Praticava reiki ed evocazioni di ‘entità angeliche’: salvata dal suicidio grazie alla devozione a Gesù Bambino

Il grande scrittore cattolico G. K. Chesterton affermava che “quando una persona smette di credere in Dio, crede immediatamente a qualsiasi cosa” e questo è esattamente ciò che ha vissuto la leader di un’azienda boliviana Liliana Almanza Álvarez (IN FOTO). La sua caduta negli inganni della New Age cominciò con un lento e progressivo adeguarsi alle mode new age imperanti, vivendo una fede “fai da te”,  continuando ad andare in Chiesa e ricevere la Santa Comunione in grave stato di peccato.  Le conseguenze di questa fede tiepida e “mescolata”, sono state devastanti per la sua vita: “Anche se ero cattolica… dall’adolescenza ho iniziato ad allontanarmi dalla fede leggendo false dottrine, rivolgendomi all’occulto”, confessa oggi Liliana in una intervista.4079_liliana_.jpg
“Cominciai con la meditazione orientale, poi il reiki e la magia; perché nella New Age non importa se sei cattolico o protestante, tutto può essere mescolato. Questa è la New Age che, confondendoci, cerca di allontanarci dalla fede e dall’amore di Dio”.

Su suggerimento di un’ amica,  Liliana ha iniziato la sua devozione agli angeli- apparentemente benefica – ovvero la pratica di ‘entrare in contatto con gli angeli’; nella versione concettuale della New Age, gli angeli non sono i veri Angeli di Dio!  La New Age insegna a rivolgersi agli “angeli” tramite pratiche rituali di spiritismo detto channeling, un inganno diabolico, perchè sappiamo dalla Parola di Dio che i veri Angeli di Dio non vogliono essere adorati come divinità nè tantomeno essere “evocati” tramite medium e pratiche dell’occulto…L’ amica di Liliana era stata indottrinata a queste “pratiche di spiritismo” da sua nonna che era affiliata alla setta massonica gnostica esoterica dei “Rosacroce”…

Come ulteriore spinta nell’inganno, Liliana ha incorporato i concetti di metafisica alle suggestioni dei libri di una nota seguace della New Age: Conny Méndez. Ci sono migliaia di persone che sono sedotte dal marketing New Age di questa donna che pubblica libri con titoli come: “La felicità in 10 punti secondo la metafisica di Conny Méndez”. Liliana Almanza era una di queste.

Gli artigli del Nemico: il superbo desiderio di “avere potere”atadura.jpg

Unendo la sua devozione per quelle entità che chiamava “angeli” attraverso gli insegnamenti dell’amica indottrinata dalla nonna rosacrociana, al bombardamento concettuale esoterico dei libri New Age della Méndez, Liliana Almanza credeva di poter vivere un risveglio della sua esistenza; si volse quindi a consumare l’inesauribile mercato delle offerte falsamente spirituali della New Age.

Liliana è rimasta intrappolata, con l’acceleratore al massimo, in questi vagabondaggi New Age. Cioè fino alla nascita del suo primo figlio, che ha iniziato a presentare varie malattie che mettevano a rischio la sua vita. Fu allora che per la prima volta le credenze della New Age su cui Liliana aveva basato la sua esistenza mostrarono la loro inconsistenza e inadeguatezza nel sostenerla o nel dare risposte al dolore che stava affrontando, e lei crollò in una spirale di terribile depressione, in preda alla sua fragilità spirituale. Arrivò un periodo in cui il suo superbo desiderio di controllare tutto sembrava cedere…. Ma i legami medianici la tenevano ancora nell’oscurità, e non si rivolse a DIO, ma andò ancora più a fondo nell’abisso:Ho raggiunto il terzo livello di reiki e avevo solo bisogno di un altro livello per diventare un insegnante di reiki.”

Di tanto in tanto frequentava ancora la Messa, ma mai una Messa completa: “Arrivavo sempre in ritardo alla Messa, al momento della Consacrazione, e non mi confessavo mai, mi ritenevo nel giusto”, confida Liliana e aggiunge che tutto ciò accadeva – oggi lo sa – a causa “dei legami che aveva con entità diaboliche“.

“Non avevo mai confessato ad un sacerdote le mie pratiche magiche New Age, facevo comunioni sacrileghe perchè avevo commesso peccati mortali, perché ero molto ignorante sulla fede cattolica, mi credevo nel giusto senza informarmi veramente”, ha detto. Ha continuato così per anni, oscillando tra la New Age, una fede tiepida senza essere consapevole di offendere Dio, dedicando gran parte del suo tempo al lavoro aziendale ed alle pratiche New Age.  La sua maestra e confidente era sempre e solo la sua amica che la indottrinava, la donna che la aiutava anche a prendersi cura del figlio maggiore e poi anche di sua figlia.

Quando alla sua amica venne diagnosticato un cancro, Liliana crollò emotivamente. “Senza essere in grado di piangere”, afferma, in preda alle sue paure, andò prima a confessarsi da un sacerdote, che cercò di toccare le corde della sua anima, invitandola a pregare davanti al Santissimo Sacramento e poi le propose di pregare una Novena a Gesù Bambino. Ma il giorno dopo, dopo aver ricevuto una telefonata dalla sua insegnante di Reiki, Liliana si lasciò di nuovo trascinare in un rituale guidato da personaggi a lei sconosciuti – le dissero che erano “guaritori appena arrivati dal Brasile” – alla fine scoprì che era una seduta spiritica.  Fuggì da quel luogo e andò a pregare in una cappella della Parrocchia di San Pedro a Cochabamba (Bolivia). Era l’inizio della sua vera conversione …

La liberazione e la salvezza

Appena entrata, Liliana si fermò davanti al Santissimo Sacramento: “Mi inginocchiai e dissi:” Non so, Signore, che cosa sto facendo di sbagliato…. Non capisco cosa sta succedendo, non so dove posso cercare e trovare aiuto”.

Tutte le sue difese crollarono e, in silenzio, si abbandonò e in quell’immobilità Dio le fece venire in mente il ricordo di una chiesa, la Parrocchia dell’Arcangelo San Michele e il sacerdote del luogo, padre Walter Rocha, che aveva conosciuto anni prima. Liliana afferma che, dopo essere stata in quella cappella, sebbene le persone legate al circolo New Age e la sua maestra di reiki “insistevano che doveva riprendere le sessioni di reiki” (spiritismo), lei decise di non andarci mai più. Invece, Liliana andò a cercare Padre Rocha, gli raccontò la sua esperienza con la New Age, la sua vita e Padre Rocha la mise in contatto con un altro sacerdote.

Mi hanno fatto una preghiera di liberazione e in seguito mi sono confessata con il sacerdote che mi aveva dato la Novena a Gesù Bambino e le medagliette del Divino Bambino, padre Hugo Saravia, nella Parrocchia del Divin Maestro (Cochabamba) ”.

Da allora fino ad oggi Liliana Almanza a 43 anni, vedova, madre di due figli, responsabile di marketing aziendale, sta vincendo la battaglia spirituale con le armi della fede all’interno della Chiesa. Negli ultimi mesi è molto attiva nel cosiddetto Consiglio dei Laici, legato alla Chiesa cattolica della Bolivia, in cui si è chiamati a diffondere la preghiera del Rosario e la devozione al Santissimo Sacramento, per consolidare la pace e il benessere nel suo Paese.mary_and_the_eucharist

Fonti

 

REIKI: pratica esoterica, manca di credibilità scientifica, è inaccettabile per la fede cristiana

Il Reiki, medicina alternativa giapponese, manca di credibilità scientifica ed è incompatibile con la fede cristiana, e per questo motivo è inaccettabile per le istituzioni sanitarie cattoliche.

A cura di don Giuseppe Mihelcic, ordinario di Storia e Teologia delle Religioni
presso lo Studio Teologico Accademico di Trento.

Il Reiki viene spesso presentato come una neutrale pratica di terapia alternativa, che non contiene aspetti religiosi incompatibili con la fede cristiana. In alcuni ospedali italiani viene addirittura proposto come una forma di tecnica di rilassamento, con il finanziamento del sistema sanitario nazionale.

Il termine giapponese Reiki viene tradotto in italiano con “energia vitale universale”. Si dà per presupposto l’esistenza di un’energia che, attraverso dei riti iniziatici e l’utilizzo di alcune simboli magici e di determinate formule, l’uomo potrebbe utilizzare per guarire se stesso e gli altri, ma anche per risolvere situazioni problematiche della sua vita. Vi sono tre livelli, a pagamento, che promettono di ottenere dei poteri sempre più grandi. Risulta significativo anche il motto di questa disciplina: Io posso, io voglio, io ottengo.

Nel Reiki si propongono vari aspetti in contrasto con la fede cristiana. Si parla della reincarnazione, della possibilità di entrare in “contatto con gli angeli”, in una prospettiva di tipo spiritistico. Si cade in una mentalità magica, in cui ci si illude di poter piegare l’energia ai propri desideri e capricci.
Si propone anche antifurto cosmico. Dopo aver creato un campo di forza basta inserire in esso la macchina o la casa da difendere, pronunciare per un preciso numero di volte due simboli programmando il giorno il mese e l’anno fino a quando si vuole mantenere la programmazione. Infine ringraziare l’energia cosmica. In questo modo l’energia continuerà a lavorare fino al giorno voluto e l’energia colpirà l’anima dell’eventuale ladro provocando così l’allontanamento dal bene tutelato.

Il 25 marzo 2009 è uscito un documento a cura dei vescovi degli Stati Uniti. Nel testo si esprimono dei giudizi documentati e molto chiari in merito all’incompatibilità tra il Reiki e la fede cristiana. Ne riporto alcuni punti:

5. Sebbene i fautori del Reiki sembrano concordare sul fatto che Reiki non rappresenti propriamente una religione, ma una tecnica che potrebbe essere utilizzata da persone provenienti da molte tradizioni religiose, ha molti aspetti di una religione. Il Reiki è spesso descritto come un mezzo “spirituale” di guarigione rispetto alle comuni procedure mediche di guarigione che utilizzano mezzi fisici. Gran parte della letteratura sul Reiki è piena di riferimenti a Dio, alla Dea, al “potere di guarigione divina” e alla “mente divina”. La forza di energia vitale è descritta come diretta da Dio, la “Intelligenza più alta” o la “Coscienza Divina”. Allo stesso modo, le varie “iniziazioni” che il praticante di Reiki riceve da un Reiki Master sono realizzate mediante “cerimonie sacre” che implicano la manifestazione e la contemplazione di alcuni “simboli sacri” (che sono sempre state tenuti segrete da Reiki Master). Inoltre, Reiki è spesso descritto come un “modo di vivere”, con un elenco di cinque “precetti del Reiki” stabilendo una corretta condotta etica.

Nel documento si ribadisce che il Reiki non ha nessuna credibilità scientifica e non è stato accettato dalla comunità scientifica e medica come una terapia efficace. Nel testo inoltre si ribadisce che non si può identificare il reiki con la guarigione divina nota ai cristiani. Infatti nel Reiki il potere di guarire non viene invocato da Dio, ma è a disposizione dell’uomo. Non si tratta di una forma di preghiera, ma di una tecnica che una volta acquisita produrrà i risultati attesi.

Il documento prosegue:

Senza una giustificazione dalla fede cristiana o dalle scienze naturali, tuttavia, un cattolico, che pone la sua fiducia nel Reiki starebbe operando nell’ambito della superstizione, la terra di nessuno che non è né fede né scienza. La Superstizione corrompe l’unico culto a Dio ruotando attorno a un sentimentalismo religioso e indirizzando verso una falsa strada. Sebbene a volte le persone cadano nella superstizione per ignoranza, è responsabilità di tutti coloro che insegnano in nome della Chiesa l’eliminare tale ignoranza per quanto possibile.

Purtroppo talvolta anche dei presbiteri o dei religiosi propongono il Reiki come una terapia positiva e compatibile con la fede cristiana. Questo atteggiamento può creare confusione ed esporre le persone a dei pericoli di tipo spirituale, in quanto la prospettiva magica o il ricorso a energie non meglio definitive, può esporre al rischio di subire l’azione straordinaria del demonio. Spesso coloro che praticano Reiki si ritrovano poi a dover ricorrere ad un esorcista.

Visto che la terapia Reiki non è compatibile né con l’insegnamento cristiano né con le prove scientifiche, non sarebbe appropriato che istituzioni cattoliche, come istituti sanitari e centri di ritiri, o persone che rappresentano la Chiesa, come i cappellani cattolici, promuovano o forniscano la terapia Reiki.

COMMISSIONE PER LA DOTTRINA DELLA CONFERENZA DEI VESCOVI CATTOLICI DEGLI STATI UNITI, Linee guida per la valutazione del Reiki, una terapia alternativa, http://www.gris-imola.it/new_age/Condannadelreiki.php.


reiki-new-age2La dolorosa testimonianza di Anne, ex master Reiki

Per una strana coincidenza mi viene fatta conoscere una ragazza inglese, per la quale userò un nome di fantasia. Anne, è stata master reiki ma ora ha abbracciato la fede cristiana. Ci incontriamo prima a pranzo, nel pomeriggio entriamo nel vivo del racconto, sono presenti altre persone tra cui mia moglie e un ragazzo che conosce bene la lingua e fa da traduttore. Mi colpisce da subito la sua richiesta di pregare prima di iniziare il colloquio. Preghiamo spontaneamente e poi invochiamo il dono dello Spirito Santo.

D: Mi sorprende questa tua richiesta di preghiera… Sono contenta di poter parlare liberamente con voi, ma sono anche emozionata.

Da dove ti viene questa emozione ? Non so, di solito non mi emoziono facilmente, ma penso di avere delle cose importanti da dire, desidero dare testimonianza per aiutare altre persone a non cadere in certe trappole. Quando vi ho visto la prima volta mi sono sentita a mio agio, ho avuto l’impressione di avere di fronte persone che non mi avrebbero giudicata e con le quali parlare liberamente di argomenti che si fa fatica ad accettare.

Che tipo di persona pensi di essere ?    Sono una persona che guarda più ai valori dello Spirito che a interessi materiali.

Eri così anche prima di avvicinarti al reiki? Fin da bambina mi trovavo meglio con persone con le quali potevo avere rapporti non puramente superficiali, ero piuttosto sensibile e particolarmente  attratta  da ciò che è metafisico, portata verso interessi artistici e musicali.

Che educazione ti ha dato la tua famiglia? I miei genitori mi hanno dato una educazione cattolica, nel senso che ho ricevuto i sacramenti, ma erano molto occupati con il lavoro e non hanno approfondito questo cammino.

Quando hai smesso di frequentare la chiesa ? Verso i diciassette anni, i miei genitori non frequentavano più, le prediche mi annoiavano…

La frequenza alla chiesa non colmava la tua sete spirituale? Io ho sempre creduto in Dio, coltivavo  interessi spirituali e pregavo individualmente, ma alcune difficoltà e problemi personali rilevanti mi fecero andare in crisi, mi chiudevo in me stessa, cercavo interiormente delle risposte, così mi allontanai senza trovarle.

Cosa successe dopo ? Dopo aver finito l’università per un po’ di tempo cercai di trovare occupazione in campo musicale. Quando ero disoccupata mi chiedevo cosa volevo dalla vita e che cosa la vita voleva da me. Ho sempre avuto la passione per la musica, canto e compongo brani musicali. Da una parte non riuscivo a sfondare, dall’altra il lavoro d’ufficio non mi attirava molto. Infine mio padre mi trovò un lavoro in una banca dove rimasi per circa venti mesi.

In ufficio conobbi una collega buddista che praticava il Reiki, con questa persona mi trovavo in sintonia, avevamo interessi comuni, mi parlò delle sue pratiche. Non si trattava del buddismo classico, ma del SOKA GAKKAI INTERNACIONAL, una pratica che deriva da uno scisma dalla dottrina praticata secondo il maestro Nichiren Daishonin, è una variante del buddismo classico praticata da milioni di persone in tutto il mondo. Il presidente si chiama Daisaku Ikeda. In questo movimento assume particolare importanza la ripetizione del mantra “ nam myoho renge kyo” Esso è basato su alcune scritture in Sanscrito. Secondo le loro credenze la ripetizione del mantra apre alla conoscenza. Lo devi ripetere continuamente per crescere sempre di più. Era frustrante perché dovevi purificarti per gli errori fatti nelle vite precedenti, così il mantra ti dava la possibilità di crescere per raggiungere un livello superiore.

Qual è la funzione del mantra ? Se hai un problema, una situazione che ti fa soffrire, il mantra ti aiuta ad aprirti alle forze dell’universo, ti fa entrare in diretto contatto con il flusso del ritmo fondamentale della vita, la mente universale che sa che cosa è bene per tutti e ti risolve questo blocco. Questo porta a comportamenti abbastanza discutibili: se ad esempio litighi con una persona non cerchi un colloquio con lei per risolvere il problema, ma dici il mantra, ti colleghi alla mente universale che misticamente risolverà la cosa.

Condividevi con altre persone questa esperienza ?   Per tre anni frequentai una comunità e praticai assiduamente il buddismo. Guardando indietro queste credenze mi sembrano fantasie e i praticanti anime perse, anche se pieni di buone intenzioni. In quel periodo mi sentivo contenta, ma non avevo pace interiore.

Perché sei stata attratta dal buddismo ? Forse perché sono una persona con tendenze artistiche, ho trovato che molti praticanti del mio gruppo avevano questa tendenza. Molti sono italiani e molti provengono dal cattolicesimo. Ultimamente sono passata casualmente vicino alla sede del Soka Gakkai, sono entrata, ma poi allontanandomi avevo l’impressione di essere sporca.

Come si finanzia questa associazione? Non vengono chiesti soldi, costano i corsi, ma poi ci sono forti finanziamenti dall’estero.

Quando hai iniziato con  il reiki? La mia amica della banca mi presentò una “ master reiki”, si trattava di una signora di una certa età che era stata infermiera e che, da quanto da lei raccontato, dopo aver sofferto di una emiparesi in seguito ad un incidente, fu miracolosamente guarita da una master reiki. In seguito a questa esperienza diventò lei stessa master reiki. Ora aveva riacquistato la salute e si era anche creata una buona situazione economica grazie ai corsi da essa tenuti. Dunque anche io mi dedicai al reiki, feci quattro corsi e diventai master.

Colpisce quanto affermato da questa persona in merito alla sua guarigione fisica, ti ha dato prove di quanto affermava? No .

Hai mai avuto testimonianze dirette di guarigioni fisiche ? Personalmente no.

(Intervento di mia moglie) Io faccio questa osservazione: credo che ci sia da fare una distinzione fra lo star bene, inteso come il sentirsi bene e la guarigione da una malattia. Ad esempio posso sentirmi bene perché una persona mi conforta, oppure posso essere giù di morale o oppresso per alcuni problemi e sentirmi sollevato nella preghiera. Quando vi è una guarigione reale invece vi devono essere dei riscontri oggettivi.

Come è vista la malattia in questo sistema di credenze? Secondo l’idea buddista la malattia fisica è il culmine del disagio spirituale.

Cosa si dice in caso di evento traumatico ? Nel caso di un incidente è per colpe commesse in una vita precedente.

Cosa ti attirava verso il reiki? Mi allettava l’idea di poter fare del bene e di guarire le persone, allo stesso tempo era anche una opportunità di lavoro.

La pratica del reiki ti cambiò? Nel periodo in cui praticai il reiki ero molto ricettiva alle manifestazioni sul piano emozionale, psichico, spirituale, mentale. Avevo sensazioni che prima di praticare il reiki non provavo. Mi sembrava di essere una specie di radar che poteva registrare i sentimenti e gli stati d’animo delle persone o, usando un altro esempio, una spugna che catturava le sensazioni degli altri. Potevo leggere il karma delle persone.

Queste sensazioni erano soggettive oppure avevi riscontri documentabili? A me sembrava così, le mie sensazioni erano diverse da quelle di prima e anche da quelle di oggi.

Quanto hai pagato per i corsi reiki? 100 sterline il primo,150 il secondo, 500 il terzo.

Vi erano molti allievi ? La mia master aveva moltissime persone nei primi due livelli, ma al terzo corso eravamo solo in tre. Solamente pochi studenti potevano accedere al terzo corso, io risultai particolarmente ricettiva.

La frequenza a corsi reiki poteva dar luogo a problemi? Dopo ogni corso si ha una fase di purificazione che dura ventuno giorni. Alcuni studenti passano un periodo di depressione. So di un ragazzo che dopo il secondo livello ebbe una grave crisi depressiva.

Cosa succede nel primo corso ? In questa prima iniziazione il master ti mette in armonia con l’energia universale, che ha un livello di vibrazione elevatissimo e possiede la capacità di curare. Questa energia è divina, per ricevere questo dono ti devi purificare dai problemi emozionali e spirituali sia di questa vita che della precedente. Per ricevere il reiki il master si pone dietro allo studente che deve assolutamente restare con gli occhi chiusi, traccia sulla sommità del capo tre simboli segreti ( la testa non viene però toccata) Viene aperto il settimo chakra, quello della corona e a quel punto diventi capace di trasmettere il reiki, sei un canale per l’energia universale. Dopo il master prende le mani ( una alla volta ) e su di esse traccia i tre simboli di guarigione. Alla fine il master batte tre volte sul palmo per sigillare i simboli nel chakra delle mani [magia-occultismo]. Il discepolo non sa quali sono i simboli ricevuti, gli verrà detto al secondo livello.

Quanti sono i simboli? Ce ne sono diversi a seconda delle scuole reiki. I fondamentali comuni a tutte le scuole sono tre. In questo corso ti viene anche insegnato come mettere le mani sui malati.

Quanto durò il corso? Un week end, so che in genere ne dura due, ma la mia master aveva molte richieste, forse vi era anche un discorso economico.

 Che cosa ci dici  del secondo corso ? Anche questo durò due giorni, eravamo in sette o otto, all’inizio ci si metteva in cerchio e ciascuno pregava secondo il proprio credo religioso [relativismo]. Poi si passava alla meditazione, si cercava di visualizzare mentalmente una palla di energia blu che si espandeva. Si immaginava di mandare questa palla di energia e di luce nel mondo, in tutti i posti dove necessitava guarigione e pace. Si mangiava insieme, poi si tenevano lezioni sulla storia del reiki e sulle guarigioni. In seguito si passava alla fase dell’attunement of reiki ( letteralmente accordatura del reiki ) che consiste nell’apertura dei canali attraverso cui potrà scorrere l’energia cosmica universale. Il secondo livello ha un rituale simile al primo. Ma l’iniziazione è individuale, ti viene mostrato un cartellone sul quale sono illustrati i simboli reiki, i loro nomi e le loro applicazioni. Poi ti viene dato un foglio, che poi sarà distrutto, su cui  puoi esercitarti per memorizzarlo bene.

Che cosa sono questi simboli?

Il primo simbolo si chiama choku rei sigilla gli altri simboli e serve per la guarigione fisica.

Il secondo serve per la guarigione della mente e a distanza.

Il terzo è il simbolo delle emozioni, quando fai il reiki ti devi sintonizzare con lo spirito universale ( lo evochi )

Vi è anche un quarto simbolo che ti dà la possibilità di sintonizzare gli altri alla mente universale.

Alcuni iniziati al secondo livello durante i ventuno giorni di purificazione, raccontano di aver ricevuto la visita di spiriti guida. Questi spiriti poi li aiuteranno nelle guarigioni e nelle terapie.

Come diventasti master reiki? Risultai piuttosto portata per queste pratiche e così, come desideravo, fui ammessa abbastanza velocemente, al master. Anche questo corso c’è la preghiera in cerchio come negli altri, poi c’è il rituale di sintonizzazione. Ti viene spiegato come fare per iniziare altri al reiki. Dopo la terza iniziazione il flusso energetico scorre sempre più facilmente attraverso i tuoi canali.

Cosa successe a questo punto della tua vita? Mi licenziai dalla banca  per praticare il reiki e altre terapie.

Dove hai praticato il reiki? Ho praticato il reiki come volontaria in ospedale e privatamente.

Hai iniziato altre persone al reiki? Sì.

Perché facevi la volontaria? Volevo aiutare la gente, questo mi rendeva più calma e soddisfatta.

Come riuscisti ad entrare in ospedale? Feci domanda in molti ospedali o centri sanitari. Alla fine riuscii ad entrare in un ospedale in cui il capo dei servizi volontari era un buddhista della  mia stessa organizzazione, la S.G.I.

I medici erano al corrente che tu facevi reiki? I dottori sapevano, ma non mi sembravano molto interessati.

Il reiki è presentato come terapia di guarigione o come coadiuvante della medicina ufficiale? E’ considerato come affiancatore della terapia della terapia ospedaliera.

Tutto questo è fatto su scelta della direzione dell’ ospedale o come iniziativa personale del responsabile dei servizi volontari? Esattamente non so.

Come si sentivano le persone dopo aver fatto la seduta di reiki? A volte dicevano di stare meglio. A me sembrava che il clima nella stanza cambiasse, ma non era uguale con tutti i pazienti. Con alcuni c’era molto feeling, erano  ricettivi, avevo la netta impressione che il reiki fluisse dalle mie mani. Con altri il reiki non si attivava.

Come puoi dire che l’energia fluiva da te? Sentivo come se mi risucchiassero qualcosa, qualcosa usciva da me, poi ero anche più stanca e dovevo recitare il mantra buddista per ricaricarmi.

Quando ti sentivi piena di energia cosa provavi? Sentivo, sempre con alcune persone e con altre no, calore nelle mani e questo calore si trasmetteva.

Tutti i praticanti reiki hanno queste sensazioni ? Dipende anche dalle persone, alcuni hanno flussi di energia poco intensi. Io ho un carattere impulsivo e da me l’energia esce con forza. Penso che anche parte della mia personalità si trasmettesse attraverso il flusso reiki.

Se il paziente è scettico o passivo il reiki si attiva ugualmente? Ho letto che il reiki dovrebbe avere personalità propria e quindi dirigere da sé la terapia… L’idea è che tutte le menti sono collegate alla mente universale, così anche se la persona in cura con la ragione nutre dubbi o non crede alla terapia, l’highter self, la parte più alta della mente ( super ego ? ) decide di farsi curare e di indirizzare l’energia opportunamente.

Quanto durò questa esperienza? Un paio d’anni.

Perché hai smesso? Da una parte coltivavo interessi diversi, musicali e artistici, poi non vedevo una base scientifica in questa pratica, mi sembrava che il paziente fosse troppo passivo e in ospedale mancava il tempo per effettuare una seduta completa.

Come era la tua vita in questo periodo? Mi guadagnavo da vivere praticando il reiki e il massaggio terapeutico in un centro volontari per la cura dei malati  di AIDS. Il centro era retto da una “sacerdote” donna metodista. I responsabili avevano buone intenzioni, devo dire che il ministro metodista e la responsabile del centro manifestarono qualche dubbio sulla mia persona. Frequentavo anche ambienti musicali, andavo in un open midnight, un posto dove ci si esibisce gratis sperando di essere notati.  Qui conobbi un produttore musicale che suonava regolarmente con il suo gruppo. Aveva un aspetto che ti metteva un po’ a disagio e occhi blu penetranti. Mi invitò nel suo studio per fare un provino, mi accompagnò mia madre. Aveva uno studio con sala di registrazione. Mi fece cantare ma mi interruppe quasi subito dicendo che ero fantastica. Mi sembrava una buona opportunità per lavorare. Lui aveva scritto una canzone blues e voleva che la interpretassi. La registrai due settimane dopo. Parlai con lui del reiki e del buddismo ed egli mi disse che poteva provare a potenziare la mia energia interiore. Mi invitò a mettere la mia mano sulla sua senza toccarla, sentii come un colpo di energia sulla mano e capii che egli era molto più potente di me. Così abbastanza inaspettatamente mi fece girare e praticò un rito. Capivo che muoveva le mani tracciando segni. Dopo di ciò mi trovai molto diversa come se la mia energia fosse stata potenziata, diversamente da prima, dopo aver praticato il reiki non mi sentivo più stanca. Dopo il rito non mi sentivo mai vuota di energia.

Si trattava di un occultista ? Era una persona con poteri particolari, mi spiegò che poteva influire sulla mente delle persone. Mi disse che poteva stimolare mentalmente la sessualità femminile, questo influsso mentale veniva usato per rendere le donne più calme e disponibili, non necessariamente a scopi sessuali, ma per portare una discussione all’esito più a lui favorevole, per facilitare la firma di un contratto ad esempio. Ci tengo a dire che non ho mai avuto rapporti con lui, ma una volta per dimostrare che diceva cose vere mi guardò e fece questa cosa ed io sentii effettivamente una eccitazione sessuale. Dopo il primo rito ne seguirono altri sempre allo scopo di avere a disposizione più energia.

Quali furono le conseguenze? Non avevo più inibizioni. Non ero frenata da nessuna regola morale. Non avevo nessun rimorso per il male che commettevo.

Come è possibile? In seguito mi spiegò che nel primo rito aveva chiuso il dialogo fra la mente e la coscienza, in modo da evitare i rimorsi e i dubbi che la coscienza fa arrivare alla mente. Questo dialogo era chiuso, così non vi era più contrasto, ma solo un silenzio assordante.

Quali obiettivi perseguiva questa persona? Usava i suoi poteri per motivi egoistici e materiali senza scrupoli. Poteva e cercava di succhiare energia dalle persone che incontrava. Diceva che più uomini avessi avuto e maggiore sarebbe stata l’energia della quale sarei entrata in possesso [magia sessuale che è anche alla base del reiki]. Se facevo l’amore con passione il giorno dopo egli me lo diceva. Diceva che poteva vedere grappoli di energia attorno agli organi sessuali. Anche io ormai ero aperta all’occultismo.

Che esperienze avevi? Mi capitò una volta di trovarmi a delle prove: mi accorsi di una persona che voleva succhiarmi energia e mi sentii male. Il giorno dopo il mago confermò che le cose stavano così, mi fece un rito che mi liberò da un aculeo magico messomi da quella donna.

Le cose ti andarono sempre bene? Un giorno passeggiavo con mia sorella a Londra. Iniziai a stare male. Sentivo come se avessi un bambino in pancia e lo dovessi partorire. Chiedevo aiuto a mia sorella. La sensazione era incredibile: pareva che il mio sistema chakra addominale ( plesso solare ) si stesse sciogliendo. Un po’ tutto il sistema , ma soprattutto il plesso. Stavo malissimo. Riuscii a tornare a casa e dopo un po’ telefonai al mago. Egli era in studio con un amico. Era una persona che conoscevo di vista e che non mi piaceva, mi sembrava malvagio. Quando spiegai quello che vi stava accadendo sentii che si mettevano a ridere. Dicevano ridendo: sta entrando in “ melt down “ ( si scioglie). Ebbi la sensazione che sapessero bene ciò che mi accadeva e che fossero i responsabili di questo evento con i loro dannati riti magici. Stavo perdendo il controllo della mia volontà e mi trovai cambiata: quando mi guardai allo specchio vidi che la mia faccia era diversa, appariva più giovane, ma i miei occhi erano duri e crudeli. Stranamente non ebbi paura sebbene ci fosse stato un cambiamento radicale.

In che cosa consisteva questo cambiamento? Il mago non mi diede spiegazioni, ma mi confermò che sembravo una bambina di dodici anni. Intanto io avevo costantemente l’impressione di avere una parte di me fuori dal corpo. Le sensazioni, il gusto, l’olfatto, il tatto erano cambiati. Dopo l’esperienza con il mago riuscivo a scrivere musica con maggiore facilità. Queste composizioni riflettevano le esperienze esoteriche che avevo avuto. Alla maggior parte della gente non piacevano, mentre erano gradite a persone dai gusti particolari.

Quanto durò questa situazione ? Per tre anni vissi come in un brutto sogno nel quale  erano banditi i sentimenti e dal quale non potevo uscire.

In questi tre anni non hai più visto il mago? Litigai con lui perché non mi pagava per il lavoro che facevo. Così cambiai aria.

Come erano i tuoi rapporti con le persone? Mi distaccai dalla maggior parte della gente e dai familiari, non tornavo a vederli neppure per Natale. Mio padre una volta mi disse : che cosa è successo all’anima della mia A.?Avevo paura di guardare negli occhi le persone perché pensavo di poter leggere troppo di loro: i miei poteri mi si ritorcevano addosso.

Il tuo fidanzato approvava queste esperienze? Non avevo un fidanzato fisso, mi allontanavo dalle persone che mi avrebbero potuto voler bene e mi legavo a uomini che mi usavano e mi dominavano. Cercavo di buttarmi nella musica per sfuggire a rapporti profondi  con le persone. In realtà ero profondamente sola, mi ero isolata e tenevo i rapporti con la gente soprattutto attraverso internet.

Che cosa ti ha fatto cambiare? Su internet trovai una persona con la quale riuscii ad aprirmi. Si preoccupava delle cose che mi interessavano. Altre persone mi dicevano quello che mi volevo sentire dire. Invece S. era limpido e mi diceva anche quello che non facevo di buono: Mi rendevo conto che in quello che diceva S. non c’era giudizio, ma probabilmente molta verità. Dopo quattro mesi di corrispondenza ci conoscemmo di persona. Mi sembrava una persona limpida, senza secondi fini, aveva buone radici, mi sembrava che avesse ragione sulle cose che diceva. Anche lui mi raccontò di come Dio lo avesse aiutato nella sua vita. In quel tempo ero molto oppressa spiritualmente e non avevo le basi per avere una relazione profonda con una persona.

Parlando con S. ho capito le sue buone intenzioni, da tanto tempo non mi sentivo più una persona completa, avevo dei vuoti nel corpo e nella mente. Ero viva , ma la mia anima morta.

Quale fu il primo passo per rompere con tutto questo? S. mi convinse ad andare ad un gruppo carismatico. Avevo molti timori e una parte di me non voleva pregare. Chiesi una preghiera su di me dicendo: ho un problema spirituale e voglio toglierlo. Le sorelle imposero le mani e invocarono lo Spirito Santo. Davvero lo Spirito Santo guidò la preghiera. Vi era un dialogo fra lo Spirito Santo e le sorelle che conducevano la preghiera. Dissero: “Please Lord we pray that you take away anythig that is not of you from Anne “: Mi sentii liberata e piena di Spirito Santo, ma non era il reiki: non sentivo nessuna aura, ero tornata ad essere una persona normale.

Ci furono altri passi significativi ? In seguito andai da un sacerdote esorcista ; parlai con lui per molte ore e mi preparò per la Confessione, per l’esorcismo ed il rinnovo del Battesimo. Nel secondo incontro feci la Confessione nella quale rinunciai al buddismo ed al reiki, il rinnovo delle promesse battesimali e l’esorcismo. Ero tornata a casa.

Cosa pensi di quel periodo? Ora capisco la contrarietà della Chiesa verso certe esperienze, capisco anche perché molte persone nutrivano dubbi sul reiki. Anche ora non posso parlare a tutti di quanto accadutomi perché pochi capiscono o credono a quanto potrei raccontare.

Sei contenta di essere cristiana? Ora mi pare di essere una persona completa spiritualmente, non mi sono mai sentita così. Con il reiki non ero mai in pace con me stessa. Ora sono contenta per quello che sono, accetto me stessa e non ho più bisogno di provare qualcosa alle persone per sentirmi accettata. Sono cambiati alcuni interessi e apprezzo maggiormente le persone dedite al bene del prossimo. Ho letto su internet di altre persone che dopo aver avuto la vita sconvolta, sono tornate a Dio rinunciando al reiki.

In che cosa pensi influisca negativamente il reiki? Ho notato che molte persone che praticano il reiki hanno una caduta nei comportamenti morali e un disfacimento familiare progressivo.

Ora tu puoi praticare il reiki? Non ci ho più provato e neanche lo vorrei, comunque non sento più l’energia di prima. Non sono attratta dall’occultismo e dal reiki sono stata liberata da Gesù. Non sono più vulnerabile o attaccabile dalle persone con i loro problemi.

Perché questo tipo di conoscenze è male ? Penso che Dio non voglia che la gente abbia poteri che vadano oltre la natura. Non è giusto andare a vedere nell’anima degli altri. Penso che solo Dio possa fare questo. Le sapienze occulte non sono secondo la volontà di Dio.

Grazie per la tua disponibilità. Grazie a voi per avermi ascoltato e per avermi dato la possibilità di mettere in guardia altre persone verso i pericoli che si celano in pratiche apparentemente benefiche.

A cura del GRIS, Gruppo di Ricerca e Informazione Socioreligiosa

Yoga e fede cristiana sono compatibili? Un arcivescovo dell’Ecuador ribadisce NO A SINCRETISMO NEW AGE

Da alcuni anni è sorta la questione di chiarire in modo definitivo l’ incompatibilità della pratica dello yoga con la fede cattolica, un argomento sul quale dobbiamo preoccuparci per la diffusione di sincretismo e confusione tra i cattolici : sappiamo che lo yoga si pone al di là di una pratica di rilassamento e contiene aspetti delle religioni indù e che le posizioni yoga sono dirette alla connessione con le diverse divinità indù

L’ Arcivescovo di Guayaquil, in Ecuador, Monsignor Luis Cabrera Herrera, ha rilasciato una  Dichiarazione  nel gennaio 2019 rivolta alla AEA ( sedicente Scuola di  Autorealizzazione in America latina, un’associazione cattolica che promuove sincretismo con religioni orientali) che si definisce associazione privata di fedeli: Monsignor Cabrera ha messo in guardia tutti i fedeli dal partecipare a questa associazione, sottolineando che SE VOGLIONO MANTENERE LA LORO DEFINIZIONE DI CATTOLICI, DEVONO ASSOLUTAMENTE MODIFICARE I SEGUENTI PUNTI :

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Monsignor Luis Cabrera Herrera

– Che nei loro corsi e nel loro sito web  debbano esprimere chiaramente la dottrina cristiana e concretamente che  “Gesù non è solo “il maestro dei maestri”; È il Figlio di Dio, la seconda persona della Santa Trinità, il Verbo incarnato.”

– Che  “la venerazione delle immagini di persone che non sono state beatificate o canonizzate” non è autorizzata dalla Chiesa cattolica, come fa invece l’associazione AEA, in cui sul suo sito web compaiono immagini di santoni indù a fianco di Gesù (IN FOTO sotto)…Il documento dell’Arcivescovo sottolinea anche :  “che la Self Realization Fellowship (SRF) (setta fondata da Paramahansa Yogananda 1893-1952, famoso guru indù), e l’AEA siano chiaramente distinte, dal momento che la prima professa idee incompatibili con la dottrina cristiana”.

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SOLO NOSTRO SIGNORE GESU’ E’ VIA VERITA’ E VITA!  Equiparare Nostro Signore ai guru indiani E’ BLASFEMIA.

AEA è stata fondata da un sacerdote cattolico César Dávila nel 1952  il quale, (come ha dichiarato  nella sua pubblicazione,  il sacerdote Luis Santamaria, teologo della Pontificia Università di Salamanca, esperto di settarismo e nuovi culti), entrò in contatto con la meditazione e lo yoga orientale attraverso un discepolo di Gandhi e un anno dopo ha incontrato un adepto messicano del SRF e ha fondato l’AEA, che ha ottenuto il riconoscimento civile nel 1972, poi della Chiesa, deciso a tenere insieme la dottrina cattolica, culti orientali e yoga in un sincretismo impossibile. Nelle loro pubblicazioni arrivano ad affermare che non c’è “nessuna differenza tra Krishna e Gesù Cristo”.

Monsignor Luis Cabrera chiede anche alla AEA di includere diversi documenti della Chiesa cattolica contro la New Age e documenti del Catechismo Cattolico. Infine, sottolinea la  necessità di distinguere le pratiche yoga dalla dottrina della Chiesa, cosa che non è stata fatta durante i corsi di questa associazione AEA e ciò ha creato grandissima confusione nei partecipanti.

Molto importante è la risoluzione di Monsignor Cabrera  per proteggere la purezza della fede cattolica così minacciata oggi, in tutto il mondo, dal sincretismo New Age.

Oggi incredibilmente l’Occidente si volge pieno di speranza alle superstizioni dell’Induismo. Questa religione che ha quasi distrutto l’India si è infiltrata in ogni campo della società occidentale. L’Induismo asserisce di non essere una religione ma una scienza e sta trasformando le nostre menti: la scienza, la medicina, i mass media, la politica e anche alcuni ecclesiastici. lantico-segreto-della-svastica-e-la-storia-se-L-d4TQ-Y

La medium e massona Helena Petrovna Blavatsky, fondatrice della Società Teosofica, è considerata la «madre» del movimento New Age e dell’occultismo moderno, la medium la cui ideologia tanto influenzò i gerarchi nazisti e lo stesso Hitler,  abile rimescolatrice di dottrine orientali ed occultismo, ferocemente anticattolica, scrisse  nella sua opera The Secret Doctrine («La dottrina segreta»; 1888) :“Nostro scopo è di cancellare il Cristianesimo dalla faccia della terra grazie alla diffusione di Induismo e dottrine orientali in Occidente”– “Satana l’unico dio della Terra, «una cosa sola con il Logos», e la «riflessione cosmica di Dio». Nel 1920, ALICE BAILEY (1880-1949), che succedette alla Blavatsky alla guida della Società Teosofica, fondò la Lucifer Publishing Company, una casa editrice creata per diffondere le opere della sètta. Più tardi, essa venne rinominata Lucis Trust : ha Statuto Consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale dell’ONU….Sia Alice Bailey che Helen Keller, altra nota teosofa, furono attiviste femministe. 


Monsignor Cabrera sottolinea che è molto necessario ricordare che il modo cristiano di unione con Dio ubbidisce a una relazione tra due persone: l’esperienza mistica è possibile solo per grazia di Dio, non per lo sforzo umano. Non perdiamo di vista il fatto che  l’ autentico misticismo cristiano non ha nulla a che fare con la tecnica : è sempre un dono di Dio, non è ‘autorealizzazione’, o divinizzazione dell’uomo, come predicano i culti orientali”.sette-doni

Secondo Papa Francesco: «Una seduta di yoga non potrà insegnare a un cuore a “sentire” la paternità di Dio, né un corso di spiritualità zen lo renderà più libero di amare. Questo potere ce l’ha solo lo Spirito Santo […] Tu puoi fare mille corsi di spiritualità, mille corsi di yoga, zen e tutte queste cose, ma tutto questo non sarà mai capace di darti la libertà di figlio di Dio. Soltanto è lo Spirito Santo che muove il tuo cuore per dire ‘Padre’. Soltanto lo Spirito Santo è capace di scacciare, di rompere questa durezza del cuore e fare un cuore “Docile”. Docile al Signore. Docile alla libertà dell’amore». (Papa Francesco, Omelia 9 gennaio 2015).

Lo Yoga è l’insieme di tecniche di autocontrollo fisico e mentale ed il loro fine è l’alterazione della propria coscienza per raggiungere uno stato spirituale. Troviamo tracce dello Yoga nei Veda, libri  antichi ancora oggi in grande considerazione (sono una sorta di “bibbia” per il mondo induista). Yoga e Induismo sono inseparabili.  

Nella sua interpretazione più spirituale, lo yoga delle origini può essere considerato come un’interiorizzazione del “rito di ascesa dal molteplice all’Uno”.  Per ottenere quest’alto scopo, gli yogin (cioè coloro che praticano lo yoga; se donne si chiamano yogini) finalizzarono la disciplina del corpo e della mente al raggiungimento di “stati di coscienza” che portino all’autodivinizzazione dell’uomo (la superbia autodistruttrice dell’ antico serpente in Genesi 3,1-7- il New Age e gli yogi dicono le stesse menzogne con cui il serpente ingannò Eva nell’Eden: “la morte non è altro che la porta verso la reincarnazione e gli esseri umani possono diventare dei”. Si capisce chi è la mente maestra del misticismo orientale ).

Nella filosofia Yoga, Il panteismo (secondo cui Dio sarebbe la natura stessa), la dottrina della reincarnazione e l’idea che questa vita mortale non valga la pena di essere vissuta sono solo alcuni degli aspetti anti-cristiani.

Per quanto riguarda lo Yoga, Papa Benedetto XVI nel 2005 disse: «Se lo yoga è ridotto realmente ad una ginnastica si può anche accettare, nel caso di movimenti che hanno un senso esclusivamente fisico. Ma deve essere realmente ridotto, liberato da ogni elemento ideologico. Nel momento in cui compaiono elementi che pretendono di guidare ad una “mistica”, diventano già strumenti che conducono in una direzione sbagliata».

SOLO GESU’ E’ PORTATORE DI ACQUA VIVA CHE RISANA: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che Io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che Io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna» Gv 4, 5-30

La filosofia Yoga è contraria ai principi cristiani ed è chiaramente un sistema di filosofia indù progettato per guidare il ‘professionista’ con l’uso di posture fisiche (asana), accoppiato con esercizi di respirazione, per alterare lo stato della propria coscienza, in modo da raggiungere l’unità con “divinità indù-spiriti Deva”, fine ultimo dello yoga….. tantissimi praticanti di Yoga e meditazione trascendentale sono dovuti ricorrere ai sacerdoti esorcisti per liberarsi da questa “connessione”….

«Se la Chiesa non vuole essere accusata di essere sorda ai desideri delle persone, i suoi membri devono fare due cose: radicarsi ancor più saldamente nei fondamenti della propria fede e ascoltare il grido, spesso silenzioso, che si leva dal cuore delle persone e che, se non viene ascoltato dalla Chiesa, le porta altrove. I fedeli devono essere esortati a unirsi più intimamente a Gesù Cristo per essere pronti a seguirLo, poiché Egli è la Via autentica verso la felicità, la Verità su Dio e la pienezza di Vita per tutti gli uomini e per tutte le donne in grado di rispondere al Suo amore».

(Gesù Cristo Portatore dell’Acqua Viva, Riflessione cristiana sul New Age, S.Giovanni Paolo II, 2003)  http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/interelg/documents/rc_pc_interelg_doc_20030203_new-age_it.html

  Fonti dell’articolo

http://www.infocatolica.com/blog/infories.php/1905310238-iel-yoga-y-la-fe-cristiana-so#more37936

https://www.portaluz.org/articulo.asp?idarticulo=3258

http://www.gris-imola.it/new_age/meditazione_orientale.php

Padre Verlinde: la scristianizzazione dell’Occidente attraverso le “mode ingannevoli” dell’esoterismo orientale

Nato in Belgio nel 1947 in una famiglia cattolica, Joseph-Marie Verlinde è diventato ricercatore, specializzato in chimica nucleare, presso il Fondo Nazionale della Ricerca Scientifica (FNRS).

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Maharishi Mahesh Yogi

Nel 1968, dove tutto si metteva in discussione, si è allontanato dalla grande scienza e poi dalla fede cattolica approdando alla ‘meditazione trascendentale induista’, di cui è diventato così esperto da diventare segretario personale del fondatore del movimento, il Maharishi Mahesh Yogi, noto al grande pubblico come il Guru dei Beatles e il fondatore della Meditazione Trascendentale, una branca dell’induismo.  Con lui ha percorso tutto il mondo ed è vissuto anche negli hashram in Himalaya.

Un giorno, però, Verlinde ha scoperto che le fantomatiche ENERGIE SOTTILI dell’esoterismo indiano e della NEW AGE sono in realtà degli “spiriti” demoniaci che spostano la malattia e non la guariscono.

Come per san Francesco, anche per Verlinde decisivo è stato l’incontro, nel Nord dell’India, con alcuni lebbrosi. Uno spettacolo allucinante, di fronte al quale il suo maestro spirituale Maharishi reagì con disprezzo: “Allontanati, lasciali percorrere il cammino del loro karma.”  Fu allora che, nel cuore di Verlinde, iniziano a emergere le domande più profonde: “Ero pronto ad aderire fino in fondo a un sistema di pensiero e di pratiche che conducevano a un tale atteggiamento esistenziale davanti alla sofferenza e davanti all’altro?”. Ma sarà l’incontro con un medico francese, cristiano – che a bruciapelo gli chiede: “Ora Gesù Cristo chi è per lei?” – a fare riflettere Verlinde: “Mi feci delle domande profonde. Capii che in Gesù ci è rivelata la possibilità di una nuova alleanza. Gesù è la Parola di verità sull’uomo”. 

“Cristo è incompatibile con il misticismo orientale e con la New Age”

Nel 1976 fece ritorno alla fede cattolica e poi decise di  entrare nel seminario di Avignone.  Ma in quel periodo, mentre stava ritornando a Cristo, venne attirato da un GRUPPO ESOTERICO FALSAMENTE CRISTIANO. “Dopo tanti anni di pratiche orientali, avevo una forma di veggenza spontanea. Mi sono fidato di questo gruppo che si diceva “cristiano”, ma la verità è che hanno mescolato terapie energetiche e reincarnazione. Beh, non lo sapevo all’epoca, ma ero entrato in una scuola esoterica. Non basta pregare per rendere buona una pratica che in se stessa è malvagia e cattiva”: Verlinde si accorse che collaborava in realtà con un demonio o spirito Deva. 

Come Verlinde scoprì che “quei doni”  che aveva acquisito con le pratiche orientali, erano di origine sospetta:   Mentre Padre Verlinde celebrava la Santa Messa a Parigi al momento della elevazione dell’Ostia sentì il suo sedicente “angelo guaritore” [Deva] che bestemmiava il nome di Gesù. Al termine della Santa Messa rientrando in sacrestia trovò un sacerdote al quale spiegò quanto gli era successo; la risposta fu lapidaria: “Non mi stupisce perchè sono l’esorcista della Diocesi”. Conclude Padre Verlinde: “La semplice presenza dell’esorcista che ha ricevuto dalla Chiesa questo mandato ha obbligato lo spirito a rivelarsi per la prima volta. Allora ho lasciato tutti questi poteri [medianici o di caduta] e li ho depositati ai piedi della croce di Cristo. Quando mi sono alzato dalla preghiera di liberazione non avevo più alcun potere. Il fine non giustifica i mezzi e i mezzi che io usavo erano cattivi e non mi aiutavano a raggiungere un buon fine”.

Da quel giorno, Padre Verlinde ha frequentato Padre Matthieu, un grande sacerdote esorcista, famoso in Francia. Si è rivolto a lui per essere aiutato, liberato ed inserirsi in una piena comunione con Cristo. Cosa ci dice Padre Verlinde? Che dietro l’esoterismo e in particolare dietro alle “tecniche olistiche” della New Age che parlano di “ki”, “kundalini”, “prana”, “energia orgonica”, ecc., vi sono i “Deva” o demoni – falsi “angeli di guarigione” – che superbamente vogliono far credere l’uomo un dio in autosviluppo luciferino, facendogli progressivamente rifiutare la grazia di Cristo e della Chiesa, l’unica che salva, libera e guarisce.Risultati immagini per SPIRITI DEVA DEMONI Dopo aver approfondito gli studi alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, nel 1983 Verlinde è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Montpellier.

Nel 1987 è diventato dottore in Filosofia all’Università Cattolica di Lovanio, ed ha iniziato a insegnare Filosofia della Natura all’Università Cattolica di Lione. Successivamente è entrato nella ‘Famiglia di San Giuseppe’, un’esperienza del Rinnovamento nello Spirito, che comprende una branca laica e una monastica.

Da quel momento è diventato un apologeta, ha pubblicato diversi volumi sulle spiritualità orientali e sui pericoli di confusione legati a queste pratiche. 

Nel 2002 il Card. Lustiger gli ha chiesto di predicare la Quaresima a Notre Dame a Parigi.Copertina di 'Attacco al cristianesimo. 100 domande sulle nuove forme di spiritualità' Questo è stato un grosso successo. Notre Dame è stata piena, come mai era stata.  Il testo di queste conferenze e di una trasmissione radiofonica, è diventato un best seller nelle librerie francesi e si intitola “ATTACCO AL CRISTIANESIMO”.   

Alla domanda di un radioascoltatore sulla sua esperienza nell’occultismo e sulla sua relazione con Dio, Padre Verlinde ha risposto: “Lei ha ben capito che non si esce indenne da un percorso come il mio, che va dagli ‘ashram’ dell’Himalaya all’occultismo! Mi ci è voluto molto tempo per integrarlo sullo sfondo del mio incontro con Cristo”.

“Ho avuto per fortuna la grazia di poter usufruire di quasi dieci anni di studi filosofici e teologici che mi hanno consentito di trovare la mia unità interiore in Cristo”, ha raccontato padre Verlinde.

“Il lavoro di approfondimento della mia fede – ha aggiunto –, l’ascolto della Parola, la preghiera di lode, l’adorazione eucaristica, insomma: la speculazione e la contemplazione, tutto questo ha contribuito alla guarigione interiore della mia intelligenza, della mia memoria e della mia affettività, estremamente segnate dalle mie esperienze passate”.Risultati immagini per padre joseph marie verlinde


Padre Joseph Marie Verlinde: “Sono uno che ha vissuto nella sua carne, e spesso dolorosamente, l’avventura della New Age, al suo inizio. Il tema che mi è stato affidato riguarda le nuove religiosità e in che misura esse toccano il ministero dell’esorcista.  Sono passato dall’India, e poi per un gruppo esoterico di tipo cristico, cioè un gruppo che recuperava il Vangelo, ma l’interpretava in modo esoterico”.
NON PUO’ ESISTERE UNO “YOGA CRISTIANO” e non e’ una “tecnica per rilassarsi”
« In seguito a un viaggio in Germania, dissi al mio guru Maharishi che gli europei stavano facendo yoga per rilassarsi, e il guru scoppiò a ridere; poi pensò per un momento, e disse: ‘Tuttavia, questo non impedirà allo yoga di avere il suo effetto’, cioè il “contatto con spiriti Deva”.  Non esiste uno “yoga cristiano”, così come non esiste una preghiera d’orazione indù. Esiste uno “yoga” indù praticato da uomini e donne che credono in Cristo e nel Vangelo e che pensano di poter trarre profitto da queste tecniche per il loro sviluppo fisico, psichico e spirituale. Ma il rischio di confusione è enorme. La serenità naturale ottenuta attraverso il lento processo di dissoluzione della coscienza personale non ha niente a che vedere con la pace soprannaturale dello Spirito del Cristo Resuscitato, e non prepara ad accoglierla: è piuttosto il contrario».

Di seguito, riportiamo brani di una conferenza di Padre Verlinde. 

I NUOVI “MOVIMENTI RELIGIOSI” E PRATICHE ALIENANTI

PRIMA PARTE

Parlerò prima di tutto dell’orizzonte teologico ed antropologico delle nuove religiosità (ne posso parlare in generale perché, in loro, tutto si sviluppa in un orizzonte comune) e vi parlerò delle pratiche alienanti che esistono all’interno di queste nuove religiosità.  Il Cardinale Arinze, nel famoso Concistoro in cui si parlò della sfida dei nuovi movimenti religiosi affermò che sono chiamati nuovi non solo perché apparsi solo dopo la 2ª guerra mondiale, ma perché rappresentano un’alternativa alle religioni tradizionali e ciò lascia supporre che si costituiscano come un nuovo paradigma, una nuova proposta di senso che dovrebbe supplire i valori cristiani.  La New Age è nata nel 1971 con la fondazione di due comunità importanti: Esalen, in California, e Findhorm in Scozia.

LA NEW AGE

La New Age non è un movimento ma una mentalità, è una “rete di reti”, un NETWORK (come si dice in inglese), una rete che raccoglie un insieme di pensieri nuovi, una rete che li unifica, offrendo un orizzonte comune, un orizzonte teologico ed antropologico comune. In questo comune orizzonte ci sono grandi differenze e contraddizioni flagranti, ma l’unità si trova sempre in questo comune orizzonte di cui vi darò alcuni elementi.

I QUATTRO PILASTRI FONDAMENTALI DELLA NEW AGE  Risultati immagini per new age

Essa è fondata su quattro principi, che sono i quattro pilastri della New Age:
1) Una concezione olistica ( greco OLOS = IL TUTTO ) dell’universo-uno, all’interno della quale tutte le differenze, anche quelle che non vediamo, sono illusorie. Concezione monistica: un solo essere. Nega la differenza tra Creatore e creatura. Non c’è un Creatore e una creatura, c’è un unico, solo essere. Si tratta di un dio immanente, un dio che s’identifica col mondo. Tutto ciò che esiste partecipa all’unica e sola esistenza che, per definizione, è divina. Quindi tutto è divino. Noi siamo divini, siamo “dio” per natura. Gesù è un Avatar, cioè solo una delle tante incarnazioni del divino. Ce ne sono state prime di lui e ce ne saranno dopo di lui.

2) Un relativismo etico e religioso. E’ buono ciò che mi sembra buono. Non c’è nessun valore assoluto. Il bene, il bello e il vero (i nostri valori trascendentali) non hanno valore assoluto. Hanno valore solo per “me”. Io sono il “creatore” dei valori. Relativismo religioso. Non esistono religioni vere o false. Non esistono religioni rivelate e altre no. Non c’è una religione migliore o più vera di un’altra. Non ci sono verità assolute, ecc.

3) Reincarnazione. La legge fondamentale è quella della reincarnazione e del karma. La concezione della vita è vista alla luce della reincarnazione. Essa è un paradigma, qualcosa di cui non si discute più, è certa (= è un dogma!).

4) Un millenarismo ottimista. Si aspetta un “mondo nuovo” la nuova Era dove viene imposta un unico culto mondialista.

Questi sono i punti, dei paradigmi. Paradigmi che significano una visione del mondo che s’impone come definitiva, universale, evidente, che non si discute. Ecco la difficoltà del dialogo. La nostra concezione del mondo si appoggia su altri paradigmi. Noi non ci riconosciamo in nessuno di questi principi fondamentali della nuova religiosità della New Age. Il mondo oggi si costruisce su questi quattro pilastri, che non sono più i nostri pilastri. Prenderò in esame solo due di questi punti, nella parte teorica della mia conferenza: 1) il dio-tutto; 2) l’antropologia che ne discende.

Mi soffermo su queste cose per mostrarvi l’impatto e le implicazioni spirituali che veicolano e per dimostrarvi che vi sono dei luoghi d’alienazione, anche se sono solo delle visioni teoriche. Io ho la profonda convinzione che il Nemico( il Diavolo) ci tiene già nella sua rete con l’adesione a queste teorie che ci sono proposte.

A) IL PARADIGMA OLISTICO-MONISTICO

Per far capire in modo semplice comincerò con la preposizione del bulgaro Omraam Mikhael Aivanhov (1900-1986), il fondatore della Fraternità Bianca Universale. Egli adotta il “modello del ragno”. “Osservate un ragno che tesse la tela. Avete l’impressione che ci sia, da un lato, il ragno e dall’altro lato, ci sia la tela. Ma a guardare bene il ragno produce la tela a partire dalla sua stessa sostanza. La tela ed il ragno, in effetti, sono una cosa sola. Non sono due realtà differenti, ma una cosa sola. La tela fa parte del ragno, anche quando sembra essere separata. Allo stesso modo, Dio e il mondo sono uno e l’apparente differenza tra Creatore e creatura è solo un’illusione. Sarebbe come dire che il ragno è il creatore e la tela è la creatura. Colui che è più avanzato (secondo questo gruppo esoterico) sa invece che Dio e il mondo sono una cosa sola”. Altro esempio: la lumaca, quando la si guarda c’è l’impressione che la chiocciola sia differente dalla materia molle del corpo della lumaca e, infatti, si può togliere la chiocciola e la lumaca continua a vivere. Il biologo sa che la lumaca produce la chiocciola a partire dal proprio corpo. In effetti, è una parte del suo corpo che s’indurisce. Aivanhov dice (e con lui anche gli esoteristi e gli occultisti d’oggi) che la materia dura è come la cristallizzazione dello spirito e ciò che crediamo essere due ambiti differenti, sono in realtà la stessa cosa. James Findlay, uno dei più grandi profeti (sic!) della New Age, su questo punto afferma: “Lo spirito è lo stato più alto di vibrazione che noi conosciamo”. Capite “lo spirito è vibrazione”, quindi siamo solo nell’ordine della fisica, non c’è niente di soprannaturale. Il soprannaturale, in questa prospettiva, non esiste proprio! Ciò che noi chiamiamo soprannaturale sarebbe solo un aspetto della natura.

B) LO SPIRITO E DIO SONO SOLO VIBRAZIONI

“Lo spirito è una parte dell’universo – continua – allo stesso titolo della materia fisica. E lo spirito è questo qualcosa che misura la materia; è la ‘forza’ o il ‘movimento’ che domina l’universo. E’ una sostanza che vibra nell’ultravioletto (sic!). Ma esiste uno stato vibratorio ancora più elevato dello spirituale e questo è il ‘divino’. Il divino è contiguo allo spirituale, come lo spirituale è contiguo al materiale”. Come vedete da questa descrizione (la materia vibra; la vibrazione più sottile è lo spirito; più sottile ancora è il divino) non c’è differenza, né discontinuità, fra il divino, lo spirito e la materia. Quindi la materia, come lo spirito, sono “divini”! E aggiunge: “Tutto nell’universo è vibrazione. Al principio era il Verbo, e il Verbo è vibrazione pura (sic!)”. Ecco come avviene il recupero e la manipolazione del Vangelo! Il Verbo-Dio non sarebbe altro che vibrazione pura originale. La cristallizzazione di questa vibrazione, genererebbe il mondo. Il Verbo sarebbe solo ciò che vibra alla più alta frequenza…..

UN’ENERGIA SENZA VOLTO E NOME

Tutto sarebbe vibrazione, tutto sarebbe solo energia pulsante. Un’energia divina che non ha nome, né volto. Un’energia che non ha carattere personale, perché la persona costituirebbe una maggiore differenziazione all’interno dell’energia e quindi è … un’illusione (maya). Per la New Age questa sarebbe una terribile, temibile, illusione; un’illusione che ci fa pensare che ci sono distinzioni all’interno del divino. La persona, addirittura, sarebbe l’illusione (maya) più temibile nel cammino di reintegrazione nel divino.

C) NEGAZIONE DEL CRISTIANESIMO

In altre parole le nuove religiosità negano rigorosamente il Dio Padre, rivelato da Gesù Cristo, perché la religione giudeo-cristiana propone un Dio-alterità, con il quale siamo invitati ad avere una relazione d’amore, una relazione di due libertà che s’incontrano, si scelgono e si donano l’una all’altra. Per la New Age, come pure per l’induismo e il buddismo, l’amore sarebbe solo una tappa nel cammino della realizzazione; una tappa che si deve superare (sic!). Buddha diceva che l’amore è da eliminare come l’odio, perché l’amore, come l’odio, sono illusioni (maya) dell’alterità. Quando amo qualcuno, in un certo senso, mantengo all’esistenza quella persona, mantengo la sua alterità con la mia passione. Allo stesso modo quando odio una persona mantengo la sua alterità con la mia passione. Quindi bisognerebbe “superare” questi “stadi” per arrivare ad una presunta unità indifferenziata. Tutti i cammini di mistica naturale pongono l’unità nel raggiungimento di uno stadio indifferenziato. Questa è una delle differenze fondamentali con la mistica orientale, in cui il punto d’arrivo del cammino è l’amore, non la sua eliminazione! L’amore, per noi, è l’unico fine. L’amore non è, e non può essere, solo un mezzo!

Quest’incompatibilità, questa differenza fondamentale di finalità, di scopo, è la prova dell’incompatibilità di questi due differenti cammini.

D) LA NEW AGE RIFIUTO DEL CRISTIANESIMO PER METTERE AL CENTRO UNA “RELIGIOSITA’ MONDIALE”: UN FALSO CRISTO ESOTERICO….Père-Verlinde-600x338

Le nuove religiosità rifiutano fermamente il cristianesimo come una religione dell’illusione. Una religione da superare per giungere alla religione universale, quella che per loro è la vera religione, la nuova religione mondiale che sarà quella dell’Età dell’Acquario (nel 3° millennio). Un altro profeta della New Age, Alice Bailey, afferma che è Cristo stesso, non certo – dice lei – il Gesù dei Vangeli, ma quel Cristo che secondo lei la Chiesa avrebbe rifiutato di annunciare (per lasciare le folle nell’ignoranza), sarebbe questo Cristo esoterico (sic!) che inaugurerebbe questa presunta nuova religione mondiale.

PRIMA SOTTOLINEATURA

Perché vi ho detto tutto questo? Ritroviamo questa visione di natura erroneamente divinizzata, in tutte le nuove religiosità. L’hanno ricevuta e trasmessa dall’esoterismo e dall’occultismo, ma l’origine è nei misticismi naturalistici dell’Oriente. Si rimane colpiti dal fatto che, nello spiritismo, gli spiriti affermano nient’altro che questa stessa dottrina a proposito della natura di Dio. Ignorano volontariamente tutta la tradizione giudeo-cristiana. Ma io ho fatto esperienza sulla mia pelle che, quando sono davanti a Gesù Cristo presente nell’Eucaristia, questi stessi spiriti che nel parlare ignorano tutto della rivelazione giudeo-cristiana, essi stessi poi bestemmiano Gesù Cristo, lo chiamano col suo nome: dunque mentono quando fanno finta di ignorare Cristo.

DOTTRINE DIABOLICHE (1 Tm 4,1; Ap 2,14)

Volontariamente, deliberatamente danno una dottrina che sanno essere sbagliata, per poterci attirare nella loro rete. Il libro della Sapienza (Sap 13,1-9) che S. Paolo riprende nella lettera ai Romani (Rom 1,20-22) condanna la deriva naturalistica e aggiunge che è inescusabile colui che non rende a Dio la gloria dovuta e invece confonde il Creatore con la creatura. S. Paolo dice che sono senza scuse. La loro è un’ignoranza colpevole, perché con le nostre facoltà naturali, usate rettamente, possiamo fare questo discernimento ed evitare questo errore: “Dalla creazione del mondo in poi, le perfezioni invisibili di Dio possono essere contemplate con l’intelletto nelle opere da Lui compiute” (Rom 1,20). Se S. Paolo parla di questo nella lettera ai Romani, vuol dire che siamo all’interno di un combattimento spirituale, e quando si dice combattimento spirituale si dice anche confronto con il nemico.

SEDUZIONE DELL’INTELLIGENZA
OSCURAMENTO DELLA RAGIONE

Discernimento tra il linguaggio menzognero del nemico e il linguaggio di Dio che illumina la nostra ragione naturale e ci dà tutti i mezzi per riconoscere la sua presenza di Creatore, in tutte le sue creature. Non per niente S. Tommaso d’Aquino definisce, come S. Agostino, il peccato come “Aversio a Deo et conversio ad creaturas” (scelta interiore contro Dio e volgersi disordinato, verso la creatura) (cfr. S. Th. III, q.86, a4 ad 1; II-II, q.118, a.5; I-II, q.71, a.6). Se S. Agostino e S. Tommaso definiscono così il peccato, vuol dire che c’è una libertà, che c’è una scelta che io avrei potuto, volendo, evitare, se fossi stato più attento alla voce dello Spirito che illumina la mia ragione naturale. E quindi è il nemico che tenta di sedurmi a quel livello. (N.d.R. = Nella XV domenica del tempo ordinario, anno A, la liturgia della Parola insegna che la Parola di Dio è sempre efficace, non porta però sempre frutti perché ci sono terreni diversi, che portano frutti diversi. La colpa è anche della zizzania seminata dal Diavolo, cioè si riconosce nel diavolo un altro fattore che opera contro l’accoglienza della Parola di Dio nell’uomo. Ho visto che la resistenza che gli uomini e le donne del nostro tempo mostrano verso la concezione di Dio della tradizione giudeo-cristiana va oltre la semplice preferenza per dottrine naturaliste e panteiste. C’è proprio un accecamento, un’impotenza a venire via da dottrine naturaliste. E quindi io credo che ci sia un’azione del demonio sull’immaginazione, una seduzione dell’intelligenza, un oscuramento della ragione. Su questo legame intellettuale bisogna intervenire affinché le persone scelgano una dottrina teologica e una visione di Dio coerente con la rivelazione giudeo-cristiana.

SECONDA SOTTOLINEATURA

La celebra attrice Shirley Mac Laine, promotrice della New Age, diceva: “Noi siamo dei” e in queste tre parole racchiudeva tutto. Un altro testimone, Baird Spalding, affermava una cosa molto importante: “E’ impossibile studiare la natura di Dio, senza prendere in considerazione l’uomo e viceversa. L’uomo è Dio. Dio è l’uomo (sic!). L’uno presuppone l’altro, sono inseparabili. Senza l’uno non esiste l’altro (sic!). L’uomo è divino perché fa parte del tutto. Egli è il tutto, nella sua manifestazione. L’uomo rappresenta l’incarnazione visibile di Dio. Così come lo si vede, s’incarna in forma umana”. Credo non ci sia bisogno di commenti.  L’uomo sarebbe l’essere in cui Dio prende coscienza di se stesso (sic!). L’uomo sarebbe Dio e Dio sarebbe l’uomo!!! L’uomo sarebbe la manifestazione suprema del divino. Sarebbe il luogo in cui Dio, arrivato al termine della sua evoluzione (sic!), potrebbe incominciare un’involuzione, cioè ritornare verso lo stato primitivo costituito da un’energia indifferenziata. Capite che in questo contesto l’individualità umana, la personalità è puramente illusoria (maya). Mentre ciò che fa la gloria della cultura occidentale e francese è segnato dalla famosa frase della filosofia di Cartesio “penso, quindi sono”, un indù direbbe: “Pensi? Quindi tu ancora non sei!”. E’ sconcertante vedere come l’esagono, cioè la Francia, sia talmente sedotta dalla New Age, che è contraddittoria con tutta la sua eredità culturale.

ACCECAMENTO SPIRITUALE

C’è un vero e proprio accecamento spirituale che arriva fino all’oscuramento della ragione e ciò impedisce di vedere la contraddittorietà di queste posizioni non soltanto con la nostra cultura, ma anche con le nostre convinzioni più profonde. Tutta la cultura europea è fondata sulla dignità della persona umana, che il Cristianesimo ha valorizzato. Tutta la filosofia si è costruita progressivamente attorno al concetto di persona, ed ecco che, in pochi decenni, viene spazzata via come qualcosa di vecchio, di appartenente al passato e adottiamo dottrine che non hanno niente più a che vedere con la nostra cultura. Insisto: c’è un’ azione collettiva operata dallo spirito di menzogna.

IL SÉ E L’ENERGIA IMPERSONALE

Aivanhov – insisto – affermava: “Siamo riflessi fuggitivi e parziali del vero Sé, impersonale”. Attenzione a questo “Sé”: per lui non esiste una moltitudine di esseri distinti e separati, esiste un solo essere unico. Questo Sé sarebbe lo spirito onnipotente, illimitato, onnisciente. “Sappiate che voi tutti siete divinità, e l’Io superiore è una parte di questo Sé. E ha un’esistenza propria”. L’unica individualità è il Sé, l’energia divina. Senza dire “chi sia” questo Sé, identificato a quest’energia divina. Quest’energia impersonale presentata come se fosse il vero “dio” è chiaramente un idolo a cui questa New Age vuole che ci sottomettiamo: non esistono abbastanza fatti per affermare che dietro l’idolo da adorare, veniamo chiamati ad adorare, in effetti, il “principe di Questo mondo”? Egli cerca, in tutti i modi. di farsi adorare e di farsi rendere un culto idolatrico, un culto d’adorazione che invece noi siamo tenuti a rendere solo all’unico Dio trascendente e a Lui solo (cfr. Mt 4,8-10). “Aversio a Deo et conversio ad creaturas”. Allontanarsi da Dio, non è solo con lo sguardo. Consiste nel dare alla creatura l’adorazione dovuta a Dio solo.  Papa Giovanni Paolo II nella Tertio millennio adveniente ha detto: “L’uomo si è lasciato deviare dal Nemico. Satana lo ha ingannato e lo ha persuaso di essere lui stesso un dio”. E’ per questo che ho osato avere un linguaggio così forte.

ADERIRE A QUESTE DOTTRINE È CADERE NELLA RETE

Aderire a queste dottrine in cui l’uomo finisce per pensare di essere Dio, non significa solo rimanere sul piano filosofico, ma significa anche entrare in una gravissima scelta spirituale. Non si tratta solo di una dottrina filosofica, si tratta di idolatria. Satana è il promotore e il diffusore di tutte queste dottrine che portano all’idolatria. Che dire allora di tutte le tradizioni di misticismo orientale, che esistono da prima delle nuove religiosità, e da cui la New Age ha preso la dottrina? Dobbiamo forse pensare che gli indù sono tutti dei posseduti? Che l’induismo, forse, viene da Satana? Certo non voglio dire questo!

LUCI ED OMBRE NELLE RELIGIONI PRE-CRISTIANE

L’induismo e altre tradizioni simili sono religioni pre-cristiane. Se Dio ha deciso nella pienezza dei tempi di rivelare tutto nel Figlio è per mille ragioni positive, ma anche per correggere le dottrine pre-cristiane che gli uomini avevano creato, a partire dal loro pensiero, dalle loro tradizioni e anche dallo stato di facoltà ferite (cfr. C.C.C., nn. 396-406), d’ignoranza delle cose di Dio, che è una conseguenza del peccato originale. Dio è venuto in nostro soccorso offrendoci la luce piena della Verità e della Vita (Gv 14,6), in Cristo Gesù. Se fosse stato possibile arrivare a Dio senza Gesù Cristo, allora non era necessario che Gesù venisse e morisse in Croce! Nelle religioni pre-cristiane ci sono delle luci, i “semina Verbi” (cfr. L.G., 16; N.A., 2; A.G., 9) (cfr. C.C.C., nn. 842-843), ma bisogna anche dire che contengono una parte di oscurità (cfr. C.C.C., n. 844) (cfr.Dominus Iesus, nn. 5-8; nn. 20-22), e forse anche di compromesso con lo spirito del mondo, e da tutto questo devono essere purificate (cfr. Fides et Ratio, n. 72).

LA FEDE DEVE DIVENTARE BUONA

Se un indù si converte a Cristo, sappiamo bene che tra i vari passaggi nella preparazione al Battesimo, sono previsti degli esorcismi battesimali. Certo era sincero, ma sincerità non è verità! Essere in buona fede, è bene, ma la fede deve diventare buona, appoggiandosi sull’unico buono, rivelatore di Gesù Cristo. Non è un giudizio sulle persone, ma bisogna insegnare loro ad andare verso l’altra riva, la riva del Cristo risuscitato, quella riva a cui Egli chiama ad andare tutti verso di Lui, tutti noi che eravamo dispersi dopo il peccato.

LE RELIGIONI PRE-CRISTIANE HANNO BISOGNO DI PURIFICAZIONE

Credo che le religioni pre-cristiane abbiamo bisogno di una purificazione e che le persone che sinceramente aderiscono a queste religioni, non sono affatto possedute, ma hanno bisogno di una purificazione che permetterà loro di aderire alla pienezza della Luce. La situazione dei cristiani è diversa. Chi si stacca da Cristo per aderire alle religiosità naturali New Age compie un atto di apostasia da Cristo. Il Card. Arinze diceva che non dobbiamo escludere tra le spiegazioni cercate per la nascita e il diffondersi di queste nuove religiosità, anche l’azione del Maligno, anche se essa non va assolutamente vista come esclusiva.

VOI DIVENTERETE COME DIO

Come nella parabola della zizzania si dice che essa viene mescolata al grano buono, mentre i servi dormono, così possiamo ipotizzare che il diavolo semini la sua zizzania con queste nuove religiosità, anche se le persone interessate, non riconoscono la sua azione. Là dove persone di tradizione cristiana sono sedotte da queste posizioni menzognere, si ritorna alla tentazione iniziale, descritta nella Genesi:

“Voi diventerete come Dio” (Gen 3,5). Nel terzo millennio, attraverso queste false dottrine, il serpente torna ancora a insinuare all’uomo di essere “come Dio”, negando la differenza ontologica tra il Creatore e la creatura. Con il pretesto di un cammino spirituale, il Nemico lusinga in noi, l’antico desiderio di diventare uguale a Dio: “conoscerete il bene e il male”. Da qui nasce il relativismo etico e religioso. E’ la tentazione dell’orgoglio, la peggiore. L’orgoglio è il peggiore dei nostri nemici. L’esperienza personale mi ha fatto capire che l’accecamento di questi adepti, la loro ostinazione a mantenere posizioni insostenibili (per esempio: “io sono dio”), quest’ostinazione tradisce, a mio avviso, un legame che oscura l’intelligenza e paralizza la volontà. Lo Spirito Santo propone la promessa fatta da Dio. La persona l’accoglie tramite l’intelligenza, ma la volontà ostinata può spingere invece la persona ad aderire a queste pseudo-verità e così essa aderisce ad un falso bene che è in effetti un male, nascosto sotto vesti di luce.

Dopo aver detto che siccome queste dottrine esoteriche oscurano l’intelligenza e paralizzano la volontà, e che queste dottrine esoteriche sono dunque alienanti; passiamo ora a considerazioni a livello fisico.

Vediamo la parola INIZIAZIONE. Iniziare vuol dire inserire, cominciare un cammino, mettere una persona in cammino. Mettere su una via di realizzazione. Iniziazione dice anche un termine. Per noi cristiani “l’iniziazione” è una partecipazione alla vita divina; comincia una trasformazione ontologica che sarà pienamente compiuta in Maria SS. Il cammino dell’iniziazione è segnato da una serie di riti che completeranno sempre più pienamente ciò che è iniziato. L’iniziazione è destinata a realizzare il passaggio dallo stato inferiore verso uno stato superiore, concepito come uno stato definitivo. L’iniziazione – nella New Age – è invece il risultato di una serie di interventi ritenuti vitali, attraverso i quali l’individuo potrebbe prendere coscienza di stati di coscienza ignorati, di potenzialità latenti, di possibilità di percezioni medianiche e poteri occulti. L’iniziazione apre a questi poteri medianici ed occulti. Il rituale ha una forte valenza simbolica e, attraverso esso, pretendono di impadronirsi dei doni preternaturali. In verità il vero rituale iniziatico ha la pretesa di provocare la partecipazione ad una specie di presunta “filiazione divina” che in realtà è invece una filiazione satanica, diabolica. Il Rito ha uno scopo operativo: veicolerebbe energie contenute nell’universo. L’individuo subisce incoscientemente una vera mutazione. Il Rito non si esaurisce in una serie empirica di fatti.

Non si può dire che il Rito apra alla collaborazione con gli spiriti in generale, ma apre esplicitamente alla collaborazione con i demoni che conferirebbero poteri preter-naturali (cioè poteri che la natura non possiede e non può dare). Potrei continuare a dire che l’iniziazione conferisce un carattere veramente incancellabile. Vedete che Satana scimmiotta, riprende e pretende di proporre quest’iniziazione come se fosse un sacramento! Si tratta di un sigillo diabolico.

SECONDA PARTE – ASPETTI SPECIFICIImmagine correlata

Passiamo ora ad applicazioni concrete che vengono dalla mia esperienza personale, particolarmente dall’iniziazione della Meditazione Trascendentale (M.T.) di Maharishi Mahesh Yogi. Le sue iniziazioni sono particolarmente potenti. Dopo essere uscito dalla Meditazione Trascendentale sono entrato in un movimento esoterico a sfondo cristiano. Non me la sentivo ancora di rivolgermi ad un sacerdote cattolico. Mi sentivo ridicolo nel raccontargli tutta la mia vita. Sono caduto in questo gruppo esoterico: ce ne sono tanti in Europa. Essi si rifanno al Vangelo ma per interpretarlo in modo occultistico. Essi sapevano che venivo dall’Oriente e che avevo dei poteri occulti ottenuti attraverso queste tecniche orientali.

Ero capace di gestire questi poteri, ma non conoscendo la verità, per un anno mi sono ritrovato intrappolato in un cammino occulto.

L’INIZIAZIONE DELLA MEDITAZIONE TRASCENDENTALE

La Puja, nel culto indù, in generale, è l’atto con cui si offre adorazione ad un “dio” o alle funzioni divine. Nella M.T. è una cerimonia in cui l’iniziatore offre a nome dell’adepto un insieme di oggetti simbolici che rappresentano la persona iniziata: 1) un fazzoletto bianco; 2) del legno di sandalo; 3) della canfora; 4) dell’incenso; 5) della frutta; 6) del riso; 7) dell’acqua. Sette elementi che rappresentano la persona nella sua integrità. Anch’io ho iniziato (ahimè!) molte persone, dopo aver preso contatto col guru. E questo per quattro anni.

Il rituale del Puja è un ‘invocazione ai maestri della tradizione indù, alle divinità indù. Viene offerta la persona che viene iniziata al Pantheon delle divinità indù. La preghiera è fatta a nome della persona da iniziare. L’iniziatore si prostra ed adora. Alzandosi dall’adorazione comunica, all’iniziato, un mantra, cioè il nome di una divinità indiana. La persona, ripetendo questo mantra, invoca quella divinità.

UN’INIZIAZIONE FINITA MALE

Un giorno una persona facoltosa, il pezzo grosso di una società, in una situazione particolare, si fa iniziare alla M.T. Si tratta di un caso particolare, ma ne ho viste a decine d’iniziazioni. In alcuni casi è accaduto che quando la persona ha ricevuto il mantra, è stata soggetta a dei movimenti del corpo che non riusciva a controllare. Comincia ad avere dei movimenti ritmici che si amplificano sempre di più. Tutte le membra del corpo vibrano ed emette anche dei suoni strani. Cade a terra e comincia a strisciare, cominciando a grugnire e questo sempre più forte. Tutti vedono la scena e cercano di capire cosa sta succedendo per aiutarlo. Questa persona, che aveva un importante posto nella società, si calmerà solo dopo tre quarti d’ora e sarà la vergogna della sua esistenza. Questa persona ha confessato che al momento del ricevimento del mantra, ha visto con i suoi occhi. una forma oscura uscire dall’immagine del Guru-Dev e piantarsi in volto, nel chakra, in un luogo conosciuto bene dagli indù, il chakra al centro degli occhi, piantarsi lì, come per entrare dentro di lui. E al momento in cui era dentro di lui, ha cominciato quei movimenti. Questa è un’iniziazione finita male. Normalmente non si vede fino a questo punto, ma è lo stesso fenomeno che avviene anche nelle altre iniziazioni, solo che la persona se ne rende conto molto più tardi. Le spiegazioni che i responsabili davano di queste cose, erano sempre le stesse: “Sono le tensioni che vengono fuori. Sta succedendo, dunque, qualcosa di buono”. Ho visto questo decine e centinaia di volte, con movimenti incontrollati, fino a farsi male, senza potersi fermare. La sola risposta che i responsabili continuavano a dare era: “E’ qualcosa di buono!!!”. Vedete come c’è una perdita di ogni discernimento. Un vero e proprio oscuramento dell’intelligenza che impedisce di accorgersi che c’è qualcosa di diabolico. Per questo insisto molto sull’atto di liberazione dell’intelligenza e della volontà.

DEVA entità famose nell’induismo.

Chiaramente si tratta di demoni. Non c’è bisogno di spiegare che per un cristiano, un’iniziazione di qualsiasi tipo (M.T., o loggia massonica), passo dopo passo, sono solo tutte tappe di iniziazione diabolica. Non voglio sembrare ridicolo, ma il mio scopo è DISOCCULTIZZARE L’OCCULTO. Dobbiamo sapere ciò che succede, per poter dire ai nostri fratelli cristiani: “Ma che stai chiedendo al momento in cui chiedi l’iniziazione?”. Quando il “maestro” ti chiederà: “Che cosa vuoi?”. E tu rispondi: “Chiedo l’illuminazione”. Tu cristiano, illuminato da Cristo, quale illuminazione vai cercando? E’ il problema di tutti i riti di iniziazione che presumono di aggiungere o dare altra luce, oltre Cristo o senza Cristo. Se sono nella luce, non ne chiedo un’altra. Se ne chiedo un’altra, sono un apostata. Ogni iniziazione di questo tipo (dove sono implicati atti e tappe idolatriche) è UN’APOSTASIA dalla fede in Cristo, per aderire ad un’altra cosa. Sono incompatibili nella forma e nei contenuti. Non insisto più, ma queste informazioni sono attinte a documenti.

LIBERAZIONE PER PERSONE CHE HANNO SEGUITO PRATICHE ORIENTALI M.T.Risultati immagini per tuhan yesus dan bunda maria

1) ACQUA DEL GANGE ED ACQUA BENEDETTA

Ho partecipato a preghiere di liberazione per persone che hanno frequentato questi ambienti ambigui. Stavamo lavorando per una persona che veniva dalla M.T. Era una lotta dura. Nella nostra preghiera, invochiamo la grazia di Dio sui fratelli e usiamo l’acqua benedetta. La preghiera si svolgeva nella casa della persona interessata, la quale oltre a delle immagini orientali, aveva conservato anche un flacone di acqua del Gange, il fiume “sacro” indiano. Al colmo dell’ironia, questo flacone aveva la stessa forma del nostro flacone di acqua benedetta. L’aspersione con l’acqua benedetta faceva gridare la vittima del demonio. Mentre continuavamo a pregare, colui che dirigeva la preghiera, senza accorgersene, prende per sbaglio l’acqua del Gange e l’aspersione successiva si fa sulla persona con l’acqua del Gange. Il “paziente” che intanto stava strisciando per terra, supplicando che smettessimo di pregare, con nostro stupore, quando riceve l’acqua del Gange, si rimette in piedi con aria trionfante e, con una risata incredibile, comincia a minacciarci.

Noi che non sapevamo nulla, ci chiedevamo: “Ma cosa succede?”. E più gettavamo (per sbaglio) l’acqua del Gange e più il “soggetto” diventava minaccioso. Allora, quasi d’istinto, guardo la bottiglia, capisco ed esclamo: “Ci siamo sbagliati”. Riprendo l’acqua benedetta, si asperge e, con un grido fortissimo, il nostro “paziente”, ricade in terra. Tutto questo la dice lunga sulla famosa e misteriosa “acqua del Gange”. In India, nei giorni della piena, ho visto le vacche morte che marcivano nell’acqua del Gange. Ora, in quei posti, la sola acqua che si può bere e che non provoca malattie è l’acqua del Gange. Attenzione, però, a quali siano le reali virtù misteriose di quest’acqua. Ricordando l’episodio dell’acqua di Lourdes e dell’acqua del Gange, lascio a voi di tirare le conclusioni.

2) STRANI FENOMENI DURANTE LA M.T.

Dopo la mia conversione, ho lasciato il guru orientale, ma lui mi ha cercato proprio perché aveva saputo che ero ripassato al cristianesimo. Sono tornato da lui e quando stavo con lui avevo una forma di veggenza spontanea (che gli esoteristi cristiani hanno sfruttato). Dissi al guru Maharishi che quando i suoi adepti meditano, io vedevo che, durante la meditazione, essi attirano una specie di piccole entità oscure che si raggruppano intorno al chakra. “Tu – mi disse – non puoi certo aver inventato quanto mi dici, perché il modo in cui lo descrivi è esattamente il modo in cui è scritto nei Veda. Quindi descrivimi bene ciò che vedi”. Quando l’ho fatto, egli mi disse: “Ebbene, quelle entità sono i Deva, degli spiriti poco raccomandabili, che vengono attirati”. Ma rifiutava di ammettere che fosse la meditazione che li attirava. Questo mi lasciava perplesso perché ogni volta che i suoi adepti ripetevano il mantra ed entravano nella meditazione, questi spiriti-Deva, arrivavano. Partii, ma lui mi richiamò di nuovo e mi disse: “Io non posso credere che questo venga dalla meditazione. Hai un mezzo per liberare, coloro che meditano, da questi Deva?”.

Io avevo fatto già esperienza della potenza del Nome di Gesù, che mi aveva liberato. In altra occasione vi parlerò di questi esorcismi fatti su di me dal grande Padre Matthieu. Ero pieno di gioia per la potenza del Nome di Gesù e allora gli ho detto: “Sì, credo che sia il Nome di Gesù che può liberare”. E il guru: “Perché non provi su qualcuno dei miei discepoli?”. Ed io, candidamente, non sapendo che cosa stavo facendo, risposi: “Si, certo. Perché no!”. Erano una decina, ed era proprio lo staff ristretto del guru. La discussione è durata tutta la notte, fino alle ore 3.00. La finestra era aperta. Ed io semplicemente ho detto: “Gesù, Signore, mostra la tua potenza. Nel tuo Nome, nel Nome di Gesù, ti ordino, chiunque tu sia, di lasciare quest’uomo e di andare via da questa stanza”. Non ero esorcista, certo. Mi sembrava, a quel tempo, solo una reazione di buon senso. Mentre nessuno credeva, in quella stanza, la persona a cui avevo rivolto il forte “ordine”, tutto d’un colpo, è stata presa da una fortissima “vibrazione” in tutto il corpo ed ha gridato fortissimo. C’è stato un soffio freddissimo che è passato nell’assemblea. Poi quella stessa persona, che si trovava tra un “meditante” e la finestra, è stata spinta fortissimamente al suolo e poi, più niente. In quel silenzio di tomba, tutti si guardavano negli occhi e capivano che “qualcosa” era successo. Maharishi riconobbe che era avvenuta una liberazione da un Deva. Ma quando ho visto che, nonostante questo, non accettavano che questi spiriti cattivi venivano dalla meditazione stessa e che rifiutavano di aderire alla liberazione data dal Cristo, in quella stessa alba li ho lasciati e non sono mai più tornato da loro. Avevo avuto la prova che avevano rifiutato la verità che si era manifestata loro, per pura grazia di Dio. La mia, in quell’occasione fu, certo, una presunzione, ma Dio ha permesso tutto quello che accadde, solo per manifestare dove fosse la verità. In tutti quegli avvenimenti Gesù ha mostrato il vero cammino della vita.

«Il Signore da principio creò l’uomo e lo lasciò in balia del suo proprio volere. Perciò se tu vuoi osserverai i Comandamenti e dipende dalla tua volontà rimanere ad essi fedele. Il Signore ti ha posto davanti il bene ed il male; là dove vuoi stenderai la tua mano. Davanti agli uomini c’è la vita e la morte, ognuno avrà quello che sceglie» (Siracide 15, 14-17).

Fonti
Blog di Padre Verlinde  (http://www.final-age.net/)

“I pericoli dello Yoga”: sacerdote esorcista e Prof. di antropologia teologica:” pericoloso annullare sè stessi per aprirsi alle energie delle potenze indu'”

Javier Luzón, sacerdote dal 1980, è un professore di Antropologia teologica di Madrid ed è stato per anni un esorcista della diocesi di Madrid. Ha partecipato al ministero della liberazione, dalla metà degli anni ’90, con migliaia di interventi. È anche l’autore del libro “Las Seis Puertas del Enemigo. Experiencias de un exorcista”.

Mentre leggiamo su “Religion et Libertad”, sul suo canale YouTube “Tiempo de Respeustas” dove si rammarica che nei luoghi cristiani – e altri che non lo sono – vengono offerte sessioni di yoga e consapevolezza, anche ai bambini, perché, nella sua esperienza di esorcista “Potrebbe esserci un beneficio iniziale, ma poi i problemi arriveranno” (link esterno a YouTube).

Padre Luzón dichiara che con lo yoga e il “mindfulness”, con le sue tecniche di “allontanamento dal sé”, si “autorizzi gli esseri spirituali, che chiamano energie, ma sono le persone angeliche cadute, i demoni, a farsi carico della tua personalità”. “Mindfulness significa consapevolezza, si sta concentrando sui tuoi sentimenti per distanziarti da loro. Certo, all’inizio, senti l’euforia, perché togli anche i sentimenti negativi. Ma poi, prendendo le distanze dal tuo “vero sé”, puoi essere coinvolto e tu sai da chi “, avverte.

“Ricordo una persona che mi è stata portata dal Regno Unito, (che aveva praticato yoga e mindfulness per anni), era uno zombi. Era una giovane donna ed era uno zombi. La prima cosa che doveva essere fatta era espellere il demone muto, non poteva parlare. Quando ha potuto parlare, ha spiegato che all’inizio aveva una grande euforia, ma poi il suo cuore si è seccato. “Ho smesso di provare qualcosa”. E poi la sua mente fu bloccata. Perché se ti allontani da te stesso stai autorizzando gli esseri spirituali, giusto? Li chiamano energie ma sono gli angeli caduti, i demoni, per prendere in carico la tua personalità e puoi avere un problema molto serio, come in effetti ho verificato“.

“In questo momento, in così tante scuole, ai bambini, in così tante istituzioni sanitarie, stanno offrendo Mindfulness, o yoga, o queste pratiche come tecniche di terapia, guarigione, senza rendersi conto che potrebbe esserci un beneficio iniziale, ma che poi i problemi arriveranno”, avverte.

Padre Luzón spiega anche la differenza tra la preghiera cristiana e le pratiche orientaliste. “Un cristiano è qualcuno che parla con Dio, perché Dio è un essere personale, non un’energia universale come pensano coloro che sono coinvolti in queste pratiche. Inoltre, la preghiera è il dialogo con qualcuno che ti parla, ascoltarti, ti riferisci a lui, è un dialogo interpersonale, qualcosa che non accade nella meditazione Zen, dove è vuoto di ogni pensiero, di ogni sentimento, di identificare, diluire, in una specie di nirvana, scomparire nell’energia universale”.

“Per un indù o buddista, la felicità, il modo migliore, è non avere sentimenti, l’annullamento del sé, perché se hai dei sentimenti sarai frustrato e la cosa migliore, dicono, è non avere sentimenti. E, naturalmente, è diabolico in sottofondo. Perché ciò che Dio vuole da noi è che noi apriamo il nostro cuore alla felicità, non che noi la annulliamo. Questo è il grande pericolo”, avverte padre Luzòn.

“Tutte queste pratiche di rilassamento, di esercizi di respirazione, di posture di divinità indù che vengono invocate, molte volte senza saperlo, sono due momenti di quel processo in 8 passi [l’ottuplice via dello Yoga] per l’annullamento della persona, per raggiungere il nirvana, che è quell’ataraxia, quell’annullamento di sentimenti in cui, si dice, si suppone che tu ti senta felice. Bene, questo è incompatibile con la fede“, insiste.

Padre Luzón raccomanda di leggere il documento “Orationis Formas: Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica su alcuni aspetti della meditazione cristiana”, pubblicato nel 1989 dall’opera del cardinale Joseph Ratzinger con l’approvazione di Papa Giovanni Paolo II. Quella lettera include diverse riflessioni sull’uso del corpo nella preghiera.

Introduzione alla lettera “Orationis Formas”

Card. Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede (intervista del Card. Ratzinger alla presentazione della lettera “Orationis Formas”, nella rivista “Sette e Religioni”, N°2, 1991, pp.266-271).

Molti si chiederanno perchè la Congregazione per la Dottrina della Fede sia giunta alla determinazione di scrivere una Lettera sulla meditazione cristiana. La risposta è semplice. La meditazione è una forma di preghiera, sulla quale negli ultimi anni si è concentrato sempre più interesse, perchè essa sembra offrire un contrappeso di fronte all’agitazione dell’esistenza contemporanea, una medicina addirittura, che a partire dall’interno, dal cuore, promette di guarire l’uomo, di dargli la liberazione dallo stress quotidiano e la pace interiore. In tal modo una forma di preghiera è improvvisamente divenuta interessante per l’esistenza moderna, ben al di là del cerchio dei credenti, perchè sempre più insorgono dubbi nei confronti dei metodi terapeutici orientati in modo esclusivamente scientifico. Una nuova coscienza dell’unità della persona umana nella sua corporeità e nella sua spiritualità fa diventare urgente ovunque la ricerca di una terapia attenta alla globalità della persona. Questo ritorno alla dimensione spirituale dell’esistenza umana, che paradossalmente trova attenzione perfino in ambienti materialistici, non può essere salutato in se stesso se non con soddisfazione. Esso porta con se tuttavia anche il pericolo di nuove unilateralità e di un travisamento dell’essenza della religione. Infatti facilmente può prendere il sopravvento un atteggiamento egoistico, utilitaristico: Dio si dissolve in una indeterminata dimensione spirituale e questa a sua volta si pone semplicemente al servizio dei fini del proprio Io. Una preghiera di questo tipo non dischiude più l’essere umano; invece di guidarlo nell’esodo da se stesso, diviene pura attestazione di sè. Lo spirituale o l’infinito che ha ormai assunto una dimensione impersonale diviene semplicemente un bagno nel quale l’essere umano rafforza se stesso ovvero cerca di liberarsi dal peso dell’essere persona affondando beatamente nel gran fiume dell’essere. La religione diviene così strumentalizzazione del divino per i propri scopi; diventa fuga in piacevoli sensazioni ovvero mezzo terapeutico.

La tentazione talvolta non è poca anche per i credenti di rifugiarsi nella tecnica dell’immersione sfuggendo all’incontro personale con il Dio della fede, di sostituire l’impegno personale con la tecnica che non esige più alcun atto di fede, ma solo il padroneggiamento delle regole. In tal caso si resta ancora religiosi o lo si diviene anche più di prima; magari si continua a usare come simboli i contenuti cristiani, ma l’immagine di Dio e dell’essere umano si muta radicalmente, perchè scompare il confronto diretto con il Dio vivente. Dietro la facciata di una religiosità rinnovata si sgretola la fede, si dissolve ciò che è specificamente cristiano.

La rinnovata attenzione allo spirituale e al religioso, che si esprime nella richiesta di meditazione, porta dunque in se possibilità contraddittorie. Può divenire via a Dio, ma può anche smarrirsi in forme sbagliate. Per questi motivi è sembrata opportuna alla Congregazione una parola di chiarificazione, perchè la preghiera è fede in atto: la preghiera senza fede diviene cieca, la fede senza preghiera si disgrega. Nello stesso tempo stava a cuore alla Congregazione anche offrire un aiuto anche ai numerosi gruppi di preghiera, che ovunque nel .mondo si vanno formando; così come agli ordini contemplativi, a quelli attivi e in definitiva a tutti coloro che sono alla ricerca di una forma viva di preghiera.

Approfondendo la questione della corretta via della meditazione si chiarisce nello stesso tempo la struttura antropologica della fede cristiana. L’affermazione fondamentale del documento è molto semplice: la meditazione cristiana non è un affondare in un’impersonale atmosfera del divino, in un abisso senza volto e senza forma. Essa è per sua natura un incontro fra due libertà: la libertà di Dio si incontra con la mia libertà, da Lui creata e interpellata. La struttura della preghiera e della fede cristiana è profondamente personalistica: il mio Io incontra il Tu di Dio. Mentre le forme impersonali della meditazione sono per loro essenza naturalistiche, considerano la libertà come un peso, al quale mi sottraggono affondando nell’anonimo, la fede cristiana parte dal primato della libertà. Dio è libertà, e perciò non annulla la libertà, ma la suscita nell’incontro dell’amore. Questo significa però che la preghiera comporta sempre un esodo, un uscire da se stessi, senza del quale l’amore non può realizzarsi. Il documento si richiama qui alla dottrina di Sant’ Agostino sui gradi della conversione. Essa esige come primo passo il raccogliersi in se stessi, il guardare in se stessi. Ma la via della conversione non può arrestarsi nel raccoglimento in se stessi; deve poi diventare superamento dell’Io, non come dissolvimento di se stessi, ma come accesso all’alterità di Dio, che mi libera da me stesso (N°19). Questo tratto personalistico di fondo della dottrina cristiana su Dio e sull’uomo era una delle riscoperte entusiasmanti della filosofia e della teologia dell’epoca fra le due guerre. Oggi ci siamo un po’ stancati del personalismo, così come molti si sono stancati della libertà. Non si vuole la perenne attestazione dell’«alterità», ma il suo superamento, la liberazione dall’isolamento delle persone. Su questo problema il documento si diffonde ampiamente; ciò che vi è di giusto in questa esigenza viene chiaramente messo in luce. L ‘incontro fra Dio e l’uomo non è semplicemente uno stare di fronte del mio Io ad un Tu del suo stesso livello. Il Tu di Dio è trinitario, è esso stesso un circolo di amore, nel quale identità e alterità si fondono pienamente. Incontrare Dio quindi significa essere attirati all’interno del circolo trinitario. Al riguardo il testo afferma: «Il Figlio è dall’eternità “altro” rispetto al Padre… il fatto che ci sia un’alterità, non è un male, ma piuttosto il massimo dei beni. C’è alterità in Dio stesso, che è una sola natura in tre persone» (N°14). Un angusto personalismo tuttavia si rivela come insostenibile non solo a partire dall’immagine di Dio, che trasforma la nostra idea dell’Io e del Tu nella comunità trinitaria; esso si trova superato anche a partire dal versante umano della storia della fede. Infatti il Figlio è diventato uomo e dalla croce ci accoglie tutti nelle sue braccia. Questo significa: noi diventiamo «trinitari» per il fatto che insieme con il Figlio diventiamo un unico nuovo Io; io vivo, ma non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me ( cfr. Ga12, 20). La risposta cristiana al problema della liberazione dal carcere dell’io non vuole dire dunque: dissolvimento della persona; vuol dire piuttosto: amore, che nell’alterità crea la massima unità e fa diventare l’essere altro la ricchezza dell’unità.

Di qui discendono due importantissime conseguenze:

1)La prima è questa: il criterio di validità della preghiera cristiana sta in questo, che conduca all’amore, all’inscindibile amore di Dio e del prossimo. Mi viene in mente a questo proposito una bellissima frase dalle Omelie su Ezechiele di Gregorio Magno: «In tutta la Scrittura Dio ci parla solo per questo, per attirarci all’amore di sè e del prossimo» (Lib. 1, hom. 10, 14). Questo è anche il criterio per giudicare di ogni meditazione e di ogni esegesi della Scrittura. La meditazione cristiana non è un ripiegamento nell’intimo e nel privato; ma in quanto addestramento all’esodo del superamento di se stessi è via verso l’amore e ha pertanto una fondamentale dimensione sociale.

2) La seconda conseguenza è che la meditazione cristiana è strettamente legata con la storia della salvezza e con la sua presenza ecclesiale nei sacramenti. Infatti nessuno può riuscire, con la sola forza del suo proprio «slancio», a cominciare a «vibrare» al ritmo trinitario. I nostri tentativi non giungono fino a tanto. Ciò comporta l’umiltà di lasciarsi aiutare da Colui che solo ci può aiutare, perchè ha superato l’abisso: Gesù Cristo, che in quanto Figlio è il Mediatore. La meditazione presuppone quindi la comunione con Cristo attraverso il Battesimo e l’Eucaristia. Essa è allo stesso tempo l’entrare personale di questo dominio che già ci è stato donato, è sacramento nel suo adempiersi. La meditazione cristiana si colloca nella storia, è «storica» e pertanto mai semplicemente «trascendentale»; storicità tuttavia significa collocarsi nella comunità storica della Chiesa e dei suoi sacramenti. In ogni tempo è stata grande la tentazione di considerare la storia della fede e con essa la storia di Gesù Cristo ed i suoi sacramenti come un primo gradino per anime meno illuminate, che poi in uno stadio più alto di spiritualizzazione si lascia dietro di se, per immergersi finalmente in un di- vino anonimo al di là di ogni parola e di ogni concetto. La rinuncia a qualcuno che ci aiuti, del quale si ritiene di non avere più bisogno nel gradino superiore, è in realtà una caduta all’indietro: la persona affonda in se stessa, non va più al di là di se stessa.

Fonti

GRIS Gruppo di Ricerca e Informazione Socioreligiosa

Lettera Orationis Forma  su alcuni aspetti della meditazione cristiana

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19891015_meditazione-cristiana_it.html

 

Attenzione alle presunte “nuove rivelazioni” di gruppi settari: lettera fraterna di don Battista Cadei

LETTERA FRATERNA di Don Battista Cadei, consigliere spirituale del GRIS nazionale,  Agosto 2017
RICERCA DI “NUOVE RIVELAZIONI”

Sembra strano, ma nel nostro tempo, segnato dal razionalismo, dall’indifferenza religiosa e addirittura dall’ateismo, si moltiplicano presunte “nuove rivelazioni”, suscitando talora veri movimenti di massa.
Per la fede cristiana vale il principio che il definitivo Rivelatore è Gesù Cristo, “L’AMORE DI CRISTO CI POSSIEDE” (2Cor. 5,14), sicché, come scrive san Paolo, «Se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema», cioè sia scomunicato (Gal 1,8).  Vediamo brevemente diverse forme di nuove rivelazioni.

1) Rivelazioni “esoteriche”. Secondo alcuni, la rivelazione così come la troviamo nella Bibbia è buona per le grandi masse, ma esiste una rivelazione più perfetta, “esoterica”, cioè segreta, riservata a pochi illuminati. Rispondiamo che quella cristiana non è una rivelazione speciale per pochi eletti.
Anzi, Gesù disse il contrario: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli» (Mt 11,25).

2) Ci sono poi persone che credono di poter rivelare il futuro per via “magica”, consultando gli oroscopi, leggendo la mano, ricorrendo a persone con presunte doti di “veggenza” ma la magia è chiaramente condannata dalla Bibbia.

3) Ci sono altri che cercano rivelazioni per via “spiritica”, ricorrendo all’evocazione dei morti tramite i medium che tengono sedute spiritiche. Alcune volte praticano lo spiritismo anche cattolici in buona fede, specialmente genitori che hanno perso un figlio, e si consolano cercando di “contattarlo”. Chi si comporta così, è fuori dall’insegnamento cristiano.

4) Rivelazioni “aggiuntive”. Non manca chi crede che anche i libri sacri indù Veda, o il Corano, o i discorsi di Buddha siano parola rivelata allo stesso titolo del Vangelo o chi pensa che siano nuove rivelazioni in aggiunta alla Bibbia. I Mormoni, per esempio, credono che Dio aggiunga altre rivelazioni all’insegnamento di Gesù Cristo. Chi accetta questo, rinuncia a punti essenziali del cristianesimo.

5) Rivelazioni “private”. Il cristiano cattolico non può accettare nuove rivelazioni dottrinali, ma ammette la possibilità di rivelazioni pratiche, che contengono esortazioni alla conversione e alla pratica della vita cristiana. Esse sono chiamate “rivelazioni private”, per distinguerle dalla “rivelazione pubblica”, che è quella che abbiamo dalla Bibbia. Alcune volte in occasione di rivelazioni private nascono notevoli movimenti di conversioni. È noto il ruolo benefico di esperienze legate a Fatima e Lourdes. Ma queste rivelazioni devono essere sottoposte al discernimento della Chiesa, e non possono mai contraddire il Vangelo.

6) Rivelazioni “pseudocattoliche”. Alcuni cristiani non distinguono tra un insegnamento del Vangelo e una rivelazione privata, anzi, quest’ultima di fatto è ritenuta più importante del Vangelo.
Chi assolutizza questi messaggi, sottraendoli all’autorità della Chiesa, o accetta “rivelazioni”contrarie alla dottrina cristiana, di fatto abbandona la retta fede. Lo stesso si dica di gruppi che mescolano le apparizioni con la credenza in contatti di “extra-terrestri”.

Terminiamo con la seguente riflessione di san Giovanni della Croce (1542-1591):
«Il voler ricevere ora altre cose per via soprannaturale, sarebbe come rilevare manchevolezza in Dio, quasi che non abbia dato tutto il sufficiente nel Suo Figlio; poiché, quantunque tale desiderio indiscreto presupponga la fede, tuttavia è curiosità che nasce da poca fede. Questa insana curiosità non può ripromettersi da Dio una nuova dottrina o altra cosa per via soprannaturale, perché nel
momento che Cristo, spirando sulla Croce, disse: È compiuto (Gv 19,30), ebbero termine anche tutti gli antichi modi di tratto con Dio, insieme con le cerimonie e i riti dell’antica legge.

Pertanto ci dobbiamo guidare in tutto con la dottrina di Cristo Signor Nostro, Dio e Uomo, e della sua Chiesa e dei suoi ministri; e per questa via umana e visibile rimediare alle nostre ignoranze e debolezze spirituali, poiché per questa strada tutti troveremo abbondante medicina. Ciò che devia o si allontana da questo cammino, non solo è curiosità, ma somma presunzione ».

 

No ai “chiama angeli”: sono talismani New age, oggetti legati a magia ed occultismo!

Il modo appropriato per invocare l’angelo custode è la preghiera cristiana, non un talismano!

Da vari anni sono di moda in molti luoghi i cosiddetti “chiama-angeli”, che hanno trovato un loro posto tra gli accessori e la bigiotteria e sono utilizzati da molte persone, soprattutto donne, venendo venduti, comprati e soprattutto regalati.

Gioielli con un “proposito spirituale”

I chiama-angeli in genere sono piccole sfere che si portano appese al collo con una catenina. Nella sfera c’è una pallina metallica che con il movimento produce un dolce tintinnio, come se fosse una campana. Possono essere di diversi materiali e colori, ciascuno con un significato particolare.

Su varie pagine web di esoterismo possiamo vedere il senso che viene dato a questi oggetti, al di là del semplice ornamento. Il suono che producono, si dice, “possiede proprietà magiche e meravigliose: ha principalmente il potere di chiamare l’angelo custode della persona che usa questa collana, per offrirle protezione, benessere e l’orientamento spirituale di cui ha bisogno”.

Ci si trova poi di fronte a una marea di presunte origini e leggende. Alcuni dicono che i chiama-angeli fanno parte della gioielleria ancestrale di alcune culture e civiltà. Si apporta anche qualche racconto leggendario che rimanda alla tradizione biblica, come quando si dice che prima del peccato originale di Adamo ed Eva “gli umani e gli angeli condividevano lo stesso spazio in paradiso. Quando ne vennero espulsi, gli angeli provarono molta pena per noi, vedendoci perduti e pieni di emozioni negative. Per aiutarci ci offrirono i chiama-angeli”. Nel caso in cui fosse necessario, va chiarito che si tratta di una storia inventata che non ha alcun riscontro nelle Sacre Scritture.

Aiuto per la fede o oggetto magico?

Si insiste sulla protezione spirituale e sul legame di questi oggetti con gli angeli, ma come accade nel New Age questo atteggiamento non risponde alla realtà degli angeli come li intende la fede cristiana: creature spirituali che sono messaggeri e mediatori di Dio per proteggere e guidare l’essere umano al Signore. Non sono “messaggeri di luce” come si vede nelle pubblicità dei chiama-angeli, ma messaggeri di Dio.

In genere si insiste sull’uso dei chiama-angeli da parte delle donne incinte come amuleto protettore della gestante e del bambino. Perché? Non solo perché il piccolo non ancora nato possa sentire il tintinnio, ma perché si protegga la sua “energia pura” in presunti ambienti carichi di “energia negativa”. Ancora una volta, terminologia propria del New Age per garantire non la cura di un Dio personale, ma la protezione di forze sconosciute. Questa è magia, non fede.

Non è cristiano invocare gli angeli? Sì, certo. La liturgia della Chiesa celebra i tre arcangeli che appaiono nella Bibbia (Michele, Gabriele e Raffaele) e anche l’angelo custode, ma l’invocazione avviene attraverso la preghiera di intercessione: sono mediatori dell’azione di Dio. Non vengono invocati con amuleti né adorati. Questo ricade nel terreno della superstizione.

A volte vengono anche proposti semplici rituali per “attivare” i chiama-angeli. Uno di questi consiste nel collocare l’amuleto sotto un getto d’acqua e dire: “Chiama-angeli, lavora per il mio ‘io’ superiore e per mettermi in contatto con il mio angelo custode”. Un altro raccomanda di porlo sopra un panno di cotone tutta la notte sotto la luce della luna. Riti magici, chiaramente. Invocazioni che non sono preghiera.

Si insiste anche sul fatto che i chiama-angeli debbano essere consegnati personalmente, e che una volta ricevuti non possano essere prestati ad altre persone, visto che l’angelo custode non è trasferibile. In caso contrario, “la magia e la protezione della sfera scomparirebbero”. Nei libri che parlano del tema leggiamo di cose come la collocazione accanto al chakra (centro energetico) del cuore, l’armonizzazione delle energie, il flusso di potere… Insomma, esoterismo proprio del New Age.

Ovviamente non esistono amuleti cristiani!

La fede cristiana non accetta alcun tipo di amuleto. Per un credente un chiama-angeli non è valido, ma non lo è nemmeno qualsiasi altro amuleto. La Chiesa mette in guardia contro l’uso superstizioso di sacramentali e oggetti sacri. Una croce, una medaglia della Vergine Maria o di un santo, uno scapolare… sono elementi materiali che ci rimandano a una realtà spirituale.

Questi oggetti non servono per “portare fortuna”, né per concedere tranquillità o prosperità a chi li porta, ma a ricordare la presenza salvatrice di Dio, la sua protezione e la sua benedizione, e per ricordare a chi li porta la sua fede e il suo impegno. Per chi li vede, poi, rappresenta una testimonianza cristiana.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica parla di amuleti, il cui utilizzo è “biasimevole”. Lo dice al n. 2117, nel paragrafo dedicato alle pratiche di magia, fattucchieria e spiritismo. Tutte queste cose rappresentano un peccato grave contro il culto che dev’essere riservato solo a Dio. In fondo, dipendendo da queste cose smettiamo di confidare nella provvidenza amorevole di Dio.

Come afferma Raúl Berzosa, “lo spiritismo, il New Age, l’esoterismo e perfino il fatto di credere negli extraterrestri hanno riportato di moda gli angeli. Si dà loro un nome, vengono invocati, si dice di avere esperienza della loro presenza”. Noi cristiani dobbiamo avere ben chiaro il loro ruolo come nostri compagni di cammino, perché tutte queste cose non ci allontanino, per ignoranza o negligenza, dal vero culto a Dio.Preghiera Angelo custode picmix

Articolo di Padre Luis Santamaria Del Rio, membro di RIES Rete Iberoamericana di Studio delle Sette

I chiama-angeli sono amuleti cristiani?

La falsa terapia Ho’oponopono, che è pratica occultista new age

I media di tendenza ci dicono in modo altisonante che Ho’ponopono è un MANTRA (i mantra sono nomi di ‘entità spirituali’, divinità pagane!) da ripetere, perchè ha la funzione di ‘correggere un errore’, di ‘auto- liberarsi ‘ da uno sbaglio fatto, senza tanta fatica e senza impegno: sarebbe ” un antico metodo hawaiano di guarigione elaborato ed adattato per il mondo di oggi dall’ultima sciamana kahuna Morrnah Nalamaku Simeona e dal dr. Ihaleakala Hew Len”…..”roba” magica sciamanica, spacciata per medicina, così esotica e lussureggiante, dalle Hawaii ….  “La guarigione attraverso il perdono”. Suona bene, naturalmente.  MA NON HA NULLA A CHE FARE CON IL VERO PERDONO CHE SOLO CRISTO CI HA INSEGNATO. E SOLO LUI PUO’ DONARCI, ATTRAVERSO I SACRAMENTI ED IL NOSTRO IMPEGNO DI VITA CRISTIANA.

Nei blog che diffondono questa ennesima truffa spacciata per terapia di guarigione dell’Ho’ponopono, leggiamo chiaramente che si tratta di SPIRITISMO /CONTATTISMO detto Channeling nella moda New Age: ” Per praticare correttamente questa tecnica è necessario CONNETTERSI con il nostro Bambino/a Interiore e chiedergli di CONTATTARE la Divinità…..In questo modo stai chiedendo al Divino di cancellare le vecchie memorie negative in te, affinchè esse siano cancellate anche nelle altre persone che le condividono. In pratica stai chiedendo di guarire il tuo Bambino/a Interiore (il tuo Subconscio) per guarire te stesso e per poter guarire gli altri.” QUESTO E’ SPIRITISMO, non è affatto una preghiera cristiana, ma e’ una EVOCAZIONE SPIRITICA di una entità detta Ho’ponopono…

Dalla cultura hawaiana all’uso personale

Ho’oponopono è un termine hawaiano che i suoi sostenitori traducono come “rettificare un errore”, “armonizzare” o “mettere ordine”. Dà un senso di esotico, lontano ed estraneo alla tradizione giudaico-cristiana, come con tutto ciò che viene dalla cultura orientale. In questo caso, tuttavia, l’attenzione è posta sulle isole Hawaii nell’Oceano Pacifico.

Si basa su una tradizione antica degli abitanti dell’arcipelago. Quando si presentavano dei conflitti nelle relazioni interpersonali dentro le comunità, le persone si riunivano per un atto di riconciliazione e di perdono, in presenza di un sacerdote o uno sciamano.

Che cosa ha fatto sì che questo elemento tradizionale di una particolare cultura si sia occidentalizzato e reso popolare con tinte di auto-aiuto e spiritualità? Il processo tipico della Nuova Era (New Age), interpretato questa volta dallo sciamano e guaritore Morrnah Nalamaku Simeona negli anni ’70.

La chiave sta nella “privatizzazione” del processo spirituale che coinvolge l’Ho’oponopono, che ora può essere praticato da una persona sola, che si perdona, garantendosi la pace del cuore. “Non c’è bisogno di essere in presenza di altri, nemmeno uno sciamano; per il perdono è essenziale, soprattutto, perdonare te stesso”, si spiega in un libro.

Ma… in che cosa consiste esattamente?

La sintesi è molto concreta: “Mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo”. Queste quattro espressioni, ripetute fino alla nausea e diffuse dai social network sono alla base di questa pratica. Consiste nel ripetere esattamente questa “formula” quando una persona si trova ad affrontare un conflitto, un problema o una situazione negativa. Può essere esternata (forte o sussurrata) o meno (dicendosela dentro di sé).

È molto interessante quello che si legge in un manuale quando ci si chiede a chi sia rivolta questa formula magica: “A voi stessi, alla vostra divinità interiore, ai vostri protettori, all’universo, a Dio”. Un chiaro riflesso dei diffusi relativismo e panteismo (tutto è Dio, tutto è divino) della New Age.

In effetti, l’obiettivo finale di questa tecnica è semplicemente quello di liberarci dalla memoria personale “per sbarazzarsi del velo che ci impedisce di scoprire la ‘divinità’ che vive in noi. Così, possiamo scoprire chi siamo realmente, ciò che è essenziale”. Anche in questo caso, riconoscere la propria divinità è il fine di ogni esercizio psicologico o spirituale della New Age. Con una tinta completamente gnostica, la salvezza e la pienezza della persona arrivano attraverso la conoscenza.

Una proposta occultista esotica “fai da te” e apparentemente semplice…

Uno sguardo ai libri che spiegano l’Ho’oponopono è sufficiente per rendersi conto che va al di là di una semplice proposta di auto-aiuto contemporaneo. Si tratta di una vera e propria visione del mondo che cambia il modo di vedere la vita. In un libro si legge che “Ho’oponopono è una filosofia, uno stato d’animo, e aderire a questo processo richiede l’integrazione di certe idee, certe nozioni diverse rispetto a quelle alle quali la nostra tradizione giudaico-cristiana ci ha abituato”.

Pertanto, si precisa, “ognuno deve fare un cambiamento interiore a livello di credenze e valori”. Ciò comporta una conversione, l’assunzione di una nuova religione. Una visione del mondo dai tratti magici, in cui si ritiene che la semplice applicazione di questi principi comporti la soluzione automatica dei problemi.

E porta a respingere le idee tradizionali su Dio. In alcuni libri possiamo trovare un invito a respingere l’idea di un Dio che punisce, ma anche di un Dio amorevole, dal momento che “è richiesta solo come una compensazione in un mondo di dolore e miseria”. E con le sue proposte di teologia sincretista, i sostenitori dello Ho’oponopono pongono un’etica ben precisa. Tutto questo, insieme con i rituali, dà vita a una nuova religione, nel senso ampio del termine.

Sullo sfondo, la magia

In un libro introduttivo a questa pseudo-terapia si legge che “entrare nel processo di Ho’oponopono è molto semplice. Se c’è qualcosa che si sta deteriorando da dentro o se si dispone di un fastidio giornaliero, così come se si tratta di un evento serio o di qualcosa non particolarmente rilevante, basterà semplicemente ripetere le quattro piccole frasi che sono, in realtà, parole. La formula è ‘Mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo’. A partire da queste quattro frasi più volte ripetute in un determinato lasso di tempo, passare a qualcos’altro è come un miracolo”.

E solo su questa magia può essere basata la falsa promessa di guarigione sollevata dal Ho’oponopono. Perché quando ci si libera dalla memoria personale, come abbiamo visto, “si viene trasformati in energia pura attraverso la ‘divinità’. È una specie di autentico processo alchemico, una trasmutazione dei nostri ricordi e delle nostre paure in puro amore”.

Il lato “medico” del problema

Qualcosa di molto delicato su questo tema, come in molte correnti della New Age, è il suo lato terapeutico. Soprattutto quando si esalta uno dei personaggi principali attorno a questa tecnica, il “dottore” Ihaleakala Hew Len. Dicono che quando arrivò come psicologo clinico in un istituto detentivo psichiatrico delle Hawaii, fosse riuscito a migliorare le relazioni all’interno semplicemente applicando lo Ho’oponopono, chiuso nel suo ufficio a ripetere la formula magica mentre leggeva le note sui pazienti.

Nei libri che diffondono questa pseudo-terapia si spiega che il dottor Len “avesse guarito la parte di loro che aveva creato problemi”. E che “tutto nella vita, tutto ciò che ci accade, sia nostra responsabilità”, e che quindi per combattere la negatività si debba “curare i ricordi che hanno causato questa situazione”. Nei trattati incontriamo una miscela di elementi come la Programmazione neurolinguistica (PNL), le energie, l’epigenetica, lo sciamanesimo… e persino la fisica quantistica.

Sullo sfondo c’è qualcosa di comune o simile ad altre proposte, come Un corso di miracoli, la Nuova Medicina Germanica o la Bioneuroemozione: “Ciò che è nel tuo esteriore non è altro che una proiezione di qualcosa che viene da te, che potremmo chiamare fede, pensieri o ricordi”. Qualcosa che viene, innanzitutto, dalla “pressione della tradizione giudaico-cristiana”, naturalmente.

Quindi, la soluzione ai problemi è molto semplice: così come noi siamo i creatori della nostra realtà, tutto è a causa di noi stessi e “i pensieri sbagliati creeranno una falsa realtà”. Al contrario, “se ho un pensiero giusto, allora io creo una realtà armoniosa e pacifica. E, a questo punto, è necessario rendersi conto che tutto ciò è dentro di noi. Nulla è fuori”.

Pertanto, il fisico non esiste, né il corpo… perché sono creazioni del nostro pensiero. E così è con la malattia. Se si riesce a liberarsi delle sue memorie o le ripulisce, tutto è risolto. Per fare questo “la richiesta va rivolta al sé superiore o anima, che, a sua volta, passa il testimone alla Divinità, il cui ruolo è quello di pulire e purificare la causa o le cause del problema. Possiamo anche andare direttamente alla Divinità”.

È pericoloso

Secondo un gruppo di ricerca della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Pompeu Fabra di Barcellona, lo Ho’oponopono, che viene elencata tra le pseudo-scienze nella famiglia delle terapeutiche e nella sottofamiglia delle guarigioni, ha un alto grado di pericolo.

Come al solito in questo campo di pseudo-terapie spirituali, i suoi praticanti e sostenitori giocano con l’ambiguità di un linguaggio in cui, da un lato, parlano di miracoli e guarigione, come abbiamo visto prima, ma dall’altro sostengono che la pratica di Ho’oponopono “porta alla quiete… serve principalmente per la pace interiore”.

Con queste parole si difendono dalle accuse di essere una terapia alternativa, garantendo di non avere mai detto a un paziente di abbandonare il proprio trattamento medico, né che i propri problemi possono essere risolti come per magia.

Ma in realtà si nutrono di una coscienza magica le cui conseguenze nella vita delle persone, specialmente in coloro che vivono un momento di debolezza o vulnerabilità, possono essere imprevedibili e mortali. Perché alla fine la soluzione dei conflitti o la cura delle malattie possono essere realizzate “perdonando, ringraziando e inviando amore”.

Senza dimenticare che si tratta di una proposta teorica e pratica in un terreno fertile per la manipolazione settaria in gruppi o attività di formazione i cui leader, insegnanti o “facilitatori” possano far vivere alla persona un’alternativa fantasiosa della realtà che mira a farla vittima di abusi psicologico.

Concetti come “vuoto”, distacco o disimpegno e lasciare le cose, che sono ampiamente utilizzati nell’Ho’oponopono, sono strumenti ideali per generare dipendenza da un leader e processi di manipolazione.

Fonti

Tratto da articolo di Padre Luis Santamaria del Rio membro di RIES, Rete Iberoamericana di Studio delle Sette:

Che cos’è lo Ho’oponopono? Può curare?

Famosa scrittrice di saghe fantasy neopagane, abusava i suoi figli con il marito: i retroscena del “pansessualismo”

Marion Zimmer Bradley (IN FOTO insieme al marito Walter Breen), ha scritto decine di romanzi popolari fantasy neopagani (stregoneria moderna Wicca), con milioni di fans che la acclamano in tutto il mondo: la sua saga bestseller “LE NEBBIE DI AVALON” ha ispirato la realizzazione nel 2001 di una serie televisiva dal titolo omonimo, basandosi sui suoi romanzi…Ma pochi sanno che Marion ha scritto, insieme al marito, un manuale sulla pedofilia: entrambi sostenevano il pansessualismo, sdoganavano la pedofilia, hanno abusato i loro figli, li hanno terrorizzati e volevano costringere la figlia ad essere una lesbica. 9dd6d660ba464652c435b931eee5e397
Articolo tratto da ReligionenLibertad, 16 febbraio 2017
Nel mese di giugno 2014, l’arpista ed insegnante di musica Moira Greyland, figlia della famosa scrittrice fantasy Marion Zimmer Bradley, ha confermato quello che era trapelato da uno scandalo: non solo il padre era un molestatore di bambini, ma anche sua madre abusò di lei e di altre persone ed è stata “un mostro violento e freddo” che voleva costringerla al lesbismo. 
La scrittrice è morta nel 1999. I suoi fan, soprattutto femministe, neopagani Wicca e omosessuali, hanno cercato di respingere le accuse contro un’autrice che aveva diffuso le sue idee progressiste attraverso le sue saghe fantasy, con milioni di lettori. Ma presto divenne chiaro che Zimmer Bradley era indifendibile. Mark Greyland, fratello di Moira, ha confermato le accuse ( qui in inglesedi abusi sui minori e le violenze subìte.
I SUOI ROMANZI FANTASY: PROPAGANDA AL PANSESSUALISMO ED AL NEOPAGANESIMO (WICCA).bradley_marionzimmer-jul1985
Nei numerosi romanzi ambientati sul pianeta Darkover, Marion ha evidenziato una sorta di società al femminile, in cui le eroine protagoniste si impegnano a non sposarsi, a non sottomettersi a nessun uomo, avendo figli solo “per soddisfare il proprio piacere o desiderio” e a praticare il lesbismo. Molte femministe scrissero che l’autrice annunciava una fratellanza al femminile creata con quei giuramenti.
 
In “Le nebbie di Avalon” (portato in una miniserie TV), la protagonista è Morgana, la sorellastra di Re Artù, e la “religione della dea (WICCA)”, mostrata come ‘più saggia, aperta e tollerante del cristianesimo patriarcale’.

In entrambe le serie, le scene di sesso abbondano in circostanze scabrose: rapporti a tre, incesto, sesso rituale. Molti lettori hanno interpretato questi aspetti come alcuni dettagli di atmosfere culturali “esotiche” dei romanzi fantasy. Ma ora che Moira, la figlia della scrittrice, ha spiegato che sua madre praticava l’ideologia rappresentata nei suoi romanzi, tutto assume un senso ancora più oscuro.  Il trio sessuale nella serie tv”Le nebbie di Avalon”: la puritana Ginevra, Lancillotto e Re Artù dormono assieme, il fattore omosessuale in loro è evidente… seguendo la dottrina predicata dalla Zimmer Bradley e da suo marito, cioè che “tutto il mondo è omosessuale”…


“Quello in cui mio padre e mia madre hanno creduto era questa teoria:  tutti siamo naturalmente gay, la società eterosessuale ha limitato la nostra autoconsapevolezza”.  Pertanto, essi promuovono il pansessualismo libero: il sesso di tutti con tutti (anche con i bambini), ma il sesso omosessuale è migliore.
Rapporti a tre per “sperimentare l’omosessualità” e “magia sessuale rituale”
Questo spiega, ad esempio, la scena nel romanzo di Darkover “In due per conquistare”, in cui due fratelli gemelli / clonati condividono rapporti sessuali con una ragazza promiscua in un trio che diventa un’orgia in cui si scambiano poteri telepatici.
O quando Morgana raggiunge Lancillotto, Artù e  Ginevra per avere un figlio “concepito nel letto con il re”. In entrambi i casi, i rapporti a tre sono un pretesto per dimostrare che i principali personaggi maschili sono omosessuali. Per non parlare delle molte scene di lesbismo, più o meno nascoste.
Quando le regine pagane, madri adottive di Morgana, la rimproverano perchè non ha rapporti con il fratellastro Artù,  o quando la stessa Morgana deride lo “sciocco puritanesimo cristiano” della regina Ginevra, non è difficile riconoscere in questo il pensiero della stessa Zimmer Bradley che cercava di costringere -infuriandosi fino a picchiarla- sua figlia Moira ad accettare le relazioni lesbiche (che sua madre voleva avere con la figlia). Tutti i discorsi in questi romanzi, in cui le madri presentano alle loro figlie una “saggezza ancestrale liberatoria”, hanno un altro terrificante e reale significato…

I personaggi di “Le nebbie di Avalon” nella miniserie del 2001: i tre cristiani (Ginevra, Artù, Lancillotto), e in basso le tre ‘sacerdotesse pagane della dea’, con Morgana nel mezzo; a sinistra, lo stendardo con il Dragone pagano; a destra, lo stendardo con il Chi-Rho cristiano (lettere greche iniziali del Nome di Cristo).


Il risentimento del femminismo neopagano..
Mark, il figlio della scrittrice, oltre a soffrire per essere stato abusato da sua madre, si rese conto che sua madre era fiera di essere acclamata come UNA GURU DEL FEMMINISMO. “Mia madre cominciò a radunare intorno a sè donne molto infelici, che la adulavano dicendo ‘mi hai salvato la vita ed ora non devo più suicidarmi’ ed esaltazioni del genere…FACEVANO RITUALI in casa nostra, ma io mi tenevo distante da tutto ciò…Alcune di queste donne erano così arrabbiate con me, che mi hanno trattato come un criminale, solo per il fatto che sono maschio e che avevo osato allontanarmi…Il femminismo mi è apparso come un mucchio di donne  infelici che si radunavano per raccontarsi l’un l’altra le loro ferite… “
Ma dietro il paravento della famosa scrittrice fantasy e guru del femminismo, c’era in realtà una catena di abusi sessuali. Marion Zimmer Bradley è stata una lesbica (o bisessuale, o pansessuale) perché suo padre ha abusato di lei, lo ha rivelato sua figlia Moira. E poi lei era disposta ad abusare i propri figli e altre persone, “per migliorare il mondo con il potere del sesso” .
Questo è il testo dettagliato della testimonianza di Moira Greyland, figlia della scrittrice Marion Zimmer Bradley, in cui spiega come è cresciuta in una casa di omosessuali, è stata vittima di abusi e di un’ideologia pansessualista che voleva trasformare il mondo, sdoganando la pedofilia , il tutto sotto gli applausi del mondo della letteratura.Risultati immagini per marion zimmer bradley
Moira Greyland, figlia di Zimmer Bradley, in una
foto promozionale da giovane, come arpista di musica celtica

La storia di Moira Greyland (Pubblicata nel mese di luglio 2015)

Sono nata in una famiglia di famosi scrittori pagani e omosessuali della fine degli anni Sessanta. Mia madre era Marion Zimmer Bradley e mio padre Walter Breen. Tra i due hanno scritto oltre un centinaio di libri: mia madre ha scritto libri di fantascienza e fantasy (Le nebbie di Avalon) e mio padre libri di numismatica: era un esperto in monete.
Quello che hanno fatto per me è ormai questione di dominio pubblico: è sufficiente dire che mi avevano imposto di diventare lesbica ed erano inorriditi dalla mia femminilità.  Mia madre cominciò ad abusare di me quando avevo 3 anni, e continuò a farlo fino a quando ne avevo 12. Mio padre mi ha violentata quando avevo 5 anni. Non mi piace pensarci. Se volete sapere qualcosa sulle sue scappatelle con ragazzini/e minorenni e avete uno stomaco forte, cercate in Google “Breendoggle”: da qui è partito lo scandalo che ha coinvolto i miei genitori, che sono stati quasi espulsi dallo scenario dei fans della letteratura fantasy…wes6704

Walter Breen e Marion Zimmer Bradley, sposati, promiscui, omosessuali, e sotto pseudónimo-  autori di un manuale sulla pedofilia..che praticavano sui loro figli


Quello che disgustava profondamente i miei genitori di me era il mio genere, essere eterosessuale e femminile:  nonostante avessero rapporti sessuali con molte vittime femminili. Mi veniva detto chiaramente che nessun uomo mi avrebbe mai amata, perchè in fondo tutti gli uomini sono gay, perchè non hanno accettato la loro “naturale omosessualità”...MI AVEVANO IMPOSTO DI COMPORTARMI E VESTIRMI IN MODO MASCHILE…di rinunciare alla mia femminilità…dovevo ogni giorno fare una recita, ma dentro di me non tolleravo l’idea di dover essere “un ragazzo nel corpo di una ragazza”, io non lo sono! 
Sono una ragazza ferita da abusi e che ha cercato di essere il “ragazzo” che i miei genitori volevano che fossi….
Scopre che il padre fa sesso con bambini ed adolescenti
È sufficiente dire che non ero la sua unica vittima di entrambi i sessi. Sono cresciuta guardando mio padre che aveva “storie” (immaginavo che fossero questo) con adolescenti, una fonte di frustrazione, perché quelli chiedevano sempre denaro come pagamento per il sesso a cui lui li aveva costretti, quindi era evidente che non lo amavano affatto (è ovvio!).
Ho cercato di scappare di casa per la prima volta quando aveva 10 anni, dopo aver fallito nel mio primo tentativo di suicidio; pensai che mi avrebbero lasciata andare, quando a 13 anni, confessai a mia madre e alla sua “compagna”, che mio padre stava abusando di me, cioè di quel ‘ragazzo’ che dovevo fingere di essere, per compiacerlo…Invece di chiamare la polizia, come avrebbe fatto qualsiasi persona sana di mente,  mia madre con la sua “compagna” si trasferirono lì nella casa di famiglia, mentre mio padre ritornò ad abitare nel suo appartamento, che io avevo chiamato eufemisticamente “nido d’amore”…
Questo peggiorò le cose. Per un pò  ho dormito sui divani nella hall dei miei direttori del Renaissance Faire, ma non mi potevano accogliere lì per sempre. Come potete immaginare, mio padre nel suo appartamento faceva sesso con adolescenti, uso di droghe, e non c’era molto cibo, ma per fortuna i libri di mia madre cominciarono ad avere successo e non soffrii più la fame. Durante la mia adolescenza ho vissuto in tutti i tipi di luoghi, ma sono tornata a casa di mio padre, quando ho iniziato l’università.
Moira ha denunciato suo padre che è morto in carcere …
Un giorno mio padre portò nell’appartamento un bambino di undici anni, con il permesso della madre, che è stato con noi per una settimana. Ero terrorizzata  e ho fatto in modo che il ragazzo avesse una camera per sè e biancheria pulita. Quando ho visto che mio padre lo costringeva a fare sesso con lui, ho visto i giornali di pornografia, ho chiamato il mio consulente, con il quale avevo preso accordi di avvisare la polizia, nel caso avessi visto qualcosa che non andava, e mio padre venne arrestato. E ‘stato condannato a tre anni di libertà vigilata per questo reato.
Tuttavia, la notizia si diffuse e un uomo, il cui figlio era stato ospite di mio padre a Los Angeles, alla stessa età di quel bambino, sporse denuncia… Il risultato è stato che mio padre è stato condannato per 13 imposizioni a norma del codice penale della California, i punti A, B, C e D. (Basti dire che ci sono diversi tipi di abuso sessuale, quello sui bambini è il più grave!).
E’ morto in prigione nel 1993, dopo che io lo denunciai nel 1989. Va notato che già aveva una fedina penale sporca, che risale ad un arresto nel 1948, quando aveva 18 anni.
Moira non viene creduta… fino a quando arriva la sentenza
Come potete immaginare, mia madre sapeva quello che mio padre aveva fatto, e lo sapeva anche la mia”matrigna”, ma nessuno mi credeva,  fino a quando mio padre non è stato condannato, quindi fino ad allora mi avevano bollato come “isterica”. 
Questo sta anche negli atti pubblici: la fredda indifferenza di mia madre e la totale mancanza di responsabilità della mia matrigna (la sua compagna) sono nauseanti. Le sue parole dovrebbero essere sufficienti. Sapeva quello che voleva fare.
In pochissimo tempo ho cercato giustizia per me, perché secondo le mie convinzioni morali devo proteggere gli altri e anche bene da mio padre. Pertanto, anche se ho pensato che avrei potuto perdonare mio padre per quello che ha fatto a me, in nessun modo potevo perdonarlo per quello che ha fatto agli altri … e la sua ultima vittima non era una prostituta, ma un bambino innocente a cui ha causato danni terribili.

Zimmer Bradley ha pubblicato decine di romanzi del ciclo Darkover, applaudito come “fiction femminista”, pieno di uomini che violentano donne con disprezzo, e le donne che si sono organizzate per vendicarsi (o a volte solo ‘educarli’)


Adottare l’amante adolescente come un figlio
 In ogni caso, la mia famiglia serrò i ranghi intorno a mio padre per proteggere la sua reputazione, come hanno fatto con un nostro parente (maschio) accusato di aver abusato dei figli del suo ex amante maschio, che considerava suoi “nipoti” perché aveva “adottato” il suo amante come suo “figlio”. Sì, lo so, tutto questo fa stare molto male solo a leggerlo, e mi dispiace davvero.
Ancora una volta mi hanno emarginata, mi hanno accusato di essere “pazza” e “isterica”, perché, dopo tutto, perché qualcuno con una lunga storia di abusi, poteva permettere che si continuasse a farlo? Perciò, come ho fatto quando ho consegnato mio padre alla polizia, anche stavolta ho presentato una denuncia alla polizia e così hanno fatto i miei studenti, inorriditi da quello che aveva detto sui suoi “nipoti”.
L’abusato eccitato …questa è la scusa dell’aggressore 
Tuttavia, è importante notare che coloro che vogliono fare sesso con minorenni, non considerano che ciò che stanno facendo è un “abuso”. Per loro è sesso, credono che il bambino acconsenta e si inventano la scusa di dare loro piacere…Ed è la  vergogna di tutto questo che fa calare le vittime nel silenzio: le vittime così giovani non denunciano l’abuso, vengono convinte a credere che “devono” essere gay, (anche se poi si sposano con donne con cui fanno figli.)
A quanto pare, 33 denunce di pedofilia non sono state sufficienti a condannare il mio parente. Non è un problema mio. Ho fatto quello che ho potuto e non avrò problemi a testimoniare anche in futuro. Perdonate il mio fatalismo, ma gli autori di abusi sessuali non si fermano ed è molto probabile che ci saranno più vittime. O qualcuno si offre di testimoniare o l’abusatore riprenderà di nuovo ad abusare; o, forse, se è già vecchio, muore prima di subire le conseguenze delle sue azioni.
Nello stesso periodo in cui ho denunciato mio padre e gli altri miei parenti, mi sono laureata in musica e mi sono costruita una carriera come arpista e cantante ai matrimoni. Mi sono sposata e ho avuto dei figli. Ho ottenuto un Master in Musica e nel 2007 ho iniziato a insegnare canto e arpa e dirigere opere con due compagnie d’opera fondata da me: una nel sud della California e l’altra nel Nord. Ho anche registrato un album di musica celtica. Tuttavia, non sono mai stata del tutto soddisfatta della mia carriera. Gli artisti hanno la loro storia da raccontare. E la mia è orribile.
Sì, stupidamente sono ritornata nel nord della California. L’amata moglie di mio cugino stava morendo di cancro e ho voluto essere parte della famiglia, sperando che con la morte di mio padre se ne fosse andata anche la loro malvagità. Mi sbagliavo.
Scoprire l’orrore nascosto 
Il giugno scorso (2014), un blogger di nome Deirdre Saoirse Moen mi ha chiesto cosa ci fosse di vero sulle voci che circolavano sui miei genitori e ho detto sì, sia io che mio fratello siamo stati abusati, così come una folla di bambini. Ho mandato due poesie che avevo scritto su tutto quel che ho sofferto; mai prima d’ora avevo detto nulla pubblicamente.
Ha pubblicato le mie email e poesie sul suo blog, che vennero rapidamente diffuse – e con grande stupore da parte mia in 92 paesi. Ho ricevuto una miriade di lettere da persone che erano sopravvissute ad abusi sessuali. Ho provato a rispondere a loro tutti rapidamente con simpatia e calore, ma mi ha lasciata esausta emotivamente in un modo che difficilmente riesco a descrivere! Chiunque volesse inviare denaro gli ho chiesto di mandarlo a RAINN ( www . Rainn . Org  Rete Nazionale contro stupro, abusi e incesto) e lo hanno fatto anche autori di antologie legati a mia madre: hanno dato fino all’ultimo centesimo dei loro diritti d’autore a questa organizzazione [probabilmente si riferisce a Janni Lee Simner, che ha continuato a scrivere libri della saga Darkover  dopo la morte di Bradley; nel giugno 2014 ha dichiarato che consegnerà l’anticipo per i due libri della serie e del suo diritto d’autore a questa organizzazione, N T].
Altri hanno bruciato i libri di mia madre, perché non potevano sopportare di rivenderli e fare soldi con la malvagità che quei libri diffondono. E altri hanno rimosso i libri di mia madre dai loro Kindle e iPad.
Coloro che hanno cercato di nascondere lo scandalo 
E ‘ovvio che ci fosse molto dibattito su mia madre e su mio padre. Ogni volta qualcuno ha provato a mettere in discussione la mia storia, centinaia di persone. Alcuni hanno messo in discussione l’età del consenso e sono stati fischiati. Con mia grande sorpresa, ho pensato.
Quando lei è stata accusata di aver abusato di me, aveva testimoniato, con eufemismo, che “i bambini non hanno zone erogene”. Lei non si è preoccupata nemmeno di negare che mi aveva legato a una sedia e mi aveva attaccato con un paio di pinze, dicendo che stava per strapparmi tutti i denti. Con il suo freddo riconoscimento, nessuno dubitava che aveva fatto le cose di cui veniva accusata.
Con uno pseudonimo, hanno scritto una apologia della pedofilia
In ogni caso, dal momento che la verità è venuta alla luce, la questione della pedofilia è stata molto evidente nei suoi libri per le persone che in precedenza avevano attribuito alle sue storie ‘fantasy’ la licenza di narrativa dell’autore. Mio padre aveva scritto, con l’aiuto di mia madre, con lo pseudonimo di “JZ Eglinton”, un libro in difesa dei rapporti sessuali tra adulti e bambini dal titolo GREEK LOVE (l’amore nell’antica Grecia ovvero lo sdoganamento della pedofilia come “normale orientamento sessuale”). Improvvisamente, nessuno ha avuto più dubbi su ciò che, per me, era così evidente fin dall’inizio.
Cosa era cambiato da quel giugno? Dal momento che io (e altri) denunciammo il mio parente per abusi sessuali nel precedente mese di novembre e avevamo deciso di non contattare più la mia famiglia, vista la loro risposta, ha cominciato ad emergere in me l’idea che forse essere gay era il problema.
Non solo l’abuso: l’ideologia pansessualista
Chiaramente mi era stato insegnato ad essere completamente tollerante. Anni prima avevo letto Satinover [Jeffrey Satinover è uno psichiatra e psicoanalista americano noto per i suoi libri su questioni controverse nel campo della fisica e neuroscienze, ma soprattutto per i suoi scritti sulla omosessualità, il matrimonio tra persone dello stesso sesso e il movimento di ex gay, N NT], che crede che i gay sono in genere “pansessualisti”, cioè, che preferiscono il sesso con chiunque, di qualsiasi età e di qualsiasi genere, piuttosto che essere limitati ad una sola persona; lo ritiene, plausibilmente, etico e morale, piuttosto che un problema di “orientamento” sessuale.
Non posso dirvi quante lesbiche conosco che diventano tali perchè semplicemente odiano gli uomini, perchè sono state violentate e non riescono a pensare al sesso con gli uomini a causa della loro esperienza.
“Mi hanno sempre presentato l’omosessualità come naturale”
Per quanto mi riguarda, la mia ricerca sull’omosessualità era quasi un segreto colpevole: io, a pensare l’impensabile. Dopo tutto, mi avevano sempre presentato l’omosessualità come uno stato naturale: io ero un “auto-consapevole” e “una complessata”, perché, nonostante l’appello di mia madre a “provare ” e “come potevo sapere che ero eterosessuale? ” io non potevo accettare di essere gay.
Ciò che mio padre e mia madre credevano era quanto segue: “tutto il mondo è naturalmente omosessuale”; è la società eterosessuale che ha creato dei complessi, di conseguenza, è una società limitata. Il sesso spinge le persone a fare sesso con tutti,  rende possibile l’utopia, eliminando l’omofobia e aiuta le persone a diventare “ciò che sono veramente”.
La libertà sessuale distrugge anche la famiglia con il suo odiato patriarcato, il suo sessismo e la sua discriminazione per l’età (sì: per i pedofili, il problema esiste) e tutti gli altri “ismi”. Se un numero significativo di bambini sono sessualizzati abbastanza presto, allora l’omosessualità è “normale” improvvisamente e accettata da tutti, e le vecchie nozioni circa la fedeltà scompariranno.
Essendo il sesso integrato come una parte naturale di ogni singolo rapporto sessuale, le barriere tra le persone scompariranno e l’utopia si realizzerà. La cultura “eterosessuale” farà lo stesso percorso di estinzione che ha fatto la scomparsa dei dinosauri.
Come mia madre diceva: “Ai bambini viene fatto il lavaggio del cervello perchè credano che non vogliono il sesso.”
Lo so, lo so. La stupidità di questa tesi è evidente e il risultato attuale di queste ideologie è che ci sono molti adulti di quarant’anni in terapia per abusi sessuali, molti, molti suicidi e vite distrutte per quasi tutti. Ma qualcuno ha il coraggio di denunciare. Qualcuno ascolterà?
Le vittime del pan-sessualismo: suicidi e traumi
C’erano sei persone senza nome vittime di mio padre, che non hanno trovato il coraggio di testimoniare, e due vittime che lo hanno fatto. Mi tengo in contatto con uno di loro. Alcuni fan di mia madre sono stati minacciati di tacere su quello che sanno, in modo così feroce che sono già passati anni ed ancora non parlano….
Non so quale sia stato il destino di tutti questi anonimi, ma so che uno è morto per una quarantina di disturbi di comportamento alimentare, non era in grado di parlare di quello che gli era successo, e so che almeno uno dei 22 nomi che ho dato alla polizia come potenziali vittime di abusi si sono suicidati nel 2013.
So che anche un certo numero di vittime di mio padre non ha testimoniato perché lo amavano. Su una nota personale, ho capito perché: di tutti i miei parenti, era certamente di gran lunga il più amichevole. Dopo tutto, era solo uno stupratore seriale.  Mia madre era un mostro violento e freddo la cui voce mi dava i crampi allo stomaco.
L’ amante lesbica, la “figlia gay” che mia madre voleva avere 
Una breve nota sulla mia “matrigna”: ora nega di essere lesbica, dopo essere stata 22 anni con mia madre, e ha sposato un uomo. Pertanto, quando “è nata”, che cosa era? È nata gay e ora vive per “negare” la sua”vera natura”, come dicono i gay, o venne plagiata da bambina con mia madre, che ha fatto ciò che le celebrità fanno, approfittare della sua innocenza ed emotività infantile?
Aveva 26 anni quando ha iniziato il rapporto con mia madre. Più tardi mi ha detto che mia madre aveva “abusato” di lei. Non posso usare questa parola: aveva 26 anni. Ma lei sì, chiamava mia madre “mamma”. E molto del loro rapporto si basava nel dimostrare che lei era la “figlia migliore” di me: un concorso che, a mio parere, era finito prima ancora di cominciare. Sono la figlia di mia madre. È una realtà biologica. Provocare orgasmi a mia madre non ha reso la mia matrigna una “figlia migliore”; semplicemente si è ingannata. E come si può vedere ora, DEVE essere la “figlia migliore”, perché l’ho denunciata. Non parlo con lei.
Nel marzo 2015 ho contattato on-line Katy Faust, uno dei sei figli di gay che hanno presentato testimonianza alla Corte Suprema per opporsi al matrimonio omosessuale. Abbiamo scritto e ho lasciato la California. Sto ancora cercando di riprendermi dagli ultimi sussulti della negazione della mia richiesta.
Condannare gli abusi? Va bene. Criticare l’ideologia LGBT? Non è ammesso!
L’omosessualità E’ il problema. Il problema è la convinzione che tutti i tipi di sessualità siano leciti e che guariscano i problemi invece di crearli.
Ho cominciato a parlare contro il matrimonio gay e, così facendo, ho perso anche i miei sostenitori più fedeli. Dopo tutto, hanno bisogno di vedere i miei genitori come autori di reati sessuali folli, non come gli omosessuali che hanno fortemente difeso le proprie posizioni etiche cercando di creare un’utopia, basandosi su una stupida ideologia.
Essi non sono disposti ad accettare la possibilità che l’omosessualità possa effettivamente distruggere i bambini ed anche gli adulti, che insistono nel rimanere in questa schiavitù.
Ora, persone ben intenzionate che pensano che io sto estendendo la mia esperienza ad una più ampia comunità gay, vorrei spiegare perché penso che sia così. Essi condividono l’idea che “tutti siamo gay” che non siamo usciti dall’armadio e ritengono che difendere il rapporto omosessuale impedirà ai bambini di rimanere in questo armadio. E questo renderà tutti felici.
Se avete dei dubbi su quello che dico, cercate “età del consenso”, “ragazzi” [termine che descrive gay adolescenti  che hanno appena superato o non hanno ancora superato la maggiore età. Di solito sono persone che hanno l’aspetto di adolescenti o di giovani adulti, con corpo sottile, ectomorfo, di solito senza peli o bassa quantità di peli sul corpo o di peli sul viso, N T], “discriminazione sull’età ” e gli scritti di molti autori di sinistra che credono che il sesso precoce è “utile” per i bambini in qualche modo.
A causa della mia lunga esperienza con la comunità BDSM [Bondage e Disciplina, Dominazione e Sottomissione, Sadismo e Masochismo], è mia convinzione che l’omosessualità è una questione di IMPRONTA, come lo sono le fantasie BSDM. Per coloro che praticano BDSM, la pratica continua della propria fantasia è sessualmente eccitante. Per la persona gay è ovviamente la stessa cosa. Tuttavia, da quello che ho visto, nessuna delle due cose è sana.
La catena dell’abuso genera disturbo
Ci sono così poche persone che sono solo gay, sono quasi inesistenti; la maggior parte hanno rapporti con persone di entrambi i sessi, come è avvenuto per i miei genitori e altri parenti.
Ciò che separa la cultura gay dalla cultura eterosessuale è la convinzione che il sesso precoce è buono e utile e la certezza (non pensate neanche per un momento che NON lo sappiano) che l’unico modo per produrre un altro omosessuale è quello di procurare ad un bambino delle esperienze omosessuali PRIMA che si “rovini” con l’attrazione per una ragazza.
Se siete d’accordo con questo, e potete non esserlo, vale la pena prenderlo in considerazione. Se pensate che mi sbaglio, è vostro diritto, ma attenzione al GRAN NUMERO di storie di abusi sessuali e transessuali derivanti da questi “matrimoni” omosessuali.
Infatti, le statistiche per quanto riguarda l’abuso sessuale dei figli di gay indicano che il numero è astronomicamente più alto se confrontato con i figli di eterosessuali.
Ovviamente, il mio punto di vista è molto scomodo per le persone progressiste con cui sono cresciuta: è stato “permesso” che io fossi vittima di abusi da parte dei miei genitori e hanno “permesso” che io fossi vittima di una violenza terribile. Ma, e questo è l’incredibile, NON MI E’ PERMESSO DI DARE LA COLPA ALL’OMOSESSUALITA’ DI ENTRAMBI I MIEI GENITORI,  alla loro volontà assoluta di accettare tutti i tipi di sesso, per tutto il tempo, tra tutte le persone.
Ma questo non mi impedisce di continuare a parlarne. Sono stata in silenzio per un lungo periodo di tempo.  Il “matrimonio” omosessuale non è altro che un modo per rimodellare i bambini sull’immagine dei loro “genitori”.
In dieci o trenta anni i sopravvissuti hanno parlato. Nel frattempo, io lo faccio qui.
Moira Greyland  

LA SEDICENTE ‘REGINA DELLA PACE’ E LE ‘DUE CHIESE’ CHE OGNI DUE PER TRE TIRA IN BALLO

SAREBBE ORA CHE QUESTA SEDICENTE “REGINA DELLA PACE” DI ANGUERA CI INDICASSE QUALI SONO LE “DUE CHIESE” CHE OGNI DUE PER TRE TIRA IN BALLO.

Non si capisce come mai una “madonna” che dice di essere “regina della pace” continui a pronosticare divisioni, distruzione e calamità. LA MADONNA E’ MADRE DI MISERICORDIA:  diffidate di chi semina terrore di catastrofi, attribuendolo a false apparizioni !

Un messaggio ricco di esortazioni alla santità, senonché c’è un neo, la solita pillola di veleno ad alto potere letale, nascosta in mezzo al miele, ecco che si paventa ancora la lotta tra le due Chiese, quella vera e quella falsa , allo scopo di screditare il Papa…

Ecco in breve il ‘messaggio’ di Anguera in questione:

4.411 – Messaggio di Nostra Signora di Anguera, Regina della Pace trasmesso il 3/1/2017

“Cari figli,  Vivete nel tempo della grande confusione spirituale, però il peggio deve ancora venire. Ci sarà grande discordia nella casa di Dio. La guerra tra la vera Chiesa del mio Gesù e la falsa Chiesa, separerà i miei poveri figli. Soffro per quello che verrà per voi. Come vi avevo già avvertito in passato, restate con la verità. Non incrociate le braccia.”

Non si fa fatica a capire leggendo in altri siti paralleli che l’autore del messaggio di Anguera fa riferimento alla Chiesa di oggi, mettendola a confronto con quella prima di papa Francesco, chiara allusione a due Papi e a due Chiese…LO SCOPO: CREARE DIVISIONE NELLA CHIESA E CONFUSIONE TRA I FEDELI! ALTRO CHE “REGINA DELLA PACE”: questa ‘voce’ è molto più simile allo spirito di divisione, il ‘padre della menzogna’. (Gv 8, 44).

Durante le sue ‘presunte apparizioni  di Anguera’, Pedro Regis non cade in estasi ma, armatosi di penna e taccuino, (COME SI VEDE NELLA FOTO), dopo una giravolta introduttiva, da buon ragioniere, stenografa tutto quanto gli viene dettato  durante l’apparizione: un atto totalmente MECCANICO, come si vede NEL VIDEO AL MINUTO 31:47 , in cui Pedro Regis perde la penna e non si abbassa neppure a raccoglierla, ma continua a scrivere a velocità innaturale, con un’altra penna (di cui si è premunito nel taschino, da “buon segretario”):

Guarda caso, lo stesso tenore dei messaggi di Anguera, ricalca quello del contenuto dei falsi “messaggi di Gesù all’umanità: l’Avvertimento” di MDM (falsa veggente Maria Divina Misericordia, alias la commerciante irlandese Mary Carberry, che riceve i messaggi tramite SCRITTURA AUTOMATICA come da lei stessa dichiarato in una intervista radiofonica), che parla di “due chiese, due papi” e di Papa Francesco come “antipapa falso profeta”:

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/25/i-falsi-messaggi-di-gesu-allumanita-di-mdmuna-setta-apocalittica-new-age/

Risultati immagini per PADRE DERMINE SCRITTURA AUTOMATICA
PADRE FRANCOIS DERMINE

PADRE FRANCOIS DERMINE, Presidente del GRIS, sacerdote esorcista e teologo:”LA SCRITTURA AUTOMATICA NON E’ MAI ESISTITA NELLE VITE DEI SANTI.  E’ una modalità di trasmissione dei messaggi che corrisponde proprio alla definizione di scrittura automatica offerta da un esponente del New Age: scrittura che si realizza «senza controllo cosciente, la cui fonte apparentemente non è la persona che scrive» (J.KLIMO, CHANNELING – Investigations on Receiving Information from Paranormal Sources, 1987). Bisogna precisare che sarebbe proprio contraddittorio da parte di Dio lo scavalcare la ragione di un essere umano proprio nel momento in cui Egli sta comunicando con lui. Nel caso che ci interessa, la protagonista non è la ‘segretaria di Dio’, come si autodefinisce, in quanto non si trova a trascrivere un dettato colto dalla mente; tutt’al più, è la sua macchina da scrivere o telescrivente attivata dal di fuori. Non e’ un atto spontaneo, ma coercitivo e MECCANICO”: LEGGI DOCUMENTO SCRITTURA AUTOMATICA, scomunica alla falsa veggente Vassula Ryden PAG. 14, 15, 16, 17 seguenti 

Fai clic per accedere a dermine.it.pdf

Il terrore corre sul filo; Anguera predice a tutti calamità, morte e distruzione. Pettegolezzi e insinuazioni sul potere del Vaticano.Tutto minuto per minuto la cronaca su due chiese e due papi. E anche la “regina ” di Anguera dà un GRANDE AVVERTIMENTO IN ESCLUSIVA, PROPRIO COME MDM:

Anguera Msg. 3328
QUELLO CHE VI TRASMETTO QUI NON SARÀ MAI RIVELATO IN NESSUN ALTRO LUOGO DEL MONDO
Fonte: https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/…/grande-avverti…

Da dove nascono queste illazioni sui “due papi”, lo abbiamo già descritto bene in un articolo in cui abbiamo fatto riferimento alla beata Caterina Emmerick sulla cosiddetta “profezia dei due papi”, spiegando come le stesse visioni della beata non si riferissero ai nostri tempi, bensì si riferissero proprio ai tempi in cui ella viveva, il 19° secolo. Anche se alcuni articolisti hanno estrapolato le visioni della beata per documentare i propri articoli e far “cassetta”, ciò non certifica certi spropositi.

LA EMMERICK DETTO’ I SUOI SCRITTI AD UN’ALTRA PERSONA. Dal 1819 fino al giorno del suo trapasso, nel 1824, le visioni della Emmerick furono dettate da lei stessa al poeta romanticista Clemens Brentano, che sedette al capezzale della Emmerick  per trascrivere quanto lei diceva, confermato dal Card José Saraiva Martins, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi: non autentici gli scritti attribuiti alla Emmerick:

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/30/la-falsa-profezia-di-malachia-altre-sui-due-papi/
___________________anguera-falso

Le premonizioni di sventura sono tipiche dei messaggi di Anguera, con precisate modalità e luoghi. Il fatto poi, che ripeta continuamente “la chiesa del Mio Gesù” non è teologicamente corretto: GESU’ NON E’ PROPRIETA’ di Maria Santissima e soprattutto la vera Maria Santissima non ha mai parlato di “chiesa del Mio GESU'” nelle Sue vere apparizioni, approvate dalla Chiesa, non ha mai parlato di “due chiese”: sembra che ci stia parlando di una chiesa “New Age” e di un falso Gesù…
Al posto dei segreti proposti dalle apparizioni classiche, in questi messaggi vengono presentate figure simboliche e criptiche che si prestano a più interpretazioni. Come quella del famoso “xino” che tradotto in italiano è “cinese” ma che capovolto è “onix” che per il suo colore si adatterebbe alla provenienza gesuitica di papa Francesco.
Infine vi è la chiusura con la consueta certificazione da parte della ‘santa Trinità’…
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MEDJUGORJE E ANGUERA A CONFRONTO:
Le due apparizioni sono talmente diverse e diametralmente opposte che non possono essere entrambi la Madonna: o è l’una o è l’altra. Non tutte e due. Nei messaggi della Regina della Pace di Medjugorje,  vi è l’invito alla conversione, alla preghiera, alla penitenza, a saper vedere la bellezza della spiritualità, all’affidamento allo Spirito santo e infine all’annuncio del Vangelo.

In questi messaggi non mancano i segreti di eventi che si verificheranno a suo tempo per la salvezza dell’umanità. Questi segreti però, non sono stati ancora affidati alle autorità ecclesiastiche. Alla fine vi è il doveroso ringraziamento della Gospa per l’ascolto prestatole.
I messaggi vengono accolti dai veggenti in ginocchio, in estatica preghiera, e poi trascritti a memoria ad apparizione terminata.madonnamedjugorje-1
LA CHIESA SI PRONUNCIA, CARDINALE RUINI: VERE LE PRIMISSIME APPARIZIONI DI MEDJUGORJE. Per quanto riguarda il fenomeno e la sua origine, la commissione Ruini aveva concluso suggerendo un pronunciamento favorevole al riconoscere la natura soprannaturale delle primissime apparizioni mariane, sospendendo invece il giudizio su tutto ciò che è venuto dopo. Con la nomina di un inviato pontificio a Medjugorje, si conferma oggi l’atteggiamento di Papa Francesco nei confronti di questi fenomeni. Nonostante abbia più volte messo in guardia dalla morbosa attenzione verso i «messaggi» e i «segreti» attribuiti alla Madonna, che in alcuni casi finisce per distogliere alcuni fedeli dal cuore del messaggio evangelico, Papa Francesco mostra grande rispetto per ciò che avviene in questi luoghi. E nel caso di Medjugorje, milioni di persone vi sono transitate e vi ritornano, partecipando a intense esperienze spirituali e in molti casi scoprendo la fede o ritrovando la fede perduta: 

Il Papa nomina un inviato speciale a Medjugorje per le esigenze dei fedeli

Se le azioni che raccomanda Medjugorje sono la preghiera, la conversione e la penitenza, le azioni che raccomanda Anguera sono la diffusione in tutto il mondo di messaggi contenenti fatti di sangue e tragici appelli…
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I MESSAGGI DI ANGUERA,
Funesti presagi di distruzione in parecchie parti del Mondo e soprattutto profezie sulla Chiesa e sugli ultimi papi.
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IL TRONO DI PIETRO CADRA’
Msg.Anguera 2.622 – 31.12.2005 “Gli uomini saranno sorpresi da dolorosi avvenimenti. Due passi, esplosioni e morti. Il Giappone berrà il calice amaro della sofferenza. Roma perderà la sua gloria e la sua fama e la sofferenza sarà grande per i miei poveri figli. Il trono di Pietro cadrà. La morte arriverà agli ecclesiastici, che soffriranno dolori fisici.”
Quasi fosse buttata lì a caso in mezzo a mille tragedie e orrori annunziati ecco la notizia del trono di Pietro vacante.
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LA CHIESA CADRA’ NELL’ APOSTASIA
Msg.Anguera 115 -l 17.12.1988 “Molti vescovi, sacerdoti e religiosi sono solo ed esclusivamente preoccupati per i problemi sociali. Essi stanno dimenticando che Gesù è morto sulla croce e che è risuscitato per ottenere per noi il grande dono della redenzione e per salvare anime. Così la teologia della liberazione si sta diffondendo sempre più, portando innumerevoli figli sulla via della perdizione. La teologia della liberazione, con le sue tattiche ingannevoli, lavora apertamente per distruggere il Vangelo di mio Figlio.”

Da questo messaggio ed altri di medesimo contenuto si evincono le motivazioni del fenomeno Anguera, cioè il rifiuto della teologia della liberazione, della Chiesa dei poveri, come annunciata dal Vangelo di Gesù Cristo.
Con ciò Anguera si dichiara contraria ai papi che si sono succeduti col Concilio Vaticano II, da Giovanni XXIII in poi.
Giovanni XXIII e Paolo VI non ostacolarono la “Teologia della Liberazione” ma la approvarono, liberandola dal pensiero marxista,  con la Costituzione pastorale Gaudium et spes (1965), contenente una nuova definizione dei rapporti tra la Chiesa e il mondo, e con l’enciclica Populorum Progressio di papa Paolo VI (1967) che recita testualmente:
« Lo sviluppo dei popoli, in modo particolare di quelli che lottano per liberarsi dal giogo della fame, della miseria, delle malattie endemiche, dell’ignoranza; che cercano una partecipazione più larga ai frutti della civiltà, una più attiva valorizzazione delle loro qualità umane; che si muovono con decisione verso la meta di un loro pieno rigoglio, è oggetto di attenta osservazione da parte della Chiesa ».
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Nel 1981 papa Giovanni Paolo II sollecitò dalla Congregazione per la dottrina della fede, presieduta dal neo prefetto cardinale Joseph Ratzinger, due studi sulla teologia della liberazione: Libertatis Nuntius (1984) e Libertatis Conscientia (1986). In entrambi si valutava la vicinanza della Chiesa cattolica ai poveri.
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Nel 2014, il papa emerito Benedetto XVI ricorderà: “La povertà e i poveri erano senza dubbio posti a tema nella Teologia della liberazione e tuttavia in una prospettiva molto specifica. Le forme di aiuto immediato ai poveri e le riforme che ne miglioravano la condizione venivano condannate come riformismo che ha l’effetto di consolidare il sistema: attutivano, si affermava, la rabbia e l’indignazione che invece erano necessarie per la trasformazione rivoluzionaria del sistema. Non era la questione di aiuti e di riforme, si diceva, ma del grande rivolgimento dal quale doveva scaturire un mondo nuovo (..) risvegliando negli uomini, attraverso la fede, le forze dell’autentica liberazione.”
Infine Papa Francesco ha deciso di dare subito un segnale di quella che sarebbe stata la linea distintiva del suo pontificato, adottando il nome che fu di san Francesco d’Assisi. Il cardinal Bergoglio ha altresì reso evidente in più occasioni e pubblicamente il suo desiderio di essere uomo di Chiesa vicino ai poveri
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CI SARANNO DUE PAPI UNO PERO’ SARA’ FALSO
Msg.Anguera 3.098 – 23/12/2008
“Arriverà il giorno in cui ci saranno due troni, ma solo su di uno siederà il vero successore di Pietro. Sarà questo il tempo della grande confusione spirituale per la Chiesa. Restate con la verità.”
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Questo messaggio, come altri di Anguera dello stesso tenore, insinua l’idea di due Papi di cui uno falso, nel 2008 non si poteva immaginare che Benedetto XVI rinunciasse al pontificato, ma caso ha voluto che succedesse e questo ha dato notevole credito ai messaggi di Anguera che, per scelta di stile, emulano chiaramente i messaggi apocalittici, tipo le profezie di san Malachia (falsamente attribuite a questo santo che non scrisse mai profezie, tanto che quelle che si presumono tali risalgono ad un periodo posteriore la sua morte) e i messaggi di MDM (falsa veggente New Age Maria Divina Misericordia, alias Mary Carberry).
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NASCERA’ UNA CHIESA FALSA
Msg.Anguera 3.794 – 23 marzo 2013
Cari figli, il futuro sarà segnato da un grave conflitto tra la vera e la falsa chiesa. La Chiesa del mio Gesù porterà una croce pesante, una sofferenza mai sperimentata prima.
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Questo messaggio dimostra una sorta di SEDEVACANTISMO, secondo cui l’ultimo legittimo Vicario di Cristo sarebbe papa Benedetto XVI (Papa Francesco è stato eletto pochi giorni prima di questo messaggio, il 13 marzo 2013 ! ), è più che evidente il subdolo riferimento, per inculcare dubbi su Papa Francesco neoeletto e divisione tra i fedeli…
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Tutto ciò non fa che allontanare dalla preghiera fiduciosa verso la bontà e la provvidenza del Padre al quale appartiene il futuro. Il nostro atteggiamento deve essere solo di fiducia nel Suo infinito amore e di fedeltà alla Sua Chiesa contro la quale Egli ha promesso che le porte degli inferi non prevarranno (cfr. Mt 16,18). Dobbiamo perciò stare alla larga da coloro che dicono che la Chiesa verrà corrotta e sconfitta e diventerà la sinagoga di Satana, in quanto ciò non appartiene assolutamente alla rivelazione biblica. Anche questa è una tattica del Demonio per allontanare dalla retta via e scivolare verso l’eresia.
Purtroppo esistono molti libri di questi presunti veggenti che, parlando in nome di Dio, ci attestano il contrario, spesso in forma velata ed ingannevole per non destare dubbi sulla bontà del presunto messaggio divino. Occorre quindi una duplice attenzione, anche nei confronti di questi testi viscidi che tendono a sostituirsi alla guida della Chiesa ed all’insegnamento del Vangelo.

Fonti

“Come leone ruggente” Vol.2, Tarcisio Mezzetti, Elledici

http://diosalva.net/falsi-profeti-apocalittici

Articoli di Massimo Castelli, co-fondatore con Tarcisio Mezzetti di “Una Voce grida” e suo discepolo.

https://www.facebook.com/veggenti/?fref=nf

Il fenomeno Anguera e il demone della falsa profezia: il parere di sacerdoti esorcisti

“Badate che nessuno vi inganni! Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno” (Mt 24,4-5).

Dovrebbero essere “messaggi della Regina della Pace”, dovrebbero quindi infondere speranza fiducia incoraggiamento, invece appaiono come inquietanti e continue proiezioni di films horror, perchè incutono terrore e fanatismo apocalittico, sfiducia nella Divina Provvidenza e nelle promesse di fedeltà che Cristo ha fatto per la Sua Chiesa. La Vergine Maria non appare affatto come a Fatima, Madre Amorevole che esorta e protegge e ispira i propri figli a procedere fiduciosi nel cammino ecclesiale, ma diventa una sorta di “jettatrice”, che pronostica continue ineluttabili catastrofi, che distraggono dalla vera preghiera, dalla vera Pace interiore e dal vero misticismo. Questo è il parere del noto sacerdote esorcista spagnolo Padre Josè Antonio Fortea, considerato tra i massimi esperti di demonologia, (disponibile in lingua italiana il suo trattato più noto, la Summa daemoniaca) che così  ha scritto su questi “messaggi” di sedicenti veggenti molto gettonati sul web oggi, (evidente il riferimento al fenomeno di Anguera e ad altri che esaltano il fanatismo apocalittico, come le false veggenti ‘Maria Divina Misericordia’ e ‘Luz de maria’):

Padre José Antonio Fortea Cucurull
PADRE FORTEA, teologo ed esorcista di fama mondiale

“Vi è una differenza essenziale tra amore per la Tradizione e tradizionalismo,  tra il credere nel mistico e credere nel visionario…ovvero il fanatismo apocalittico.

Nella Chiesa oggi ci sono una serie di persone apocalittiche professionalmente impegnate a tenere conferenze che non stanno facendo nulla di buono. A volte la differenza tra il fervore e il fanatismo può sembrare piccola, ma sono cose radicalmente diverse.

Naturalmente, l’ultima cosa di cui la Chiesa ha bisogno oggi è un fiorire di visionari che ci raccontano murature interne alla Chiesa e altre fantasie catastrofiche. Tutto ciò trascina soltanto ad aprire crepe nell’obbedienza e nel rispetto dovuti ai soli legittimi Pastori. Personalmente non seguo e non credo a nessuna di queste nuove presunte apparizioni di sedicenti veggenti. Nella Chiesa ci sono artefici di unità e altri che sono seminatori di teorie fantastiche. Che nel nostro mondo c’è il peccato e il peccato porta conseguenze, è verità dottrinale e biblica. Ma entrare in visioni fantaromanzate è un’altra storia”.

SCHEDA DEL SEDICENTE VEGGENTE

Nome: Pedro Alves Régis      Nazione: Brasile  Città: Anguera, Bahia

Stato civile: (?) Sposato   bambini: almeno una figlia

Professione: Radiologo

Tipo di fenomeno , “apparizioni” + “messaggi”.  Le apparizioni si verificano di solito il martedì e il sabato

Chi visita il veggente: “La Regina della Pace”

Inizio dei fenomeni: 10/10/1987, Fine dei fenomeni: Ancora in atto nel 2017                                  

Stato del processo canonico: E’stato approvato dal vescovo. Ma NON DALLA COMMISSIONE VATICANA.

La Commissione diocesana in Anguera è stata istituita dal Vescovo di Feira de Santana, Dom Itamar Vian, su richiesta del Vaticano. Questo comitato è presieduto da monsignor Francisco Daltro. Padre John Peter Conrad e lo psichiatra Dr. Carlos Kruschevsky  integrano questa commissione. Questa commissione NON HA MAI RILASCIATO UNA NOTA DI POSIZIONE FAVOREVOLE  ALLE APPARIZIONI DI ANGUERA. 

Il sito di Anguera è: http://www.apelosurgentes.com.br/  e in esso vi sono informazioni sul corso dell’analisi della Commissione: si deduce quindi che, fino al momento attuale, non è favorevole.

Il sedicente veggente Pedro Regis non ha un direttore spirituale nominato dal suo vescovo, che in ogni cosa lo deve rappresentare. In queste situazioni è necessario!

La valutazione complessiva di queste “apparizioni” 

1 – Le sedicenti “apparizioni mariane ” e “messaggi” di Anguera dati a Pedro Régis, fino al 2005 (Prima fase), sono molto simili a Medjugorje, sia per la forma o per il suo contenuto. Si potrebbe anche dire che sono una copia, con una sequenza diversa e con una o l’altra differenza, per dare l’aspetto di un po’di individualità. Dal 2005 (Seconda fase), i messaggi entrano in una nuova ondata di profezie incontrollate e senza un filo conduttore, deviando completamente dal profilo precedente, con l’inclusione di previsioni sistematiche dei disastri in tutte le parti della terra. Sembrano messaggi di una mitragliatrice incontrollata con il grilletto inceppato che spara disastri, poi si ferma e poi riprende a raffica su tutto ciò che riguarda il futuro (ovviamente terrificante e paralizzante)!

I messaggi vengono scritti dal veggente durante la “apparizione” con un carattere e una velocità rapidissima,  su fogli sparsi di quaderno, procedura che fa immediatamente pensare alla SCRITTURA AUTOMATICA STRUMENTO DIABOLICO (scrivere in un foglio frasi guidate da una forza invisibile è medianità, condannata dalla Sacra Scrittura): 

http://diosalva.net/tipi-gerarchia-demoni-poteri-diabolici-medianita

2 – Il semplice fatto che da un certo punto in avanti, intorno al 2005, i “messaggi” hanno iniziato ad essere profezie di eventi catastrofici in quasi tutte le parti del mondo, senza specificare il periodo cronologico, fa dubitare: perché la Madonna profetizzerebbe molti eventi catastrofici e spaventosi, se non esistono all’interno del nostro tempo naturale di attesa? E  perchè queste catastrofi “si verificano” solo quando le loro profezie sono state dimenticate e vengono ripescate ad hoc? Tutto ciò  causa affaticamento e ansia di ricercare collegamenti casuali e sporadici con date e luoghi ed eventi.

3 – L’uso di un linguaggio criptico e codificato assomiglia misteriosamente al mago Nostradamus, si presta a interpretazioni errate, aprendo la gamma di possibilità di concordanze per più di un avvenimento. Questo tipo di linguaggio non è mai stato usato dalla Vergine Maria nelle Sue vere Apparizioni, riconosciute dalla Chiesa.

4 – La Madonna nelle Sue vere Apparizioni riconosciute, mai benedice le persone con la formula sacerdotale “in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. In Anguera, lo fa per tutti i messaggi provenienti SOLO da dopo il 1988! Questo è già un allarme per coloro che sono attenti.

Analisi della fase 1 di Anguera 

Nella Fase 1, troviamo buoni consigli per la vita dei credenti, buoni contenuti cristiani che vanno bene per tutti e che tutti i falsi veggenti usano nei loro messaggi. È il richiamo per attrarre seguaci nella spirale, dando loro la sensazione di essere in un ambiente sacro ed ecclesiale. Non dimenticate che è una falsa apparenza, Satana cerca di imitare Dio con la perfezione del male. Che appare in incognito, è il padre della menzogna, l’imitatore di Dio, un truffatore. Bisogna usare moltissima prudenza, prima di dare credito all’attendibilità di fenomeni soprannaturali che la Chiesa non ha ancora  approvato e su cui sta ancora indagando.

La prima “apparizione” è stata il 10 ottobre 1987 e la “Madonna” HA DETTATO a Pedro il primo messaggio pubblico (SCRITTURA AUTOMATICA):  il veggente riceve il messaggio e scrive con un carattere e una velocità molto elevata, come si vede in questo impressionante video al MINUTO 1:47:43, il veggente entra in trance, occhi fissi e SCRIVE SOTTO DETTATURA di un essere invisibile, ricordando immediatamente il fenomeno occultista della scrittura automatica di medium e spiritisti. ANCHE QUESTO DOVREBBE FAR RIFLETTERE: LA MADONNA NON HA MAI INVIATO MESSAGGI CON LA TECNICA DELLA “SCRITTURA AUTOMATICA”! 

ESAMINIAMO IL Primo Messaggio 10 ottobre 1987

“Sono la Regina della Pace e desidero che tutti i miei figli stiano al mio fianco per vincere insieme un grande male che può abbattersi sul mondo. Per far sì che tale male non accada, però, dovete pregare e avere fede. Figli miei, desidero la conversione di tutti il più velocemente possibile. Il mondo corre grandi pericoli, e per liberarvi da questi pericoli dovete pregare, convertirvi e credere nella Parola del Creatore, perché pregando troverete la pace per il mondo. Figli miei, molti di voi vanno in chiesa, ma non vanno con il cuore limpido, vanno senza fede. Molti vanno solamente per mostrarsi cattolici e sono in grave errore. Dovete seguire un solo cammino: quello della VERITÀ. Ci sono figli che non hanno imparato a perdonare, ma dovete perdonare il vostro prossimo. L’inimicizia è opera di satana, che si sente felice quando riesce a separare un fratello dall’altro. Per questo vi prego con tutto il mio cuore, che arde in fiamme: convertitevi, pregate e imparate a perdonare il vostro prossimo.”

Commento – In questo primo messaggio possiamo vedere alcune peculiarità:

1 – inizia immediatamente inculcando paura, perché “Il mondo è in grande pericolo”, al contrario di Fatima, dove la prima cosa che la Madonna ha detto ai pastori è stata: “Non abbiate paura. 

2 – La prima cosa che dice, invece di dire che ci ama, è che “un grande male può abbattersi sul mondo”.

3 – Il fatto che dice pregando troverete la pace per il mondo è sbagliato semanticamente, perchè avrebbe dovuto dire – “pregando vi salverete e salverete anime”, non ‘troverete la pace per il mondo’: la vera Pace solo Cristo la può dare e la si trova solo in virtù dei meriti di Cristo nei Sacramenti che Lui ci ha donato e dove Lui è Presente! 

4 – Dopo l’avvio del messaggio, la “Madonna” comincia a criticare, a giudicare e condannare coloro che sono destinatari del messaggio, perché parla e dice “molti di voi” ed elenca una serie di errori che hanno praticato. Dice di seguire la VERITA’, ma NON NOMINA AFFATTO GESU’ CRISTO, ma solo un vago “Creatore”! Come primo messaggio come “regina della pace” dimostra di essere tutto il contrario: dà una prima immagine di sè molto contraffatta…

5 – La “Madonna” non dà la sua benedizione alla fine del messaggio, come fa invece da un dato periodo in poi…Sembra che sta brancolando perchè non ha ancora trovato la formula giusta o il modo migliore per essere convincente: come mai dà la sua benedizione solo dal 1988?

Solo a partire dal 19 marzo 1988, infatti,  “la Madonna” comincia a dare la benedizione sacerdotale! Fino al 1988, alcuni messaggi diventano più lunghi e nel novembre del 1991 arriva uno di loro che raggiunge il numero di  132 pagine dettate e manoscritte: anche Aleister Crowley, il mago nero, ricevette i messaggi dal demone Aiwass nello stesso modo….

Secondo Messaggio 24 Ottobre 1987

Figli miei, molti di voi mi chiamano spirito cattivo e addirittura dicono che non esisto. Io non sono ciò che pensate. Io sono la Madre del Salvatore e anche Madre vostra. Non ferite il mio cuore, esso è già ferito a sufficienza. Io non vengo per salvare, ma per prepararvi alla salvezza. Solo Uno può salvare: Gesù. Figli miei, convertitevi, convertitevi, convertitevi. Rimanete nella pace.

Commento – In questo secondo messaggio possiamo vedere alcune peculiarità:

1 – Invece di parlare in modo amorevole, comincia subito mettendo le mani avanti, con il bisogno di difendersi dagli attacchi che vengono fatti contro la veridicità delle ‘apparizioni’. Questo dimostra una enorme debolezza nella personalità e non è mai successo in nessun’altra Apparizione vera della Madonna. Anche a Fatima, dove i pastorelli vennero persino arrestati, la Madonna non si è MAI difesa. LA VERITA’ NON SI IMPONE MAI, la vera Madonna purissima ed umilissima non avrebbe MAI arrogato la propria difesa e preteso di essere creduta, incolpando chi non crede alle ‘apparizioni di Anguera’ di farla soffrire!

2 – Ripetere 3 volte “Convertitevi, Convertitevi, convertitevi” è un errore patetico nel tentativo di riprodurre quello che la Madonna ripete in altre apparizioni vere, come Penitenza, Penitenza, Penitenza, o Pregate, pregate, pregate, queste sono le formule giuste, perché è possibile ripetere all’infinito Penitenza e Preghiera, ma non la conversione, che avviene  una volta (se è sincera)! … sono errori impensabili commessi dalla Madonna.

Terzo Messaggio 31 ottobre 1987

Figli miei, molti di voi dicono “È morto, è finita”. Ma no! Io vi dico con tutto il cuore: morendo andrete incontro a una vita felice, se porterete a compimento la vostra conversione. Figli miei, la mia venuta qui è per preparare tutti quanti il più presto possibile. Un giorno mio Figlio ritornerà per raccogliere i frutti buoni. Per questo vi voglio pronti, completamente convertiti, per essere accolti come frutti buoni nella casa del Padre vostro. Pregate il rosario in famiglia per essere liberi dalle tentazioni. Rimanete nella pace.

Commento – In questo terzo messaggio si può vedere tra le altre peculiarità:

1 – dice “la mia venuta qui è per preparare tutti quanti il più presto possibile. Un giorno mio Figlio ritornerà per raccogliere i frutti buoni”. Chiaramente il che implica che Gesù tornerà molto presto (fine del mondo) e che la conversione è urgente, quindi usa la parola ‘il più presto possibile’. Ora sono passati  30 anni da quel messaggio e niente è accaduto per giustificare l’urgenza: Gesù nel Vangelo ci ha detto di vigilare ed essere pronti ogni giorno e QUESTO BASTA (Mt 25,13).

2 – Un altro madornale errore è quello di dire che “saremo accolti come frutti buoni nella casa del Padre“. Non siamo frutti agli occhi del Padre, ma siamo le Sue creature, create poco meno degli angeli, noi non siamo “frutti”! Le nostre opere sono i frutti! Questo è un errore teologico, che mai la Madonna avrebbe commesso!

Questi primi tre messaggi, pieni di errori, sono sufficienti a dimostrare che non provengono dalla Vergine Maria. Sono così mal progettati e falsi, che danno l’idea di essere stati inventati da un isterico, convinto di avere doni soprannaturali. 

Si noti inoltre che nel primo anno, i messaggi sono stati dati con una frequenza molto bassa. Nel corso degli anni, questa frequenza è aumentata drammaticamente. Sembra che doveva essere così per l’azienda che si stava espandendo in proporzione!

Si noti inoltre con gli anni, i messaggi aumentano la loro raffinatezza, diminuiscono gli errori teologici, ma la vera Madonna non dovrebbe mai cambiare il proprio linguaggio e modo di presentarsi! Come abbiamo già fatto notare, solo a partire dal 19 marzo 1988 “la Madonna” comincia a dare la benedizione sacerdotale…  

ANALISI FASE 2 La grande truffa Anguera: creare una divisione all’interno del gregge di Gesù Cristo. falso-messaggio-angueraQuesta immagine, con relativo messaggio scritto da Pedro Regis, è stata tratta da un PDF con i messaggi di Anguera, raccolti nell’archivio di una parrocchia da un noto sacerdote italiano, che si è fatto per anni portavoce del sedicente veggente Pedro Regis, accreditandolo e diffondendo i suddetti messaggi: nel PDF viene mostrata la foto di Benedetto XVI, alludendo che il suo successore “sarebbe il Giuda sul trono di Pietro” menzionato dalle false apparizioni di Anguera…Dobbiamo stare alla larga da coloro che dicono che la Chiesa verrà corrotta e sconfitta e diventerà la sinagoga di Satana, in quanto ciò non appartiene assolutamente alla rivelazione biblica. Anche questa è una tattica del Demonio per allontanare dalla retta via e scivolare verso l’eresia. 

Il nostro atteggiamento deve essere solo di fiducia nell’ infinito amore di Cristo e di fedeltà alla Sua Chiesa contro la quale Egli ha promesso che le porte degli inferi non prevarranno (cfr. Mt 16,18).

1) IN TUTTI QUESTI ANNI, MOLTI MESSAGGI SONO STATI RIMOSSI DAL SITO UFFICIALE DI ANGUERA, COME MAI?

Abbiamo calcolato che 49 MESSAGGI DEL 2005 sono stati rimossi dal sito di Anguera. Questo ritiro dei messaggi terrificanti dal sito di Pedro Régis è stato fatto nei primi mesi del 2016, quando il sedicente veggente è stato avvisato del pericolo dell’inaffidabilità delle sue false apparizioni e “pronostici” sul futuro! 

Certamente altri elementi compromettenti esistono: 

2) Ha molto messaggi lunghi con colloqui su argomenti di notizie di oggi

(Il Cielo non è il servizio commentatore come il telegiornale)

– I messaggi sono di solito brevi e accattivantI e chiedono la conversione. Ma vi è anche piuttosto esteso il messaggio del 2 novembre, 1991 (numero 458) che ha 132 pagine scritte a mano.

3) spaventa le persone con profezie catastrofiche costanti

(Il Cielo non vuole spaventare la gente, ma convertirle per amore)

4) Indovina date per fatti che dovrebbero accadere, ma poi non si verificano

(Il Cielo non ha mai messo le date precise)

5) inventa tante nuove preghiere, devozioni e anche  nuovi dogmi

(Ha lo scopo di distogliere l’attenzione da vere preghiere potenti e creare una divisione all’interno del gregge di Gesù Cristo).

– Ha inventato una nuova preghiera nel messaggio del 7 settembre del 2000.

6) Il veggente non è mai esaltato pubblicamente e non minaccia coloro che non credono nei messaggi

(Dio non vuole che il veggente diventi presuntuoso) 

7) Un altro evento pericoloso in questi siti che diffondono false apparizioni, è la notevole visibilità della azione malevola del Maligno.

Il parallelismo che possiamo ottenere in questo caso è quello delle persone esposte a un numero eccessivo di raggi X: se non ci si protegge, i raggi X distruggono.

Così accade con i siti che diffondono false apparizioni e “messaggi profetici”: l’ondata di raggi malevoli che diffondono può distruggere spiritualmente. E’ come stare a contatto ogni giorno con maledizioni. Senza rendersene conto, quelli che affollano quei siti vengono investiti di influenze nocive perchè non hanno seguito i consigli di prudenza della Chiesa.

Pedro Regis è un radiologo. Sarà un caso o un segnale di avvertimento che Dio ci ha dato?

PADRE FORTEA, ESORCISTA E TEOLOGO, tra i massimi esponenti mondiali di demonologia: “Sono convinto che lo Spirito Santo ci stia mostrando un nuovo cammino attraverso questo Papa, il Papa Francesco. La gente non deve avere paura: mentre siamo con Pietro, non c’è nulla da temere. Sarà un nuovo cammino dentro la dottrina, dentro non fuori. La gente non deve temere, lo Spirito Santo si libra sopra la Chiesa. Credo nell’esistenza del demonio, però anche in quella dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo è nella Chiesa”.

FONTI

http://blogdelpadrefortea.blogspot.it/2013/06/fanatismo-apocaliptico.html

http://www.caffestoria.it/non-fuori-intervista-esclusiva-padre-fortea-teologo-ed-esorcista/

http://www.amen-etm.org/FichadoPedroRegis.htm

http://diosalva.net/falsi-profeti-apocalittici

La falsa veggente Luz de Maria: un’altra setta New Age, che si spaccia per “cattolica”, contro Papa Francesco

Il semplice fatto che “Luz de Maria” abbia fatto conferenze insieme con lo pseudo-mistico e falso stigmatizzato Giorgio Bongiovanni, leader della psico setta ufologica “Non siamo soli”, scomunicato dalla Chiesa cattolica nel 2000, toglie ogni credibilità ai presunti “messaggi”. 
Ma la cosa più importante – e più grave di tutte – è che in questi  supposti “messaggi”,  vi sono elementi della New Age, che rendono completamente FALSA  questa presunta “apparizione mariana”. Una forte evidenza di cambiamento radicale rispetto alla dottrina della Chiesa cattolica, la si nota in una delle sue conferenze, rilasciata insieme a Giorgio Bongiovanni nel 2012:
In quella conferenza, al minuto 4:12, “Luz de Maria” afferma: ” … perché Cristo ha bisogno di un popolo FEDELE…. Non un popolo attaccato ad una particolare chiesa o confessione religiosa, ma una umanità fatta nel suo amore, amore cristico… “  

Questo è in flagrante contraddizione con il VANGELO, perchè Luz de Maria sta negando la reale presenza di Cristo nella S. Eucaristia, nei Sacramenti istituiti da Cristo stesso; contraddice anche ciò che ci insegna il Magistero della Chiesa: “al di fuori della Chiesa cattolica non vi è alcuna salvezza”, cioè  è necessario appartenere all’unica Chiesa fondata da Cristo e sulla quale Egli ha effuso lo Spirito Santo e questa è la Chiesa cattolica,  il cui capo visibile sulla terra è il Papa, il Vicario di Cristo; quindi le dichiarazioni di Luz de Maria contengono falsità e bugie, segno della presenza del maligno, chiamato da Nostro Signore Gesù Cristo «padre della menzogna» (Gv 8, 44).


Articolo tradotto e tratto da Osservatorio Antisette, di Padre Alvaro Sanchez Rueda, sacerdote cattolico argentino, che collabora con il Prof Miguel Pastorino (che scrive per Aleteia.org), membro di Rete iberoamericana di studio delle sette -RIES-(in collaborazione con il GRIS associazione cattolica italiana di studio sulle  sètte approvata dalla CEI), Fonti

Giorgio Bongiovanni y Luz de María: Un mar de confusión religiosa

http://observatorioantisectas.blogspot.it/2015/08/luz-de-maria-quien-es.html

Luz de Maria è nata in Costa Rica, ma risiede in Argentina. Si autoproclama  veggente e dichiara di ricevere messaggi dalla Vergine Maria e da Gesù, in cui mescola elementi tipici delle  rivelazioni private riconosciute dalla Chiesa, come ad esempio la chiamata alla conversione a Gesù Cristo e una vita di più intensa preghiera, con elementi presi in prestito dalla nuova religione pagana, che fa un mix di tutto, la New Age.

La “veggente” imita lo stesso mix velenoso diffuso dal falso stigmatizzato Giorgio Bongiovanni, che mescola devozione a Fatima con gli alieni, reincarnazione, terrorismo apocalittico e gnosticismo New Age.giorgio bongiovanni

Giorgio Bongiovanni, nato in Italia nel 1963, sostiene di essere la reincarnazione di uno dei figli dei veggenti di Fatima, e, a sua volta, il profeta Elia. Si noti che in un pellegrinaggio che ha fatto a Fatima nel 1989, sostiene di aver ricevuto una visione della Vergine Maria, che gli ha rivelato la sua identità di ‘reincarnato’ e gli ha affidato una missione: “Diffondere il terzo segreto di Fatima nascosto dalla Chiesa, e rivelare  la verità sugli alieni”… In più Bongiovanni ci ha inserito “estasi” e false stigmate di Cristo sulle sue mani (2/09/1989), come segno della ‘sua missione’.

Egli accusa la Chiesa cattolica e in particolare i Papi, di aver nascosto il terzo messaggio rivelato dalla Vergine a Lucia. La verità è che la Chiesa lo ha già rivelato e spiegato nel 2000, ma Bongiovanni ha una versione che aggiunge extraterrestri, punizione divina e reincarnazioni…Ha annunciato grandi catastrofi e la fine del mondo varie volte, anche nel 2012, ma nè la fine nè gli UFO sono mai arrivati… Solo la polizia è arrivata per salvare i ragazzi che avevano cercato rifugio con Bongiovanni in attesa della fine imminente.  Fonderà la setta “Non siamo soli“, riprendendo gli scritti e le testimonianze del contattista Eugenio Siragusa, suo padre spirituale.

A causa di tutte queste eresie nel 2000 viene giustamente scomunicato dalla Chiesa Cattolica, contro la quale egli porterà avanti una campagna diffamatoria negli anni a venire. Così come il suo padre spirituale, anch’egli è in ‘continuo contatto’ con questo “essere stellare” chiamato Ashtar(Ashtar o Ashtoret è il nome d’origine di Astaroth, uno dei demoni più vicini a Satana). manipulation-014

In una recente conferenza che i due falsi veggenti hanno condiviso, Luz de Maria ha detto che la Vergine ha sofferto molto quando ci fu la distruzione di Sodoma e Gomorra, intendendo affermare che Maria è esistita fin dall’inizio del genere umano. Che tipo di esistenza è stata? Una sorta di divinizzazione della Vergine che rende la vita esistente sulla terra? anche questo è totalmente contrario alla Parola di Dio.

Nella stessa conferenza Luz de Maria ha anche parlato del male e ha detto che “il diavolo non ha bisogno di tentare l’uomo, in quanto è fuori dalla terra in silenzio, perché l’uomo ha superato il demone del male”: anche questo contraddice totalmente la Parola di Dio, che afferma che “l’uomo è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio Padre”,  l’uomo cade nel male proprio perchè oggi, molto più che in passato, si fa tentare dal maligno!Risultati immagini per sectas apocalipticas

“L’AVVERTIMENTO: IL FALSO PAPA e LA FINE DEL MONDO” (queste le avevamo già sentite da altri falsi veggenti…)

L’elenco di tali dichiarazioni, contrarie al Vangelo, nei suoi scritti e conferenze sono infinite, ma tutte sono decorate da linguaggio cattolico, come ad esempio “Cari figli del mio Cuore Immacolato, amo mio figlio …”, ma “quel figlio”  non ha nulla a che fare con il Gesù del Vangelo e della fede cattolica.
Al di là della confusione dottrinale che abbonda nei suo messaggi, il suo discorso cade clamorosamente anche nei soliti cliché di molti pseudoveggenti e falsi movimenti legati a presunte apparizioni, cose ovvie come le calamità naturali, guerre, attacchi terroristici, infedeltà all’interno delle istituzioni religiose, la crisi della famiglia, l’ingiustizia economica, persecuzione dei cristiani e l’inquinamento ambientale. Per annunciare queste cose, non c’è bisogno di essere chiaroveggenti.
 
Come molti gruppi paranoici (vedi falsi messaggi di Anguera, ricevuti tramite scrittura automatica ossia spiritismo,  vedi la falsa veggente new age Maria Divina Misericordia MDM, vedi Conchiglia e le false “croci di Dozulè”, vedi la setta di Gallinaro, etc), anche Luz de Maria ripete che la “grande perdizione sta per venire” e che l’Anticristo sarà il capo della Chiesa. “L’Anticristo verrà a prendere con il suo alleato, il Trono di Pietro sulla terra” (Messaggio di “Maria” 06/05/2013, GUARDA CASO, poco dopo che Papa Francesco è stato eletto il 13/03/ 2013, il riferimento a lui è evidente!): tutto ciò è menzogna antibiblica e contraddice la Parola di Dio e rinnega le Promesse eterne di Cristo per la Chiesa.

” La Chiesa è apostolica: è costruita su basamenti duraturi: i dodici Apostoli dell’Agnello; è indistruttibile; è infallibilmente conservata nella verità; Cristo la governa per mezzo di Pietro e degli altri Apostoli, presenti nei loro successori, nel Sommo Pontefice e nel Collegio dei Vescovi.” 869 Catechismo della Chiesa cattolica

http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p123a9p3_it.htm

E per coprire eventuali critiche, Luz de Maria ammonisce quelli che non le credono, dicendo che Gesù l’aveva avvertita  che sarebbe stata perseguitata o criticata e quindi anche questo sarebbe un “segno” che ‘lei è nella verità’: TIPICA TECNICA usata da tutti i tipi di pseudo-profeti per mettere in guardia i loro fedeli, per crearsi un alibi contro eventuali critiche ed esami. La verità di un veggente si vede solo nella umiltà e obbedienza al Vangelo ed alla Chiesa cattolica: queste sono le due uniche VIRTU’ che il diavolo non riesce ad imitare.
Il 18 giugno 2015, in un’intervista radiofonica in Argentina, Luz de Maria ha detto che l’uomo “sta cambiando il DNA divino” in una concezione emanazionista della creazione, dove l’inquinamento ambientale potrebbe influenzare la natura del divino.
Sul suo sito web ha un luogo appositamente dedicato al tema alieno, nella stessa linea di Bongiovanni: i suoi messaggi infiniti sono stati tradotti  in diverse lingue e ripetono costantemente gli stessi temi in tono apocalittico.
Sicuramente Luz de Maria si trovava all’inizio all’interno della fede cattolica, ma si è convertita alla New Age e usa lo stesso vocabolario di Giorgio Bongiovanni e fa parte degli stessi gruppi di Bongiovanni,  come “Arcas” e come quello degli “stigmatizzati” (gruppi che praticano spiritismo detto anche “channeling”).

Chiesa e rivelazioni private

chiesa cattolica sant'agostino

Al di là dei casi discussi in questo articolo, che sono lontani dalla fede cattolica e confondono molti fedeli, è vero che ci sono molti cristiani desiderosi di questo tipo di letteratura e che, a furia di correre  dietro a uno o all’altro veggente, finiscono per seguire i falsi veggenti falsamente ‘cattolici’ come quelli menzionati sopra. Ci sono ancora molti credenti che leggono con più entusiasmo rivelazioni private riconosciute dalla Chiesa, che il Vangelo stesso. Anche nel caso di presunte apparizioni che rimangono nella fede cattolica, dobbiamo ricordare che essi non sono mai un dettato dal Cielo, anche quelli approvati dalla Chiesa, come Lourdes o Fatima. È necessario ricordare sempre la dottrina della Chiesa in materia di rivelazioni private.
Lo stesso maestro spirituale San Giovanni della Croce ci ha avvertito: “Dal momento in cui ci ha donato il Figlio suo, che è la sua unica e definitiva Parola, ci ha detto tutto in una sola volta in questa sola Parola e non ha più nulla da dire … Infatti quello che un giorno diceva parzialmente ai profeti, l’ha detto tutto nel suo Figlio, donandoci questo tutto che è il suo Figlio. Perciò chi volesse ancora interrogare il Signore e chiedergli visioni o rivelazioni, non solo commetterebbe una stoltezza, ma offenderebbe Dio, perché non fissa il suo sguardo unicamente in Cristo e va cercando cose diverse e novità” (Salita al Monte Carmelo, II, 22)».
Il Catechismo della Chiesa Cattolica ci illumina al riguardo: “Nel corso dei secoli ci sono state rivelazioni dette private, alcune delle quali sono state riconosciute dall’autorità della Chiesa. Tuttavia, esse non appartengono al deposito della fede. Guidati dal Magistero della Chiesa, i fedeli devono discernere e accogliere in queste rivelazioni ciò che costituisce un richiamo autentico di Cristo o dei suoi santi alla Chiesa “(n ° 67).

 Benedetto XVI rileva:

«Il Sinodo ha raccomandato di “aiutare i fedeli a distinguere bene la Parola di Dio dalle rivelazioni private” (Propositio 47), il cui ruolo “non è quello… di ‘completare’ la Rivelazione definitiva di Cristo, ma di aiutare a viverla più pienamente in una determinata epoca storica” (Catechismo della Chiesa Cattolica, 67).

In ogni catechesi sul tema, si deve sottolineare che, anche nel caso di devozioni e “rivelazioni private” approvate dalla Chiesa, esse non dovrebbero mai essere considerate come un dettato divino, tanto meno quando propongono una novità che aggiunge qualcosa a quanto è già stato rivelato in Cristo una volta e per sempre. Perché se una cosa è chiara nel Cristianesimo è che Gesù Cristo è l’Ultima Parola di Dio agli uomini e in Lui la pienezza della rivelazione di Dio si manifesta a tutta l’umanità (DV 5).
Fonte

CONTRO “MEDICINE ALTERNATIVE E PSEUDOCURE”: IL MANIFESTO DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE DI TUTELA DELLE VITTIME DELLE SETTE

MANIFESTO CONTRO LE CIARLATANERIE

CESAP e FAVIS associazioni italiane di informazione e tutela delle vittime di gruppi settari, affiliate alla Federazione Europea dei Centri di Ricerca e Informazione sul settarismo, (FECRIS) hanno lanciato un manifesto contro le pseudoscienze e le medicine alternative.

Il Manifesto, creato al fine di contrastare la montante ondata del pensiero antiscientifico  sta raccogliendo adesioni dal mondo della cultura e della divulgazione scientifica. A oggi hanno già firmato, tra altri, Carlo Rovelli, fisico di fama internazionale e filosofo della scienza, Silvano Fuso, chimico e divulgatore scientifico, Salvo di Grazia, medico e divulgatore scientifico ed altri. Chiunque fosse interessato ad aderire all’iniziativa, divulgata anche in ambito europeo (http://fecris.org/…/italy-cesap-and-favis-italian-member-a…/) può contattare entrambe le associazioni promotrici.

 CONTRO I MODERNI CIARLATANI DELLA SALUTE

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Negli ultimi anni si assiste, soprattutto grazie alla rete telematica, ad un considerevole aumento della diffusione di teorie pseudoscientifiche, quindi destituite di qualunque fondamento. Ciò avviene soprattutto nell’ambito della salute, nella forma di “terapie alternative”, di “medicina dolce” e “tecniche olistiche”. Si tratta delle cosiddette medicine complementari. Tra queste il Reiki, la riflessologia, la pranoterapia, l’Ayurveda, la medicina antroposofica, la naturopatia, l’ omotossicologia e molte pratiche olistiche che vedono le emozioni e i traumi come origine di qualunque patologia. Tra queste, la più tristemente nota per le morti che le sono attribuite è la Nuova Medicina Germanica.

Non mancano, però, pratiche che godono di un certo “sdoganamento” culturale, come l’omeopatia, la medicina tradizionale cinese e l’osteopatia. Queste dottrine vengono coltivate in ambiti culturali ostili al pensiero scientifico occidentale con la conseguenza che chi le segue rischia di abbandonare l’uso di terapie scientificamente validate per assumere sostanze inefficaci o pericolose, sottoponendosi magari a riti o diete miracolose per curare malattie gravi come il cancro o l’ AIDS. La cronaca degli ultimi anni evidenzia un preoccupante aumento di morti indotte dal rifiuto delle terapie tradizionali.

Queste teorie e pratiche hanno molto più in comune con la magia che non con la medicina. La loro proliferazione, oltre a drenarne le risorse economiche, sta mettendo a serio rischio la salute degli strati più vulnerabili della popolazione. Tra questi sicuramente i minori, spesso vittime delle scelte scellerate e disinformate dei loro genitori che stanno portando ad un inaspettato aumento dei casi di bambini e adolescenti deceduti perché “curati” con sistemi non convenzionali.

Nell’ultima decade si è poi registrato un incremento di strutture e gruppi organizzati che dietro l’obiettivo del raggiungimento del benessere psicofisico celano progetti di soggezione degli adepti manifestandosi quali veri e proprie “culti abusanti”, cioè associazioni a delinquere in grado di annientare psicologicamente ed economicamente i seguaci. Le vittime vengono attirate attraverso volantini, pubblicità di corsi di yoga, di discipline di meditazione orientali o tecniche “energetiche” in cui si fa leva soprattutto sullo “sviluppo del potenziale umano” più che sulla salute fisica in sé. Sono le cosiddette “psicosette”.

Desta quindi apprensione l’attenzione che queste pratiche ottengono sui rotocalchi di ampia diffusione, dove le terapie alternative trovano posto addirittura nelle rubriche che trattano di salute; per non parlare della rete web, dove si vanno coagulando gruppi refrattari alla cultura scientifica che alimentano in modo autoreferenziale idee complottiste che includono anche la medicina ufficiale quale agente di una cospirazione per nascondere le vere cure per le malattie (quando non di un progetto di sterminio per diminuire la popolazione mondiale)! E’ da questo ambito culturale che parte anche la pericolosa campagna di rifiuto delle vaccinazioni di cui, ancora una volta, sono vittime i minori. Si rileva, inoltre, la mancanza di reazione delle agenzie di regolamentazione e degli albi professionali per combattere questo flagello che mette seriamente in pericolo la salute e la vita di migliaia di pazienti nel nostro paese. Ancor di più si è preoccupati per l’intrusione e perfino la promozione di questo tipo di pseudoterapie da parte di enti pubblici come università, istituti ed Enti Locali che spesso danno voce e amplificano i messaggi pseudoscientifici, organizzando conferenze e corsi su queste pratiche.

Per queste ragioni, il gruppo di specialisti, ricercatori e cultori della scienza sottoelencati vuole denunciare la promozione delle terapie alternative, delle psicosette e della pseudoscienza e chiede:

Ai media: un trattamento adeguato e serio di notizie riguardanti problemi di salute, che denunci esplicitamente le pseudoscienze e che non le ponga in comparazione con la scienza e la medicina sviluppata dopo secoli di ricerca come si trattasse di opzioni dotate della stessa dignità.

Alle agenzie di regolamentazione e agli albi professionali: di perseguire attivamente la promozione e l’uso di terapie magiche e pseudoscientifiche che mettono in pericolo la salute della popolazione e adottare le misure adeguate presenti nei loro codici di condotta nei casi di ingerenza nella loro attività professionale e abuso della professione portandoli all’attenzione della autorità.

Alle agenzie formative e agli Enti Locali: di non dare voce e non incoraggiare la promozione di terapie magiche organizzando o sostenendo attività didattiche o utilizzando i mezzi e le infrastrutture a loro disposizione per la promozione di queste pratiche.

NOTA: Vedi anche il testo del Manifesto qui:

http://www.cesap.net/chi-siamo/attivita-cesap/20-comunicati-stampa/3483-manifesto-sulle-ciarlatanerie

DOSSIER GRIS: cosa sono le “medicine alternative”

http://www.gris-imola.it/new_age/medicine_alternative.php

Ricerca scientifica: l’inganno e i pericoli della Meditazione trascendentale e “tecniche di consapevolezza”

Una RICERCA SCIENTIFICA, di recente pubblicazione in Usa e Regno Unito, dimostra che la meditazione trascendentale e le cosiddette “tecniche di consapevolezza Mindfulness”(riesumate da tradizioni occultiste orientali: Yoga, Reiki, tecniche diffuse da guru e maestri vari…) non portano a quel “senso di pace e rilassamento” che tanto viene pubblicizzato, ma invece innescano MANIE DEPRESSIVE, ALLUCINAZIONI E PSICOSI IN PIU’ DEL 60% DEI CASI. MA I MEDIA NASCONDONO LA POTENZIALE NEGATIVITA’ DI QUESTE ‘TECNICHE’ molto diffuse e propagandate oggi dal business multimilionario della New Age. IL LIBRO DEI DUE RICERCATORI, il dott. Farias e la Dott. Wikholm, si intitola “La pillola di Buddha: la meditazione può cambiarti?” UN LIBRO VERAMENTE CONTROCORRENTE che finalmente dice la verità

https://www.amazon.com/Buddha-Pill-Can-Meditation-Change/dp/1780287186  thr-buddha-pillDr Miguel Farias e Dr Catherine Wikholm sono entrambi due autorevoli medici PSICHIATRI, sono anche psicologi clinici nel servizio sanitario nazionale ed hanno pubblicato la loro tesi nelle università inglesi e su riviste scientifiche internazionali. Il dott. Miguel Farias, è leader del gruppo di ricerca sulle funzioni cerebrali, credenze e comportamenti presso la Coventry University; la dott. Catherine Wikholm, è ricercatore in psicologia clinica presso la University of Surrey: hanno pubblicato la loro tesi SUGLI EFFETTI NEGATIVI DELLA MT nell’ultimo numero del British Journal of Psychiatry.

L’idea che la meditazione orientale trascendentale sia una ‘cura per tutti’ manca di basi scientifiche ed è un mito da sfatare:

per molto tempo gli scienziati hanno trascurato lo studio delle conseguenze inattese e dannose della meditazione orientale MTNel 1977, l’American Psychiatric Association ha rilasciato una dichiarazione di posizione in cui raccomandava che “la ricerca dovrebbe essere intrapresa sotto forma di studi ben controllati per valutare la possibile utilità specifica, indicazioni, controindicazioni e pericoli delle tecniche di meditazione”. Ma negli ultimi quarant’anni, la ricerca su questo argomento è stata minima rispetto a quella alla ricerca dei benefici della meditazione. Questo sta lentamente cambiando con l’emergere di nuove ricerche, che suggeriscono che esiste una vasta gamma di eventi avversi associati alla meditazione, come un aumento di ansia, stress, depressione e, nei casi più estremi, psicosi e pensieri e tentativi di suicidio.

Fonti:  

https://innerself.com/content/personal/spirituality-mindfulness/meditation/19114-seven-myths-and-seven-facts-about-meditation.html

What mindfulness gurus won’t tell you: meditation has a dark side

Dunque la vera ricerca scientifica conferma ciò che da sempre la Sacra Bibbia e le testimonianze di sacerdoti esorcisti affermano sulla pericolosità a livello psicofisico di queste ‘pseudo tecniche di rilassamento’ che in realtà non sono altro che spiritismo e possono portare a ossessioni maligne e a vere possessioni, vedasi per esempio gli studi e la testimonianza di Padre Joseph Maria Verlinde nel libro autobiografico “DA CRISTO AL GURU: ANDATA E RITORNO “: Verlinde, prima della sua conversione a Cristo, ha praticato per oltre dieci anni Yoga e Meditazione trascendentale in India; liberatosi da ogni legame con queste pratiche occulte, oggi è sacerdote cattolico  e nei suoi libri spiega la pericolosità di queste tecniche orientali attraverso le quali si aprono le porte a spiriti DEVA , detti eufemisticamente ‘energie sottili’…

http://www.gris-imola.it/ultime_notizie/PadreJosephVerlindeDaCristoalGuruandataeritorno.php?page=9

La carenza di rigorosi studi statistici sulle ripercussioni negative della meditazione trascendentale e delle tecniche di consapevolezza (Mindfulness) costituisce un vero e proprio scandalo, secondo il DOTT. MIGUEL FARIAS: 

“Le affermazioni dei praticanti di MT [meditazione trascendentale] e dei ‘ricercatori di consapevolezza’ sono sempre favorevoli a queste tecniche orientali, considerate antistress e pubblicizzate dalle mode dei Vip e star dello spettacolo-afferma il dott. Farias- Queste affermazioni sono molto superficiali: infatti come può una tecnica che permette di estraniarsi da sè e cambiare la percezione o realtà di se stessi, non avere potenziali effetti negativi?”.
Lo studio britannico ha esaminato l’ effetto di yoga e meditazione trascendentale sui detenuti in sette prigioni nelle Midlands: essi hanno ricevuto lezioni di 90 minuti una volta alla settimana e hanno completato i test per misurare le loro funzioni cognitive in dieci settimane attraverso un processo di controllo randomizzato.
In un primo tempo, lo stato d’animo dei detenuti sembrava migliorato, e la loro angoscia e stress psicologico ridotti – ma subito dopo hanno avuto atteggiamenti molto più aggressivi. ancora prima di cominciare le ‘tecniche di consapevolezza’…che nella maggioranza dei casi hanno peggiorato ulteriormente il loro stato…

La dott. Wikholm ha detto al Times: “E’ difficile avere una visione equilibrata quando i media pubblicizzano continuamente i benefici della meditazione MT e delle tecniche di consapevolezza.
Dobbiamo renderci conto che i rapporti sui benefici di queste prestazioni sono spesso gonfiati … considerando che gli studi che non scoprono benefici significativi raramente raccolgono l’interesse dei media, e non si parla mai invece degli enormi effetti negativi di queste pratiche.”

TESTIMONIANZA DEL DOTT FARIAS: IL CASO DI AARON ALEXIS-744946-aaron-alexis-photo-fournie-ancien 34 anni, BUDDISTA, veterano di Marina, DECORATO CON LA MEDAGLIA ANTITERRORISMO, praticava meditazione trascendentale da molti anni: nel 2013 UCCIDE 12 PERSONE,  UNA STRAGE SENZA MOTIVOSecondo i conoscenti Alexis era una persona pacifica, molto gentile, ma negli ultimi tempi diceva di “avere allucinazioni , sentiva delle voci intorno a lui e dentro di lui, sentiva di essere minacciato da persone invisibili, che gli facevano vibrare tutto il corpo e da tempo non riusciva a dormire.”

Aaron Alexis non aveva mai avuto problemi mentali; aveva iniziato a frequentare regolarmente un tempio buddista a Washington; sperava che lo avrebbe portato ad un perenne stato di rilassamento.”Voglio essere un monaco buddista”, ha detto una volta ad un maestro del tempio. Il suo maestro gli consigliò di continuare a studiare e Alexis ha continuato a praticare meditazione trascendentale con impegno, ma le cose sono andate molto diversamente da come Aaron Alexis pensava…
Il 16 settembre del 2013, Alexis è entrato con calma e impassibilità in Washington Navy Yard. Erano le 08:00. Aveva lavorato lì non molto tempo prima, e la sicurezza lo fece entrare. Pochi minuti dopo, le telecamere di sicurezza lo ripresero in possesso di un fucile da caccia: alle ore 9, furono uccise 12 persone. Alexis ha ucciso persone a caso, con grande freddezza, come in stato di trance:  finite le munizioni, ha usato la pistola appartenente ad una guardia che aveva appena ucciso. Alexis morì dopo uno scontro a fuoco con la polizia.Immagine correlata
Aaron Alexis praticava regolarmente Meditazione trascendentale, era una persona pacifica, che aveva aiutato anche i superstiti dell’attentato alle Torri Gemelle a New York l’11 settembre….Sembra proprio che la Meditazione, invece di aiutarlo a superare traumi passati, lo abbia reso più aggressivo fino a diventare un potenziale assassino…

La Meditazione trascendentale porta la persona a sprofondare nei recessi della mente più di quanto si possa immaginare.
Molti Buddisti occidentali affermano che questo processo fa parte della ‘meditazione’: attraversare uno stato di disperazione e pensieri ossessivi sulla morte, nausea, attacchi di panico, allucinazioni, istinti aggressivi incontrollabili, specialmente verso persone care, sarebbero solo ‘stadi’ , livelli di ‘consapevolezza’, traumi del passato che riemergono e che poi con il tempo vengono superati…..
ma è spesso capitato che molti quello ‘stadio ‘ non lo hanno superato mai, anzi ne sono rimasti intrappolati!

IL LATO OSCURO DEL DHARMA…
Willoughby Britton, neuroscienziato e psichiatra presso la Brown University, sta ora cercando di definire quello che lei chiama “il lato oscuro del Dharma”, uno studio che nasce dalla testimonianza di due persone che vengono ricoverate in ospedale dopo un’ intensa pratica di meditazione trascendentale, insieme con la sua esperienza di un seminario di ‘tecnica di consapevolezza’ in cui lei stessa ha provato un terrore inimmaginabile.
Attraverso la letteratura buddhista classica, lei stessa si rese conto che tali esperienze terribili sono spesso citate come ‘fasi comuni di meditazione’…Ma sono molto pericolose e i media questo non lo dicono, parlano solo di ‘effetti speciali rilassanti ‘ della meditazione…
In realtà i ‘processi di meditazione’ portano le persone a percepire il mondo in modo diverso: l’udito si affina; il tempo si muove più lentamente. Ma il cambiamento più radicale che può verificarsi sta in ciò che Britton chiama “la narrazione del sé”, cioè il concentrarsi sul momento presente, nient’altro che il momento presente…
possono passare attimi, come anche ore e giorni in questo estraniamento e la coscienza rimane come bloccata, con un piede nel passato e l’altro nel futuro e a quel punto la percezione di sè crolla e ci si trova in balìa del caos…

Dopo aver personalmente curato molti casi di persone che hanno praticato MT per anni e che sono state ricoverate in ospedale e in terapia psichiatrica, ho voluto parlare con qualcuno che aveva abbracciato la meditazione orientale e ne conosceva i lati oscuri e fosse disposta a parlarne: ho trovato quella persona in Swami Ambikananda, una donna sudafricana che vive in Inghilterra, che ha preso i voti religiosi indù e ora insegna meditazione e yoga a Reading.
Le sue parole hanno confermato ciò che sospettavo …
Ci siamo seduti nel suo salotto e, quando le ho detto che stavo cercando il potenziale lato oscuro della meditazione, mi ha chiesto se avevo sentito parlare del caso terribile di Aaron Alexis. E ha detto:
“C’è un nuovo dogma sulla meditazione: Quando non riesce, i suoi limiti non sono mai messi in discussione. Ci è stato detto che era colpa delle persone che non la stavano facendo bene… 
Ma la verità è che la percezione del mio io viene sciolta quando si entra in meditazione trascendentale…. Aaron Alexis non aveva problemi di salute mentale, non lo metto in dubbio: la meditazione ci costringe a guardare NELL’ABISSO DEL SE’ e sempre vi sono rischi gravi,  vi hanno mentito quando vi dicono che serve per essere più rilassati potenti e più felici.”

Fonti: http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/features/meditation-is-touted-as-a-cure-for-mental-instability-but-can-it-actually-be-bad-for-you-10268291.html

https://www.washingtonpost.com/local/before-navy-yard-shooting-alleged-gunman-heard-voices-and-sought-help/2013/09/17/874970d8-1fd2-11e3-94a2-6c66b668ea55_story.html?utm_term=.9375ebc8e0d6

https://www.washingtonpost.com/local/shooters-interest-in-buddhism-prompts-debate-about-stereotype-of-peaceful-faith/2013/09/18/f0ecd938-1fcf-11e3-94a2-6c66b668ea55_story.html?utm_term=.4a896a6859c4

 

Il guru yoga più famoso, condannato per abusi sessuali in USA, scappa in India

Un altro Osho, un altro Sai Baba,  un altro Bivolaru, un altro guru yoga fondatore di una sètta abusante ancora più potente. Condannato per abusi sessuali, è fuggito in India, ma ha perso tutto il suo impero e i suoi averi. E il processo dell’ ex guru Bikram Choudhury (70 anni, IN FOTO), il fondatore del Bikram Yoga o “yoga caldo”, non è ancora finito. Lui afferma che non pensa di ritornare di nuovo negli Stati Uniti, dove aveva fondato il suo impero e che, se un giudice vuole metterlo in discussione, lo dovrà fare tramite Skype…

L’ex direttore legale della società, l’inglese Minakshi Jafa-Bodden (47 anni), ha citato in giudizio l’ex guru e ha vinto il caso, così dovrebbe ricevere tutta la fortuna dell’ex guru Choudhury (del valore di 70,5 milioni di euro)…In un certo senso, ha seguito le ‘strategie’ di successo imparate in tanti anni dal suo ex guru… 

L’insegnante di yoga più famoso

Il padre del Bikram Yoga, guru spirituale famoso in tutto il mondo, ha lasciato orfani i suoi seguaci. In Spagna i fedeli sono decine e tra cui alcuni sostenitori come Nacho Cano, che ha aperto un centro Bikram yoga a Miami. Molti altri in Italia e nel mondo…

In ambito internazionale, i suoi fan  vanno da Madonna, Sting, Robie Williams, Lady Gaga e Beyoncé. Nomi che Choudhury non ha mai esitato ad usare per farsi pubblicità. La sua ambizione è così alta che ha fatto registrare alcune posture yoga come proprie e ha chiesto i danni a chi le praticava senza la sua autorizzazione. Ma un tribunale di New York, ha stabilito che le asana (posture yoga) non sono possesso di nessuno…9080_yoga-guru

Le dinamiche settarie e gli abusi sessuali

Il 2012 è stato l’anno in cui ha avuto inizio la prova giudiziaria per Bikram Choudhury, il padre del Bikram Yoga e che oggi è stato privato di tutto il suo impero in USA. Secondo le decine di cause intentate dai suoi ex studenti, Choudhury ha sessualmente abusato di loro, in aggiunta ad usarli come schiavi in ogni modo. La dinamica del Bikram Yoga era quella di una setta, in cui Bikram era il guru ed i suoi studenti erano i suoi possedimenti, indotti a compiacerlo e venerarlo come un dio, in cambio dei suoi favori.

Il nuovo leader del gruppo, arricchito dalla causa contro il suo ex guru

Uno dei principali attivisti del team legale del guru dello yoga caldo (praticato a 40 gradi in un ambiente molto umido) è Minakshi Jafa-Bodden, che ha vinto diverse cause legali contro il suo ex capo e che ora dovrebbe prendere le redini degli affari, come ha detto a The mail. Jafa-Bodden è entrato a far parte dell’impero di Bikram  nel 2011. Formato a Oxford, questo avvocato ha lavorato nella City di Londra in una multinazionale, fino a che non ha firmato il contratto con Choudhury: gli scandali del suo ex guru segnano oggi la sua ascesa e fortuna.  Il suo licenziamento dall’impero del guru ha avuto luogo nel 2013, alcuni mesi dopo che alcuni studenti presentarono le denunce di abuso sessuale, alcune delle quali sono ancora in corso di condanna.

La Corte Suprema di Los Angeles ha dichiarato Choudhury colpevole di aver abusato della sua ex dipendente e di aver tentato di forzare il suo team a coprire decine di altri casi di abuso. Dopo il suo rifiuto, anche Jafa-Bodden è stato licenziato, ma diciamo pure che gli frutta molto bene: la Corte ha ritenuto che Jafa-Bodden dovrebbe ricevere 7,6 milioni di euro, oltre a 700 centri di Bikram Yoga sparsi per il mondo, e 43 automobili di lusso (13 Rolls-Royce otto Bentley e tre Ferrari).

A seguito della sentenza, Jafa-Bodden è stato chiaro: “Bikram non è più il capo di Bikram yoga. Ora sono solo io. La giuria ha parlato. Bikram ha cercato di nascondere le prove e ha lasciato l’America, ma giustizia sarà fatta “. Sembra già il discorso di un nuovo guru! 

Intanto l’ex guru Choudhury non molla e si è alleato con la stampa indiana. Dal suo rapporto in patria, dove risiede a Lonavala, una zona turistica del paese, viene reso noto che ha già cominciato a insegnare yoga di nuovo. Ci sono corsi di 63 giorni, afferma il quotidiano Mid-Day, in uno spazio  che può ospitare 500 persone e ha già in programma di stabilirsi a Bombay . ” Io non credo che tornerà negli Stati Uniti” , ha detto il suo attuale avvocato.Bikram non è fuggito dagli Usa, è andato via da un luogo che non è buono, perchè in America vogliono solo arricchire se stessi …Beh, l’ex guru Bikram negli USA si era creato uno strapotere multimilionario…ma ora deve fare la parte della “vittima”…

All’intero viaggio attraverso i tribunali si deve aggiungere anche la causa di divorzio che la ex moglie Rajashree Chaudhury (31 anni ) ha presentato contro il marito ex guru Bikram nel 2015 e si è conclusa nel maggio 2016: l’ex moglie ora è proprietaria delle ville a Beverly Hills e Los Angeles, oltre ad alcune auto di lusso dell’ ex guru.

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BIKRAM CON EX CONSORTE

Nel frattempo, i centri Bikram Yoga si stanno riempiendo di nuovi adepti che mirano ad ottenere risultati rapidi di “estetica e benessere” sui loro corpi, come macchine indottrinate a questa pratica, (tutte le sessioni sono di 90 minuti  –  a 40 ° con il 150% di umidità), ma forse nessuno di loro sa chi è veramente il fondatore del Bikram Yoga ed il “sistema ideologico settario”, che si cela sempre dietro le mirabolanti pratiche ed indottrinamenti di ogni GURU…

http://infocatolica.com/blog/infories.php/1701050719-el-guru-del-bikram-yoga-conde

Il lato oscuro di Paulo Coelho, guru della New Age, tra satanismo e massoneria

Alcune sue opere parlano di temi cristiani, ma in realtà Paolo Coelho è uno dei maggiori diffusori contemporanei della New Age. Anche se lui non ama essere catalogato nella New Age: è lo stesso scrittore brasiliano Coelho, autore de ”L’Alchimista”, a rivelare di essere da molto tempo un ”iniziato” alla libera muratoria con un’intervista a ”Massoneria oggi”, rivista del Grande Oriente d’Italia, diretta dal gran maestro Virgilio Gaito. Di fronte all’osservazione degli intervistatori, Cinzia Lilliu e Roberto Rojas Gomez, che vedono nell”’Alchimista” un romanzo che ”raccoglie lo spirito della massoneria universale”, Coelho precisa: ” Questa simbologia che la Massoneria custodisce e utilizza molto bene tramandandola di generazione in generazione, e’ universale”. Coelho sostiene di essere un mago e afferma che la salvezza è solo nell’individuo, in se stesso: l’uomo, che scopre la sua divinità e non ha bisogno né della Chiesa, né di  alcun Salvatore… Pertanto, il suo messaggio è molto vicino al satanismo, è molto ingannevole e pericoloso. COELHO NON HA MAI RINNEGATO DI APPARTENERE ALLA MASSONERIA e ne difende i contenuti, quindi è nemico del vero Cristianesimo e della Chiesa cattolica:

(Resapubblica) Paulo Coelho: “Ho appartenuto alla Massoneria e i suoi simboli sono universali”

“La storia di Paulo Coelho è davvero molto forte”, ha detto nell’estate 2013 Daniel Augusto, regista del film Não Pare na Pista: A Melhor História de Paulo Coelho, che in Spagna è uscito nelle sale cinematografiche lo scorso 23 dicembre 2016, proprio in concomitanza con il periodo delle vacanze natalizie. Se la pellicola è stata fallimentare quando è stata proiettata in Brasile, suo paese natale, e altrove, non è andata diversamente in Spagna. Le recensioni sono state molto dure, verso un prodotto considerato di bassa qualità.

Da parte sua Jordi Costa, critico di El Pais, ha detto che “il film lascia aperta la questione su quanto l’autore sia a conoscenza dei forti sospetti circa la sua integrità creativa”.

Lo scrittore brasiliano Paulo Coelho è, senza dubbio, uno degli autori più letti in questo momento, con milioni di copie vendute in 60 lingue.

Ogni volta che lancia un nuovo prodotto nel mercato editoriale rimane nelle prime posizioni delle classifiche internazionali delle vendite per molto tempo. La sua narrativa rende l’autore molto influente, come dimostrano gli oltre 11 milioni di follower su Twitter. Hector Abad, noto scrittore colombiano, ha detto di lui: “Se Coelho da solo vende più libri di tutti gli altri scrittori brasiliani è proprio perché i suoi libri sono stupidi ed elementari. Se i suoi libri fossero profondi, complessi letteralmente, con idee serie e ben sviluppate, il pubblico non li comprerebbe, perché le masse tendono ad essere ignoranti e hanno molto cattivo gusto.”

Uno scrittore famoso come Paulo Coelho non poteva non avere delle sue biografie, già pubblicate durante nel corso della sua vita. Le principali sono, in ordine cronologico, Le confessioni del pellegrino, un libro-intervista del giornalista spagnolo Juan Arias, corrispondente in Brasile per il quotidiano madrileno El Pais, e l’ampio lavoro El Mago, del giornalista brasiliano Fernando Morais, che è ancora più interessante perché si basa sui diari del protagonista.

Tra marxismo e movimento hippy

Partiamo da questi due libri, prima di tutto, per fare una panoramica biografica di Coelho, necessariamente sintetica, e concentrarci maggiormente sui suoi aspetti più oscuri, come lui stesso li ha definiti.

Paulo Coelho è nato nel 1947 a Rio de Janeiro e ha studiato presso il Collegio della Compagnia di Gesù a San Ignacio. La sua adolescenza è stata caratterizzata dalla ribellione, che si è riflessa non solo nel distacco della fede cattolica della sua famiglia, ma anche dalla ricerca di ideologie di sinistra, quindi per un breve periodo di tempo dalla lettura di opere considerate prevalentemente marxiste e atee. Il passo successivo è stato la sua incursione nel movimento hippy, durante la sua frequentazione del mondo del teatro.

Il cammino nell’occultismo 

“Ho cominciato a sperimentare tutte le altre religioni e sette, in particolare quelle di origine orientale”. Ma al di là di questi movimenti, Coelho cercava qualcuno che lo iniziasse, e voleva, oltre ad essere diverso dagli altri, poter sedurre e stupire le donne con la sua conoscenza criptica, e così “è arrivato un momento in cui il mio carattere estremista mi ha portato a guardare fortemente ciò che era a sinistra della sinistra nella ricerca spirituale […], la società segreta considerata la pecora nera, la più difficile”. Nei suoi diari rifletteva sul come avere potere sugli elementi della natura.

Fu allora che si avvicinò alla setta Ordo Templi Orientis(OTO), e in particolare alla figura dell’occultista e satanista britannico Aleister Crowley. Fu attratto soprattutto dalla totale libertà di pensiero e di comportamento sessuale, oltre che dalla potenza che avrebbe potuto esercitare sugli altri. Nonostante la resistenza interna dovuta al suo passato religioso, eseguiva questi rituali.

Coelho sperimenta la reale esistenza del diavolo

Così è finito per vendere la sua anima al diavolo attraverso un patto firmato. Tuttavia, dopo due anni nella setta, nel 1974, pochi giorni dopo il suo ingresso formale con il nome magico di Staars o Eterna Luce, visse un evento che ha cambiato il corso della sua vita.Trovandosi solo nella sua casa, vide una macchia nera intorno a lui, come un fumo scuro e rumoroso, e sentì di andare incontro alla morte.

Aveva capito che in quel momento lì era presente il male che aveva così spesso invocato per ottenere potere, e fu in grado di contrastare questa esperienza attraverso un’altra persona che stava vivendo la stessa esperienza. Quello che fece fu aprire la Bibbia a caso e dal brano evangelico trovato (Mc 9, 24), decise di porre fine alla sua partecipazione a quel gruppo occulto, senza però mai smettere di essere attratto dall’esoterismo.

Si deve sottolineare che dopo una carriera decisamente non positiva come drammaturgo, attore e giornalista, ha ottenuto un notevole successo professionale ed economico grazie alla collaborazione con il musicista e cantautore ribelle Raul Seixas.

Con lui ha cercato di creare una setta occulta di magia nera chiamata Sociedad Alternativa, affermando che “l’individuo non cesserà mai di godere di Satana, che è davvero affascinante“(IN FOTO: Raul Seixas e Paulo Coelho).

Ma in fin dei conti il grande obiettivo di tutta la sua vita è sempre stato quello di diventare uno scrittore di fama mondiale. La biografia di Coelho tratta dai suoi diari ci mostra tutti i tipi di eccessi e stravaganze che l’hanno portato anche a essere ricoverato più volte in un manicomio, su richiesta dei genitori, preoccupati per la deriva che la vita del figlio stava prendendo.

Troviamo successivamente episodi di consumo di droga (che ha deciso di abbandonare progressivamente, dalla cocaina alla marijuana passando per l’LSD), di promiscuità sessuale (compresi rapporti con diverse amiche in una sola volta o “sperimentazioni” omosessuali), di diffusione di pratiche esoteriche nel sistema educativo brasiliano con il pretesto dei laboratori teatrali per le scolaresche, l’iniziazione allo sciamanesimo di Carlos Castaneda, e altro.

Un ritorno al cristianesimo? No, il suo è sempre e solo esoterismo

Dopo la sua esperienza satanica del 1974, il suo percorso biografico prevede una sorta di conversione al cristianesimo, che l’ha portato a introdurre gradualmente nella sua vita i vari elementi cattolici, anche se sempre accompagnati a tendenze esoteriche, come la consultazione dell’I Ching (l’oracolo cinese millennio delle “mutazioni” ) prima di ogni decisione importante, l’approfondimento del mondo del vampirismo e l’interesse per presagi e segni.

Nel 1980 ha sposato la sua attuale moglie, Christina Oiticica, che ha anche influenzato il suo profilo spirituale, visto che prima di conoscerlo lei era una specialista dei tarocchi, aveva consultato l’I Ching e in seguito alle letture spiritiste di Coelho, aveva fatto con lui un paio di pratiche da medium.

Nel dicembre 1981 ha intrapreso un lungo viaggio attraverso l’Europa, in cui una serie di eventi, letti come soprannaturali dal suo protagonista, hanno cambiato il corso della sua vita e determinato quello che è oggi.

Il momento più importante è stato la visita al campo di concentramento nazista di Dachau, nel 1982. Pochi giorni prima a Praga aveva avuto un’esperienza molto spiacevole durante la visita di un sotterraneo medievale, che “aveva suscitato ricordi che minacciavano di spingerlo a una crisi depressiva di proporzioni allarmanti”.

E questo è si è ripetuto con maggiore intensità nell’entrare nella camera a gas di Dachau. Rabbrividì, terrorizzato e costretto a lasciare il forno crematorio nel momento in cui le campane della cappella cattolica segnarono il mezzogiorno. Vi entrò in cerca di pace, ma si rese conto che le barbarie disumane erano continuate nel tempo in altri modi e, secondo il suo diario, “in quel momento ho capito il segnale: ho sentito che il rintocco delle campane della cappella erano per me. Poi ho avuto l’apparizione“.

L’apparizione era costituita da una figura umana, che parlava senza parole, anima ad anima, sotto un fascio di luce, e che gli disse che due mesi dopo sarebbe riapparsa di nuovo.

L’ammissione a un ordine esoterico falsamente “cattolico”Immagine correlataPassato questo periodo, incontrò un uomo che ha identificato con l’apparizione. Questo gli rivelò che lui era maestro di un ordine segreto chiamato RAM, un acronimo che corrisponde a due significati, come spiega Coelho: da un lato, Regnum, Agnum, Mundi; dall’altro, rigore, amore e misericordia. Più volte Coelho ha sottolineato la natura cattolica di questa società segreta, ma la vera fede cattolica non ha mai legami con l’occultismo, quindi è evidente che si tratta di Massoneria occultista: di questa sètta , al di fuori del lavoro dell’autore, non si sa nulla.

Così Paulo Coelho ha ripreso il suo percorso di vita magico, ammantandolo di una sorta di “cristianesimo ” relativista; Coelho è sempre legato al mondo dell’occultismo, a tutto ciò che in passato aveva abiurato solo a parole.

Al suo ritorno in Brasile, per essere iniziato alla RAM ha dovuto rispondere a diverse sfide, riti e prove implementate dal suo Maestro, che ha sempre chiamato J. o Jean.

Nel 1986, il Maestro della RAM che ha guidato l’itinerario iniziatico di Paulo Coelho lo ha convocato per prendere parte alla cerimonia segreta in cui avrebbe ricevuto la spada, momento ritualistico dopo il quale sarebbe stato considerato Mago o Maestro dell’Ordine, e che avrebbe avuto luogo in una montagna brasiliana.

Il Cammino di Santiago

In presenza di pochissimi testimoni, ha preso la sua vecchia spada, che fino ad allora aveva usato nei suoi esercizi privati esoterici. Così arrivò il momento in cui Jean pronunciò le parole magiche: “Davanti al Santo Volto di RAM possa tu toccare con le mani la Parola di vita, e ricevere così tanta forza da diventare testimone fino agli estremi confini della terra!”

Dopo questo, ha poggiato la sua vecchia spada e quando lui stava per prendere da terra la nuova, quella del suo ordinamento rituale, il suo Maestro gli ha calpestato la mano dicendo che non era degno: “Se tu fossi più umile avresti respinto la spada. Se l’avessi resa, allora il tuo cuore sarebbe stato puro. Ma come temevo, nel momento sublime sei scivolato e caduto. A causa della tua avidità dovrai camminare alla ricerca della tua spada ancora una volta. E a causa del tuo orgoglio e della tua passione per i miracoli, dovrai lottare duramente per ottenere indietro ciò che così generosamente ti era stato donato”.

Per ottenere la sua tanto attesa arma magica, Coelho l’avrebbe dovuta cercare e infine trovare alla fine di un processo di conversione interiore. Il luogo di questo processo non è altro che il Cammino di Santiago, che lo scrittore avrebbe dovuto percorrere. Che, d’altra parte, avrebbe portato al suo primo libro, il suo primo successo, che si sviluppa proprio attorno al percorso di pellegrinaggio di San Giacomo. MA IL TUTTO E’ RIVISITATO SOTTO FORMA DI CAMMINO INIZIATICO OCCULTISTA, NON CRISTIANO. Durante il suo pellegrinaggio, Paolo viene istruito su come contattare il demone personale (che ha chiamato Messenger) e su come combattere la “buona battaglia”, per trovare l’agape. Come si può vedere, Coelho utilizza un linguaggio di tipo cristiano, che viene reinterpretato simbolicamente nel quadro dell’ esoterismo, dal momento che sono costantemente ripetute allusioni alla”Grande Opera” e alla “tradizione” (termini alchemici riferiti alla iniziazione massonica).

Un guru New AgePaolo Coelho non è cristiano, in realtà è  uno dei più grandi divulgatori contemporanei della New Age, grazie alle sue evidenti radici nell’occulto e nel satanismo. La sua vita e le sue opere rivelano (o meglio velano) una strategia di ridefinizione della fede cristiana. E ripeto ciò che è stato detto prima: non siamo solo davanti a un abile scrittore che ha approfittato della sete spirituale di molte persone per commercializzare i suoi libri. Le sue radici occulte e le linee principali delle sue opere sono collocabili direttamente nella scia della New Age, Massoneria e satanismo.

Tratto da articoli di Luis Santamaría del Río, Sacerdote cattolico, membro della Rete Iberoamericana di Studio delle Sette (RIES)

https://periodismocatolico.com/tag/red-iberoamericana-de-estudio-de-las-sectas-ries/

Gabriella Mereu, la santona blasfema radiata dall’Albo dei Medici, propone “terapie” di origine occultista

Se pensavate di aver sentito o letto tutto sulle questioni terapeutiche alternative, non potete ignorare il trattamento della “Santona della Sardegna”. 

Il giornale di Buenos Aires DIARO VELOZ ha dedicato un lungo articolo a Gabriella Mereu -radiata dall’Albo dei medici-  e alle sue deliranti teorie (medagliette della Madonna nella vagina per vaginiti e cistiti , parolacce e insulti per la cura dei tumori, cure verbali per le disfunzioni erettili etc,etc). Ne traduciamo alcuni brani molto interessanti.

di Enrique Marquez @ ladislaomarquez

Non appena le autorità hanno cominciato ad indagare sull’attività di Gabriella Mereu, è risultato evidente il suo legame alle teorie di Mary Baker Eddy (1821-1910), fondatrice del culto religioso “Christian Science” la quale sosteneva che non esistono malattie poiché sono  un’illusione o una rappresentazione mentale erronea che si guariscono riconoscendo la loro natura illusoria. Ha accumulato una fortuna con la sua predicazione e ha lasciato in piedi un culto con migliaia di adepti.

N.B. Christian Science è un’associazione massonica occultista, che si spaccia per “cristiana”, a cui è legata un’altra falsissima sedicente veggente MARIA DIVINA MISERICORDIA (alias la commerciante irlandese Mary Carberry) che da anni diffonde sul web ed attraverso medagliette e libri( “IL LIBRO DELLA VERITA'”), i cosiddetti “MESSAGGI DI GESU’ ALL’UMANITA'” messaggi apocalittici contro Papa Francesco, ricevuti da un falso “Gesù” new age, evocato tramite scrittura automatica (spiritismo). vedi nostro dossier:

https://noalsatanismo.wordpress.com/2016/04/25/i-falsi-messaggi-di-gesu-allumanita-di-mdmuna-setta-apocalittica-new-age/

Gabriella Mereu, nota anche come “la Santona della Sardegna” è un guru italiano controverso che propugna il suo particolare metodo di trattamento chiamato “terapia verbale” per curare tutti i tipi di malattie e, -tra le altre cose-, con l’insulto verbale alla patologia da affrontare [La Stampa, 26 e 28/10/2016].

Come indicato sul suo sito web, si è laureata in medicina  nel 1983 e poi si è diplomata in medicina olistica. Ha ottenuto anche un diploma in Grafologia, ha seguito un corso di medicina omeopatica e usa i fiori di Bach. Anche se non menzionato nel suo curriculum promozionale, usa anche il pendolo per la diagnosi e la cura via telefono, e-mail e Facebook.  In modo che, se ci fosse un corso o un dottorato in Pseudoterapie, lei avrebbe già diversi soggetti approvati. Ma non contenta di ciò, ha deciso di “inventare” la sua terapia alternativa: quella verbale. Una sorta di psicoanalisi circense estrema, la cui chiave sta nella interpretazione o decodifica della Mereu di ogni tipo di patologia.

Secondo la Mereu: “La malattia è un’espressione che rivela metaforicamente un’esperienza emotiva che ha portato alla malattia stessa“, e “imparando a decodificare le metafore, si può rintracciare l’origine dei blocchi mentali e, infine, raggiungere la guarigione“. E dal momento che il “problema emotivo crea un brodo malato“, lo scopo della terapia è quello di “rilevare da linguaggio che il paziente esprime attraverso i suoi  sintomi per contestualizzare la storia che gli appartiene  e che lo ha reso malato“.

Né risparmia bastonate per i medici (non alternativi) quando sostiene che le persone “spesso si ammalano a causa del terrore causato dalla diagnosi“.

Dietro lo slogan “le nostre parole spiegano le nostre malattie“, la taumaturga viaggia attraverso il paese con grande forza attrattiva e, con buoni introiti,  va proponendo il suo ” Seminar esperienziale ” dove espone il suo metodo interagendo con il pubblico.

Parole, parole …

Mi sono fermato in una delle sue mostre, che dal suo titolo, avevo previsto cosa avrei trovato, “Gabriella Mereu a Mystic Cabaret”. Vale la pena ricordare che “Mystic Cabaret” è un’allusione al titolo di un libro esoterico di Alejandro Jorodowsky, un guru cileno con deliri terapeutici simili a quelli della Mereu, è uno dei suoi molti riferimenti (Supernatural Cafe, # 34 dicembre 2015).

Dopo una breve introduzione, che ha utilizzato per sottolineare che “Pasteur è stato un grande impostore” e che la medicina ufficiale terrorizza i pazienti, è passata alle dimostrazioni della sua terapia verbale.

Per oltre 50 minuti la Mereu ha dato libero sfogo alle sue divagazioni per analizzare e interpretare la metafora dei sintomi che le sono stati presentati  da 14 consultanti (10 donne e 4 uomini). Della vasta gamma di presunti disturbi annunciati (acufeni, tumore al seno, lipoma, problemi circolatori e respiratori, ossa, dolori articolari e dello stomaco, vene varicose, ecc), ne ha attribuito l’origine a traumi nascosti e irrisolti coi genitori. Secondo la sua “mappa medica”: se appare il sintomo sul lato sinistro il problema è con la madre, se sul lato destro è con il padre.

Le situazioni di abbandono,  nostalgia, proiezione della  rabbia e sensi di colpa e rancore, sono responsabili delle sofferenze e possono  essere ben risolte con la consapevolezza, l’omeopatia, i fiori di Bach e, in alcuni casi, col “lavaggio epatico” complementare. L’unica cosa è che non vi è alcun dubbio che la sua presentazione ha fatto onore al titolo dell’incontro…

Tutto quello mostrato in questo video è insignificante confrontato a molte altri idiozie per le quali è diventata  nota la  Mereu. Tra le sue affermazioni più oltraggiose figurano il fatto che l’AIDS non esiste, gli epilettici sono esibizionisti e che con la sua terapia verbale può curare dal cancro alla paralisi. Ma più eterodossa era la sua raccomandazione alle donne per l’auto-cura di vaginiti e cistiti: mettere una medaglia della Madonna nella vagina e poi andare a Messa  [Il Giornale di Vicenza, 16-02-2012 e 01-05- 2013].

La redazione del programma televisivo Le Iene (versione italiana di CQC Argentino) si mise al lavoro e, con  l’ironia che lo caratterizza, aveva deciso di smascherare la famosa Dr. Mereu.

Tre trasmissioni memorabili [ “IMiracoli della D.ssa Mereu” (23-04-2015), “Il ritorno della dottoressa Miracolosa” (07-05-2015) e “Il ritorno della dottoressa miracolosa ” (21-04- 2016)], tra le quali una imperdibile guarigione miracolosa di un falso paralitico nella prima, sono state una sorprendente rivelazione sul modus operandi della dottoressa e ben presto hanno prodotto i loro effetti.

Il 24 aprile 2016, tre giorni dopo l’ultimo servizio de Le Iene e che ha visto Nadia Toffa aggredita dai seguaci della Mereu, la ciarlataneria della santona è stata esposta in un’inchiesta giornalistica di Paola Leoni e Fabio Pellegrinelli per lo show televisivo svizzero “Patti Chiari”, proprio uno spazio di comunicazione specializzata nella tutela dei consumatori.

Sotto il titolo suggestivo “Mereu – Alzati e cammina“, i giornalisti hanno ripreso con telecamere nascoste la Mereu e le testimonianze di persone affette da gravi malattie.

La rilevanza giornalistica di tante affermazioni ridicole della Mereu, ha cominciato a preoccupare e sono state assunte alcune misure, ma non ancora abbastanza per evitare che la dottoressa prosegua le sue decodifiche pubbliche. E’ stata sospesa dall’Ordine dei Medici di Cagliari e attualmente il Collegio Medico di Torino indaga sulle accuse di “abuso della credulità popolare e diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose, creando allarme tra i cittadini” [La Nuova Sardegna, L’Unione Sarda e RSI, 25/10/2016].

Restare vigili perché la Mereu con le sue “terapie fraudolente”, come tanti altri santoni sedicenti  guaritori , continua a operare liberamente, è approdata pure in Argentina e tanta gente disperata e disinformata purtroppo continua a farsi ingannare ed usare.

FONTE: DIARIO VELOZ                                                                        http://www.diarioveloz.com/notas/168017-video-guru-italiana-y-su-terapia-fraudulenta-que-causa-furor-cura-enfermedades-insultando

Sette occultiste e culti distruttivi, da Scientology a guru e ciarlatani vari, prosperano in Italia. E il Governo sta a guardare

Rocco Politi è un ex testimone di Geova. Un anziano, per la precisione. Un ruolo ragguardevole, paragonabile al “vescovo” per i cattolici. Un giorno, però, sua nipote si ammala gravemente. Sarebbe necessaria una trasfusione di sangue per salvare la piccolina. Impossibile, però, all’interno dei Testimoni. Talmente impossibile che si preferisce la morte alla cura. E così accade: la piccolina muore. Un colpo tremendo per la famiglia Politi, che decide, con gran fatica, di uscire da quel mondo, un mondo in cui era nato, cresciuto, in cui aveva conosciuto la moglie e messo su famiglia. “Puoi immaginare – ci dice Rocco – lo shock una volta abbandonati i Testimoni di Geova. È come rinascere, ma essere impreparati alla vita vera”.

Una situazione, quella di Rocco, che purtroppo colpisce tanti. E non a caso l’impegno oggi di Politi è dedito all’assistenza di tutti coloro che chiedono aiuto per uscire dal mondo dei Testimoni (che, per inciso, premono affinché nessuno li bolli come “setta”), con la sua associazione Quo Vadis.Basti questo: “Da quando abbiamo registrato Quo Vadis (nel luglio 2013, ndr) io ho ricevuto 120mila mail di richieste di aiuto, da tutto il mondo. Lo Stato, però, preferisce non intervenire”. Verrebbe da chiedersi, a questo punto, come sia possibile che non ci sia il benché minimo controllo di tale fenomeno. Semplice: l’Italia non ha una legge ad hoc. “C’è un vuoto che non è colmato da nessun sistema”, sottolinea Pier Paolo Caselli, ex scientologist che, per la Chiesa di Ron Hubbard, ha versato 100mila euro (“e 70 non li ho più rivisti”). Peggio è andata a Maria Pia Gardini che, come denunciato nel 2012 in commissione al Senato, ha dato a Scientology quasi 2 milioni di dollari. Una cifra esorbitante “per comperare dei corsi, per fare delle donazioni, perché io facendo Scientology sarei diventata superman o superwoman, non avrei più avuto malattie”. Oggi Pier Paolo cerca di prender spunto dalla sua vicenda, anche lui per rendersi in qualche modo utile agli altri. “Ho preso spunto dalla mia vicenda – ci racconta – per portare avanti, tramite il mio sito, un discorso di rafforzamento rispetto alle tematiche legate alla resilienza, quando ci sono importanti sfide da affrontare”.

STATO ASSENTE – Insomma, c’è tanto impegno nel mondo associazionistico, di soccorso alle vittime del mondo dell’occulto e ai loro familiari, ma resta il fatto – come da tempo denuncia anche Maurizio Alessandrini, fondatore dell’Associazione Familiari Vittime delle Sette – che manca un intervento deciso, da parte dello Stato.

Non a caso, la Fecris, la Federazione Europea dei Centri di Ricerca e di Informazione sulle Sette e i Culti, ha inviato una lettera a Matteo Renzi, ai ministri Stefania Giannini, Beatrice Lorenzin,Angelino Alfano,Andrea Orlando e Paolo Gentiloni e ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso, esprimendo “forte preoccupazione e sconcerto per il mancato recepimento delle indicazioni contenute” in una Raccomandazione del Consiglio d’Europa (la numero 1412 del 1999) con la quale si intese sollecitare gli Stati membri a un’efficace azione di vigilanza e di informazione preventiva sui gruppi a carattere religioso, esoterico o spirituale, invitando a concretizzare i necessari interventi mediante appositi programmi d’educazione anche in ambito scolastico”. Peccato, però, che tale raccomandazione, nonostante vari solleciti e diversi interventi parlamentari, non sia mai stata recepita. Col risultato che in Italia manca, a differenza di come accade in Spagna o in Francia, il reato di plagio o manipolazione mentale.

L’ultimo tentativo di peso si è avuto nel 2005, quando un ddl sull’introduzione del reato di plagio è stato approvato dalla commissione Giustizia. Arrivato però in Aula a Palazzo Madama, dopo vari rinvii, è stato congelato, fino a scomparire dall’agenda politica. Anche in questa legislatura qualcuno ci ha riprovato. ComePino Pisicchio che, il 15 marzo 2013, ha presentato una nuova proposta di legge, ma il ddl, però, non è mai stato nemmeno calendarizzato. controllomasse

METODI MAFIOSI – Si spera, questa volta, che l’appello della Fecris vada a buon fine, dato che è l’ultimo di una serie interminabile. “Questa lettera – ci dice infatti la dottoressa Lorita Tinelli, psicologa e fondatrice delCeSAP (Centro Studi Abusi Psicologici) – è fondamentale e sintetizza quanto denunciato da anni dalle nostre associazioni. Vi sono in Italia diversi gruppi che agiscono secondo modalità settarie, ma nessuna tutela legislativa per le vittime. Questo vuoto, assieme anche alla impreparazione dei giudici su questo argomento, finiscono per creare un doppio danno alle vittime che denunciano”. Ed è questa la ragione per cui, continua la Tinelli, “chi esce da un gruppo non denuncia. Un altro motivo è che si temono ritorsioni dei medesimi gruppi, che sguazzano nel vuoto legislativo, facendosi passare palesemente per le vere vittime della situazione, gridando spesso alla “violazione della libertà di religione”, ma agendo in modi similari ai contesti mafiosi, rovinando la reputazione di chi parla sino a commettere altri reati più gravi, quali l’effrazione di email, pedinamenti, molestie e a volte induzione al suicidio”.

GUERRA CONTRO LE ASSOCIAZIONI ANTISETTEIntanto, denuncia la Fecris nella sua lettera, “è da lungo tempo in corso una pressante e grave campagna di discredito delle associazioni italiane federate Fecris”, nonché della Sas, la Squadra Anti Sette della Polizia Italiana. Tale attività, peraltro, “mira a negare il fenomeno”. Domanda: chi è che sta portando avanti tal campagna, secondo la Fecris? La European Federation for Freedom of Belief (FoB, ovvero ESPONENTI DI CULTI SETTARI) che ovviamente respinge puntualmente ogni accusa mossa dalle associazioni antisettarie e che si pregia di frequentare l’Osce (Office for Democratic Institutions and Human Rights), cui puntualmente ogni anno nella propria relazione illustra le ragioni per cui, a loro dire, andrebbero abolite la Squadra Anti Sette, CeSAP e tutti coloro che si occupano del mondo settario e di assistenza a vittime e familiari sconvolti da esperienze con le organizzazioni controverse.

La Fecris, però, a sua volta è impegnata a denunciare il fenomeno settario e i ripetuti tentativi di infiltrazione degli stessi apologeti dei culti in sedi istituzionali. Perché resta un fatto: chi troviamo all’interno della FoB? Lo dice la stessa Fecris: “l’associazione […] vede tra i suoi direttori e membri esponenti di rilievo di organizzazioni controverse come Scientology, Damanhur, Misa Yoga”. Per dire: il leader dei centri  Misa Yoga, Gregorian Bivolaru, è stato arrestato a febbraio 2016. Era tra i 45 latitanti più pericolosi d’Europa. Insieme a Matteo Messina DenaroSalah Abdeslam (ISIS).

Fonte: http://www.lanotiziagiornale.it/da-scientology-ai-santoni-nel-silenzio-del-governo-le-sette-guadagnano-adepti-e-lo-stato-sta-a-guardare/

Osho, il guru del sesso e della distruzione della famiglia

Guru anticristiano multimilionario, Osho si faceva considerare e adorare come “dio in terra”: nel 1969 rivelò di essere la “reincarnazione di Buddha” e che “passeranno 2.500 anni prima che sorgerà un’altra divinità come me”…Una “modestia” molto comune in un carattere paranoide autoritario e violento, quale infatti lui dimostrò di essere nella sua vita.

Osho diceva che la Chiesa cattolica e il Papa sono l’Anticristo: specialmente San Giovanni Paolo II gli stava particolarmente antipatico…possiamo ben capire il perchè!
San Giovanni Paolo II sosteneva l’importanza della famiglia e affermò che “LE IDEE DELLA NEW AGE SONO INCOMPATIBILI CON LA FEDE DELLA CHIESA CATTOLICA”.
Osho odiava particolarmente Madre Teresa di Calcutta per la sua lotta contro l’aborto: Osho non solo propagandava l’aborto, ma imponeva la sterilizzazione di massa ai suoi seguaci.

OSHO PREDICAVA LA DISTRUZIONE DELLA FAMIGLIA E DEL MATRIMONIO: QUELLO CHE OGGI LE LEGGI ‘POLITICAMENTE CORRETTE’ VOGLIONO ATTUARE NELLA NOSTRA SOCIETA’ DOMINATA DALLA DITTATURA DEL ‘PENSIERO UNICO’ NEW AGE.

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IL LIBRO DI OSHO: “IO SONO LA PORTA”1971

OSHO BLASFEMO VUOLE SOSTITUIRSI A CRISTO E  INTITOLA IL SUO LIBRO “IO SONO LA PORTA” DISSACRANDO LE PAROLE  DI GESU’ NEL VANGELO.

Osho Rajneesh nel suo libro “IO SONO LA PORTA ” I Am the Gate (una raccolta di suoi discorsi pubblici e interviste nel 1971, titolo che copia il passo del Vangelo di Giovanni 10, 1-10 in cui GESU’ definisce Se stesso l’ Unica Porta della Salvezza per entrare nel Regno di Dio: Osho ha strumentalizzato la Parola di Cristo Dio in modo blasfemo per indicare se stesso come dio) disse che voleva che i suoi seguaci s’impadronissero del mondo e che aveva studiato Hitler per scoprire i modi per ottenere quell’obiettivo.

Osho giustifica i totalitarismi e le atrocità del Nazionalsocialismo e del Comunismo, Osho ammirava Stalin e considerava Hitler un medium ed un “santo”. tumblr_nwjredblbs1rjssvvo1_400
OSHO dal suo libro “Io sono la porta”: “Mi sono innamorato di quest’uomo (Adolf Hitler). Lui è matto, ma io sono più matto…HITLER ERA UN MEDIUM , UN VEICOLO DI POTENTI FORZE OCCULTE, ENTITA’ SPIRITUALI CHE PARLAVANO ATTRAVERSO DI LUI. Hitler aveva appreso molto dai suoi studi di occultismo. Ogni volta che Hitler dava un ordine, entrava in una forma di Estasi, chiudeva gli occhi, sudava, la sua voce cambiava. Non era la sua voce che dava gli ordini, lui era un canale… L’ intero concetto della filosofia di Hitler proveniva da alcune potenti scuole di occultismo, la Società Teosofica ed altri….Hitler era invincibile.  Ma oltre un certo tempo, tutto cominciò a cambiare. Perché?  Le forze che si opposero al nazismo sconfissero Hitler, ma non è la vera storia. Fu solo un fenomeno esterno. Hitler è stato utilizzato da un gruppo esoterico. E’ stato uno degli sforzi più disperati, in quanto questo gruppo esoterico stava lavorando da secoli, ma non ha potuto aiutare l’umanità nel modo in cui voleva. Questo è stato un disperato tentativo di aiutare l’umanità prima che si auto – distruggesse su questa terra. Così hanno cercato di farlo attraverso santi, come Hitler.  Hanno provato attraverso  Adolf Hitler a conquistare il mondo, al fine di fornire un insegnamento all’umanità…
E. Flother (ex-membro della comunità di Osho in USA ): “Dopo essere venuto a conoscenza del passato di Osho Rajneesh, mi tornava in mente la Germania di Hitler e il suicidio di massa della setta di Jonestown. Era ovvio che le persone più ammirate da Osho nella storia fossero Josef Stalin e Adolf Hitler.

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GURDJIEFF E OSHO

OSHO FU GRANDE AMMIRATORE DI DUE FAMOSI OCCULTISTI E SATANISTI: GURDJIEFF E OUSPENSKY …Osho seguiva ‘La Quarta Via’ di Gurdjieff: questo spiega la sua inclinazione per lo YOGA TANTRICO, che non è altro che MAGIA NERA SESSUALE, integrando i suoi concetti all’interno del loro sistema di autorealizzazione spirituale: la macchina umana, l’UOMO ROBOT, il sogno di coscienza… in  “i libri che ho amato   Osho confessa di essere una delle poche persone al mondo che ha letto completamente i libri di Gurdjieff, non solo una volta, ma molte volte, e dichiara la sua ammirazione per il lavoro di Gurdjieff e Ouspensky, che considerava autentici maestri spirituali; il loro ed il suo unico “vangelo” è “LIBERARE SE STESSI, distruggendo la propria personalità per FONDERSI CON LA COMUNE”. La meditazione trascendentale ed il risveglio del “serpente kundalini” sono l’obiettivo delle pratiche tantriche e yogiche: un metodo di manipolazione e controllo mentale per destrutturare la personalità dell’individuo. Il discepolo doveva capire la necessità di abbandonare ogni tipo di pensiero critico e fidarsi ciecamente di Osho Rajneesh.
Fonte : Osservatorio Antisette http://observatorioantisectas.blogspot.it/2012/12/el-articulo-osho-bhagwan-rajneesh-and.html

CHI ERA VERAMENTE OSHO

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Osho nasce come Chandra Mohan Jain in India nel 1931. L’infanzia ebbe grande influenza sulla sua futura crescita personale, perché allevato e viziato dai nonni, crebbe secondo la credenza indù detta JAINISMO (mescolanza di tantrismo buddista-Yoga, credenza nella reincarnazione, non esiste un Dio creatore ma tante entità dette arjat…), gli fu data la massima libertà come egli stesso ebbe a dire: “Se ad un bambino nei suoi primi anni è permessa la libertà, potrà auto-educarsi”…Chandra ebbe così delle basi solide per poi poter caparbiamente fare tutto il comodo suo, pratica che però gli si ritorse contro negli anni a venire.

Chandra infatti si avvicinò a studi di occultismo, quindi creò un sincretismo religioso in stile New Age, predicando una falsa libertà dell’io: comprese che la famiglia era l’unità basilare, fondamentale dell’ordine sociale e ne predicò la distruzione, perché distruggendo la famiglia si poteva creare il proprio potere personale….
La sua ipocrisia lo portò a voler costruire piccole comunità, grandi quanto basta per conoscersi tutti, in cui incubare un tipo d’uomo che sintetizza il ‘risveglio spirituale’: insomma distruggere le vere famiglie per sostituirle con ‘famiglie programmate mentalmente’, cioè ammucchiamenti, basati sul sesso libero con tutti…premessa la sterilizzazione di massa.

Nel 21 marzo 1953 all’età di ventun anni, ebbe per incanto l'”Illuminazione”. Si cimentò in PREDIZIONI APOCALITTICHE, terrorismo psicologico, come tutti i guru-aspiranti-profeti:  predisse infatti fra gli anni ’80 e ’90 un diluvio universale con terremoti, eruzioni vulcaniche e ogni altro tipo di distruzione sulla terra, con guerre destinate a risolversi nell’apoteosi nucleare. Scappare sarebbe stato inutile, ma l’unica salvezza sarebbe stata il rifugiarsi in ciò che lui insegnava nelle sue comuni di arancioni…

Assunse il nome di Osho Bhagwan Shree Rajneesh (Bhagwan in sanscrito significa Signore Dio)…e volle invitare ogni individuo a condividere la sua esperienza, DIVENTARE DIO DI TE STESSO (dogma del satanismo) ….
così si mise a viaggiare col suo circo per l’India, istituendo dibattiti e convegni (specialmente anticristiani ) e attirando migliaia di altri ‘illuminati’ in cerca di ammaestramento, che gli fruttò molte ricchezze soprattutto grazie alle donazioni di tanti atei occidentali “intellettuali” in cerca di novità esotiche…

Osho non voleva essere definito “guru”, perchè lui si considerava dio e voleva essere adorato, tanto che i suoi “discepoli arancioni” portavano una collana con IL SUO RITRATTO che, secondo Osho, aveva POTERI MAGICI attraverso i quali il discepolo entrava in trance per “comunicare direttamente con lui” ed eseguire ciecamente i suoi ordini…colganteosho

INSEGNAMENTI ANTICRISTIANI BLASFEMI: questi erano alla base del suo menù, screditare Cristo, negare la Sua Passione e la fede cristiana nella Resurrezione di Cristo. Ecco una delle ‘perle’ di Osho ” Solo io posso farvi conoscere il vero Gesù ! Gesù non fu mai su quella croce, neppure per un solo istante. Quello è il significato nascosto del fenomeno della resurrezione: egli risorse perché, fondamentalmente, non morì mai; se fosse morto, non sarebbe stata possibile alcuna resurrezione.. Purtroppo, a causa di tutto questo – questa croce, questa morte, questa sofferenza, questo martirio –, la cristianità divenne ossessionata dalla morte, acquisì una certa morbosità rispetto alla morte.” Praticamente, Osho proclamava di essere “il vero Gesù”: quindi predicava che il peccato non esiste, ma va ricercato e praticato in ogni forma che ognuno vuole (OSHO -Dal libro “Il Miracolo più Grande”).

LA MORBOSITA’ DI OSHO:  SESSOMANIA E DIPENDENZE DA DROGHE-

LE SCHIAVE SESSUALI DI OSHO

Nel ‘74 Rajneesh si trasferì a Poona dove fondò il SUO HAREM , o centro di comunità spirituale, dove intensificò un più aperto atteggiamento verso la sessualità, una posizione che gli guadagnò il nomignolo di “guru del sesso” presso la stampa indiana e successivamente internazionale, e visto l’aumento dei gonzi che lo seguivano, assetati di sesso, Rajneesh cominciò a predicare che per risolvere il problema della sovrappopolazione occorreva evitare di procreare per almeno 20 anni e raccomandò ai suoi discepoli la sterilizzazione, in modo che i suoi piaceri non avessero fastidiose ripercussioni e eredi in tutto il mondo.

Rajneesh aveva rapporti con una selezione di discepoli donne, attraverso darshans speciali (ovvero visioni, apparizioni del Divino). Vivek, una delle prime e più intime, era considerata la ‘reincarnazione di Maria Maddalena’….011-closeup-darshan-with-vivek1Osho chiedeva a donne attraenti di spogliarsi di fronte a lui e di coricarsi nude mentre lui le guardava. Dopo essersi soddisfatto, le faceva rivestire. Chiedeva anche a coppie di aver rapporti sessuali davanti a lui.
Nel mezzo delle orge, fu “suggerito” ai membri dell’ashram di farsi la vasectomia: un quarto dei quali adempirono al “suggerimento”.
Nel 1976 Rajneesh sparse la voce che avrebbe scelto nell’Ashram dodici donne “medium” per notturne, esclusive energetiche “visioni del divino”.
Lo scopo di tali sessioni era quello di trasferire ‘la sua energia’, nei rapporti sessuali, a tutta la comunità e al mondo intero. Quando ha vissuto a Bombay,  Osho Rajneesh ha lasciato una giovane incinta dopo averla violentata. La ragazza era molto turbata e ferita ed è stata costretta  ad abortire. Per proteggere la sua immagine di dio in terra, Osho ha mentito sulla loro relazione e ha detto che lei si era inventata l’intera faccenda. La ragazza denunciò Osho come stupratore all’ Ambasciata Americana e dopo poco cominciò il conflitto tra il governo indiano e la comune di Osho .

OSHO: ‘IO SONO IL MESSIA’…E I SEGUACI LAVORAVANO GRATIS E SI PROSTITUIVANO PER LUI…

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UN DETTAGLIO DELLA COMUNE DI OSHO IN OREGON USA

Verso la fine degli anni Settanta, visti i contrasti crescenti col governo e con la società indiani, nel 1981 Rajneesh dovette sgambare via dal paese approdando negli Stati Uniti al grido di: “Io sono il messia che l’America stava aspettando» e coi suoi seguaci fondò una comune, in seguito nota come Rajneeshpuram. All’idea di comprare un terreno per stabilire la sua comunità negli Stati Uniti disse: “Non in California, a causa di tutti gli idioti di guru indiani che non hanno nessuna influenza in India, non voglio mischiarmi con quella gente” e così si stabilì nello stato dell’OREGON: creò una città completa di ogni servizio e strutture con luoghi dai nomi esotici. Rajneesh si vantò che furono spesi, nei cinque anni dell’esperimento, circa duecento milioni di dollari, ma alcuni dicono che la comune consumava un milione di dollari al mese, senza considerare il lavoro gratuito di migliaia e migliaia di seguaci che, come formichine operaie, prestarono volontariamente per la comune.

OSHO: USO DI DROGHE..PER AVERE “LA COSCIENZA DEL BUDDHA”..
L’uso di farmaci da parte di Rajneesh, in particolare Valium, protossido di azoto, e LSD, mette altresì in dubbio la sua teoria dell’ illuminazione. L’ “Estasi” fu per prima introdotta in Europa dai suoi discepoli. Lui l’aveva adottata come “nuovo elisir spirituale” e il suo esercito arancione la distribuì religiosamente per il mondo.

Una volta dichiarò che per sua esperienza personale, l’LSD può produrre la stessa coscienza del Buddha. Rajneesh dovette cambiare così il suo insegnamento per razionalizzare l’uso di droghe, affermando che “Non sei altro che chimica.”
Egli quindi diede a intendere che è accettabile usare prodotti chimici per alterare la coscienza, perché “tu sei un insieme di prodotti chimici legati insieme in una macchina organica biologica”.
Egli affermò di “essere illuminato come il Buddha”:
Rajneesh sniffava protossido di azoto (gas esilarante) giornalmente.
La salute di Rajneesh andava deteriorandosi repentinamente già verso i trent’anni. Egli soffriva di ciò che gli europei chiamano encefalomielite mialgica, ma soprattutto di una forte forma di narcisismo cronico e mania di grandezza. Ingenuo sulla potenza dei farmaci occidentali, ma estremamente fiducioso sulle proprie capacità di combattere i loro effetti potenzialmente negativi, ahimé il povero Rajneesh rimase vittima della dipendenza. Rajneesh era un uomo fisicamente malato e mentalmente corrotto. Ben presto seguirono rovina ed umiliazione che sfociarono in violenza e percosse ai danni delle sue/suoi partners.

REGIME TOTALITARIO NELLE COMUNITA’ e  LUSSO SFRENATO SULLA PELLE DEGLI ADEPTI-oregon17

L’ironia della sorte volle che, come testimoniarono in seguito i suoi stessi membri, il movimento Rajneesh si rivelò totalitario, repressivo e materialistico come tutto ciò che Rajneesh aveva da sempre condannato e tutto ciò da cui i suoi seguaci tentavano di sfuggire. Il movimento non era interessato neppure al valore spirituale della povertà: Rajneesh disse in varie occasioni di odiare e disprezzare la povertà (specialmente per se stesso) e il suo stile di vita, soprattutto negli ultimi anni, confermò queste parole. Per molti anni indossò orologi tempestati di brillanti e vesti sontuose e da sempre ebbe la grande passione per le automobili esclusive e di lusso. A Poona possedeva una serie di Mercedes e di grandi auto americane, e negli anni in America ammassò più di novanta Rolls Royce. Egli tentava di razionalizzare tutto ciò affermando che tanta opulenza lo aiutava a «rimanere nel corpo», cioè a restare vivo… mentre i suoi schiavi si mantenevano appena sopra il livello di sopravvivenza.

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ALCUNE DELLE ROLLS ROYCE DI OSHO , OREGON USA

Tutte le sue 90 e più Rolls-Royce furono pagate dai fondi generali comuni dietro suoi ordini diretti, non furono “regali” di ricchi seguaci come avrebbe poi tentato di rivendicare Rajneesh. Lui era l’unica persona che voleva le auto e lui era l’unica persona autorizzata a guidarle. Dopo aver mandato la comune in bancarotta, Rajneesh ebbe la faccia tosta di dichiarare che le automobili erano di proprietà della comune, e non sue.

SCORAGGIARE LE PERSONE A SPOSARSI ED A CREARE UNA FAMIGLIA:rajneesh7

La sterilizzazione dei suoi discepoli calzò a pennello nella strategia di Rajneesh di creare un esercito di seguaci per cui “solo la relazione col guru/dio è importante.”
Alla madre che si sentiva in colpa per aver abbandonato i suoi figli Osho Rajneesh disse: “Perché ti preoccupi per loro? Tutto sta accadendo come dovrebbe. Te l’ho già detto, i tuoi figli non sono più tuoi. Ora sono una mia responsabilità, io mi sto prendendo cura di loro.”

Durante le elezioni nella contea di Wasco (Oregon), Rajneesh ordinò ai suoi sannyasins di portare coi pullman circa 2,000 senzatetto da tutte le grandi città Americane per “truccare” le elezioni in suo favore. Alcuni di questi barboni erano poveri malati mentali a cui venne data birra mischiata a droghe per mantenerli docili e gestibili. Il diabolico piano per frodare i voti di Rajneesh fallì e quei poveri derelitti e malati di mente vennero rispediti sulle strade, usati e abbandonati.

L’ESERCITO ARMATO DI OSHO: ALTRO CHE “PACIFISMO”esercito-di-oshoFOTO: in alto, OSHO A BORDO DI UNA DELLE SUE ROLLS; in basso, L’ARSENALE DI ARMI DELLA SUA COMUNE IN OREGON.

Poco dopo, le notizie di scandali cominciano a verificarsi tra i  membri dell’ashram e familiari che avevano perso i loro figli nelle mani della setta. Le autorità comunali decidono di indagare su ciò che accade al ranch di Osho…i procuratori di Stato dell’Oregon indagano sulle accuse e scoprono che OSHO, oltre a vivere nel lusso sfrenato sulle spalle dei seguaci,  AVEVA CREATO UN ESERCITO PRIVATO NELLA COMUNE: venne sequestrato un vero e proprio ARSENALE con mitragliatrici, fucili, pistole e bombe … Nel frattempo, si era scatenata una lotta per il potere all’interno della setta: la compagna di Rajneesh, Ma Anand Sheela, era gelosa del medico personale di Osho, con cui Osho “si intratteneva”  e tentò di ucciderlo. Lei venne arrestata. Ha anche parlato di altre morti strane. 

La comune di Rajneesh collassò nel 1985, quando Rajneesh in persona rivelò che i dirigenti della comune (ovvero i membri fidati del suo cerchio interno) avevano commesso numerosi gravi crimini, un attacco biologico contro i cittadini di The Dalles, tentando di avvelenare l’intera popolazione riversando salmonella nelle riserve d’acqua potabile della città mandandone all’ospedale a centinaia (tutto documentato nei quattro anni di indagini da parte del FBI).

Durante le tensioni fra Osho Rajneesh e le autorità locali, OSHO COMINCIO’ A LANCIARE MINACCE:
“L’inizio della guerra civile in questo paese.” “Morirò… dipingerò col mio sangue i bulldozer.” “Vedrete cosa succede se verrete qui a interferire… .”
Rajneesh disse chiaramente cosa si aspettava dai suoi discepoli: “Dovete essere pronti a morire”.

OSHO ARRESTATO ED ESPULSO DAGLI STATI UNITI: SCANDALO NELLA COMUNITA’ IN OREGON, ARRESTI DEI DIRIGENTIrajneesh
Alla fine dell’esperimento in Oregon venticinque dei suoi fidati ‘arancioni’ furono accusati di associazione al fine di effettuare intercettazioni ambientali illegali, tredici per associazione al fine di violare le leggi sull’immigrazione, otto per dichiarazioni false a pubblici ufficiali, tre per aver dato rifugio a un latitante, tre per associazione a delinquere, uno per furto, uno per criminalità organizzata, uno per incendio doloso di primo grado, due per aggressione di secondo grado, tre per aggressione di primo grado e tre per tentato omicidio… un vero successo!!!
I discepoli di Rajneesh che furono perseguiti per i crimini commessi in Oregon erano tutti dirigenti di primo piano del movimento e di Rajneeshpuram.

Osho fece ogni tipo di sforzo per far ricadere la colpa del suo declino mentale ad un complotto per avvelenarlo. La “povera vittima” dovette ammettere che in realtà mentiva quando diceva che aveva «discepoli illuminati». È difficile pensare che un megalomane del livello di Rajneesh non fosse a conoscenza dei complotti dei suoi sicari, dato che lui ne aveva il totale controllo mentale e psicologico…

Rajneesh fu arrestato poco dopo mentre cercava di svignarsela con il suo Jet privato alle Bermuda: fu arrestato a Charlotte nella Carolina del Nord e incarcerato in più prigioni per dodici giorni, fino a che fu condannato a dieci anni di carcere, sospesi con la condizionale, ed espulso dagli Stati Uniti.
La polizia sequestrò sul suo aereo una fortuna in gioielli e danaro, circa un milione di dollari in preziosi e 58.000 dollari.

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AIR RAJNEESH: UNO DEGLI AEREI DI OSHO NELLA COMUNE IN OREGON

Dopo il suo arresto, avvenuto il 28 ottobre 1985, presso l’Aeroporto internazionale di Charlotte, Rajneesh fu intervistato dal notiziario televisivo ABC.
Egli iniziò la sua intervista dalla prigione piagnucolando con voce stridente riguardo alla poco regale sistemazione della cella.
Il suo acuto lamento era così bizzarro e fastidioso che Saturday Night Live (SNL), un popolare show comico televisivo della NBC, utilizzò il filmato sarcasticamente come uno sketch dal titolo: “Il lamentarsi di “DIO”.

Fu estradato, ma ben ventuno stati gli negarono l’ingresso.
Tentò di rifugiarsi in diversi paesi, compresa l’Italia, ma tutti lo trattarono come un ospite indesiderabile rifiutandogli l’ingresso, alla fine dovette ritornare a Poona (India). Poco più tardi adottò il soprannome di Osho, “oceanico”, ovvero il mare che si riversa nella goccia che fa traboccare l’oceano… della sua megalomania….

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SUCCUBI DI OSHO

Rajneesh sosteneva di avere il potere della telepatia del “terzo occhio” e la vista a grande distanza, (nonostante questo non poté vedere i tragici eventi nella sua comune in Oregon svolgersi proprio sotto il suo naso?!?) infatti, era solito ordinare ai i suoi aiutanti di investigare sui visitatori cosicché potesse poi impressionarli con nozioni riguardo alla loro vita privata.

Rajneesh incoraggiava i suoi sannyasins (i suoi “discepoli schiavi”) a spiarsi l’un l’altro e rivelare i nomi di quelli che fallivano di obbedire agli ordini. I suoi discepoli venivano giudicati dalla loro abilità di arrendersi alla sua volontà, e gli opposti punti di vista venivano etichettati come “non-spirituale mancanza di fede”.

Morì nel 1990 (schiavo del Valium), concludendo la sua vita in uno stato di demenza dovuta a malattia e dipendenza da droghe. Rajneesh diventò un tossicodipendente, eppure fu in grado di canalizzare grande “presenza cosmica” che ha ispirato migliaia di succubi mentali . Dalla sua morte, le sue idee e la sua popolarità sono state diffuse e spacciate come potenti allucinogeni ed i gruppi ed i “guru” che seguono la sua scia si espandono come funghi velenosi: Osho non sarebbe morto, “Non è mai nato, non è mai morto. Ha visitato questo pianeta tra l’ 11 dicembre 1931 e il 19 gennaio del 1990”, dice l’epitaffio che si trova sulla lastra che copre le sue ceneri. E il business dell’impero di Osho continua , con le vendite dei suoi libri, spacciati per “perle di illuminazione” per gli allocchi che cascano ancora nelle farneticazioni di un megalomane tossicodipendente.image

Oggi il movimento è presente in circa 300 centri diffusi in ben 45 nazioni (Italia inclusa).
Impressionante è una descrizione dell’Umaniversity di ciò che avviene in Olanda in uno di questi centri di Osho, che ci parla di orge comprendenti anche duecento persone, incontri omosessuali, induzione alla prostituzione, narcotraffico ecc. –

(Le notizie sulla vita di Osho sono state tratte da “Osho Rajneesh e il Suo Movimento” di Judith Coney).
Fonte : OSSERVATORIO ANTISETTE – Il Parlamento Europeo ha dichiarato che la setta di Osho è un culto molto pericoloso e distruttivo http://observatorioantisectas.blogspot.it/2013/09/quien-es-osho-es-valida-su.html

 

“Yoga cristiano”? ASSOLUTAMENTE NO. Lo Yoga non è “una pratica ginnica”

LO YOGA NON E’ solo una PRATICA GINNICA, è una tecnica occultista ed è incompatibile con la fede cristiana cattolica.

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la medium H.P.Blavatsky e il mago nero Aleister Crowley

E’ una pratica di contattismo con gli spiriti indù Deva, lo scrisse anche il padre del satanismo moderno Aleister Crowley, che importò la moda dello yoga in Europa dall’India, a metà Ottocento:  lo yoga pervade un po’ tutta l’opera del mago nero Crowley, assumendo nei suoi scritti un’importanza almeno pari a quella della magia tradizionale…e lo ha diffuso in Occidente con l’aiuto della medium Helena Petrovna Blavatsky fondatrice della Società Teosofica e feroce anticristiana, esattamente come Crowley che si definiva l’anticristo. Ma i CENTRI YOGA,  con la loro propaganda, diffondono l’idea che lo yoga sia una sorta di “talismano” per il benessere fisico e la guarigione da ogni male, NON INFORMANO sulle vere origini e scopi dello yoga ed ancora oggi tanti sprovveduti, anche tra i cattolici, cadono nell’inganno. Immagine correlataALEISTER CROWLEY, considerato il padre del satanismo moderno, era un maestro di Yoga: questo libro, in foto, è un noto trattato di Crowley su come lo Yoga serva all’annullamento del sè per entrare in contatto con “gli spiriti”…altro che semplice ‘ginnastica’.

Facciamo notare che in più riprese la Chiesa ha espresso un giudizio negativo sullo Yoga,  che comunque rimanda all’Induismo.

Di Yoga, e qui verrebbe da chiedersi se tanti cattolici siano informati, parlò l’allora cardinal Ratzinger ancora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede nel 1999 nel corso di un’intervista: “Se lo Yoga è ridotto solo a ginnastica si può anche accettare, ma deve essere realmente ridotto a un puro esercizio di rilassamento fisico, liberato da ogni elemento ideologico”. Ma il confine tra le due concezioni è molto sottile ed il rischio di cadere nell’inganno è forte ed evidente: “Il rischio è che lo yoga diventi un metodo autonomo di ‘redenzione’, privo di un vero incontro tra Dio e la persona umana. E in quel caso, siamo già nel trascendente”.

“Nel momento in cui lo si chiama ‘yoga cristiano’ è già ideologizzato e appare come una religione, e questo non mi piace tanto” inoltre “ l’insegnamento della meditazione trascendentale e dello yoga nelle Chiese cattoliche e nelle comunità religiose da parte di sacerdoti mi sembra molto pericoloso perché in questo contesto queste pratiche sono già offerte come un qualcosa, appunto, di religioso”.

Di Yoga si era occupato anche il Pontificio Consiglio del Dialogo interreligioso nel 2003 che si espresse così: “Lo scopo ultimo dello Yoga è l’estinzione della coscienza. Scopo ultimo dell’orazione cristiana è invece l’incontro della persona umana con il Dio-persona”. E ancora: “In questa visione Dio non è trascendente e ciò porta inevitabilmente ad abbracciare una forma di panteismo, concezione incompatibile con il cristianesimo e con la rivelazione del Dio fatto uomo che parla a ogni anima”.  

Immagine correlataLa Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna con un Documento del 2013 si è espressa in modo inequivocabile sullo yoga che non è “ginnastica”: “E’ bene non sottacere la pericolosita’ per la salute delle persone- scrivono i vescovi- causata dalla frequentazione di corsi che prevedono l’uso di tecniche mutuate dalla psicoterapia, dallo yoga, dal training autogeno, applicate in modo spurio e disordinato da persone incompetenti, senza adeguati controlli. L’elemento egocentrico-narcisistico, introdotto dall’uso improprio di certe tecniche, puo’ incidere sull’equilibrio psico-affettivo e provocare particolari patologie e disturbi”. Documento CEI: “Religiosità alternativa, sette, spiritualismo”: 

Fai clic per accedere a Religiosita_alternativa_2013.pdf

pigeoninbasilica-600px_-600pxPapa Francesco: “mille corsi di yoga, zen e tutte queste cose…Ma tutto questo non sarà mai capace di darti la libertà di figlio di Dio. Soltanto è lo Spirito Santo che muove il tuo cuore per dire ‘Padre’. Soltanto lo Spirito Santo è capace di scacciare, di rompere questa durezza del cuore e fare un cuore ‘Docile’. Docile al Signore. Docile alla libertà dell’amore”.

http://it.radiovaticana.va/news/2015/01/09/il_papa_chi_ama_dio_%C3%A8_libero,_solo_lo_spirito_apre_il_cuore/1117507

Infatti YOGA SIGNIFICA ‘GIOGO’,  SOTTOMISSIONE A SPIRITI DEVA, lo dicono gli stessi EX GURU YOGA, come Rabi Maharaj nel suo libro autobiografico: la morte di un guru yogi per rinascere in Cristo:

“quegli esseri che incontravo quando mi trovavo nella trance yogica in meditazione profonda, che si mascheravano in Shiva o in qualche altra deità indù non sono altro che demoni”.

Rabi ha scoperto che solo Gesù poteva donargli il perdono dal peccato, la pace e la figliolanza divina.

“il piano di satana è controllare il cervello dell’uomo occidentale con il misticismo orientale”.  Fonte: 

http://www.gris-imola.it/ultime_notizie/RabiMaharajlamortediunguruyogaperrinascereinCristo.php

Lo Yoga non è compatibile con Cristo

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Il Baphomet o caprone di Mendes ideato dall’occultista Eliphas Levi, simbolo del satanismo e il Padmasana Yoga…notevoli analogie

Aleister Crowley, il padre del satanismo moderno, era un praticante di Yoga e maestro yogi…La cultura irenistica e relativistica della New Age vuole introdurre una tecnica estatica della fusione che identifica tout court“dio” con l’uomo, lo Yoga, talvolta anche all’interno della Chiesa, appiattendo la dimensione “spirituale” su un vago “benessere psicofisico”, facendo dell’esperienza “spirituale” una conquista dell’uomo (magia) e non un dono gratuito di Dio in Cristo (fede) e disponendo al ripiegamento narcisistico e disimpegnato del sè perchè incentrato su un determinismo spersonalizzante (reincarnazione, karma, ecc).

Anche nello Yoga, come nelle diffusissime pratiche olistiche nella New Age, si parla di inesistenti “energie sottili e naturali” (ki, kundalini, prana, ecc.), talmente sottili che la scienza non ha mai misurato, a cui sarebbero attribuibili fantasmagoriche qualità autoguaritrici e autoilluminative fino ad essere “dio”. Mai, prima di con-fondersi in occidente con la New Age, lo yoga è stato presentato come una “tecnica di rilassamento psicofisico”; se fosse così sarebbe una cosa buona. In realtà lo yoga non è una tecnica neutra poichè il cuore dello yoga è il ripiegamento su di sè filtrando tutto con le proprie sensazioni cancellando la dimensione esterna per arrivare al Sè. Il contrario del cristianesimo che è un esodo da sè.

Lo Yoga e le altre tecniche esoteriche orientali hanno lo scopo di aumentare la “sensibilità” o “sensitività” al preternaturale talvolta facendo emergere “poteri di caduta” (siddhi) o “medianità” o “energie sottili”. Lo slogan è“conoscenza sperimentale” (Mircea Eliade, Lo Yoga: immortalità e libertà, ed BUR, Milano 2005, p.50). Promettono, falsamente, di non avere più limiti: “il liberato in vita [yogi realizzato] può estendere quanto vuole la sua sfera di azione; non deve temere nulla perchè i suoi atti non hanno più conseguenze per lui e, pertanto, non hanno più limiti” (Mircea Eliade, Lo Yoga: immortalità e libertà, ed BUR, Milano 2005, p.46). Ovviamente siamo nella pericolosissima sfera del preternaturale, tanto più nello Yoga occidentale tantrizzato e in modo ingannevole presentato come “ginnastica”, in cui opera Satana che da sempre ha un’unica ricetta: allontanare l’uomo da Gesù, fargli credere che la sua vita sia in proprietà e non in amministrazione,  fargli credere che esiste un trucco o tecnica o magia o energia sottile capace di piegare chi sta sopra, Dio, ai capricci dell’ego, espandendolo e appropriandosi della gloria di Dio in modo smisurato fino all’egolatria e inventandosi tanti “corpi occulti o sottili o auree” autocostruite magicamente al posto del solo“corpo glorioso risorto” che ci sarà donato dalla unica resurrezione di Cristo. Questa tantrizzazione delle pratiche orientali che promettono la autoliberazione intramondana verso una irrealistica libertà assoluta, respingendo la salvezza personale in Cristo,”ad esse è affidato il compito di assicurare ad un tipo umano superiore una specie di invulnerabilità che gli permetta di aprirsi a qualsiasi esperienza del mondo, avendo persino il potere di trasformare i veleni in farmaci… al di là del bene e del male… cavalcando la tigre [del sè in autoespansione]” (Julius Evola, Lo Yoga della potenza, ed Mediterranee, Roma 2006, p.91).

Lo Yoga viene falsamente presentato in Occidente come una “ginnastica” capace di determinare strabilianti effetti fisici, psichici e spirituali. Con questo escamotage mentre nelle scuole non è più possibile pregare Dio è invece possibile evocare Shiva, “signore dello Yoga” e degli stati alterati di coscienza, mediante le posizioni rituali “asana” e l’inversione della respirazione per assorbire il “prana” detta “pranayama” per raggiungere la “samadhi” o stato di fusione con Shiva. Pratiche pericolose che possono provocare danni fisici, psichici e spirituali. Così, anche inconsapevolmente, gli insegnanti yogi occidentali sono missionari del movimento guru della New Age che con-fonde il Sè con il divino sottoforma di “energie” mai scientificamente riscontrate che svilupperebbero l’inesistente “aura” fino ad essere Dio… o forse un pallone autogonfiato??!?

http://www.gris-imola.it/new_age/yoga.php

I FALSI “MESSAGGI DI GESU’ ALL’UMANITA'” DI MDM: una setta apocalittica New Age

MARIA DIVINA MISERICORDIA LAVORA PER UNA SETTA MASSONICA. UNA TRUFFA CLAMOROSAmary carberryLa sedicente MDM Maria Divina Misericordia è la falsa veggente (in FOTO), che dal 2010 diffonde sul web i “Messaggi di Gesù all’umanità:  l’Avvertimento The warning e la seconda venuta ” ,”Il libro della verità”(the Book of Truth); la sua identità è stata recentemente scoperta: è la furba imprenditrice irlandese di 58 anni Mary Mcgovern/Carberry, che dopo il fallimento della sua ditta di PR a Dublino, si è reinventata l’attività sul web di ‘profetessa anti papa Francesco’(attività molto redditizia, dato che i suoi libri & gadgets vengono venduti in tutto il mondo), in realtà E’ UNA MEDIUM  ed ha sempre avuto contatti con altri medium ‘canalizzatori’ New Age, appartiene a CHRISTIAN SCIENCE  (una branca della Società Teosofica, gruppo occultista, falsamente cristiano, il cui intento è quello di creare una “chiesa new age occultista mondiale” contro la Chiesa cattolica…), con cui ha organizzato conferenze in tutto il mondo per vendere i suoi libri, ma lei non si è MAI fatta vedere…

IN ITALIA  i suoi “messaggi” vengono ancora diffusi da SITI TRADIZIONALISTI anche su Facebook, che si mascherano da “cattolicità” (gruppo Fb “Bergoglio eretico”), frequentati da noti Professori, da amministratori di noti Blog “antimassoneria” che però non denunciano la spazzatura occultista massonica firmata MDM, ma con la loro presenza in questi gruppi di fatto la approvano: negli ultimi ‘messaggi’ diffusi, MDM la medium afferma che ‘Dio avverte che la fine del mondo è arrivata’….come dicono i Testimoni di Geova,  è tutto un programma! 

OUTING MARY CARBERRY
Libro dossier in inglese che rivela la vera storia e la vera identità di Mary Carberry, falsa veggente Maria Divina Misericordia

Mary Carberry, nei suoi messaggi sul web, dice di essere “L’ULTIMO ANGELO DELL’APOCALISSE” e si autoproclama  DIVINA (molto modesta!) …Ma nel febbraio 2015 un’indagine del giornale IRISH MAIL e di molti blogger cattolici ha smascherato la sua vera identità ed ha pubblicato un dossier  EBook The Outing of Mary Carberry:  la storia di una donna “europea” di pubbliche relazioni che ha ideato un piano per guadagnare fama e fortuna presentandosi come veggente segreta su Internet che riceve messaggi da Gesù. Questo libro espone lo sfondo e le manovre commerciali, il piccolo gruppo di truffatori che hanno creato e promosso la frode, la strana associazione con un pedofilo australiano condannato e la confessione esplosiva di un ex seguace. Un team di ricercatori internazionali ha dedicato migliaia di ore alla scoperta dell’identità della veggente.

Fonte http://mariadivinemercytrueorfalse.blogspot.com/p/the-story-of-how-irish-public-relations.html

Mary Carberry la “veggente mascherata” dice ai cattolici di pregare il Rosario, ma poi istiga a pregare per la morte di Papa Francesco! MDM  HA UNA “MISSIONE”,  dare un «avvertimento» a tutta l’umanità: Papa Francesco sarebbe «il falso profeta, l’alleato dell’ Anticristo»…ovvio che tutti i seguaci di questa diabolica menzognera e falsa veggente li potete trovare su tutte le pagine Fb ed i siti tradizionalisti contro Papa Francesco!…. Mary Carberry è un’ abile truffatrice di mestiere! Lavorava pure nel giornalismo, e per lei è stato facile prendere le notizie scoop e COSTRUIRE UNA BUFALA SENSAZIONALISTICA di facile effetto mediatico, inventandosi che Benedetto XVI sarebbe stato ‘esiliato dal Vaticano’: una BUFALA, perchè Benedetto XVI vive ancora oggi in Vaticano come Papa emerito, si è dimesso a causa di gravi problemi di salute che gli impedivano di compiere quei necessari e difficili viaggi apostolici, che invece Papa Francesco sta compiendo oggi, ma Benedetto XVI nutre grande stima per Papa Francesco, a cui dimostra sempre adesione e affetto.

falso gesu'Attraverso quei messaggi, parla un falso Gesù Cristo la cui immagine è venerata da MDM, ( si tratta dell’immagine di GESU’ SANANDA MAYTREYA, considerato dai New agers uno dei tanti “maestri spirituali alieni “, non il Figlio di Dio come Gesù stesso ci ha rivelato nei Vangeli, ma una vaga entità superiore che ‘si collega a noi mediante spiritismo’ ) che lancia continue MINACCE contro tutti coloro che non seguono i suddetti ‘messaggi’ed invettive contro il Papa e la Chiesa.

Questo falso Cristo, come MDM stessa rivelò nell’introduzione di ‘The Book of Truth’,(il libro della Verità ) “si è collegato” con lei alle tre di notte, attraverso un’ immagine di Gesù Sananda che lei teneva sul comodino (questa immagine è stata disegnata da Nanette Johnson, seguace della New Age, ed è stata ESPOSTA A CHICAGO ed in altre località nel mondo, durante la promozione del ‘Libro della Verità’ nel 2013 , ovvero il libro che raccoglie i messaggi di MDM). La sua chiamata a ‘messaggera’ risalente al 9 novembre 2010 viene descritta da Mary Carberry come un’innaturale POSSESSIONE del suo corpo attraverso quell’immagine. Ha scritto sotto dettatura, in esatti 7 minuti, 745 parole. Ciò porta il dubbio della «SCRITTURA AUTOMATICA » conosciuta come PRATICA OCCULTA ED ESOTERICA. Quindi tutto ciò non ha nulla a che fare con il vero Signore Gesù Cristo e con la vera Parola di Dio, che ci mette in guardia da ogni tipo di pratica occultista, che è un abominio e un rinnegamento del vero Dio (Deuteronomio,18,10-12).

UN EX SEGUACE della falsa veggente MDM e DEI “MESSAGGI DA GESU’ CRISTO12799362_960775730676616_1693097662479673227_n ALL’UMANITA’ “HA SCRITTO:
“Questa irlandese, dice cose su Gesù, che sono state scritte tanto tempo fa, nei libri esoterici degli indù e dei massoni e teosofi, Gesù che non conosce il suo destino, che visse in Gran Bretagna e India….
Ora ho scoperto queste cose, posso affermare che le profezie di questa irlandese sono totalmente false. Nei messaggi di Maria divina Misericordia c’è un passo in cui dice che Gesù durante la sua giovinezza sarebbe stato ‘portato’ in viaggio astrale in India e in Inghilterra, un altro in cui si dice che Gesù nella fase iniziale della sua missione non sapeva che sarebbe morto in croce….”

SIMBOLI MASSONICI NEI TESTI di Maria Divina Misericordia alias Mary Carberry.

IL ‘SIGILLO DEL DIO VIVENTE ‘ Sigillum Dei Vivi: CON QUALE AUTORITA’ UNA SEDICENTE VEGGENTE AFFERMA DI ESSERE IN POSSESSO DEL ‘SIGILLO DI DIO’? OVVIAMENTE NON VIENE DA DIO!

MDM SERVA DELLA MASSONERIA Il Sigillo di Dio di MDM si basa sulle PRATICHE OCCULTISTE  DI JOHN DEE , che era l’indovino / astrologo/medium della regina Elisabetta I d’Inghilterra. Infatti la falsa veggente MDM dice nella sua pubblicità in rete “Il Sigillo del dio vivente vi renderà invisibili “..E’ UN TALISMANO caricato con operazioni magiche di spiritismo, quindi è contrario alla vera fede cristiana!

L’occultista John Dee avrebbe posto il suo ‘Sigillo di Dio o Sigillum Dei Vivi’ (SI CHIAMA CON LO STESSO NOME USATO DA MDM)  sotto la sua sfera di cristallo durante le sedute di spiritismo in cui affermava ‘di comunicare con gli angeli della Cabala” che NON SONO GLI ANGELI DI DIO ….ma spiriti evocati medianicamente.
Il Sigillum Emeth (Æmeth), conosciuto anche come Sigillum Dei è realizzato dall’alchimista John Dee, che ne ha aggiunto al nome la voce “Æmeth” ovvero “VERITA'”, uno dei 72 nomi delle entità nella tradizione cabalistica/occultista usata dalla New Age.
IL LIBRO DI MDM SI CHIAMA “LIBRO DELLA VERITA’….La preghiera “Il Sigillo di Dio” della falsa veggente MDM non nomina MAI Gesù Cristo, ma fa un voto o patto con un dio universale, un’entità non ben precisata….un dio che vuole essere adorato, che vuole ci si leghi a lui con questo ‘patto satanico’: è pensato per essere utilizzato come un incantesimo di ” protezione ” e di dominio sulle persone…

L’uso e la fede nei poteri o rituali magici, come il suddetto “sigillo di Dio” è una forma di spiritismo e di idolatria che è chiaramente condannata nel Catechismo della Chiesa cattolica 2117.

IL VERO SIGILLO DI DIO INDELEBILE E’ IL SACRAMENTO DEL BATTESIMO attraverso il quale ognuno di noi entra a far parte del Corpo mistico di Cristo, la Chiesa, E’ IL SIGILLO DELLO SPIRITO SANTO: ce lo dice San Paolo nella Lettera agli Efesini  1:13.Risultati immagini per bautismoCe lo ricorda anche il Catechismo della Chiesa cattolica: “QUESTO SIGILLO DELLO SPIRITO SANTO  segna l’appartenenza totale a Cristo, l’essere al Suo servizio per sempre, così come LA PROMESSA DI PROTEZIONE DIVINA nella grande prova escatologica ” (escatologia =fine del mondo,Giudizio universale) CCC # 1296.

Dunque, perchè i seguaci di MDM si affannano a cercare altri ‘sigilli’ che non vengono da Dio ma dal Nemico ?

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GRADI DI LOGGIA MASSONICA:croce nella corona,con compasso e piramide rovesciata

Il sedicente “sigillo di dio” di MDM ha origini occulte e demoniache: John DEE usava il Sigillum Dei Vivi per controllare le persone e dominarle…

Infatti è accompagnato da UN ALTRO SIMBOLO MASSONICO IN COLORE ROSSO presente in tutte le intestazioni del ‘Sigillo di Dio’ di MDM
LA CROCE DENTRO LA CORONA,(SIMBOLO DEI ROSACROCE, LO STESSO SIMBOLO CHE RITROVIAMO NEI TESTI DEI TESTIMONI DI GEOVA, LA TORRE DI GUARDIA….E IN TUTTI I TESTI E SIGILLI MASSONICI, AFFIANCATO ANCHE DA UN TESCHIO E OSSA INCROCIATE, SIMBOLO DI RIBELLIONE ALLA CHIESA)…Il massone Ray V. Denslow afferma:
“LA CROCE DENTRO LA CORONA, IN COLORE ROSSO, è simbolo limitato ai gradi storici in Massoneria esemplificato nei vari ordini di York e riti scozzesi …” (Ray V. Denslow, Ritratti massonici, Operazioni di THS Missouri Lodge di Research, vol. # 29, p.7)

Si tratta di una chiara presa in giro della autorità divina della Chiesa cattolica.
La setta di questa falsa veggente schernisce anche la Sacra Scrittura con la sua medaglia che promette la salvezza solo indossando un pezzo di bigiotteria!
LA MADONNA, NELLA MEDAGLIA DI MDM, INDOSSA UNA CORONA DI SPINE: SAPPIAMO DA APOCALISSE CAPITOLO 12,1-2 , CHE IL CAPO DELLA SANTA VERGINE E’ ADORNATO DA UNA CORONA DI DODICI STELLE …
Le stelle, che adornano il capo della Madonna – figurativamente la Madre della Chiesa – rappresentano i Vescovi e il nostro Papa che sono i maestri legittimi della nostra Fede nominati da Gesù stesso ad essere successori degli Apostoli.

mdm-sigillum-deiI Massoni hanno una unica interpretazione blasfema del simbolo della Croce dentro la Corona :
“La ‘Croce’ in Massoneria è una croce filosofica, secondo Albert Pike, ‘ Morale e Dogma ‘, pag. 771. È filosofica nel senso che rappresenta l’unione tra il principio fecondatore maschile,(l’albero perpendicolare della croce), e la matrice femminile della natura, la riproduttrice, (l’albero orizzontale della croce).
Simbologia fallica applicata alla Croce di Cristo – Bestemmia!
I Massoni descrivono la ‘corona’ di questo emblema massonico, come la “prima emanazione del cabalistico Sephiroth …” [CF McQuaig, “Il Rapporto massonico”, Norcross, Georgia, Risposta libri e cassette, 1976, pag. 34]

Ribadendo il giudizio negativo della Chiesa cattolica in materia di adesione ad associazioni massoniche, il cardinale Joseph Ratzinger (papa emerito Benedetto XVI) ha dichiarato nel 1983 per conto della Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede …
” i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita.
I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione “.

blue-shL’altro gruppo massonico che usa l’emblema ‘croce dentro la corona’ è Christian Science (CRISTIANESIMO SCIENTISTA..,fede nelle medicine alternative New Age, nella magia e nello spiritismo). Questo gruppo è stato fondato da Mary Baker Eddy in Massachusetts ma il massone Henry Steele Olcott, che è stato co-fondatore della Società Teosofica con la medium Helena Petrovna Blavatsky, ‘”era un socio di Mary Baker Eddy.'” La famiglia Eddy teneva sedute spiritiche e fu in queste sedute che la medium Blavatsky incontrò il colonnello Henry Steele Olcott. ‘”
Mary Baker Eddy si era sposata con un massone e questo ha permesso agli altri membri di Christian Science di aderire alla Massoneria.” Lei aveva anche alcuni suoi materiali pubblicati nella Rivista mensile della Massoneria.”
Molte persone collegate con Christian Science, come amministratori e membri del consiglio e una serie di editori di The Christian Science Monitor erano massoni.

diabolici falsi messaggi MDMMary  Carberry e’ un membro di Christian Science
QUINDI MDM STA DIFFONDENDO UN FALSO CRISTIANESIMO, UN CRISTIANESIMO ESOTERICO …

Molti Vescovi hanno giudicato i «messaggi da Gesù Cristo all’umanità, l’Avvertimento » come eretici e scismatici e li hanno condannati apertamente. Ad esempio il Vescovo di Dublino, i vescovi di Gran Bretagna, i Vescovi d’America e dell’Australia e di Malta, la conferenza episcopale della Slovacchia ed il Vescovo Ausiliare Laun di Salisburgo (Austria), i vescovi di Singapore e molte altre conferenze episcopali  nel mondo anche in Italia, specialmente molti sacerdoti esorcisti che hanno ricevuto richieste di aiuto da persone che, dopo aver seguito quei messaggi per anni, sono state tormentate da ossessioni e vessazioni diaboliche. Chi crede a tali messaggi e «si divide» dal Papa, si scomunica da solo secondo i diritti della Chiesa (canone 1364,§ 1). Quindi chi riceve la Santa Comunione e poi crede a questi messaggi, non alla vera Parola di Gesù nei Vangeli, tramandataci fedelmente dai Padri della Chiesa, COMMETTE SACRILEGI EUCARISTICI.

Fonte

https://jkhgadfly.wordpress.com/2015/05/08/exorcist-priest-testifies-maria-divine-mercy-cult-opens-door-to-demonic-possession/

“RISCATTATA DALLE TENEBRE “, il libro testimonianza di Moira Noonan: Riscattata DALL’INGANNO DEL NEW AGE GRAZIE A MARIA SANTISSIMA

 

Esperta internazionale ex new ager Moira Noonan ora offre la sua autobiografia in Italia. Un’opera che smaschera gli spiriti dietro le “energie” e mostra gli scopi occulti delle pratiche New Age.

Da oltre vent’anni interviene nelle chiese con conferenze, libri, interviste per radio e tv, dopo essere stata salvata e riportata nella Chiesa cattolica da Gesù e la B. V. Maria.

Cresciuta da cattolica, Moira Noonan è stata purtroppo attratta dalle pratiche del New Age quando era studentessa di college. Nel corso di un periodo di tempo 25 anni, ha lavorato come consigliere psichico e terapeuta. Ottenne il certificato sviluppando competenze in settori quali ipnoterapia, regressione a vite passate, astrologia, il Corso in Miracoli, Reiki, canalizzazione, cristalli, spiritualità della dea (Wicca), la chiaroveggenza, e altre pratiche occulte.

Nel 1993, dopo una serie di potenti esperienze di liberazione e  conversione, è tornata alla Chiesa cattolica, ed ora è un oratore popolare nella comunità cristiana, la sua testimonianza di evangelizzazione rivela gli inganni ed i pericoli  del movimento New Age. La sua opera ha salvato migliaia di persone ed è un best seller religioso, tradotto anche in italiano:  

http://www.ibs.it/code/9788886681377/noonan-moira/riscattata-dalle-tenebre.html

Riscattata dalle tenebre è il resoconto del viaggio di una donna dal baratro e dalla follia delle pratiche New Age fino al salvifico ritorno nella Chiesa cattolica. Moira Noonan ci racconta come è stata coinvolta nel movimento New Age per oltre 20 anni, lei nata cattolica ha poi frequentato una scuola non cattolica coltivando un interesse per l’induismo. Questo è accaduto alla fine degli anni Sessanta, quando l’influenza della religione indù e dei vari guru come Osho diventò molto forte nella coscienza popolare.

Una volta all’università, ha cominciato a dilettarsi con la meditazione trascendentale, e gradualmente è diventata disillusa verso il materialismo occidentale. Tuttavia, Moira aveva una nonna cattolica solida che ha esercitato un’influenza positiva su di lei di tanto in tanto, anche se ammette che durante questo periodo la Messa significava molto poco per lei.

Dopo la laurea in comunicazione, all’età di 28 anni Moira è stato coinvolta in un grave incidente stradale che la lasciò in parte paralizzata e nel dolore cronico. Lei era convinta di andare in una “clinica del dolore” utilizzando le terapie sulla base di varie pratiche New Age come la guarigione psichica, sciamanesimo e autoipnosi.

Moira è stata coinvolta nella chiaroveggenza e nello spiritismo in generale, e ci dice che “in realtà ha cominciato a vedere Angeli e Demoni”. Ha cominciato a praticare ipnoterapia e Reiki… Lei aveva il suo “spirito guida”, che ha poi realizzato era un demone. E’ stata iniziata anche da diversi guru indiani, in particolare Osho.

Le esperienze negative di questo strano mondo la travolsero. Moira Noonan racconta un incidente rivelatore. Mentre era ancora invischiata in pratiche New Age, ha visitato un “centro di ritiro spirituale”, nel nord-est degli Stati Uniti. In una calda giornata estiva, seduta sulla riva del lago, Moira afferma che “ha avuto la sensazione che qualcosa non andava. Sentivo che c’era qualcosa di molto strano e minaccioso su questo lago.” Tentò di scrollarsi di dosso questa sensazione andando a fare una nuotata, ma “l’emozione oscura che mi sentivo addosso, mi ha completamente sopraffatta… Era come se stessi letteralmente nuotando attraverso spiriti, era nauseante. Mi sentivo come se stessi nuotando attraverso il sangue. Non riuscivo a sopportarlo.”

In seguito le venne detto che i coloni bianchi della zona in passato avevano massacrato i nativi indiani, che vivevano lì, uccidendo anche donne e bambini, e poi gettando i loro corpi nel lago.

Ciò le sembrò indicare che le pratiche di cui lei si stava occupando non erano “terapie di guarigione”, ma in realtà pratiche di spiritismo per entrare in contatto con l’occulto, e questo è ciò che rende così pericoloso il movimento New Age.

La rottura con il suo passato è stato un processo lungo e difficile. Alla fine, in un viaggio a Medjugorje, Moira sentì il bisogno di andare a confessarsi da un sacerdote. La sua prima confessione durò circa 2 ore e mezza, e nei successivi incontri con il sacerdote, Moira rinunciò a tutte le sue attività spiritiche passate, ad ogni coinvolgimento con la New Age ed è stata totalmente liberata da legami occulti e quindi in grado di fare un nuovo vero inizio di vita.

IL SACRAMENTO DELLA CONFESSIONE E’ STATA LA PARTE PIU’ IMPORTANTE DELLA SUA GUARIGIONE SPIRITUALE.

Può ben essere che Dio aveva infallibilmente previsto che solo per mezzo della sua venuta in contatto con i cattolici associati a Medjugorje, Moira avrebbe potuto liberarsi dal suo coinvolgimento con la New Age. In altre parole, in una situazione estrema come questa, Dio e la Vergine Maria sono intervenuti miracolosamente nella sua vita, dato che era così coinvolta in pratiche occulte. Tuttavia, questo ovviamente non implica un’approvazione di tutto ciò che ha a che fare con Medjugorje.

Questo è un libro molto interessante, che dovrebbe certamente servire come un avvertimento per chiunque è attratto da pratiche New Age e ne è coinvolto, e allo stesso modo agire come una fonte di speranza per coloro che cercano di districarsi da un tale coinvolgimento.

Intervista concessa da Moira Noonan al GRIS di Rimini

“Come si è avvicinata al New Age?”

Mi attirava la comunità, il senso di comunità. Ricordate il proverbio “riconoscerete i cristiani per come si amano fra loro” ? Sono cresciuta nella mia famiglia come cattolica di nome ma non come praticante. Credevi di essere cattolico in quanto la gente ci chiamava cattolici irlandesi, ciò non significava essere cristiano praticante.

Ho visto che si volevano bene nella comunità New Age, parlavano di pace e amore , il che è un facile abbaglio quando sei coinvolto nella tenebra, che è priva di Gesù, della Verità che libera.
Non hanno tante tentazioni o tormenti perché già sono irretiti nel campo dell’occultismo. Non sono nella lotta spirituale in quanto si sono già venduti al maligno…spesso inconsapevolmente ,come accadde a me.

“Cosa cercava nel New Age e nelle sue pratiche?”

Volevo potere, sul mio ambiente e me stessa. Potere sulle persone nella mia vita, il potere che ti dà il New Age, potere demoniaco, che è forte.
Guardiamo Adamo ed Eva: Eva prende il frutto proibito credendo a satana che le dice “Avrai poteri come Dio” e così nel New Age quando partecipi ai seminari medianici e fai pratica con i maestri ottieni poteri e ti credi onnisciente. Ma questo non ci fa come Dio assolutamente.
Quindi ho ottenuto poteri credendo che avessi comandi soprannaturali sul mio mondo. Poi mi sono resa conto che era tutto fasullo. Continua a leggere ““RISCATTATA DALLE TENEBRE “, il libro testimonianza di Moira Noonan: Riscattata DALL’INGANNO DEL NEW AGE GRAZIE A MARIA SANTISSIMA”