sentimenti antisemiti, sono scaturite dalla creatività e dalla fantasia artistica del Brentano».

Lo ha ribadito il cardinale José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, in un articolo pubblicato dall’Osservatore Romano del 7 ottobre 2004.

fonte: 30Giorni – mensile internazionale cattolico (http://www.30giorni.it/in_breve_id_n…g_32125_l1.htm )

CHI ERA DAVVERO SAN MALACHIA?

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SAN MALACHIA

Malachia O’Morgair era un monaco irlandese cistercense, arcivescovo di Armagh, vissuto tra il 1094 e il 1148, oggi noto per la Profetia Summis Pontifices che, però, venne alla luce soltanto 450 anni dopo la sua morte, inserita in un’opera in lingua latina del monaco benedettino Arnoldo Wion, Lignum Vitae (1595), il quale la introduce soltanto con queste parole: “San Malachia morì il 2 novembre 1148. Noi possediamo tre lettere di San Bernardo a lui indirizzate, le epistole CCCXIII, CCCXVI e CCCXVII. ‘Si crede’ (quindi non è sicuro) che egli abbia scritto pure qualche opuscolo. Ma di lui non conosco che una certa profezia sui Sovrani Pontefici. Siccome questo scritto è breve e a quanto pare non è stato ancora stampato, lo riproduco qui per rispondere al desiderio di parecchi”.

La profezia in realtà è un elenco di 111 papi, a partire da Celestino II (1143-1144) ognuno dei quali definito da un breve motto in latino che dovrebbe metterne in evidenza il nome, il simbolo, il luogo di provenienza o comunque un elemento che lo contraddistingue. Dopo l’elenco dei 111 papi, nel manoscritto si trova un’intera frase che recita così: “Nella persecuzione estrema, il trono della Santa Romana Chiesa verrà occupato da Pietro il Romano, che pascerà il suo gregge fra molte sofferenze, finite le quali la città dei sette colli verrà distrutta e il tremendo Giudice giudicherà il proprio popolo. Fine (o Amen)”.

La profezia era già tornata di grande attualità dopo la morte di Giovanni Paolo II, che era il 110mo nell’elenco e ovviamente lo è ancora di più da quando Benedetto XVI ha rinunciato al ministero di vescovo di Roma.

L’autenticità della profezia è stata però ripetutamente smentita da una seria ricerca storica. San Malachia non è anonimo monaco, al contrario è stato una figura molto importante della Chiesa irlandese e del monachesimo cistercense. Non per niente San Bernardo ne ha scritto la biografia citando tutti gli aspetti possibili, personali e di governo della Chiesa, senza mai menzionare presunte profezie o rivelazioni personali riguardo al succedersi dei Papi. Il che sarebbe davvero strano se ci fosse stato un manoscritto del genere. Il quale è pubblicato invece per la prima volta, come detto, nel 1595.

In secondo luogo, il riferimento ai Papi precedenti il 1590 è abbastanza preciso, con motti che richiamano lo stemma o il casato, mentre per i Papi successivi il riferimento è molto più vago e diventa possibile solo andando alla ricerca di elementi eterogenei cosa che, tra l’altro, renderebbe possibile la compatibilità con qualsiasi personaggio. Ad esempio, il primo papa della lista, Celestino II, è definito Ex castro Tiberi, con allusione al luogo di origine del Papa, che nacque a Città di Castello, sul fiume Tevere. Eugenio III (1145-1153) è definito Ex magnitudo montis, e anche qui il riferimento è al luogo di nascita: Montemagno, in provincia di Pisa.

Se invece guardiamo ai papi della nostra epoca, le interpretazioni date ai rispettivi motti sono a dir poco forzate. Giovanni XXIII sarebbe Pastor et Nauta (pastore e marinaio) con riferimento al suo mandato di Patriarca di Venezia (antica repubblica marinara) o al ruolo di “traghettatore della Chiesa nel mare della modernità” attraverso il Concilio Vaticano II. Paolo VI è indicato dal motto Flos Forum, fiore dei fiori, definizione che alcuni attribuiscono al giglio: nello stemma di Paolo VI compaiono tre gigli. Giovanni Paolo I èDe Medietate lunae, che molti hanno riferito al fatto che il suo pontificato – 33 giorni – è durato “il tempo di una luna” con riferimento al mese lunare; in realtà il mese lunare è di 28 giorni e mezzo mese lunare, come indica il motto, è quindi di 14 giorni. Giovanni Paolo II sarebbe De labore solis, che alcuni vedono come riferimento alla provenienza da un Paese dell’Est (dove sorge il sole). Benedetto XVI sarebbe poi De gloria olivae, motto che fa faticare non poco gli esegeti di Malachia: l’interpretazione che va per la maggiore fa riferimento al nome Benedetto sostenendo che i benedettini sono chiamati anche olivetani, il che però non è vero in quanto gli Olivetani sono soltanto un ramo riformato del monachesimo benedettino; più recentemente ci si è riferiti al fatto che Benedetto XVI ha canonizzato il fondatore degli Olivetani, san Bernardo Tolomei, ma si vede che per poter rendere credibile la profezia bisogna fare un notevole sforzo di fantasia.

Del resto come non notare che un motto del genere è così vago da potersi adattare a chiunque? A un papa italiano (terra degli ulivi) come a un papa mediorientale o nordafricano (di carnagione olivastra) o anche a un papa impegnato per la pace (l’ulivo è simbolo di pace). Qualcuno prima del conclave che ha poi portato all’elezione del cardinal Ratzinger, aveva visto nella profezia di Malachia un rafforzamento della candidatura al papato del cardinal Martini, ma era sicuramente qualcuno esperto di cocktail, visto che aveva associato l’oliva al Martini.

Un altro elemento sottolineato dai critici è il fatto che nell’interpretazione classica, nell’elenco dei Papi sono considerati anche dieci anti-papa, il che è quantomeno curioso. Per la Chiesa gli anti-papa non possono essere certo inclusi nella successione di Pietro (tanto è vero che l’esistenza di un anti-papa Giovanni XXIII all’inizio del XV secolo non ha impedito che papa Roncalli assumesse quel nome nel 1958) né nella profezia si fa menzione di eventuali anti-papa, come ci si aspetterebbe. Se dovessimo perciò togliere gli anti-papa dall’elenco troveremmo che Benedetto XVI non sarebbe più il 111esimo Papa della lista ma soltanto il 101mo, con tanti auguri agli esegeti per trovare un nuovo aggancio tra persona e motto.

Un ultimo problema riguarda il 112esimo della lista, Petrus Romanus. Secondo alcuni storici si tratterebbe di un’aggiunta al testo inserita nel XIX secolo, ma a parte questo, la profezia non parla di un 112esimo papa. La cosa ha dato adito a due interpretazioni. La prima è che ci possano essere altri papi dopo il numero 111 e prima di Petrus Romanus, che poi nella tradizione è diventato Pietro II: in questo caso la fine della Chiesa e del mondo sarebbe rimandata a data da destinarsi. La seconda è che dopo Benedetto XVI non ci sia un altro Papa, ma un “reggente” che guidi la Chiesa senza che ci siano tempo e condizioni per la convocazione o la conclusione di un conclave.

In questo caso la fine sarebbe davvero prossima: al venir meno di un papa (per morte o, come in questo caso, per rinuncia) la reggenza della Chiesa spetta infatti, fino all’elezione del papa successivo, al cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa. Quindi, dopo la rinuncia di Benedetto XVI, ci sarebbe dovuto essere come reggente il Camerlengo, che in quel momento era il cardinale Tarcisio Bertone, che era anche segretario di Stato vaticano. Ebbene, il nome completo del cardinale Bertone è Tarcisio Pietro Evasio, nato a Romano Canavese: ed ecco fatto Petrus Romanus, a patto di non farsi domande sul perché Malachia avrebbe indicato il secondo nome e non il primo, e usato come aggettivo (Romanus) il nome della città che in questo caso è sostantivo.

Ma, del resto, quando si è fermamente intenzionati a credere al catastrofismo apocalittico, si prende per buono tutto ed il contrario di tutto….

Fonti: Libro «2012 – Catastrofismo e fine dei tempi», Piemme

http://mariadivinemercytrueorfalse.blogspot.it/2016/03/blessed-anne-catherine-emmerich.html#more

FAMIGLIE ROVINATE DALLA SETTA DI MDM e da settarismi analoghi

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MDM ,Maria Divina Misericordia,una dei tanti falsi profeti sorti oggi contro Papa Francesco

Sempre di più ci giungono da ogni parte d’Italia APPELLI ALLARMANTI  da parte di madri e mogli disperate perchè i loro mariti o fidanzati trascurano le loro famiglie ,trascurano i loro veri affetti ed il lavoro e le loro responsabilità (che sono i doveri primari di un buon cristiano!) ,per  seguire a tempo pieno gruppi falsamente “cattolici” di “rosarianti” che impongono catene di preghiera “secondo i messaggi della falsa veggente Maria Divina Misericordia” (l’irlandese Mary Carberry che sul web si spaccia per Mary Divine Mercy) ,che invita a “pregare affinchè Papa Francesco muoia o se ne vada dal Vaticano,perchè il Papa sarebbe l’alleato dell’Anticristo e l’apocalisse è vicina”…

Gruppi che si riuniscono sui socialnetwork,con messaggi martellanti,preghiere ossessive dettate dall’inquietudine e dalla paura (non dalla Fiducia nella Divina Provvidenza e nelle Promesse di Cristo: queste preghiere sono vane ,perchè non sono preghiere NELLA VOLONTA’ DI DIO),poi si danno appuntamento in “FALSI GRUPPI DI PREGHIERA” in varie località italiane …LO SCOPO DI SATANA E’ SEMPRE QUELLO DI DIVIDERE CHI SI AMA E DI TOGLIERE LA SPERANZA E LA FIDUCIA NELLA CHIESA E NELLE PROMESSE DI CRISTO :in primis,satana mira a dividere i coniugi ed ogni persona dai propri veri affetti ,perchè il suo scopo è di indurre l’irretito a vedere nemici ovunque (tranne dentro se stesso!),quindi ad inveire anche contro i propri cari ,se questi ultimi non si adeguano alle sue ossessioni ; l’obiettivo è quello di insinuare dubbi e sfiducia verso il Papa ,per allontanare i fedeli dalla Chiesa e così poterli far dominare da santoni sètte ed opinionisti catastrofisti di turno !  E così aumentano depressioni angosce e mali spirituali e famiglie sfasciate.

QUELLA DI MDM NON E’ LA SOLA SETTA CHE PREDICA GLI STESSI INGANNI DIABOLICI e provoca gli stessi enormi danni ai fedeli: purtroppo tanti sacerdoti non conoscono la terribile diabolica insidia dei “messaggi di MDM” contro la Chiesa e di altri gruppi scismatici analoghi,che abbiamo trattato in questo blog,come la “Chiesa universale della Nuova Gerusalemme” sorta a Gallinaro in provincia di Frosinone ,e vari gruppi similari che ,sbandierando la presunta “difesa dell’ortodossia della Chiesa” ,si dedicano quotidianamente alla diffamazione calunniosa ed insidiosa di Papa Francesco .IN DEFENSE OF POPE FRANCIS

IL PECCATO GRAVE DI SCISMA FORMALE :IL NON RICONOSCERE IL PAPA .

Per tutti coloro che commettono l’apostasia,o eresia, o scisma formale,vi  è la scomunica latae sententiae (automatica).

 Can 751 L’eresia è la negazione ostinata o il dubbio ostinato dopo la ricezione del battesimo di una qualche verità che si deve credere per fede divina e cattolica; l’apostasia è il ripudio totale della fede cristiana; lo scisma è il rifiuto della sottomissione al Sommo Pontefice o della comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti.

Canon 1364 §1: apostata dalla fede, un eretico o scismatico incorre nella scomunica latae sententiae.

E ‘tristemente ironico che alcuni cattolici si sono tagliati automaticamente  fuori dalla Chiesa,accusando falsamente  il Papa di aver cessato di essere un membro della Chiesa, ma da questo rifiuto del Papa, essi stessi hanno cessato di essere membri formali della Chiesa.

E’ Cristo che ci garantisce l’infallibilità del Suo Vicario in terra ,il Papa ,in materia di fede e di morale e di custodia della dottrina millenaria della Chiesa. E questo indipendentemente dalla sua impeccabilità o meno come persona : QUESTO E’ CIO’ CHE TUTTI I SANTI HANNO Su_questa_pietra_b2SEMPRE SEGUITO E CREDUTO .Le  Promesse di Cristo nel Vangelo ci garantiscono che la Chiesa è Santa in virtù della Santità di Cristo stesso che l’ha fondata e che ci ha garantito che la Chiesa  ,anche se tra le tempeste della storia ,tra Santi e peccatori, vivrà in eterno protetta ispirata ed amata da Cristo, fino alla fine dei tempi ,perchè la Chiesa appartiene a Cristo e Maria è Madre della Chiesa !

Gesù ha garantito l’indefettibilità della Chiesa, cioè che la Chiesa non può  andare MAI fuori strada, e che Pietro e i suoi successori sono la Roccia su cui si fonda l’indefettibilità della Chiesa (Mt 16: 17-19). Così accusando il Papa di eresia, SI ACCUSA GESU’ DI MENTIRE  e di non riuscire a proteggere la Sua Chiesa. Gesù ha pregato affinchè LA FEDE DI OGNI PAPA NON VENGA MAI MENO ,quindi abbiamo l’Autorità indiscussa di Cristo sul Papato.(Vangelo di Luca,22:32)

Nessun Papa può mai commettere l’apostasia o l’eresia o scisma, perché la grazia di Dio assolutamente lo impedisce, per il bene della Chiesa e dei fedeli.

E se c’è chi sostiene che i vari Santi e Dottori della Chiesa avrebbero detto che il Papa può commettere l’eresia, la mia risposta è che le opinioni dei Santi sono sempre soggette agli insegnamenti del Magistero.San Tommaso D’Aquino ,grande Dottore della Chiesa, commise un errore nella Summa Theologica sulla Immacolata Concezione. Il Magistero, in un secondo momento, definitivamente risolse la questione contraddicendo la sua opinione. E non siamo liberi, oggi, di mantenere la sua opinione in quel merito, anche se S.Tommaso rimane sempre un santo e dottore della Chiesa. Noi siamo sotto l’autorità del Papa e dei Vescovi, così com’era.

E nessun Santo o Dottore della Chiesa ha mai accusato alcun Papa di eresia. Alcuni hanno scritto circa il mero caso ipotetico. Ma nessuno ha mai fatto una tale accusa, come alcuni cattolici ignoranti e arroganti stanno facendo oggi .

Chi vive in uno stato di grazia è un membro della vera Chiesa, almeno implicitamente. Ma apostati, eretici, scismatici non sono più membri formali della Chiesa, anche se dicono di   “seguire la loro coscienza”. Almeno certa gente sappia che sta ricevendo Comunioni sacrileghe,perchè dal momento che non riconosce il Papa come tale, non riconosce neanche l’Autorità di Cristo nella Chiesa. Quindi queste persone sono in stato di SCISMA FORMALE.

  • Articolo tratto e tradotto dal libro IN DIFESA DI PAPA FRANCESCO del teologo cattolico romano e traduttore della Bibbia  RONALD L. CONTE  Jr. Questo testo ha il pregio di contenere teologia dogmatica millenaria ed incostestabile sulla natura divina della Chiesa e del Papato http://www.amazon.com/Defense-Pope-Francis-Ronald-Conte-ebook/dp/B015YH15DY/

 

“Chiesa della Nuova Gerusalemme”in Messico: un’altra setta apocalittica contro il Papa

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L’ANTIPAPA NABOR

“IL VERO PAPA SONO IO “: così in Messico, nella regione di Michoacan, nella cittadina di Turicato, è nata nel 1973 la sètta tradizionalista scismatica “Chiesa della NUOVA GERUSALEMME” (stesso nome di un’analoga sètta sorta a Gallinaro, in provincia di Frosinone, Italia). Questa setta messicana è stata fondata da un sacerdote cattolico dissidente, Nabor Cardenas Mejorada , che si è autoproclamato Papa, PAPA NABOR e si è dichiarato ‘dio in terra’.

Dogma fondamentale della sètta: CELEBRARE SOLO LA MESSA IN LATINO, abolite le Messe celebrate secondo il Novus Ordo, cioè nella lingua locale, proibita l’obbedienza alla Chiesa cattolica …

“Tutti i Papi dopo il Concilio Vaticano II sono anticristi, la fine del mondo è vicina “, ecco come la sedicente VEGGENTE , MAMA SALOME’ alias Gabina Romero Sánchez, venerata come santa, che diceva di ricevere messaggi da “Gesù Cristo” e dalla “Santa Vergine del Rosario “, convinse un intero popolo a seguire questo antipapa, per salvarsi dalla minaccia dell”imminente apocalisse, allontanandosi dalla Chiesa cattolica.

L’antipapa Nabor creò un vero CULTO DI SE STESSO:  si divulgava la fama dei suoi prodigi, presunte guarigioni  grazie alle suppliche della ‘pia donna’ Mama Salomè  che asseriva che Nabor avrebbe ricevuto da Dio il mandato di antiPapa per fondare la nuova Chiesa scismatica, unico rifugio dalla fine del mondo. In realtà, l’antipapa ha distrutto tantissime famiglie, ha fondato un regime totalitario, sfruttando l’ignoranza del popolo ,(5000 anime,600 famiglie) che lavorava le terre gratuitamente per lui ed a lui consegnava tutti i propri beni.

Papa Nabor scrisse anche a Papa Paolo VI per intimargli di lasciare il Vaticano: “Il vero Papa sono io per mandato della santa Vergine, i Papi dopo il Concilio Vat II sono tutti anticristi”…e così Nabor cominciò ad eleggere i suoi vescovi, i suoi sacerdoti e monache…ma il suo mandato non veniva di certo da DIO!

LEGAMI DELLA SETTA CON FORTI POTERI POLITICI: Alimentare il terrore e la psicosi, serve solo per il tornaconto di pochi. Infatti l’antipapa Nabor aveva un potente sponsor politico: il 53° Presidente della Repubblica messicana , il generale Lazaro Cardenas del Rio, di cui l’antipapa Nabor Cardenas era cugino! Il generale Lazaro Cardenas era UN NOTO MASSONE ANTICLERICALE COMUNISTA. Dal 1928 al 1930 fu governatore dello stato messicano del Michoacán. Ebbe  l’incarico di dirigente del Partito Nazionale Rivoluzionario. L ‘antipapa Nabor, suo cugino, venne finanziato dal governo proprio per contrastare la Chiesa cattolica e distruggere la vera fede…L’obbligo della Messa in latino divenne la bandiera ideologica e politica per la fondazione della setta, che serviva come copertura per azioni criminali. L’antipapa Nabor girava scortato da un esercito personale ed aveva paggetti e vesti pompose…

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La targa affissa all’entrata del tempio principale della sètta

UNO DEI MESSAGGI, molto INQUIETANTE e per nulla cristiano, inviato alla veggente Mama Salomè da un sedicente “Gesù Cristo” minaccioso,  venne stampato su una targa ed affisso all’entrata della roccaforte della sètta: “Peccatore ingiusto, ama Mia Madre e amerai Me: se non lo farai, io ti maledico per sempre”. Al centro della targa, appare IL TRIANGOLO CON L’OCCHIO ONNIVEGGENTE, SIMBOLO DELLA MASSONERIA: il Triangolo, simbolo della Santa Trinità, un Unico Dio in tre Persone, Padre Figlio e Spirito Santo, è simbolo originariamente cattolico, come anche l’Occhio al centro, che rappresenta l’Onniveggenza e la Provvidenza divina, Dio vede e provvede a tutto, perchè è presente in ogni luogo: questo simbolo è rappresentato in pitture e chiese di età rinascimentale, (quindi molto prima che sorgesse la Massoneria moderna, che è stata fondata nel 1717),  ma la Massoneria ha strumentalizzato molti simboli cristiani, profandanone e rovesciandone il significato originale: il triangolo con l’occhio onniveggente rappresenta il potere occultista, la disobbedienza al Dio Cristiano ed alla Chiesa cattolica e l’obbedienza alla LoggiaIl “dio” della Massoneria è GADU, il Grande Architetto dell’ Universo, divinità panteista e quello è il suo simbolo,  che si trova raffigurato sui grembiuli rituali, sul trono in cui siedono il Gran Maestro o il Venerabile, sulla carta intestata delle Logge massoniche, ecc…(http://www.centrosangiorgio.com/)

GESU’ E MARIA, nelle Loro vere apparizioni, approvate dalla Chiesa cattolica, non lanciano maledizioni e minacce sui Loro figli, semmai li esortano amorevolmente a cambiare vita per la loro salvezza.

E’ evidente che  tutto ciò proviene dal Nemico il padre della menzogna, che può anche dire di pregare (satana si maschera da angelo di luce, ci ha ricordato San Paolo!), ma lo fa sempre ossessionando con scrupoli e paure: la vera fede in Dio non è superstizione, ricerca delle ‘profezie ‘ e dei ‘miracoli’, poi quando sfocia nel  terrorismo apocalittico, possiamo stare sicuri che dietro c’è sempre un INGANNO DIABOLICO per allontanare i fedeli dal vero Gesù e dalla Sua vera Chiesa, per assoggettare la gente più semplice e disinformata ai dettami e agli obiettivi loschi dei leader della sètta  senza opporre alcuna resistenza.

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“LA FACCIA DEL DIAVOLO ” Libro reportage sulla setta messicana Nueva Jerusalen

Chi si è opposto alla sètta Nuova Gerusalemme infatti, è stato brutalmente torturato ed ucciso, come rivelano i misfatti e gli abusi succedutisi nelle torbide vicende della “Chiesa della Nuova Gerusalemme”, descritte da un testimone oculare, J.Jesùs Lemus, che riporta anche le testimonianze dei fuoriusciti sopravvissuti, nel suo libro “LA FACCIA DEL DIAVOLO, la vera storia della setta Nuova Gerusalemme “.

Il giornalista Lemus fu condannato al carcere con false accuse per tre anni, per avere scritto questo libro ed avere rivelato i misfatti della sètta e le sue potenti coperture politiche….

L’ex sacerdote ed antipapa Nabor venne SCOMUNICATO dalla Chiesa cattolica e con lui tutti i suoi collaboratori e seguaci, non solo per il carattere scismatico della sètta fondata da lui insieme alla ‘veggente’ Mama Salomè , ma anche per il carattere antievangelico dei presunti messaggi ricevuti dalla falsa veggente: la Madonna le avrebbe detto, infatti, che solo chi aderiva alla sètta “Chiesa cattolica tradizionalista della Nuova Gerusalemme ” si sarebbe salvato dall’imminente FINE DEL MONDO, profetizzata nel 1980, nel 1988, nel 2000 e nel 2012….Puntualmente le ‘profezie apocalittiche ‘ si sono rivelate bufale, ma poi la ‘veggente’ correggeva le sue magagne, adducendo la scusa che “il popolo non era ancora pronto”…

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Ingresso della cittadella fortino della sètta Nueva Jerusalen

Morto l’antiPapa Nabor nel 2008, all’interno della sètta, che intanto costruì il proprio grandioso tempio detto La Ermita, coi soldi del governo e dei seguaci, ci furono molti dissidi e lotte:  i poteri della sètta passarono ad un nuovo antiPapa e ad un nuovo “veggente”, che prese il nome di San Martino di Tours…insomma, un altro che si autoproclama ‘santo e veggente’.

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Bambine della setta distruggono una scuola pubblica,2012,reportage BBC

Il fanatismo diviene sempre più violento: nel 2012 viene dato l’ordine di DISTRUGGERE a colpi di piccone e fuoco TUTTE LE CHIESE CATTOLICHE sorte dopo il Concilio Vaticano II, ed anche le scuole pubbliche ,perchè l’unica scuola e l’unica chiesa ammesse sarebbero state solo all’interno della setta della Nuova Gerusalemme con l’unica Messa in latino, a cui bisogna partecipare tre volte al giorno e l’unica lettura permessa nella sètta è quella del libro dei “messaggi ” ricevuti  da Mama Salomè e dai successivi ‘veggenti’ ….

Le donne si devono sempre coprire con il velo, fin da bambine, stare in silenzio, proibita a tutti la Tv ed i giornali ..tranne all’ “antipapa ed ai suoi stretti collaboratori”, che vivono in lussuose villette dotate di tutti i comfort moderni, tv al plasma, cellulari ed internet, mentre i seguaci continuano a vivere in bicocche e a donare i proventi delle loro fatiche all’antiPapa… nella “pia illusione” di essere il gruppo di ELETTI che Dio salverà dall’Apocalisse imminente.

Conclusioni

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Membri della setta Nuova Gerusalemme distruggono libri e suppellettili delle chiese cattoliche

Queste sètte apocalittiche, coi loro pseudoveggenti, profeti del terrore, hanno molte analogie l’una con l’altra , presentano il nostro Dio come un Dio sadico , che desidera soltanto punire e suscitare angoscia. Un Dio che si discosta totalmente dal Dio misericordioso che ci ha trasmesso Gesù nella Sua opera di evangelizzazione e di salvezza dell’umanità. Il fedele si trova così a fissare lo sguardo su se stesso e sulle catastrofi imminenti, anziché su Dio, che vuole che nei nostri cuori regni l’amore, la pace e la speranza.
Tutto ciò non fa che allontanare dalla preghiera fiduciosa verso la bontà e la provvidenza del Padre al quale appartiene il futuro.
Il nostro atteggiamento deve essere solo di fiducia nel Suo infinito amore e di fedeltà alla Sua Chiesa contro la quale Egli ha promesso che le porte degli inferi non prevarranno (cfr. Mt 16,18).

Dobbiamo perciò stare alla larga da coloro che dicono che la Chiesa verrà corrotta e sconfitta e diventerà la sinagoga di Satana, in quanto ciò non appartiene assolutamente alla rivelazione biblica. Anche questa è una tattica del Demonio per allontanare dalla retta via e scivolare verso l’eresia.
Purtroppo esistono molte sètte e molti  libri di questi presunti veggenti che, parlando in nome di Dio, ci attestano il contrario, spesso in forma velata ed ingannevole per non destare dubbi sulla bontà del presunto messaggio divino.
Occorre quindi una duplice attenzione, anche nei confronti di questi testi viscidi che tendono a sostituirsi alla guida della Chiesa cattolica ed all’insegnamento del Vangelo.

Fonte: “Come leone ruggente” Vol.2, Tarcisio Mezzetti, Elledici
dal sito Dio salva “FALSI PROFETI APOCALITTICI http://diosalva.net/falsi-profeti-apocalittici

Info sulla setta messicana “La Nuova Gerusalemme ” : http://infocatolica.com/blog/infories.php/1410251104-mexico-un-libro-revela-las-in

Chris

 

“Sono la reincarnazione di Cristo”:la setta di Gallinaro contro Papa Francesco

LA PERICOLOSA SETTA DEL ‘GESU’ BAMBINO DI GALLINARO’ e dei ‘FIGLI DELLA NUOVA GERUSALEMME ‘-UNA DELLE TANTE SETTE  APOCALITTICHE CONTRO PAPA FRANCESCO “Guardate che nessuno vi inganni; molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e trarranno molti in inganno. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti.”
(Matteo 24:4-5)
SETTA GESU' BAMBINO DI GALLINAROQuello che vedete in FOTO è l’enigmatico elegante  SAMUELE, il SANTONE DELLA SETTA DI GALLINARO ovvero ‘FIGLI DELLA NUOVA GERUSALEMME ‘, che si fa venerare come ‘LA REINCARNAZIONE DI GESU’, si definisce ‘la via la verità la vita’ e ha fondato una sua nuova chiesa, con un culto alla sua persona.

Dal 4 ottobre 2015 infatti la setta si è autoproclamata “CHIESA CRISTIANA UNIVERSALE DELLA NUOVA GERUSALEMME ” e Samuele si presenta dunque come l’antipapa (uno dei tanti sorti oggi)….Questa foto di Samuele è un rarissimo documento che ci è stato gentilmente inviato da alcuni  fedeli, molto preoccupati da loschi fatti che stanno accadendo da molto tempo a Cercola, in provincia di Napoli e in altre parti d’ Italia, dove i seguaci si riuniscono.

Infatti Samuele – alias Mario Samuele Morcia, nato a Parma nel 1972, ex insegnante, profeta anti-Papa Bergoglio a tempo pieno, attività che gli frutta molto bene, a quanto pare- si fa avvicinare solo da una ristretta cerchia di seguaci, dice di aver ricevuto i ‘poteri ‘ da sua suocera GIUSEPPINA NORCIA, di Gallinaro in provincia di Frosinone, che affermava di ricevere messaggi profetici e apparizioni di Gesù e di Maria con avvertimenti sulla imminente fine del mondo…

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Tempio Arca della “Chiesa universale della Nuova Gerusalemme” del profeta antipapa Samuele a Gallinaro

Nella logica della setta, la costruzione del ‘Tempio-Arca’ simboleggia la decisione del Signore di far nascere la Nuova Gerusalemme, descritta nel libro dell’Apocalisse, a Gallinaro, ma per un qualsiasi conoscitore delle Sacre Scritture, tale affermazione risulta teologicamente assurda. Il Tempio Arca si trova nella campagna della provincia di Frosinone, a Gallinaro, pochi chilometri dalla linea di confine con l’Abruzzo e l’alto casertano. I lavori sono finanziati da una Onlus fondata dal «profeta Samuele », la «Casa serena del bambin Gesù», regolarmente registrata, che raccoglie anche il 5 per mille dell’Irpef. L’organizzazione ha un conto con Banca etica, su cui arrivano altre donazioni spontanee. Mai pubblicati i bilanci.
Unico dato noto è proprio quello del 5 per mille: ben 305mila euro raccolti dal 2006 al 2012, con circa 2500 contribuenti che ogni anno firmano per la comunità.

1) Samuele, come tanti altri santoni di altre sette millenariste messianiche ‘pseudo-cattoliche tradizionaliste’, afferma che Papa Francesco non è il vero papa, ma è ‘emissario satanico’, perchè il vero Papa sarebbe stato Benedetto XVI (questa l’abbiamo già sentita da moltissimi altri falsi profeti in giro oggi ). Samuele, insieme al suo staff, scoraggia i suoi adepti dal frequentare le chiese e i sacerdoti cattolici (etichettati come i “corvacci di Satana”) a causa dei quali “NON CI SAREBBE PIU’ PRESENZA REALE DI CRISTO NELL’EUCARESTIA”…MA SAMUELE DIMENTICA CHE FU PROPRIO BENEDETTO XVI A SBUGIARDARE IL FENOMENO DELLE APPARIZIONI DEL ‘GESU’ BAMBINO DI GALLINARO’. Infatti, quando Benedetto XVI era Cardinale Ratzinger e Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, diede un VERDETTO CHIARO : Giuseppina non faceva nessun miracolo e non era una veggente!

P. Francois-Marie DermineVIDEO CONGRESSO DELL’ ESORCISTA  PADRE FRANCOIS DERMINE, PRESIDENTE DEL GRIS

  https://vimeo.com/18463052
“Il caso: Gesù Bambino di Gallinaro: ERESIA A PARTIRE DALLE PRESUNTI VISIONI DI  GIUSEPPINA , fanatismo , esagerato devozionismo e una sete, assai pericolosa, di miracolismo. DAL MINUTO 22.05 della conferenza.

Padre Dermine, esorcista e docente di Teologia morale, spiega che la Nuova Gerusalemme sta in Cielo, (non a Gallinaro o da qualsiasi altra parte) e la Chiesa cattolica, fondata da Cristo, è in rapporto spirituale continuo con la Gerusalemme Celeste- Catechismo della Chiesa Cattolica, http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p123a9p1_it.htm

757 « La Chiesa, che è chiamata “Gerusalemme che è in alto” e “Madre nostra” (Galati 4,26) viene pure descritta come l’immacolata Sposa dell’Agnello immacolato,  Sposa che Cristo “ha amato […] e per la quale ha dato se stesso, al fine di renderla santa” (Ef 5,25-26), che si è associata con patto indissolubile e che incessantemente “Egli nutre e cura” (Ef 5,29) ».

quindi Giuseppina era un’ eretica, come decretò Benedetto XVI, quando era prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Attenzione, perchè anche satana può dire di pregare, può manifestare ‘prodigi’ …ma poi ci mette in mezzo eresie anti evangeliche e contro la Chiesa, per ingannare i fedeli  e allontanarli dalla Verità.

2) Il GRIS (Gruppo di ricerca e informazione socioreligiosa) dell’Arcidiocesi di Campobasso e Bojano, ha aperto un dossier sul gruppo di Samuele e mette in guardia i fedeli. «Fate attenzione – scrive a caratteri cubitali sul suo sito web – fate molta attenzione». DOSSIER GRIS : Per stare nella Chiesa occorre camminare con il Papa e farsi guidare dal suo Magistero quotidiano. Fuori da questo cammino stretto c’è la strada larga dello scisma che sfocia sempre nell’ERESIA!
http://gris-cb.blogspot.it/2014/09/gesu-bambino-di-gallinaro-fate.html

Anche la trasmissione RAI – “UNO MATTINA” si occupa della “chiesa della Nuova Gerusalemme e dello scisma di Gallinaro” http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-374a19e0-c338-4190-9b5a-e9c2052317b6.html  –

 Lo fa per bocca del conduttore, il giornalista Franco di Mare che, con toni duri e sarcastici , non risparmia neppure l’ormai defunta Giuseppina Norcia. Samuele è il genero di Giuseppina Norcia, una nota veggente del basso Lazio che ha creato e animato, per decenni, la «Culla del bambin Gesù», proprio a Gallinaro. La donna raccontava di visioni mistiche fin dal 1974. Su questa sua «facoltà» si è costruito un fortissimo culto popolare. Accanto alla sua casa familiare fu edificato, nel 1975, un piccolo TEMPIO  di 4 metri per 4, MAI CONSACRATO, con esposto un bambinello di ceramica e un’epigrafe che nominava quel luogo come la «nuova Gerusalemme».
Da allora, ogni domenica, sono arrivati a Gallinaro decine di migliaia di fedeli da tutta Italia, creando una fiorente economia locale per ristoratori e commercianti .
LA DIOCESI DI SORA, nel 2001, con un documento dei vicari generali, don Bruno Antonelli e don Luigi Casatelli (che si rivolsero all’allora Cardinal Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, futuro Papa Benedetto XVI) chiarì che sul culto di Giuseppina «nessuna approvazione è mai stata data dalla competente autorità ecclesiastica. I fatti che tendono a presentarsi come straordinari o soprannaturali non risultano tali né per origine né per natura né per contenuto». «Il fenomeno – scrissero i vicari nel loro documento – è oggetto di vigilanza anche per il fatto di essere esposto ai rischi di un certo FANATISMO RELIGIOSO e di contaminazioni in contrasto con la dottrina cattolica. 
La denominazione «nuova Gerusalemme» data al luogo è dottrinalmente inaccettabile e pastoralmente inquietante per il suo contenuto millenaristico».

setta gallinaro messa al bando 2
Circolare del 2015 inviata a tutti i parroci dell’Arcidiocesi di Salerno Campagna Acerno, firmata dal vicario don Biagio Napoletano, mette in guardia dai gruppi di preghiera legati al “culto del Gesù bambino di Gallinaro “

3) BENEDETTO XVI APPROVO’ LA DECISIONE DEI VESCOVI della diocesi di Sora nel 2001, confermando che quella di Giuseppina è una ERESIA MILLENARISTA : infatti, come ci dice Gesù nel Vangelo, solo Dio conosce il momento e i tempi della fine e non vuole che i Suoi figli si angustino per questo ! Oggi le false profezie sulla ‘imminente fine del mondo’ e contro Papa Francesco si sprecano e soprattutto grazie ai medium New Age, come MDM (Maria Divina Misericordia e i suoi falsi ‘messaggi di gesù all’umanità ‘, diffusi anche da falsi mistici ‘cattolici’ come Allison Misti e le sue ‘stigmate invisibili’, le false profezie Maya, le false profezie di Conchiglia e culto delle croci di Dozulè, false profezie terroristiche dei Testimoni di geova, etc…)
Inoltre I VERI DONI DI DIO NON SI TRASMETTONO DA PERSONA A PERSONA: i ‘doni satanici’ invece si trasferiscono medianicamente (spiritismo), anche per via parentale, e già questo fatto dovrebbe far capire che si tratta di una SETTA ESOTERICA e di una squadra di truffaldini, che non ha nulla a che fare con il vero GESU’ CRISTO che ha fondato la Sua vera Chiesa su San Pietro e sui Suoi primi discepoli e sulla Tradizione millenaria della Chiesa cattolica, che Nostro Signore Gesù ha promesso di proteggere per sempre dalle porte degli inferi.chiesa cattolica sant'agostino

 MA NONOSTANTE L’INTERVENTO DI BENEDETTO XVI, LA SETTA CONTINUO’ CON SAMUELE, a cui Giuseppina Norcia sua suocera avrebbe trasmesso i ‘ suoi poteri’ …
Alla morte della donna, infatti, fu lui – Samuele, marito di Antonietta Lombardi, figlia della falsa veggente Giuseppina – a prendere le redini della comunità/chiesa scismatica.

4)LO STRATAGEMMA DIABOLICO PER ALLONTANARE I FEDELI DAL VERO CRISTO NEI SACRAMENTI E NELLA SUA CHIESA : Quando Samuele appare, c’è il delirio generale tra la folla, che mescola preghiere cattoliche, come il Santo Rosario, a superstizione settaria. La platea lo ascolta a bocca aperta.
CULTO IDOLATRICO PERSONALE :  Intorno a Samuele, si è costruita una comunità numerosa, di tutte le età, che fa incontri affollati anche in Puglia, Piemonte e basso Lazio. Un’assemblea che lo venera, lo sostiene, lo difende, lo invoca con un singolare libretto di preghiere e ne pratica il culto.
Ma alcuni ex appartenenti hanno deciso di dare battaglia.
Sono preoccupati: non solo per questo grottesco scisma all’ombra del Vesuvio. Ma, soprattutto, per il rischio di risvolti psicologici ed economici ai danni degli adepti. Sui «Figli della nuova Gerusalemme» ad essersi acceso è un durissimo dibattito sul web, «Samuele è eretico – scrivono in molti fuoriusciti o parenti dei seguaci – I discepoli di questo santone stanno seguendo il demonio».
«Conosco personalmente chi all’interno della comunità ha parenti e amici totalmente soggiogati… Alcuni sono stati allontanati dalle loro famiglie. E girano voci anche su un giro di elargizioni; anziani che avrebbero donato tutto, fedeli che verserebbero somme ingenti… io temo per le persone che sono lì e mi fido di chi mi ha raccontato cose molto spiacevoli».

PAPA san giovanni bosco
E’ evidente che Satana odia i Santi Sacramenti e la Chiesa cattolica, perchè fondata da Cristo su San Pietro, primo Papa, dunque odia anche l’attuale Vicario di Cristo e contro di lui semina calunnie eresie e terrorismo apocalittico, per disperdere miseramente i fedeli nel burrascoso mare dell’errore. 

 

 

“Sono la reincarnazione di Cristo”:la setta apocalittica di WACO

19 aprile 1993 SUICIDIO DI MASSA NELLA SETTA DI WACO,TEXAS

david_koreshDavid Koresh (vero nome Vernon Wayne Howell) si era presentato come la “reincarnazione di Gesù Cristo” ,predicava un’apocalisse imminente e diventò leader dei “Davidiani” nel 1984,una sètta nata dallo scisma del gruppo protestante degli Avventisti dell’Ultimo giorno …Koresh l’aveva prima guidata alla “terra promessa” in  California, poi nel 1988 in Texas,nel ranch fortino di Waco,dove elaborò una sua personale ‘dottrina’ ,quella della NUOVA LUCE New Light (NUOVA ERA=NEW AGE),predicava il “libero amore” e la poligamia : Koresh aveva il suo harem,praticò “matrimoni spirituali” con giovani donne di tutte le età,anche undici anni , iniziò a trafficare armi per il suo “esercito di Dio” ed a sequestrare i beni dei fedeli…Prometteva ai seguaci che avrebbe portato il paradiso in terra ,ma intanto divideva le famiglie,allontanava le mogli dai mariti (per poi indurle ad unirsi solo a lui) e sottoponeva i figli delle coppie alla sua totale sottomissione: li induceva a chiamare i loro genitori “cani”…Infine li ha condannati  a un inferno, tra le fiamme da lui stesso scatenate  nelle ventose praterie di Waco del Texas. Li ha fatti bruciare  vivi, insieme con lui, nel tempio fortezza di legno, coi suoi  bunker sotterranei, le sue segrete. E’ stata la sua folle, atroce risposta all’assedio dell’ FBI, che con un carroarmato M60 , aveva demolito il suo regno e  irrorato i suoi seguaci di gas lacrimogeni… Una risposta che ha  sollevato una miriade di angosciosi INTERROGATIVI SULLE SETTE , la  loro FACILITA’ DI ARMARSI,MANIPOLARE LE MENTI con tecniche persuasive occulte  ;ma c’è anche da riflettere sulla ERRATA CONDOTTA DELLE AUTORITA’….

Una tragedia che si doveva e si poteva evitare: un suicidio  di massa,come quello della sètta apocalittica di Jim Jones nella  Guyana 15 anni prima (914 vittime,suicidi/omicidi per avvelenamento),o quello della sètta ufologica spiritista/ teosofica HEAVEN’S GATE in California nel 1977 (40 vittime:anche in questa sètta ,il leader Herff Marshall Applewhite dichiarava di essere la “reincarnazione di Gesù Cristo”),o quello della sètta occultista ORDINE DEL TEMPIO SOLARE (Tredici adepti di una setta apocalittica e tre bambini morirono nel corso di un rito collettivo presumibilmente diretto a realizzare “un transito” sul pianeta Sirio dal massiccio del Vercors nella val d’Isère in Francia,1996)…

Stavolta la strage di Waco venne seguita in diretta alla Tv da tutta l’ America in lacrime. Il bilancio è spaventoso: Koresh aveva con sè 94 persone, tra  cui 17 bambini al di sotto dei dieci anni…Dei seguaci se ne sono salvati solo 8,  tra cui un ragazzo sedicenne.

BRANCH DAVIDIAN COMPOUND
Suicidio di massa nel tempio fortino della sètta a Waco, Texas,19 Aprile 1993. Morti 86 seguaci,incluso il leader David Koresh (AP Photo/Ron Heflin)

UN SUICIDIO DI MASSA ANNUNCIATO : I BAMBINI ,SCHIAVI DI WACO,la sconvolgente vita paramilitare della setta.

Il 10 aprile 1993 Koresh inviò una lettera all’FBI in cui sosteneva di essere pronto per la guerra e che “un dio vendicatore aveva autorizzato il suo popolo eletto a punire gli infedeli”…

I colloqui con i bambini sopravvissuti alla strage di Waco hanno dato un quadro agghiacciante agli psichiatri incaricati di decifrare i misteri del ranch. Proprio dai bambini, rilasciati dal fortino di Koresh al quarto dei 51 giorni di assedio dell’FBI , era giunto il primo segnale di allarme. Continuavano a disegnare case divorate dalle fiamme o distrutte da una esplosione, sormontate da splendidi arcobaleni e dai volti sorridenti dei genitori….

“Ci vedremo in cielo”, avevano detto i genitori ai 21 bambini fatti uscire dal fortino all’inizio dell’ assedio. I bimbi,in eta’ tra i 4 e gli 11 anni, erano stati subito intervistati dagli psichiatri. Dai colloqui era emerso il tentativo di Koresh di creare nel fortino una “comunita’ paramilitare”. Koresh era IL PROFETA E LA LEGGE . Uomini e donne vivevano separati con divieto assoluto di rapporti sessuali. Solo Koresh poteva essere chiamato “padre” dai bambini. Quando le bambine compivano 11 anni ricevevano dal “padre” una stella di plastica, che indossavano con orgoglio. Era il simbolo che erano pronte per diventare “mogli” del leader del culto. Koresh parlava apertamente di sesso con le “figlie” durante le “sue prediche” . Dominava un’ atmosfera di terrore: i bambini venivano puniti (anche solo per aver versato del latte) a colpi di pagaia alle natiche. I segni delle punizioni erano ancora impressi sui corpi delle bambine uscite vive dal fortino. I medici hanno misurato pulsazioni di 140 battiti al minuto nei bimbi. Solo dopo tre settimane i battiti dei bimbi spaventati sono scesi sotto i cento. “Non e’ stato facile estrarre queste informazioni “ha dichiarato Bruce Perry, capo degli psichiatri ” i bambini non volevano tradire i segreti”. “Cosa succedera’ ai vostri genitori?”, aveva chiesto piu’ volte Perry ai bambini durante l’ assedio. “Moriranno tutti. In una grande esplosione. In una palla di fuoco”, era stata la risposta.

In una emotiva conferenza stampa  , quattro ore dopo la strage, l’agente dell’ FBI Bob  Ricks ha affermato : “ Ci ha detto uno degli scampati,  un certo Abraam, che i più fanatici seguaci di Koresh  hanno appiccato il fuoco a serbatoi di kerosene al primo piano  del fortino: ‘Sentivo i bambini chiusi più in  alto in uno stanzone, cantare: ecco le fiamme, ecco le fiamme’ ”. L’ avvocato De Guerin, che  stava negoziando una biografia di Koresh con una grande casa editrice e un film con Hollywood, ha smentito che Koresh avesse programmato  un suicidio di massa. Ma la nonna materna di David Koresh, Jean Holub, ha asserito  che “si era convinto di dovere morire per il bene della  umanità”.

1101930503_400255b1255d La fine di questo dramma settario, dove si incrociano mezzi di distruzione e fanatismo, razzismo e prevaricazione, è stata fulminea.  Dopo quasi due mesi di un gioco estenuante tra gatto e topo, dove  si confondevano le parti, il confronto tra l’ FBI e i Davidiani  si è risolto in dieci minuti. Alle 14 circa ore locali (le 21 in Italia), dopo che il carroarmato M60 aveva martellato il  tempio fortezza fin dall’alba,  l’incendio è scoppiato  con furia inarrestabile, alimentato dal vento. Una serie di  esplosioni, una delle quali potentissima, ha scosso gli edifici  , in gran parte in legno, e una immensa colonna di  fumo si è alzata verso il cielo…..

Stranamente, sul posto non si vedevano autopompe, solo autoambulanze, come se le autorità non avessero previsto un incendio ma una sparatoria… E all’alba del 19 aprile 1993, alle 5,30,( mezzogiorno e mezza in Italia) , l’operazione  è scattata con una serie di messaggi perentori ai Davidiani:  “Arrendetevi, stiamo per usare parecchie bombe lacrimogene, non  opponete resistenza”.. Nel disegno  dell’ FBI, i gas avrebbero dovuto seminare grande confusione tra  i seguaci di Koresh, e separarli in più gruppi, e dunque  sottrarli al controllo del leader/profeta , indurli ad arrendersi a uno a  uno.   Un altro agente, Jack Killorin,ha spiegato : “ Non avevamo  previsto che David Koresh o chi per lui potesse intrappolare la  setta in un incendio”. Qualcuno però ha  ricordato che Koresh aveva ammonito per iscritto la polizia che gli agenti “sarebbero stati divorati dal fuoco” se lo avessero  attaccato. Ma erano parse farneticazioni, come la minaccia di  contrattaccare con missili anticarro, i top gun del suo arsenale  privato.

La cupa storia di Waco si è così chiusa ,ma alcuni seguaci di Koresh esistono ancora,hanno eretto un museo sul luogo della tragedia e predicano che Koresh ‘ritornerà sulla terra’:alcuni dicevano che sarebbe ritornato nel 2012,ma anche stavolta le ‘previsioni ‘ della sètta si sono rivelate INGANNI DIABOLICI…

Ancora oggi pare che il Texas resti un terreno fertile per un certo genere di culti a carattere settario : 159 bambini e 60 adulti sono stati scortati via da un ranch in Eldorado, Texas. La fattoria era la base di un culto apocalittico che pratica la poligamia, la Fundamentalist Church of Jesus Christ of Latter Day Saints, la più grande SETTA MORMONICA , il cui leader era già stato arrestato in Utah e ha dei processi a suo carico in corso in Arizona.  Warren Jeffs, 52 anni, leader e “profeta” del gruppo, è accusato di stupro, incesto, cospirazione e altri reati. Spingeva anche i seguaci a praticare la poligamia e a sposare minorenni (fino a 13 anni d’età) alcune delle quali avevano già figli a 16 anni. Tempo fa aveva tentato il suicidio in cella ed ha una lunga storia di razzismo .La setta, che conta circa 10000 membri, è ben organizzata e il ranch di Eldorado ospitava circa 400 persone, con un sistema di sorveglianza e protezione davvero avanzato…un altro fortino.

L’ America non  dimenticherà mai le fiamme del tempio fortino della sètta di Waco, il tardivo e vano  intervento dei pompieri, gli edifici ridotti a un cumulo di  macerie, con la sola altissima bandiera blu del “regno di Koresh” al  sicuro dalle fiamme. Non scorderà soprattutto i bambini, scomparsi per la follia dei loro genitori. Ma il  suo ricordo e il suo rimpianto saranno inutili se non sorretti da  misure concrete contro la strumentalizzazione delle sètte ed il traffico di  armi, due fenomeni ingiustificabili in una  società civile.

Fonti : Archivi storici aprile maggio 1993– Corriere della Sera

“L’Apocalisse di Waco” e i suicidi di massa : Centro Studi sugli Abusi Psicologici CeSAP